Ama la Lazio

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Il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha preso la parola durante la serata Ama la Lazio.
"Questo sarà l’inizio di una nuova era, seguiranno altri incontri. Che significa amare la Lazio? Noi non chiediamo nulla, vogliamo iniziare un ciclo nuovo di rapporti con chi ha fatto la storia della Lazio nel passato e chi la farà nel futuro partendo da chi, anche nei momenti di difficoltà, ha fatto la storia supportato da questa passione per i colori biancocelesti.
Io ho la responsabilità di tutelare questo patrimonio storico sportivo ma soprattutto di tramandarlo, scevre da qualsiasi interesse ma legato da un sentimento autentico.
Ritengo che questa serata possa essere l’inizio di una stagione nuova, non solo sportiva, ma anche sociale, con una logica diversa.
Tanti club sono stati acquisiti dai cinesi, altri lo saranno presto, io ho l’orgoglio di rappresentare l’Italia. Essere italiani è un orgoglio. Voglio che questi valori prevalgano, soprattutto sul fatto che qui ci teniamo ad allenare i ragazzi, non solo dal punto di vista atletico ma anche dal punto di vista mentale. Vogliamo la crescita dell’uomo come essere umano. Ama la Lazio ha il compito di coinvolgere moltitudini di persone, e noi dobbiamo fare da paladini per assumere questi impegni per non disperdere questo patrimonio storico sportivo.
Nasce così la fondazione biancoceleste, con cui intraprenderemo tante iniziative. E’ un progetto che coltivavo da diverso tempo, attraverso dei mezzi di comunicazione di cui ci siamo dotati, come radio e televisione, e vorremmo che questi strumenti fossero la voce di ognuno di voi. Sono strumenti che sono stati realizzati per far sì che ogni laziale possa dare un proprio contributo d’idee ed attività perché la fondazione sia un punto di riferimento.
Io non comunico più ormai, anche perché tutte le mie comunicazioni vengono strumentalizzate, quindi preferisco non parlare ma agire con i fatti, perché i fatti sono quelli che vengono prima di tutti.
Risultati, non solo sportivi, per dare una speranza a tanta gente che l’ha persa. Noi non abbiamo bisogno di manifestazioni che producano ricavi la cui poi finalità non si capisce dove andrà. Noi abbiamo bisogno di ricavi immateriali che producono crescita sociale, emotiva e passionale ma soprattutto un vincolo di solidarietà. Inutile sentire che il presidente non conosce la lazialità. La lazialità è un modo di essere non solo teorico, ma anche pratico, che va esternato attraverso azioni quotidiane. E’ facile predicare ma poi non agire. Noi, con la fondazione, vogliamo essere un punto di riferimento per tutte le persone che hanno perso la forza, come elemento di supporto reale attraverso una serie di programmi negli ospedali, o per gli anziani per esempio, che magari sono laziali o sono stati abbandonati. Anche loro possono dare un contributo attraverso la Lazio, ma si trovano persi in un contesto generale".

Ama la Lazio | Cosimo Maria Ferri: "Contenti di aver aderito a questa iniziativa"
 Durante l’evento Ama la Lazio Cosimo Maria Ferri, sottosegretario di stato alla giustizia, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM.
“Abbiamo giocato una bellissima partita, tutti i colleghi magistrati sono rimasti contenti peccato che abbiamo perso ai rigori. Abbiamo cercato di impegnarci con sportività, siamo contenti di aver aderito a questa iniziativa, hanno partecipato tanti colleghi provenienti da tutta Italia. È importante stimolare un contatto diverso tra lo sport e i giovani e tutti i tifosi. Dobbiamo mandare un messaggio forte di legalità. I tifosi sono una parte importante del calcio ma bisogna avere rispetto per le regole, noi vorremmo che le famiglie andassero allo stadio non solo per guardare la partita ma per vivere lo stadio con tranquillità e serenità.
Il tema dei tifosi è importante perché dobbiamo lavorare affinché il tifo vero, corretto, agisca nel rispetto delle regole. Anche come governo siamo attenti alle norme per la violenza negli stadi, il tifo è bello così e non quando va fuori dalle righe. Spesso ci confrontiamo con i ragazzi per dare un messaggio di legalità e trasparenza.
Sono sicuro che la fondazione avrà un grande successo, la Lazio è sempre stata attenta alle persone in difficoltà. Lo sport può essere il motore non solo per l’economia, ma anche per i valori come quelli etici”.

Ama la Lazio | Nino Benvenuti: "La Lazio dà la possibilità ai giovani di diventare degli atleti, poi dei campioni"
Durante l’evento Ama la Lazio, Nino Benvenuti, ex pugile, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM.
“Con la partita di oggi si assiste ad una vera partita di calcio, per i vincitori sarà un grande onore.
La Lazio, tramite le squadre minori, attinge e dà la possibilità ai giovani di diventare degli atleti e poi anche dei campioni. Il mondo del calcio è cambiato in meglio perché con il tempo si migliorano le cose, questo è uno sport molto popolare e si riescono anche ad ottenere grandi risultati.
Con Bud ci consideravamo degli atleti che si divertivano a fare lo sport, abbiamo fatto anche qualcosa di importante senza però darci mai delle arie. Bud Spencer era un amico, una persona gradevole, intelligente della quale si deve portare un bel ricordo per sempre”.

La Dottoressa Cristina Mezzaroma, moglie del Presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito, ha preso la parola durante la serata Ama la Lazio.
"Mi auguro che la serata sia stata piacevole.
Trovo giustissimo che lo sport sia il veicolo e il mezzo per poter rendere un po’ più serena la vita di tante persone e tanti ragazzi che non hanno molta fortuna. Solo attraverso l’impegno e la possibilità di far sorridere ragazzi meno fortunati, sia il modo di farli sentire tutti uguali. Quando vedo altri ragazzi meno seguiti o meno fortunati è come se fossero figli miei.
A maggio abbiamo avuto l’onore di ospitare ragazzi gravemente disabili, che non escono mai dall’ospedale, vederli sorridere a modo loro e percepire questa giornata nel proprio modo, vedere i genitori con delle vite faticosissime, sorridere, pensando di avergli regalato per una giornata una vita normale, è stato incredibile. L’impegno della fondazione per me è quello di pensare e poter dare a tutti la possibilità di fargli vivere delle giornate e dei momenti speciali. Spero di poter riuscire in questo”.

Ed ora le fonti non ufficiali.

Emozione Lazio? Di padre in figlio? No, “Ama la Lazio”.
Un mix tra le due cose e un nome, appunto, che sembra la brutta copia del movimento appena nato, che punta a far ritrovare la spirito di Lazialità e, soprattutto, che ha appena lanciato un invito ai piccoli azionisti biancocelesti a palesarsi.
Lotito, spalleggiato dal suo fedelissimo quotidiano, il Corriere dello Sport e dai suoi fidi giornalisti, ha voluto buttarsi a capofitto in una nuova iniziativa, che altro non sembra che un’imitazione di Emozione Lazio.
“Ama la Lazio” (originalità zero) è pronta ad aprire i battenti, con un’amichevole in programma mercoledì a Formello tra la Nazionale magistrati e una selezione mista di giornalisti (facile intuire chi ci sarà) e atleti della Polisportiva.
Una cosa è certa: a differenza di quello che vogliono far credere il presidente, il responsabile della comunicazione Stefano De Martino e soprattutto il CdS che parla e scrive di un “iniziativa partita dalla gente, dai tifosi e non dalla società”, non ha niente a che vedere col il popolo biancoceleste.
Anche perché nessuno ne era a conoscenza e la Curva Nord non aderirà certamente ad un movimento partito da Lotito.
“Ama la Lazio”, si pone come obiettivo quello di andare nelle case della gente, nelle parrocchie, nelle strade, di organizzare tornei per far riscoprire i valori della Lazialità perduta. Insomma, molte delle cose di cui già aveva parlato Emozione Lazio. Un’iniziativa nobile se non fosse partita dalla società. Non per pregiudizi, non per mancanza di fiducia. Ma solo per un (che poi sono tanti) motivo: come si possono accettare “lezioni” di lazialità da chi è la causa primaria e assoluta di questa moria di valori biancocelesti? Come si può dar credito a chi ha fatto allontanare la gente dallo stadio? Da chi ha oltraggiato la curva? Da chi non l’ha mai difesa?
Eppure “Lotito dopo un anno fallimentare (uno solo?n.d.r.) sta cercando di rimettersi in carreggiata“, scrive ancora il Corriere dello Sport.
“Ama la Lazio”? Sì, ma senza virgolette e senza nessuno slogan. Perché il tifoso biancoceleste da sempre ama la sua squadra.

[MagoMerlino]

lodevole iniziativa, molto Lotito Style, forse la sezione di forum più adatta sarebbe stata quella a lui dedicata.

[Ataru]

la fonte non ufficiale chi sarebbe? qualcuno del direttivo?

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la fonte non ufficiale chi sarebbe? qualcuno del direttivo?

L'ultima ribattuta.

[darienzo]

Sono brividi forti.

Stamattina quando ho visto il Nostro sulla prima pagina del Corsport avevo i lucciconi.

Dopo le delusioni di ieri penso che questa sia una pezza d'appoggio formidabile per sperare di nuovo nella grande Pax biancoceleste.

Aspetto il contributo filmato di queste dichiarazioni.

La chiosa "non ufficiale" lascia il tempo che trova. Evidentemente certuni non sono mai sazi di andare in giro con l'elmetto.

Noi restiamo qua. Restiamo con la Lazio

[disabitato]

Ama la Lazio non è una fondazione benefica presieduta dalla moglie di Lotito?

[robylele]

scusate, ma che cos'é Emozione Lazio? Quella con greco, paglia e scarcelli?

 

La chiosa "non ufficiale" lascia il tempo che trova. Evidentemente certuni non sono mai sazi di andare in giro con l'elmetto.

mi domando quanto dovremo attendere per liberarci di questa zavorra.
Non credo che plastino possa avere figli conoscendo il tipo, ma gli altri? Non é che pensano di tramandare questo modo di fare, eh?
Incrociamo le dita.

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L'iniziativa senz'altro lodevole ma dai contorni - a me - ancora poco definiti.
Prendo spunto dai passaggi più significativi del presidente.

un ciclo nuovo di rapporti con chi ha fatto la storia della Lazio nel passato e chi la farà nel futuro partendo da chi, anche nei momenti di difficoltà

Ritengo che questa serata possa essere l’inizio di una stagione nuova, non solo sportiva, ma anche sociale, con una logica diversa.

Nasce così la fondazione biancoceleste, con cui intraprenderemo tante iniziative.
Noi abbiamo bisogno di ricavi immateriali che producono crescita sociale, emotiva e passionale ma soprattutto un vincolo di solidarietà.

Noi, con la fondazione, vogliamo essere un punto di riferimento per tutte le persone che hanno perso la forza, come elemento di supporto reale attraverso una serie di programmi negli ospedali, o per gli anziani per esempio, che magari sono laziali o sono stati abbandonati.
[/i]

[Drenai]

detto che a me di queste iniziative non me ne puo fregare di meno, da qualsiasi parte vengano, poichè la mia passione per la lazio è una cosa personale e non subisce influenze positive nè negative dall'esterno.
trovo che scrivere una roba simile:

la Curva Nord non aderirà certamente ad un movimento partito da Lotito.
“Ama la Lazio”, si pone come obiettivo quello di andare nelle case della gente, nelle parrocchie, nelle strade, di organizzare tornei per far riscoprire i valori della Lazialità perduta. Un’iniziativa nobile se non fosse partita dalla società.

certifichi una volta e per tutte quale parte dovrebbe farsi carico del famoso passo indietro.

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detto che a me di queste iniziative non me ne puo fregare di meno, da qualsiasi parte vengano, poichè la mia passione per la lazio è una cosa personale e non subisce influenze positive nè negative dall'esterno.
trovo che scrivere una roba simile:

la Curva Nord non aderirà certamente ad un movimento partito da Lotito.
“Ama la Lazio”, si pone come obiettivo quello di andare nelle case della gente, nelle parrocchie, nelle strade, di organizzare tornei per far riscoprire i valori della Lazialità perduta. Un’iniziativa nobile se non fosse partita dalla società.

certifichi una volta e per tutte quale parte dovrebbe farsi carico del famoso passo indietro.

Mi riesce difficile cogliere il senso del "passo indietro" in questo discorso.

La società ha intenzione di costituire una Fondazione per sensibilizzare e mobilitare i suoi tifosi? Bene, giusto.

Che la curva nord non aderirà certamente è abbastanza probabile, ma per il momentè soltanto l'anticipazione de L'ultima ribattuta, non risultando da alcun comunicato ufficiale della curva. Ma poi cosa c'entra?

La realtà laziale non deve essere tutta integrata e tutta guidata e controllata dalla società.

Piuttosto cosa farà questa Fondazione questo mi sembra il vero tema di discussione.

[Drenai]

come si fa a chiedere alla controparte un "passo indietro" se poi ad ogni iniziativa che propone, se anche la si considera lodevole negli intenti, si dichiara che non si aderirà per principio?
è la certificazione scritta che incolpare lotito del muro contro muro è una cazzata.

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come si fa a chiedere alla controparte un "passo indietro" se poi ad ogni iniziativa che propone, se anche la si considera lodevole negli intenti, si dichiara che non si aderirà per principio?
è la certificazione scritta che incolpare lotito del muro contro muro è una cazzata.

Ripeto: ma cosa c'entra la partecipazione della curva nord a questa iniziativa?
E' così essenziale per la riuscita dell'iniziativa?
Piuttosto hai capito esattamente cosa farà questa Fondazione e da quando diventerà operativa?

[Drenai]

Ripeto: ma cosa c'entra la partecipazione della curva nord a questa iniziativa?
E' così essenziale per la riuscita dell'iniziativa?
Piuttosto hai capito esattamente cosa farà questa Fondazione e da quando diventerà operativa?

il mio era un OT.
l'ho anche scritto che a me delle fondazioni non interessa nulla.
rilevavo solamente che nell'articolo da te riportato c'è una palese ammissione di ricerca del muro contro muro proprio della parte che ha passato anni a chiedere all'altra un passo indietro.

[MagoMerlino]

scusate, ma che cos'é Emozione Lazio? Quella con greco, paglia e scarcelli?

Ne hai preso uno su tre, Il tuo parametro di attendibilità secondo la scala Zapruder è attualmente al 33,333%

mi domando quanto dovremo attendere per liberarci di questa zavorra.
Non credo che plastino possa avere figli conoscendo il tipo, ma gli altri? Non é che pensano di tramandare questo modo di fare, eh?
Incrociamo le dita.

C'è chi ritiene zavorra Lotito e i suoi cortigiani. Può darsi che abbiano in parte tutti ragione, vai a sapè.

Curiosità statistica, tu robylele ti abbonerai?

[BobLovati]

scusate, ma che cos'é Emozione Lazio? Quella con greco, paglia e scarcelli?

 

mi domando quanto dovremo attendere per liberarci di questa zavorra.
Non credo che plastino possa avere figli conoscendo il tipo, ma gli altri? Non é che pensano di tramandare questo modo di fare, eh?
Incrociamo le dita.

Ne hai preso uno su tre, Il tuo parametro di attendibilità secondo la scala Zapruder è attualmente al 33,333%
C'è chi ritiene zavorra Lotito e i suoi cortigiani. Può darsi che abbiano in parte tutti ragione, vai a sapè.
Curiosità statistica, tu robylele ti abbonerai?

almeno 2, ne ha presi:

Presidente della Consulta è Enrico Montesano. Tra gli altri componenti doc e fondatori Giancarlo Governi, scrittore e giornalista; Angelo Tonello, storico segretario generale del primo scudetto targato Maestrelli; Guido Paglia, responsabile della comunicazione nell’era Cragnotti e braccio destro del presidente più vincente della storia laziale e direttore de l’Ultima Ribattuta; Mauro Mazza, ex direttore del Tg2, Rai Uno e Rai Sport; Alfredo Parisi, presidente di Federsupporter; Guido De Angelis, storica voce radiofonica del club capitolino; Stefano Andreotti, figlio dell’ex Presidente del Consiglio;  Massimo Maestrelli, figlio di Tommaso, Guido Gilardoni, figlio di Nanni e Guido Bezzi, figlio di Gigi; l’avvocato Pasquale Trane, Fabrizio Casadidio e Giorgio Bicocchi.

Altra bella notizia per i tifosi è la figura di Eugenio Fascetti, cui è stata offerta la carica di presidente onorario della Consulta dei 100.

Tra i soci onorari illustri Gabriele Paparelli, Giorgio e Cristiano Sandri, gli ex calciatori del ’74, tra cui Pino Wilson, Felice Pulici, Vincenzo D’Amico e Giancarlo Oddi, oltre a Bruno Giordano, Massimo Piscedda, Andrea Agostinelli e Roberto “Rambo” Rambaudi. Poi, ancora, Cesare Persichelli, Marco Casoni, Marta Micheli Ancherani, Stefano Re Cecconi, Silvestro Lenzini, Velia Donati (vedova di Aldo), Toni Malco, Francesco Scarcelli, Suor Paola, Poppy Sbardella e Anna Meloni, madre della candidata sindaco di Roma Giorgia, laziale doc del quartiere Garbatella. Decine e decine le adesioni che, man mano, stanno arrivando. Tra queste, quelle dell’ex ministro Ottaviano Del Turco e dei giornalisti Clemente Mimun, Fabrizio Maffei, Luciano Bertolani, Franco Recanatesi,Andrea Pucci, Guido del Turco, Giovanna Ianniello, Fabrizio Casinelli e Guy Chiappaventi, autore del libro “Pistole e palloni”. E poi ancora, il produttore tv Guido De Angelis (“Incantesimo”) e suo fratello, il musicista Maurizio.

[robylele]

Ne hai preso uno su tre, Il tuo parametro di attendibilità secondo la scala Zapruder è attualmente al 33,333%

la mia era una domanda, rilassati. Appunto perché non ero sicuro..

C'è chi ritiene zavorra Lotito e i suoi cortigiani. Può darsi che abbiano in parte tutti ragione, vai a sapè.

Può darsi tutto, di sicuro c'é solo il mio poderoso sticazzi.   

Curiosità statistica, tu robylele ti abbonerai?

no per vari motivi.
E neanche ho mai chiesto agli altri di farlo, si paga e pagherò di più andando senza abbonamento.
O andrò pari saltando alcune partite, vediamo.

[fish_mark]

Dunque non si capisce molto il senso dell'attività e degli obiettivi della Fondazione, anche percHé non sembrano emergere contributi interessanti nel dibattito.

Riparte il solito giochetto "dagli al catetere" con ricchi premi e cotillons.

[MagoMerlino]

almeno 2, ne ha presi:

Scarcelli era un refuso, dichiarò immediatamente che non aveva aderito perché non si riconosceva nelle finalità
Resta 1 su 3.

[Skorpius]

Cari Moderatori, dopo un intervento del genere credo che questo topic debba essere chiuso. Ricordo che mi avete fatto cambiare firma per un vaffanculo, be penso che scopata sia reprimevole allo stesso modo, adesso aspetto interventi di illustri avvocati del forum che bollino l'intervento dell'orger Kalle con "quello che scrivi ti identifica"
Se non prendete misure, anche voi fate parte del gioco al massacro e non potreste essere più considerati come super partes.


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Come rivendicare orgogliosamente un "vaffanculo"... ognuno si qualifica anche per quello che difende di se stesso..

[robylele]

Scarcelli era un refuso, dichiarò immediatamente che non aveva aderito perché non si riconosceva nelle finalità
Resta 1 su 3.

mi spiace farti notare di nuovo che la mia era una domanda.
o non leggi o fai finta di non leggere, non si scappa.


[/quote]

Riparte il solito giochetto "dagli al catetere" con ricchi premi e cotillons.

Quello non é un giochetto, é una cosa seria.

Il catetere in genere é cornice marcissima ed ogni occasione é buona per sottolinearlo.

Dunque non si capisce molto il senso dell'attività e degli obiettivi della Fondazione, anche percHé non sembrano emergere contributi interessanti nel dibattito.

stai sereno, dai tempo al tempo invece di stare sempre lì col fucile puntato e con l'elmetto.
una giornata al mare potrebbe far bene.