Play-off e play-out Lega Pro 2015/'16

[Er Matador]

PLAY-OFF

QUARTI DI FINALE
GARA UNICA (domenica 15 maggio 2016)

Foggia-Alessandria (ore 20.45)
Pordenone-Casertana (ore 18)
Pisa-Maceratese (ore 16)
Lecce-Bassano (ore 15.30)


SEMIFINALI
ANDATA (domenica 22 maggio 2016)
RITORNO (domenica 29 maggio 2016)

Vincente 1 - Vincente 4
Vincente 2 - Vincente 3


FINALE
ANDATA (domenica 5 giugno 2016)
RITORNO (domenica 12 giugno 2016)


REGOLAMENTO
Gli accoppiamenti dei quarti di finale sono stati determinati in base al seguente criterio:

A) PRIMA DELLE SECONDE vs PEGGIORE DELLE QUARTE
B) SECONDA DELLE SECONDE vs MIGLIORE DELLE QUARTE
C) TERZA DELLE SECONDE vs PEGGIORE DELLE TERZE
D) PRIMA DELLE TERZE vs SECONDA DELLE TERZE

Non potendo fare riferimento alla classifica nella regular season, poiché le squadre provengono da gironi diversi, in caso di parità al novantesimo si va a supplementari e rigori.
Vale sia per le sfide in gara unica dei quarti sia per quelle andata e ritorno dei turni successivi.
In queste ultime non valgono le classiche regole Uefa sui gol in trasferta, ma solo la differenza reti complessiva nei due incontri.
Unica concessione al piazzamento in campionato: nei turni in gara doppia, il ritorno verrà disputato in casa della miglior classificata.



PLAY-OUT


GIRONE A

ANDATA (sabato 21 maggio 2016)
Albinoleffe-Pro Piacenza (ore 17.30)
Cuneo-Mantova (ore 15)

RITORNO (sabato 28 maggio 2016)
Pro Piacenza-Albinoleffe (ore 17.30)
Mantova-Cuneo (ore 15)


GIRONE B

ANDATA (sabato 21 maggio 2016)
Lupa Roma-Prato (ore 16.30)
L'Aquila-Rimini (ore 16)

RITORNO (sabato 28 maggio 2016)
Prato-Lupa Roma (ore 15)
Rimini-L'Aquila (ore 16)


GIRONE C

ANDATA (sabato 21 maggio 2016)
Ischia I. - Monopoli (ore 16)
Martina Franca-Melfi (ore 16)

RITORNO (sabato 28 maggio 2016)
Monopoli - Ischia I. (ore 16) 
Melfi - Martina Franca (ore 16)


REGOLAMENTO
Poiché le squadre provengono in questo caso dallo stesso girone, vale l'ormai consolidato criterio del piazzamento nella regular season.
Nelle doppie sfide non valgono le classiche regole Uefa sui gol in trasferta, ma solo la differenza reti complessiva nei due incontri.
In caso di parità dopo i novanta minuti della gara di ritorno, si disputano i tempi supplementari.
In caso di ulteriore parità al termine di questi ultimi, si salva la squadra meglio classificata in campionato.



ALTRE INFORMAZIONI

Tutte le gare verranno trasmesse, per utenti registrati, sul canale www.sportube.tv/legapro .

Alcune andranno in onda anche sui canali Rai, verosimilmente RaiSport 1 e 2, con programmazione passibile di modifiche anche all'ultimo momento.

Per la prima volta, durante le fasi finali della stagione anche i giocatori dei club di Lega Pro potranno indossare magliette personalizzate col proprio nome.

[Er Matador]

Detto delle informazioni "neutrali", una breve analisi tecnica.

La stagione regolare appena conclusa si è caratterizzata per la scarsa incertezza della lotta per le promozioni e retrocessioni dirette.
Cittadella, Spal 2013 e Benevento (complimenti) hanno staccato le rivali con qualche giornata d'anticipo, confermando la determinazione e gli investimenti con cui avevano puntato dritto all'obiettivo.
Per i veneti il ritorno nella serie cadetta è immediato; per gli estensi avviene a 23 anni dall'ultima esperienza; per i sanniti si tratta di una prima assoluta dopo anni di infruttuosi tentativi.
Va sottolineata la solidità societaria poiché, con l'andazzo degli ultimi anni, chi spende per più stagioni senza salire di categoria accusa per solito pesanti contraccolpi nel bilancio.
Congratulazioni anche agli allenatori Venturato, Semplici e Auteri, vero e proprio mago delle promozioni.
Da sottolineare la tranquillità con cui i suoi hanno affrontato e stravinto la gara decisiva al cospetto del Lecce, a conferma dell'abilità del tecnico di Floridia nel preparare psicologicamente le partite da dentro o fuori.

Ancora più scontata l'assegnazione dell'ultimo posto, e qui in maniera desolante.
Sì, perché a decidere piazzamenti così netti hanno contribuito fattori extra-campo, come una penalizzazione di 14 punti in seguito al calcioscommesse estivo (Savona), una situazione societaria disastrata (Pro Patria) e una fra il precario e l'inventato (Lupa Castelli).

Classifica decisamente sgranata anche verso il centro della graduatoria, con le prime quattro posizioni delineate senza volate di sapore ciclistico.
Lo stesso status di peggiore quarta, che taglia fuori l'Ancona dai play-off, era virtualmente definito da tempo.
Le uniche emozioni dell'ultima giornata sono venute dal testa a testa per la salvezza senza spareggi, e non nel girone B dove il Prato era già troppo distanziato per sperare in un colpo di coda.
La Pro Piacenza ha fallito l'aggancio al Lumezzane mancando la vittoria nello scontro diretto sul campo dei bresciani.
Il Catania - anch'esso zavorrato da una penalizzazione per le vicende estive - ha conquistato la permanenza nella categoria grazie al Matera che, senza obiettivi di classifica, ha bloccato sull'1-1 il Monopoli condannandolo ai play-out.

La conseguenza di una regular season così poco appassionante è intuibile.
Nessuna è uscita sconfitta da una volata per la promozione diretta.
Quasi tutte hanno potuto preparare gli spareggi conoscendo con un certo anticipo il proprio destino.
Un vantaggio non banale in questa sede, ma annullato dal fatto che in molte potranno disporne: e questo toglie dal mazzo un fattore spesso decisivo nelle scorse stagioni.
Sulla carta le più avvantaggiate sono forse penultime e terzultime, troppo lontane sia dalla retrocessione sia dalla salvezza diretta e quindi fra le prime a non avere più obiettivi in campionato.
Se intendono davvero approfittarne per rimanere nella categoria, e considerando la situazione societaria di alcune di esse il dubbio è lecito, il migliore piazzamento in campionato delle loro avversarie potrebbe rivelarsi un boomerang.

In ambito promozione, Lecce, Pisa e Bassano appaiono le più motivate - leggasi: attrezzate sul piano economico - all'approdo o al ritorno nella categoria superiore.
I toscani di Gattuso hanno conquistato il secondo posto, ma nel girone meno competitivo, e appaiono una lunghezza al di sotto sul piano del potenziale tecnico.
Il Lecce è la solita corazzata destinata a finire immancabilmente sugli scogli: l'uomo in più potrebbe essere il tecnico Braglia, determinante con le sue mosse a partita in corso nel trionfo della Juve Stabia qualche stagione fa.
Idem dicasi per il Bassano, per un motivo o per l'altro mai davvero all'altezza quando si è trattato di piazzare l'allungo decisivo: nel cestone dei motivi figura, va detto, anche il pasticciaccio che l'anno scorso tolse ai vicentini il primo posto assegnandolo al Novara.
Difficile aspettarsi di più dalle altre e meno attese partecipanti.
La supersorpresa Pordenone di Bruno Tedino ha già compiuto miracoli, passando da una retrocessione con ripescaggio al ruolo di rivelazione assoluta.
L'Alessandria, dopo la favolosa cavalcata in Coppa Italia, ha clamorosamente mollato: netta la sensazione di un "rompete le righe", non si sa se a livello societario o all'interno dello spogliatoio.
Ultime giornate senza vittorie per la neopromossa Maceratese, col redivivo Cristian Bucchi in panchina: crollo dopo una stagione sulla cresta dell'onda o periodo di assestamento prima della stretta finale?
Molto dipenderà dal lavoro svolto nelle ultime settimane e, anche se è triste dirlo, dai mezzi e dalla reale volontà per un altro salto di categoria.
Occhio alla Casertana che, dopo aver fatto chiarezza sulla guida tecnica col ritorno di Romaniello, sembra essersi rimessa in carreggiata.
Valori tecnici a parte, pesa non poco la capacità di entrare in forma al momento giusto: come il Como l'anno scorso, ad esempio.
Quest'anno tale considerazione sembra valere per il Foggia, già vincitore della Coppa Italia di Lega Pro in una pirotecnica doppia finale col Cittadella.
De Zerbi, estroso come lo era da giocatore ma assai più continuo, ha riportato allo Zaccheria il miglior attacco del torneo e il gioco offensivo di casa da quelle parti.
Per quel che può contare, i favori del pronostico vanno, da parte di chi scrive, proprio ai satanelli pugliesi.

[Davide]

Niente di più pilotato e sporco del calcio minore....

Inviato dal mio LG-P760 utilizzando Tapatalk

[Er Matador]

Niente di più pilotato e sporco del calcio minore....

Dai tuoi periodici riferimenti, mi sembra di aver capito che da giocatore sei arrivato almeno fino alla C1.
Senza scendere troppo nei dettagli, puoi dire qualcosa di più preciso?
Ad esempio, hai notato differenze sostanziali in questo senso da un girone all'altro?

[Davide]

Dai tuoi periodici riferimenti, mi sembra di aver capito che da giocatore sei arrivato almeno fino alla C1.
Senza scendere troppo nei dettagli, puoi dire qualcosa di più preciso?
Ad esempio, hai notato differenze sostanziali in questo senso da un girone all'altro?

Nessuna differenza,Nord centro Sud,qualsiasi girone...è un continuo scambiarsi favori,di ogni tipo....una volta con meno controlli era addirittura vergognoso...ora dubito sia cambiato molto...magari un po sarà migliorato,lo spero...

Inviato dal mio LG-P760 utilizzando Tapatalk

[AlenBoksic]

http://www.smtvsanmarino.sm/video/sport/lucchese-baldini-volano-schiaffi-nello-spogliatoio-mi-dimetto-07-03-2016

Imperdibile
 

[Er Matador]

Foggia-Alessandria 2-0
Pordenone-Casertana 1-0
Pisa-Maceratese 3-1
Lecce-Bassano 3-0

Poche emozioni nel complesso, con superiorità troppo netta dei padroni di casa e formazioni sconfitte non all'altezza per vari motivi: inferiorità numerica per quasi tutta la gara (Bassano), motivazioni esaurite (Maceratese), stagione mentalmente finita da tempo (Alessandria).
Unica eccezione la gara del "Bottecchia", di gran lunga la più divertente e combattuta.
Pordenone all'arrembaggio nel primo tempo con diverse occasioni da gol e il portiere dei campani Maiellaro - neppure titolare - sugli scudi a più riprese.
Nella ripresa gli uomini di Tedino vanno in debito d'ossigeno e perdono campo, ma quando sembrano sul punto di crollare piazzano l'allungo decisivo.
Tutto ruota attorno a due rigori: negato agli ospiti, concesso ai locali, in entrambi i casi con qualche dubbio.
Casertana che partiva probabilmente favorita ma ha dato a tratti l'impressione di confidare troppo nella propria superiorità tecnica, come se il gol dovesse arrivare da un momento all'altro senza cercarlo troppo.
Va avanti chi ci ha creduto di più, anche in questo caso.


SEMIFINALI

ANDATA (domenica 22 maggio 2016)
Lecce-Foggia
Pisa-Pordenone

RITORNO (domenica 29 maggio 2016)
Foggia-Lecce
Pordenone-Pisa

[AlenBoksic]

A livello medio il B è il girone di gran lunga più scarso:non ha le risorse economiche del nord, e non ha le piazze gremite del sud.
Il Pisa fa regola a parte, cito che contava su quasi 2500 abbonati.
Penso andrà in finale. Non so chi giochi nel Pordenone, ma se non sei abituato trovarsi davanti i 10mila (forse 12mila) dell'Arena Anconetani fa impressione

[Er Matador]

Ieri l'andata dei play-out:

Albinoleffe-Pro Piacenza 0-1
Cuneo- Mantova 0-0

Lupa Roma-Prato 2-0
L'Aquila-Rimini 1-1

Ischia I.-Monopoli 0-3
Martina Franca-Melfi 1-0


Oggi semifinali di andata dei play-off:

Pisa-Pordenone (ore 15, diretta RaiSport 2)
Lecce-Foggia (ore 20.45)

[Er Matador]

Pisa-Pordenone 3-0
Lecce-Foggia 2-3

Due gare dalla fisionomia simile, uccise da un uno-due nel primo quarto d'ora.
Il Pordenone non è mai entrato in partita, regalando a Varela una roboante tripletta.
Ancora più rapido il Foggia nel prendere il largo al "Via del Mare" - dove si è giocato alle 18, chiedo scusa per l'errore - con una doppietta del superbomber della categoria Iemmello: abile anche nel fornire a Sarno, dopo il sussulto di Moscardelli, l'assist per il 3-1 che ha definitivamente tramortito i salentini.
A riaprire almeno in parte il doppio confronto, comunque incanalato in una precisa direzione, ha provveduto il portiere dei satanelli Narciso - protagonista di una paperissima su tiro di Verón in un lontano Lazio-Bari - con un'uscita senza senso su Doumbia.
E buon per lui che l'omonimo dell'ex trigoriota stesse rincorrendo con poche speranze un pallone avviato verso l'esterno, evitando così la chiara occasione da gol e il conseguente rosso.
Si conferma l'andamento con gare poco equilibrate e scarsa incertezza destinato, salvo imprevisti, a trovare conferma nelle partite di ritorno.

[Er Matador]

Ieri il ritorno dei play-out:

Pro Piacenza-AlbinoLeffe 2-1 (and. 1-0)
Mantova-Cuneo 1-0 (and. 0-0)

Prato-Lupa Roma 3-1 (and. 0-2)
Rimini-L'Aquila 3-1 (and. 1-1)

Monopoli-Ischia I. 1-2 (and. 3-0)
Melfi-Martina Franca 0-0 (and. 0-1)

RETROCESSE IN SERIE D: AlbinoLeffe, Cuneo, Lupa Roma, L'Aquila, Ischia I., Melfi


Oggi semifinali di ritorno dei play-off:

Pordenone-Pisa (ore 16)
Foggia-Lecce (ore 20.45)

[Pomata]

Ieri il ritorno dei play-out:

Pro Piacenza-AlbinoLeffe 2-1 (and. 1-0)
Mantova-Cuneo 1-0 (and. 0-0)

Prato-Lupa Roma 3-1 (and. 0-2)
Rimini-L'Aquila 3-1 (and. 1-1)

Monopoli-Ischia I. 1-2 (and. 3-0)
Melfi-Martina Franca 0-0 (and. 0-1)

RETROCESSE IN SERIE D: AlbinoLeffe, Cuneo, Lupa Roma, L'Aquila, Ischia I., Melfi


Oggi semifinali di ritorno dei play-off:

Pordenone-Pisa (ore 16)
Foggia-Lecce (ore 20.45)

Grazie Mata, noto che la Lupa Roma è scesa in D...te lo dico sul serio che questi portano jella 

[Er Matador]

Pordenone-Pisa 0-0 (and. 0-3)
Foggia-Lecce 2-1 (and. 3-2)

FINALE

ANDATA (domenica 5 giugno 2016)
Pisa-Foggia

RITORNO (domenica 12 giugno 2016)
Foggia-Pisa

[Davide]

Ma noooo il Cuneo porca zozza!!!

Inviato dal mio LG-P760 utilizzando Tapatalk

[zorba]

Ma noooo il Cuneo porca zozza!!!

Uomo di mondo, eh?!?

 

[Davide]

Uomo di mondo, eh?!?

 

Ci ho fatto pure un paio di anni lì....

Inviato dal mio LG-P760 utilizzando Tapatalk

[DinoRaggio]

FINALE[/u]

ANDATA (domenica 5 giugno 2016)
Pisa-Foggia

RITORNO (domenica 12 giugno 2016)
Foggia-Pisa

Forza Foggia!

[AlenBoksic]

Spettacolare vittoria del Pisa. In un'arena Anconetani stracolma e con una coreografia da coppa europea

i nerazzurri passano subito in vantaggio e raddoppiano a ruota. I satanelli foggiani riescono a riprendersi dall'uno-due e nel recupero della prima frazione  raggiungono il pari con il 31imo (TRENTUNESIMO) gol stagionale del bomber Iemmello.
Si pensa ad una ripresa con un Pisa frastornato ma l'enfant du pays Mannini s'è caricato la squadra sulle spalle, prima imbeccando ciani per il 3 2, poi conquistando e trasformando il rigore del definitivo 4 2.
Partita vibrante che promette bene per una gara di ritorno altrettanto spettacolare,
ritorno in cui il Foggia avrà il portiere e un centrale squalificati

[Er Matador]

Appena iniziato l'atto conclusivo.
Diretta su RaiSport 2.

[AlenBoksic]

Peccato per questo sipario indegno che rovina una fase finale che aveva riportato la categoria in auge