Allenatore Lazio 2016/17 reprise

[MagoMerlino]

Interessante ritratto
http://zonacesarini.net/2015/06/25/marcelo-bielsa-el-loco/

[Matita]

Lazio su Mihajilovic secondo le mie fonti ben informate



A me danno prandelli già in accordo con la società e solo da ufficializzare




No no attenzione , Sampaoli è molto di più di una semplice suggestione, fidateve ..



Mah, io ho parlato personalmente co Ronald ieri sera dall'aeroporto . dice che scenne giù a Roma pe sentì de che se parla



Fermi tutti. E' fatta co Bielsa! Poi alla prima litigata lo strangola cosi co e mano sue

[franz_kappa]

Chi è costui, Matita?

[franz_kappa]

Quanto a Bielsa, ho letto il piacevole panegirico al link postato da Merlino.
Personaggio notevole, senza dubbio. Però, se non ho mal compreso, alla fine in carriera dopo il Newell's non ha vinto nulla. E vanta una sinistra propensione a perdere le gare decisive...
Ciò detto, mediaticamente sarebbe uno spettacolo assoluto (capace di venire alle mani con qualche tapino dell'informazione sportiva romana che dovesse troppo stuzzicarlo, secondo me). E, magari, ci farebbe ammirare un calcio offensivo e divertente. Cosa non da poco.

[gentlemen]

La scelta dell'allenatore sarà importante non tanto per la preparazione del tecnico, o per i risultati che porterà, in quanto il risultato nessuno lo può garantire, magari con il grande allenatore arrivi 5°, mentre con un Pioli o con un Sarri arrivi 2° o 3°; è importante perché sarà il segnale che la società vuol dare non solo all'ambiente Lazio, depresso ed ipercritico, ma a tutto il mondo del calcio, media, procuratori e giocatori, si tratta di voler o no sottolineare che i risultati possono andare bene o male, a seconda delle stagioni, ma la Lazio è e rimane un Grande Club, ecco che in questa situazione la scelta è molto importante.
Da un punto di vista dell'affidabilità io sarei più favorevole a Prandelli, che, nel calcio italiano, da molte più garanzie, di equilibrio, esperienza e conoscenza, anche delle coppe europee, di Bielsa, sarebbe comunque un allenatore di ottimo livello, direi primo livello, serio e molto preparato, però la scelta di Bielsa, per quanto più rischiosa, anche economicamente, sarebbe davvero un Craque da un punto di visto dell'attenzione mediatica, dall'impatto sull'ambiente e sulla tifoseria, e sui giocatori della Lazio, e quelli che potrebbero venire alla Lazio, uno di quei momenti da segnare con l'evidenziatore, una vera svolta.
Ripeto, l'importante è che sia un allenator di primo livello, e con esperienza solida internazionale.

[Jim Bowie]

La scelta dell'allenatore sarà importante non tanto per la preparazione del tecnico, o per i risultati che porterà, in quanto il risultato nessuno lo può garantire, magari con il grande allenatore arrivi 5°, mentre con un Pioli o con un Sarri arrivi 2° o 3°; è importante perché sarà il segnale che la società vuol dare non solo all'ambiente Lazio, depresso ed ipercritico, ma a tutto il mondo del calcio, media, procuratori e giocatori, si tratta di voler o no sottolineare che i risultati possono andare bene o male, a seconda delle stagioni, ma la Lazio è e rimane un Grande Club, ecco che in questa situazione la scelta è molto importante.
Da un punto di vista dell'affidabilità io sarei più favorevole a Prandelli, che, nel calcio italiano, da molte più garanzie, di equilibrio, esperienza e conoscenza, anche delle coppe europee, di Bielsa, sarebbe comunque un allenatore di ottimo livello, direi primo livello, serio e molto preparato, però la scelta di Bielsa, per quanto più rischiosa, anche economicamente, sarebbe davvero un Craque da un punto di visto dell'attenzione mediatica, dall'impatto sull'ambiente e sulla tifoseria, e sui giocatori della Lazio, e quelli che potrebbero venire alla Lazio, uno di quei momenti da segnare con l'evidenziatore, una vera svolta.
Ripeto, l'importante è che sia un allenator di primo livello, e con esperienza solida internazionale.

Bisogna dore che Sarri dopo lo scorso campionato, va annoverato tra i migliori allenatori italiani.
Questo nonostante mi stia simpatico come un riommico.

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[Matita]

Chi è costui, Matita?

Un noto bujaccaro nazionale.
Tal Bargiggia operante nei media più titolati.

 

[franz_kappa]

Un noto bujaccaro nazionale.
Tal Bargiggia operante nei media più titolati.

Oh signùr, è vero!
Con quella barbaccia un po' talebana della prima foto mi sembrava un Jason Robards de noantri ma non lo avrei mai associato al giornalista Mediaset.
Però in tv non lo vedo da una vita..

Ah, per inciso: pescara in A, hanno pareggiato 1-1 a Trapani.
Il partito degli 'Oddiani' potrà presto verificare se Massimo sarà il prossimo mister della Lazio, ora che ha esaurito i suoi impegni professionali nella corrente stagione.

[Zapruder]

Evidente! Ce lo ripetiamo ormai da giorni. Come il fatto che questo modus operandi andrebbe immediatamente cambiato avendone dimostrata l'inefficacia ed inefficienza. O, in alternativa, cambiare il DS.

Ieri mattina ho messo su LazioStyleRadio, c'era una telefonata di un fruitore in onda, dopo mezzo minuto ha criticato il "modus operandi" della Lazio.

In effetti parlare di "modus operandi" è tipico, a Roma. Il modus operandi dei Vigili, il modus operandi negli ospedali... Dove ti giri senti dire "modus operandi".

[Er Matador]

Ah, per inciso: pescara in A, hanno pareggiato 1-1 a Trapani.
Il partito degli 'Oddiani' potrà presto verificare se Massimo sarà il prossimo mister della Lazio, ora che ha esaurito i suoi impegni professionali nella corrente stagione.

Ho seguito la partita, e non è solo il risultato a dare la sensazione di un esame di maturità superato per il tecnico.
Finora Oddo vantava uno score non proprio entusiasmante nelle gare decisive, sia pure con parecchi alibi.
L'anno scorso, sempre nella finale dei play-off, subì un autentico scandalo tecnico ad opera di un Bologna indecente, incapace di assommare due passaggi di fila.
Quest'anno doveva aggiudicarsi il terzo posto in volata proprio col Trapani, per far valere il piazzamento in graduatoria negli spareggi: sia pure con un enorme rigore negato, si è lasciato imporre il pari interno da un Latina letteralmente per stracci.
Il doppio confronto coi siciliani ha invece evidenziato una squadra solidissima innanzitutto nella testa e nei nervi, fattore decisivo contro un avversario eccessivamente caricato dal suo allenatore sul piano agonistico.
Una squadra sempre votata al bel gioco e alla verticalizzazione, ma anche in grado di riconvertire tecnica e palleggio alla gestione della gara.
Prova ne sia il fatto che in entrambe le gare i pescaresi sono usciti alla distanza, grazie a una più lucida distribuzione delle energie nel corso dei novanta minuti.
Aiutati dalla superiorità numerica, d'accordo: ma se Scozzarella è stato preso da un raptus e i suoi avversari no è solo un caso? O c'entra la preparazione della gara sul piano mentale?
Tornando alla gara di ieri sera, quanto detto sinora è emerso con particolare nitidezza dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa: in teoria il miglior viatico possibile per completare la rimonta, anche per il contraccolpo psicologico e per le insicurezze dimostrate dagli adriatici in fase di non possesso palla.
Invece lì è emersa in maniera decisiva la differenza fra le due contendenti.
Da una parte un Trapani senza testa, e non solo per la mancanza del suo cerebro dopo la puerile doppia ammonizione dell'andata, che ha premuto in maniera scriteriata sull'acceleratore finendo la benzina già nella prima frazione di gioco.
Laddove sarebbe apparso assai più razionale controllare al risparmio il vantaggio di misura e, se il decisivo raddoppio non fosse arrivato prima, dare tutto nella fase finale col serbatoio ancora pieno.
Dall'altra parte il Pescara, dopo l'avvio choc, si è votato al "chinati giunco" in attesa che il disordinato forcing avversario esaurisse le bollicine: tattica riuscita alla perfezione, se è vero che già dopo la mezz'ora i biancazzurri hanno riguadagnato campo risultando per giunta più pericolosi.
Con queste premesse, nel secondo tempo ai trapanesi è rimasta solo la foga: che, unita al colpevole calo atletico, ha definitivamente disarticolato la loro manovra e aperto spazi sempre più ampi al contropiede avversario.
Quasi annunciata l'espulsione, ovviamente su azione di rimessa: per quanto rimangano dubbi sullo status di chiara occasione da gol in merito all'intervento di Scognamiglio sull'imprendibile Lapadula, che forse poteva meritare la sola ammonizione.
Eppure la reazione degli uomini di Cosmi ha confermato il loro discutibile approccio alla gara: vittimismo sistematico e isterico su qualsiasi decisione arbitrale e ricerca metodica del contatto in area, sentendosi evidentemente in credito per una compensazione.
Un comportamento censurabile, che ha contribuito a spazzare via gli ultimi residui del loro gioco e reso ancor più equo il verdetto finale.
Venendo alle faccende di casa Lazio, Oddo ne esce Papa o Cardinale?
Di sicuro il ragazzo ha dalla sua, oltre al passato biancoceleste, personalità, cultura del bel gioco alla Mancini - magari con la stessa, pericolosa propensione per il centrocampo senza interditori - e un percorso di crescita all'apparenza ben delineato, anche in direzione di una maggiore concretezza e maturità.
Ma proprio quest'ultima considerazione, unita ai passi avanti compiuti negli ultimi dodici mesi, fa pendere la bilancia verso il "no".
Non per una bocciatura, ma per la netta sensazione che il tecnico pescarese possa trarre giovamento da una-due annate di ulteriore rodaggio, dopo le quali approdare a Formello con le spalle abbastanza larghe.

[MCM]

Pescara in A. Bravo Oddo.
Ha detto che non si muove.

[AlenBoksic]

Che arrivi Bielsa veramente?
Comunque lo sapremo da domani visto che
"Né di Venere né di Marte, non si sposa non si parte, né si dà principio all'arte"
 

[MCM]

"Abbiamo le idee chiare" is the New "quattro campioni"

[Fabio70rm]

Ormai penso che ci siamo. Al più tardi penso che sapremo il nome dell'allenatore per lunedì.

[Pomata]

Quando inizia il ritiro?

[MagoMerlino]

Ieri mattina ho messo su LazioStyleRadio, c'era una telefonata di un fruitore in onda, dopo mezzo minuto ha criticato il "modus operandi" della Lazio.

In effetti parlare di "modus operandi" è tipico, a Roma. Il modus operandi dei Vigili, il modus operandi negli ospedali... Dove ti giri senti dire "modus operandi".

E che c'entra esattamente con l'argomento del topic Allenatore Lazio 2016/17 reprise?
Ma la fruibilità del forum in queste occasioni non conta?
Il troll che accende i flame è sempre Fish_Mark vero?

[fish_mark]

Ah il modus operandi ... Anche a me questi discorsi da scompartimento ferroviario dove si deve essere tutti d'accordo dove si prende la palla al balzo per ogni quisquilia per dire "che si stava bene quando si stava peggio". Una mattina alla posta ho visto un signore particolarmente arrabbiato che a ogni due per tre inveiva con le malcapitate impiegate dicendogli che "si dovevano vergognare".

Avete ragione da vendere. Senza entrare mai nel merito, perché è difficile fare meglio dell'impiegata della posta, del netturbino dell'AMA, dell'infermiere dell'ASL, del vigile urbano dell'incrocio, dell'idraulico che ti chiede 200 euro per un sifone. Del resto, chi siamo noi per giudicare?
Vuoi impiegare meglio dell'impiegata? Fatti assumere e poi parla.
Vuoi pulire meglio del netturbino? Fatti assumere prendi la ramazza e fammi vedere.
Vuoi fare una iniezione meglio dell'infermiera? Dai, prendi la siringa e fammi vedere.
E così via. Vuoi fare un mercato migliore per la Lazio? Vai sul mercato comprati le azioni e poi mi fai vedere.

[sweeper77]

che te faccio vedè, che la sua quota è blindata? 
al massimo quanto so cojone 

[LaLazioMia]

 

Un noto bujaccaro nazionale.
Tal Bargiggia operante nei media più titolati.

Bargiggia è un nemico della prima ora di Lotito e della Lazio , da prima della folta barba.
Le simpatie dei contestatori ogni tempo si è subito polarizzata su questo "opinionista"
Non sottovalutatelo

[Russotto]

Secondo me fino al 20 Giugno non avremo un allenatore.