Autore Topic: L'allenatore del 50%  (Letto 3208 volte)

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Pomata

L'allenatore del 50%
« : Venerdì 29 Aprile 2016, 00:22:35 »
Vedo negli ultimi tempi squadre che se non avessero come manico gli allenatori che hanno non sarebbero dove sono adesso.

Leicester
At. Madrid
Sevilla

Ranieri, Simeone e Emery sono quel tipo di allenatori che riescono a dare alle proprie squadre, più del famoso 10% Zapruderiano ;D

O no?

Zapruder

Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #1 : Venerdì 29 Aprile 2016, 08:43:34 »
Ci sono alchimie che qualche volta sovvertono la regola "vince chi ha i calciatori più forti". Certo, che Ranieri diventi decisivo a 64 anni, dopo aver buttato via un campionato già vinto con l'asroma, suona strano...

Simeone si avvale delle sue indubbie capacità, ma certamente anche del robusto fatturato dell'Atletico Madrid (non so da dove parta, anzi lo so, l'idiozia de "lo stesso fatturato della Lazio", quello che è curioso è che qualcuno ci creda...): 180 milioni, tra i primi 15 club al mondo.

CP 4.0

Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #2 : Venerdì 29 Aprile 2016, 10:22:16 »
il Leicester ha tutto da dimostrare che non sia giusto un caso tipo Verona di Bagnoli.

l'Atletico ha una storia anche senza Simeone.

il Siviglia gia' vinceva prima di Emery.

gli allenatori, come i giocatori, possono fare la differenza, ma ne piu' ne meno di appunto un giocatore.

i messi, i ronaldo, i pirlo della panchina sono altri.

al momento Ranieri, equivale al FA dell'anno scorso, e Simeone ed Emery devono ancora dimostrare di non essere un Falcao colombiano o un Mendieta.

o anche dei Villas Boas.

Offline Il frigorifero

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Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #3 : Venerdì 29 Aprile 2016, 11:25:06 »

Simeone si avvale delle sue indubbie capacità, ma certamente anche del robusto fatturato dell'Atletico Madrid (non so da dove parta, anzi lo so, l'idiozia de "lo stesso fatturato della Lazio", quello che è curioso è che qualcuno ci creda...): 180 milioni, tra i primi 15 club al mondo.

Penso infatti che la Lazio dovrebbe guardare più al "metodo" del Siviglia che, da anni ormai, mette al centro del progetto la figura di un allenatore molto competente anche a costo di spendere un ingaggio importante (soldi che poi ritornano, comunque).
Hanno vinto due volte l'Europa League nelle ultime 5 stagioni e, ma qui forse mi sbaglio (correggetemi se fosse), anche una Supercoppa Europea.
Anche noi abbiamo un bisogno disperato di mettere al centro del nostro progetto un tecnico esperto e capace di gestire i tre impegni settimanali, fargli un contratto lungo e assegnargli un ruolo importante tutelandolo di fronte alla squadra.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

CP 4.0

Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #4 : Venerdì 29 Aprile 2016, 12:02:43 »
nel caso del Siviglia le 4 EL sono sotto due diversi allenatori e nient'altro e' stato vinto nello stesso periodo tranne la SuperCoppa europea del 2006.

due allenatori che non hanno vinto nulla prima ne dopo esser stati al Siviglia.

Siviglia che comunque ha avuto andamento altalentante fra le due doppiette, e non e' mai andata in CL.

nel 13-14 riescono a competere nella EL grazie alla squalifica del Malaga e la non concessione della licenza Uefa al Rayo Vallecano.

Offline Er Matador

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Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #5 : Sabato 30 Aprile 2016, 06:17:14 »
Simeone si avvale delle sue indubbie capacità, ma certamente anche del robusto fatturato dell'Atletico Madrid (non so da dove parta, anzi lo so, l'idiozia de "lo stesso fatturato della Lazio", quello che è curioso è che qualcuno ci creda...): 180 milioni, tra i primi 15 club al mondo.
Il fatturato, d'accordo.
Ma l'organico dell'Atlético ti sembra, sulla carta, in grado di competere alla pari con quello di Barcellona e Bayern?
E ci riuscirebbe sul campo anche con un altro allenatore?

Pomata

Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #6 : Sabato 30 Aprile 2016, 08:41:23 »
nel caso del Siviglia le 4 EL sono sotto due diversi allenatori e nient'altro e' stato vinto nello stesso periodo tranne la SuperCoppa europea del 2006.

due allenatori che non hanno vinto nulla prima ne dopo esser stati al Siviglia.

Siviglia che comunque ha avuto andamento altalentante fra le due doppiette, e non e' mai andata in CL.

nel 13-14 riescono a competere nella EL grazie alla squalifica del Malaga e la non concessione della licenza Uefa al Rayo Vallecano.

Il Sevilla viene dalla CL quest'anno, in quanto vincitore della passata EL. Emery è un grande allenatore ancora possibile da prendere, ha fatto bene in ogni dove.

Offline Frusta

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Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #7 : Sabato 30 Aprile 2016, 11:40:25 »
Emery è un grande allenatore ancora possibile da prendere, ha fatto bene in ogni dove.
E allora Pomà, te che sei de casa da quelle bande, fai un saltino in Andalusia e convincilo a venì qua.  :D
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Il frigorifero

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Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #8 : Sabato 30 Aprile 2016, 11:41:08 »
nel caso del Siviglia le 4 EL sono sotto due diversi allenatori e nient'altro e' stato vinto nello stesso periodo tranne la SuperCoppa europea del 2006.

due allenatori che non hanno vinto nulla prima ne dopo esser stati al Siviglia.

Siviglia che comunque ha avuto andamento altalentante fra le due doppiette, e non e' mai andata in CL.

nel 13-14 riescono a competere nella EL grazie alla squalifica del Malaga e la non concessione della licenza Uefa al Rayo Vallecano.


Ma essere un tecnico capace e competente non significa necessariamente aver vinto qualcosa. Quindi anche la Lazio potrebbe cercarne uno che sappia gestire le tre partite a settimana anche se non fosse Lippi o Van Gaal. Sicuramente non hanno avuto un andamento regolare in campionato negli ultimi anni (anche se in questa stagione li ricordo in Champions) , ma non dimentichiamo nemmeno i trofei conquistati.
Insomma se la Lazio, negli ultimi 4 anni, avesse imboccato annate storte vincendomi due volte l'Europa League, mi sarei accontentato volentieri.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Pomata

Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #9 : Sabato 30 Aprile 2016, 14:36:57 »
E allora Pomà, te che sei de casa da quelle bande, fai un saltino in Andalusia e convincilo a venì qua.  :D

A parte Emery come allenatore, prenderei "Moncho" si legge Moncio, autentico intenditore di calcio e scovatore di talenti e buonissimi giocatori.

Offline DinoRaggio

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Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #10 : Sabato 30 Aprile 2016, 16:15:40 »
Quindi pure Pioli la scorsa stagione è contato per il 50%?

Io sono dell'idea che un allenatore conti tantissimo, ma in senso negativo. Può letteralmente fare strame di una squadra schierandola male. Allora un Mister conta davvero tanto.

Un allenatore bravo è quello che fa rendere al meglio i suoi giocatori schierandoli nella giusta posizione secondo le competenze del giocatore e con la tattica adeguata.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Zapruder

Re:L'allenatore del 50%
« Risposta #11 : Domenica 1 Maggio 2016, 00:41:32 »
Il fatturato, d'accordo.
Ma l'organico dell'Atlético ti sembra, sulla carta, in grado di competere alla pari con quello di Barcellona e Bayern?
E ci riuscirebbe sul campo anche con un altro allenatore?

Credo nelle alchimie, tipo quelle Ranieri-Leicester, secondo me non ripetibili in altri contesti. Credo nell'alchimia Simeone-squadra, ma non con effetti così abnormi come nel caso del macellaretto. Simeone è un allenatore degno di una grandissima, evidentemente, che sta facendo rendere al massimo un gruppo che è comunque di alto livello.