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Si tratta per Adriano del Barça e due centrali da affiancare a De Vrij Nel mirino del ds Tare c’è Jardel insieme ad Agger e N’Kouloudi Gianluca Cherubini
Ricostruire la difesa, renderla più competitiva possibile, lo ha confermato anche la dirigenza. Il reparto arretrato riabbraccerà Stefan De Vrij, ma potrebbe non bastare, c’è la necessità di ingaggiare al più presto due centrali di grande livello. La Lazio lavora senza sosta per portare a Roma anche un esterno (in grado di muoversi sia a destra che a sinistra), il nome caldo è quello di Adriano del Barcellona, si tratta di un obiettivo concreto: 187 presenze e 17 gol con la maglia blaugrana, Lotito gli ha offerto un contratto di 4 anni a 2 milioni di euro a stagione, la risposta del brasiliano è attesa per martedì. Le sensazioni sono positive, l’affare è in dirittura d’arrivo, il primo acquisto per la stagione 2016-2017 è a un passo. Qualora dovesse saltare, si andrebbe su Diego Contento del Bordeaux, ex Bayer da sempre nel mirino di Tare.
Gli affari non si fermano, il tour europeo tra Spagna e Portogallo ha portato a piste nuove, trattative segrete e operazioni ben avviate. Jardel del Benfica è in rampa di lancio, è valutato circa 8 milioni di euro, da tre anni è titolare inamovibile: «Non so se resterò - ha spiegato ieri in patria - deciderà tutto il mio manager insieme al presidente». La Lazio lo segue da tempo, lo considera l’uomo giusto da affiancare a De Vrij, potrebbe affondare il colpo nelle prossime ore.
Occhio però alla lista svincolati: Nicolas N’Koulou (26 anni) e Daniel Agger (31 anni), già seguiti e mai raggiunti durante il mercato di gennaio. In uscita Gentiletti e Mauricio interessano allo Sporting Lisbona, Lotito e Tare contano di chiudere al più presto, tra i cedibili anche Hoedt e Patric. Resteranno al 100% Basta, Radu e Bisevac (non ci sono offerte).
Per la panchina è corsa a tre: Sampaoli, Prandelli e Inzaghi. La Lazio ha offerto all’argentino un biennale da 1,8 milioni di euro a stagione, la prossima settimana dovrà prendere una decisione definitiva. L’alternativa principale resta Prandelli (piace pure Maran), ricercato anche dall’Atalanta. Ma attenzione soprattutto a Simone Inzaghi, è l’unico che continua a guadagnare posizioni. Ieri intanto è scoppiato il giallo Di Matteo, l’indiscrezione è rimbalzata dall’Inghilterra: «È a Roma per parlare con Lotito”. Da Formello solo smentite. E Reja si candida per un ruolo in società: «C’è stata qualche telefonata - ha spiegato - e se Tare fosse aiutato da qualcuno lavorerebbe ancora meglio». Messaggio ricevuto.
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