Campionato mondiale 2022

[GEDDY]

Perché come si vincono le partite?

[GEDDY]

Urgente fare fuori l'Atalanta d'Africa. Il che comportera' l'ennesima finale per i francesi.Roba che quasi era meglio tifare Italia.

[SAV]

mi espongo:

semifinali:

Inghilterra-Portogallo
Olanda - Brasile

Ti sei esposto bene!
Hai fatto en plein!

[Er Matador]

Urgente fare fuori l'Atalanta d'Africa.

Ti riferisci alla loro condizione fisica un po' sospetta?

[Panzabianca]

Ti sei esposto bene!
Hai fatto en plein!

Ammazza, è vero... ah ah ah.
Me la so arischiata male.


@Geddy: ieri l'Inghilterra è stata entusiasmante. La Francia no, affatto. Però ha vinto.

Noi amiamo il bel calcio, non il risultato basta che sia.

Pentiti che mo a gennaio ricomincia il Sarrismo.

[Er Matador]

Considerazioni sparse sui quarti di finale:

- il Brasile rappresenta un pronostico sbagliato per chi scrive, che lo immaginava già Esacampeão (si dirà così?).
Qualità diffusa, bel gioco, accelerazioni ubriacanti ne facevano la principale opzione, anche in chiave di tifo anti-francese (e anti-inglese).
La Croazia, lasciando l’iniziativa agli avversari (come contro il Giappone, del resto) e facendo leva su una munitissima organizzazione difensiva, ha letteralmente sgonfiato gli asset verdeoro.
Richarlison vincerà meritatamente il premio per il gol più bello del Mondiale, ma la vicenda cominciata contro la Serbia si è conclusa in una giornata del tutto incolore al cospetto dell’altra Nazionale balcanica.
Del bel gioco ammirato nelle precedenti partite è rimasto solo uno sterile tiki-taka.
Quanto a Neymar, gli Dei del Calcio lo hanno immediatamente rispedito nel ruolo di giocatore ultrasopravvalutato e raramente determinante.
Chissà quanto hanno inciso gli ozi di Capua nella terza partita del girone, forse fatale anche alla Spagna.
Il vero delitto non è comunque l’aver impiegato quasi due ore per scardinare un reparto difensivo valido e organizzato, quanto la rimonta subita in contropiede quando sarebbe bastato gestire.
Un peccato di presunzione che riprecipita la Selecão nel mondo del Maracanaço, quando ancora non si era trasformata in una formazione vincente

- Tra Argentina e Olanda ha vinto la squadra più forte, in una gara ricca di atteggiamenti antisportivi.
Lo schema per la rete del pari poteva venire in mente solo a van Gaal: il quale avrebbe dovuto, però, ricordarsi di schierare un portiere anziché un sacco di patate.
Del resto, un estremo difensore di 203 cm può avere l’agilità necessaria per lanciarsi a neutralizzare un rigore?
Bastava preparare uno specialista da mandare in campo solo per i tiri dal dischetto.
Lo stesso allenatore fece così nel 2014, col talismano Tim Krul a fronteggiare con successo il Costarica dagli undici metri.
Mossa non ripetuta nel turno successivo, e a vincere furono anche allora gli argentini

- Eccellente livello tecnico per il derby della Manica, con attacchi superiori alle difese: in particolare sul 2-1, con Rabiot libero di crossare (benissimo) e Giroud di saltare in mezzo a tre inglesi.
Ha prevalso la concretezza sottorete, a dispetto di una maggiore e migliore mole di gioco per gli uomini di Southgate: il quale paga ancora una volta la maledizione del dischetto.
Poi, se Kane avesse calciato un po’ più basso, chissà...

- Il Marocco ha replicato la gara con la Spagna, opponendo la migliore organizzazione difensiva del torneo.
A quattro e poi a cinque, contro zero, una o due punte, contro avversari veloci e tecnici o più fisici, i maghrebini hanno chiuso tutti gli spazi con la perizia di un Mondonico d’antan.
Il che non ha impedito loro di mantenere uno spiraglio per il contropiede, creando situazioni spesso più pericolose di quelle racimolate dalla supremazia territoriale altrui.
Se il Ct Regragui era stato chiamato per rimettere insieme uno spogliatoio a pezzi, non poteva fare meglio: ma omaggio anche al suo predecessore Vahid Halilhodžić, esonerato pochi mesi prima della competizione, cui si deve l’intelaiatura tattica.
Se la Spagna era stata tenuta a quota mezzo tiro, i lusitani hanno accumulato qualche occasione in più stoppata da un portiere in stato di grazia.
Quanto ha inciso la rinuncia a CR7? Alcuni commenti adoranti hanno parlato di una gara cambiata dal suo ingresso in campo.
Chi scrive ha notato piuttosto che il passaggio da due a tre centrali, per fronteggiare numericamente una punta in più, ha tolto ai marocchini un uomo a centrocampo rendendo più difficili le ripartenze.
E che l’uomo dei record si è distinto solo per una conclusione in velocità, su cui Bounou è stato rapido nel recuperare posizione e copertura del primo palo: venendo trattato per il resto come un corpo estraneo da una squadra che lo ha cercato come se fosse un centroboa.
L’impressione è che la partita non abbia ruotato più di tanto attorno al suo maggiore o minore minutaggio


Una considerazione tattica.
Vanno in semifinale due squadre di grande qualità, ma portate alla verticalizzazione, e due grandi difese.
Mentre esce a pezzi la scuola dei palleggiatori in tutte le sue varianti.
Una considerazione geografica.
Si organizza il Mondiale in Europa, e per far vincere una squadra sudamericana ci vuole il Brasile del ‘58.
Si organizza il Mondiale in Sudamerica, e per far vincere una squadra europea bisogna aspettare il 2014.
Si organizza il Mondiale in Africa, e una squadra del Continente Nero (il Ghana) va vicina come mai in precedenza alla semifinale.
Si organizza il Mondiale in Estremo Oriente, due squadre asiatiche superano la prima fase e una (lasciamo stare come) arriva fra le prime quattro.
Si organizza il Mondiale in Qatar, Paese asiatico e arabofono, tre squadre asiatiche accedono alla seconda fase e una arabofona arriva in semifinale.
Il fattore campo conterà sempre meno, ma la collocazione geografica del Mondiale sembra fare almeno in parte eccezione.

[Il frigorifero]

Ti sei esposto bene!
Hai fatto en plein!

Sicuramente sei tu che , non essendo un addetto ai lavori, hai frainteso il messaggio di Panza : lui stava indicando le quattro che non avrebbero raggiunto la semifinale. Ci si esprime così in gergo tecnico.

Quindi , come sempre , Panza ci ha indovinato !

[Panzabianca]

 

È na strategia.
(Devo dà l'impressione de avé perso er fluido...)

[GEDDY]

Il Sarrismo quindi prevede di esaltarsi a prescindere dal risultato.
Atalanta d'Africa perché ora tutti tifano Marocco, sono così teneri. Curioso che nei vari servizi che mi e'*capitato di vedere quasi mai si vede un goal o un azione di gioco. Solo esultanze, giustamente smodate, e madri.

[Panzabianca]

Il Sarrismo quindi prevede di esaltarsi a prescindere dal risultato.

no, ma se giochi di merda, il gol non nobilita tutto il resto. Per me gente alla Capello, Trapattoni, Reja può pure non essere mai esistita.

Basta un Milan Malines finita 2-0 ai tempi supplementari per oscurarne le carriere. Fu una delle più belle partite che io abbia mai visto.

...
Atalanta d'Africa perché ora tutti tifano Marocco, sono così teneri. Curioso che nei vari servizi che mi e'*capitato di vedere quasi mai si vede un goal o un azione di gioco. Solo esultanze, giustamente smodate, e madri.

il Marocco gioca in maniera utilitaristica come preferisci Tu. E' brutto ma arriva al risultato. Perché ora te metti pe traverso?

P.s. L'Atalanta gioca meglio. Di fatto, dopo il tuo paragone abbiam pensato tutti che pure quelli del Marocco se dopassero.

Co te è na battaglia persa...

[cartesio]

semifinali:

Inghilterra-Portogallo
Olanda - Brasile

Finale Inghilterra - Brasile.

Inghilterra campeon.

Da  https://www.ubitennis.net/2019/07/resign-roger-federer-jokes-ubitennis-chief-editor-wimbledon/

To add to the laughter, the Ubitennis chief then spoke about an article he wrote for the Italian language ubitennis.com. Previewing the fourth round encounter, Scaganatta declared that Berrettini wouldn’t lose ‘6-1, 6-2, 6-2.’ Ironically he did lose with that exact scoreline.

[Panzabianca]

Ubaldo Scanagatta

[MCM]

Il Marocco gioca per vincere.
E per vincere contro la Spagna, se sei il Marocco, non puoi certo giocartela con il calcio Champagne.

Contro il Canada hanno giocato bene.

Quanto alla narrazione del mondiale purtroppo devo segnalare il solo atteggiamento ipocrita, vergognoso e agghiacciante dei media occidentali.
Sono bastate tre partite azzeccate del Marocco per trasformare il mondiale dei diritti negati e dell'omofobia in quelli dell'antirazzismo e dell'inclusività.
Qualunque sia il vincitore finale, il Sistema DEVE avere la sua vittoria.
Se non sarà il Marocco antirazzista(?ma quando mai?) sarà la Francia inclusiva o l'Argentina delle baraccopoli dove si gioca a pallone con gli stracci.
Ogni scusa è buona per parlare di "riscatti", nonostante chi è in campo sia trecento volte più ricco di chi scrive queste somarate.

[Karmilla]

Le critiche al Marocco sono assurde. Si può dire che quello stile di gioco non piace (sui gusti non si sputa  ), ma se parliamo di strategia dovrebbe essere chiaro che il catenaccio è l'unica scelta sensata viste le squadre affrontate finora.

[Panzabianca]

ma si. Che poi sto bellissimo gioco io non l'ho visto da parte di nessuno.
La Francia gioca male, l'Argentina fischia. Forse il Portogallo senza CR7, il Brasile a sprazzi e la Spagna co sto palleggio fine a sé stesso e senza troppo costrutto.

Il Marocco deve fare quello che fa e magara li butta fori a li sciovinisti. Mah..., speriamo.

[Panzabianca]

salvo pure l'Inghilterra, che però è già davanti al televisore in brughiera.

[Panzabianca]

Argentina- Croazia 2-0 f.p.t.

La Croazia fa una mezz'ora da grande squadra e poi si scioglie lasciando un uomo solo tra i due centrali.

Peccato.

Si mettono in mostra Guardiol, Modric e un Kovacic molto buono, poi Messi e sto ragazzoto argentino che segna sempre. L'Argentina ha un sacco di oscuri lavoratori. Forse il suo segreto.
Perisic un po' in ombra.
Sosa non all'altezza.

[Orazio Scala]

Le critiche al Marocco sono assurde. Si può dire che quello stile di gioco non piace (sui gusti non si sputa  ), ma se parliamo di strategia dovrebbe essere chiaro che il catenaccio è l'unica scelta sensata viste le squadre affrontate finora.

Nel calcio si contano i gol.
E a chi è in campo per vincere una partita, di divertire il pubblico non gliene può fregare di meno.

Con Scaloni, vanno in finale anche un po' di Lotito&Tare, i nostri immensi dirigenti.

[Panzabianca]

Nel calcio si contano i gol.

E a chi è in campo per vincere una partita, di divertire il pubblico non gliene può fregare di meno.

Chi va in campo ha istinto, nella migliore delle ipotesi estro, e, si, naturalmente vuole vincere a qualsiasi costo. Credo fosse il monopensiero pure de Bacci e Sclosa. Poi, però, a farlo giocare bene ci pensa quell'entità demiurgica che alcuni hanno ed altri no.
...E l'estetica che questi porta in dote, la letteratura, a volte leggenda, insomma, il calcio che poi più ci piace raccontare.

Si ricordano, e giustamete, solo le squadre che premiano il bel gioco.
Solo le ciambelle col buco.

Orazio pentiti!

[Er Matador]

Prima cosa: licenziare Adani.
I contribuenti non versano il canone per ascoltare un simile buffone.
Sul terzo gol ha commentato la giocata di Messi - un brevilineo che va via a uno alto il doppio, capirai - attribuendogli il merito di aver riportato Maradona su un campo di calcio.
Non contento di tanta blasfemia, ha evocato più volte il concetto di amore per poi prendersela con "chi non sa amare", intendendo verosimilmente quanti non condividono il suo culto idolatra.
Un linguaggio a metà strada fra Gramellini e Valentina Nappi, quando a noi serviva un commento tecnico.
Solidarietà al fin troppo serio Bizzotto per l'accostamento con un guitto del genere.
Sulla partita poco da dire: la Croazia ha dato tutto contro il Brasile.
Senza l'applicazione tattica e mentale alla fase difensiva, che ha permesso agli argentini di prenderla d'infilata, sono rimasti i limiti offensivi.
Unica attenuante un rigore non limpidissimo: è il portiere ad andare contro l'offendente o viceversa?
La sensazione è che, dopo aver buttato il pallone oltre l'avversario, sia piuttosto l'attaccante a cercare il contatto.
Poco lucida, nel secondo tempo, la decisione di cercare l'area con fraseggi che andavano a infrangersi contro i poveri piedi di Petković.
Meglio sarebbe stato sfruttare il fisico dell'ex bolognese, magari affiancandogli un'ulteriore torre, con lancioni alla ricerca di una soluzione aerea: ma a mancare erano ormai soprattutto le energie mentali.
Il rischio è che anche la sfida tra Francia e Marocco segua lo stesso copione.