http://www.tuttomercatoweb.com/
Festeggiamenti al ‘Fersini’ per la Lazio Primavera. I biancocelesti asfaltano la Virtus Lanciano che ritorna in Abruzzo con un’altra sconfitta che pesa. Una vittoria che si decide quasi tutta nel primo tempo. Calì firma la doppietta e apre le danze a Cardoselli, Murgia, Palombi e Nolano che completano il 6-0 targato Lazio. I play off sono assicurati: sabato prossimo si giocherà il primo turno, contro l’Empoli in terra toscana.
FORMAZIONI - Ormai una costante da inizio stagione, anche nell’ultima giornata di campionato, Lensen e il suo staff sono costretti a fare i conti con le assenze. Oltre gli squalificati Manoni e Folorunsho, entrano nella lista degli infortunati anche Quaglia, Borecki e Rossi. Ecco allora che in difesa si rivedono i classe ’99 Spiezio e Petro, sulla linea di Mattia e Germoni. A centrocampo, dopo due partite, torna a vestire la maglia da titolare Cardoselli, ai suoi lati Murgia e Bezziccheri. Tridente d’attacco composto da Palombi, Calì ed Ennali. Diversi cambi di formazione anche per la Virus Lanciano, alle prese anch’essa con diversi infortunati.
LAZIO SHOW – Un solo obiettivo per la Lazio Primavera: vincere e assicurarsi così l’accesso ai play off senza dover fare calcoli. Spingono infatti i biancocelesti nei minuti iniziali, mentre il Lanciano è chiuso nella propria metà campo. Il match si sblocca dalla mezz’ora in poi, quando l’esterno di Calì batte Antonini e apre le danze allo show biancoceleste. Da qui è tutto un assalto alla porta del Lanciano. Qualche minuto dopo Cardoselli firma la sua prima rete in campionato: Palombi mette un bel cross dalla destra e il numero 6 non sbaglia. Quattro giri d’orologio e arriva anche la doppietta di Calì, l’ex Roma stavolta strega Antonini di testa. Chiude il poker Murgia che segna dal dischetto. Lanciano che torna negli spogliatoi sotto di quattro gol e anche con un uomo in meno. Pollice atterra il numero 10 in area di rigore, ammonito protesta e prende due gialli in pochi secondi, che gli costano l’espulsione.
FESTA BIANCOCELESTE – Alfieri corre ai ripari. Fuori Hiwat dentro Nardecchia. Un difensore al posto di un attaccante, ora la premura principale del Lanciano è salvare il salvabile e non aumentare il divario. Stessi undici del primo tempo per la Lazio, che continua a sfornare occasioni da gol. Pure Lensen decide di cambiare le carte in campo: Petro lascia il posto a Ceka. C’è spazio anche per il capitano degli Under 17, Alessio Miceli, all’esordio in Primavera. Il numero 18 sostituisce Murgia che esce dal campo tra gli applausi del pubblico. Che esplodono fragorosi al 75’ quando Palombi segna il gol del 5-0. Il destro del numero 7 biancoceleste, servito da Cardoselli, si insacca a perfezione nell’angolino e Antonini non può farci davvero niente. A pochi minuti dalla fine Palombi si divora l’occasione del 6-0, sbagliando un calcio di rigore e la successiva respinta. A rimediare a un minuto dalla fine, con un gran destro a giro, ci pensa Nolano, entrato al 76’ al posto di Ennali. Al triplice fischio finale i biancocelesti festeggiano al ‘Fersini’. L’obiettivo play off è centrato, ai quarti di finale sarà Empoli-Lazio.
Vai al forum
