Statistiche

[darienzo]

Da sempre fanno parte di un certo folclore, mi fa un po' ridere usarli come una clava contro il Nemico Assoluto

[Skorpius]

Di proprietà intendi? No, ne ho un paio in affitto nel condominio. Ed entrambi non sono stati influenzati dai genitori, anzi una nonna dei due, è decisamente contraria, tant'è che era particolarmente contenta dopo l'ultimo derby.
Ora hai altri insegnamenti o devo portare qualche altra giustificazione?
Certo non avete sterminato gli altri tifosi Laziali che vi stanno tanto sui maroni. Molti dei quali da molto prima dell'avvento del perfetto, ma questo è un altro discorso.

La morale con l'esperienza de relato.. Ma che coraggio.
Ogni quanto li vedi ci sta insieme quando c'è una sconfitta li senti parlare dei compagni ti fanno le domande sulla squadra ti fanno le domande sui risultati di fanno le domande sulla Roma? Ti ho appena detto che conosco un bambino che al padre dice di essere laziale e tu mi porti i condomini

[MagoMerlino]

La morale con l'esperienza de relato.. Ma che coraggio.
Ogni quanto li vedi ci sta insieme quando c'è una sconfitta li senti parlare dei compagni ti fanno le domande sulla squadra ti fanno le domande sui risultati di fanno le domande sulla Roma? Ti ho appena detto che conosco un bambino che al padre dice di essere laziale e tu mi porti i condomini

Ma quale de relato.... vabbè.... c'hai ragione te.

[Drenai]

OT ma non so dove scriverlo

cioè... oggi chissà perchè ho deciso di sentirmi via streaming radioradio, e sto sentendo sconcerti, uno con cui non mi trovo d'accordo praticamente mai, dire esattamente le cose che dico io. denunciando l'insensatezza di questa follia del tifoso moderno che lega la passione ad un presunto diritto alla vittoria. lui porta l'esempio di firenze dove a seguito di una sconfitta per tutta la settimana invece di parlare di sousa o dei calciatori, si parla solo di della valle (che tra l'altro en passant secondo lui sta per lasciare). praticamente lo stesso che accade qua. e ovviamente focolari è su posizioni opposte.

[Matita]

[SAV]

OT ma non so dove scriverlo

cioè... oggi chissà perchè ho deciso di sentirmi via streaming radioradio, e sto sentendo sconcerti, uno con cui non mi trovo d'accordo praticamente mai, dire esattamente le cose che dico io. denunciando l'insensatezza di questa follia del tifoso moderno che lega la passione ad un presunto diritto alla vittoria. lui porta l'esempio di firenze dove a seguito di una sconfitta per tutta la settimana invece di parlare di sousa o dei calciatori, si parla solo di della valle (che tra l'altro en passant secondo lui sta per lasciare). praticamente lo stesso che accade qua. e ovviamente focolari è su posizioni opposte.

Oggi un mio amico napoletano chiedeva su Facebook: che dite, secondi o terzi?

Io ho risposto: Purtroppo terzi. Combattere contro il culo delle merde è impresa improba...

Uno, pensandomi tifoso del Napoli, mi ha risposto:
SAV, relegare tutto al culo degli altri è assurdo. Il problema è che il Napoli non è strutturalmente in grado di vincere un campionato. Ha ottimi giocatori, un buon allenatore (che mi ha stupito) ma una società pessima. La differenza tra la Juve e le altre è anche questa. Il Napoli si è sciolto nel momento stesso in cui Higuain è stato dato per "partente" senza che il Presidente smentisse, anzi....
Ed è stato un peccato perché il campionato poteva finire all'ultima e non alla terz'ultima

[Zapruder]

I vostri mentori sono questi?



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[Zapruder]

Mecoyotes, avete riferimenti di gran livello... E Ripepi che dice?

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[Drenai]

in questo c'è coerenza, il napoli, trovatosi a gennaio punto a punto con la juve, non ha fatto praticamente mercato (regini e l'atalantino poi rottosi non hanno spostato nulla), immagino che ci siano dei fish mark napoletani che impazzano sui loro forum denunciando la mancanza di volontà a fare il solito "piccolo sforzo".

[esculapio]

Meno male che esistono ancora tifosi "puri di cuore" come voi... anzi, senza ancora, viste le storie anni 70 con cui zapruder ogni tanto ci delizia.
Io pero non ve credo.. si puo?
Semplicemente perché ognuno ha i propri interessi, siano essi venali o ideali, dove ideale non assume necessariamente un senso "sempre" positivo ma solo il senso della propria posizione, immutabile ed imprescindibile aldila dei fatti.... o magari... ideale non proprio sportivo quanto politico..
Ma la cosa che personalmente trovo INSOPPORTABILE in alcuni è l'atteggiamento, SI VUOLE IMPORRE il proprio modo di pensare.
Date continuamente impuniti e più o meno velati insulti con tanto di atteggiamenti su superiorità (superiorità di che poi.. non se sa .. mi piacerebbe vedervi nella vita che fate e come state.. ma forse è meglio lasciar stare questo discorso va.. lo fa spesso qualcuno ma cerchero di non abbassarmi al suo livello ) su quei poveri mentecatti che si son fatti fare il lavaggio del cervello da guidone e da diabolik.
Atteggiamenti, se non fisicamente , almeno idealmente identici ai capicurva che si mettono davanti allo stadio per non far entrare quando lo decidono loro perché lo stadio e loro.. alla stessa maniera "pretendete" che la gente vada allo stadio perché il tifo è solo quello che dite voi.. perché i tifosi so solo quelli che dite voi... perché lo stadio è vostro ... perché allo stadio non se po fischia.. perché allo stadio non se po di tizio è na pippa caio e bono .. perché pretendete che la gente allo stadio oltre che ci vada pe esse bravi tifosi deva fa come dite voi.
Attegiamenti opposti fisicamente ma uguali idealmente a quelli che tanto disprezzate a parole.... chissa magari ambite a prenderne il posto che sembra si stia liberando!

[Fabio70rm]

Nessuno pretende nulla.

Si parte solo dal presupposto che se uno è tifoso tifa. Può biastmare, essere deluso o incazzato, ma sempre tifoso rimane.

Se lo è veramente.

Se invece basta un Lotito qualsiasi a levare la voglia di tifare non si è tifosi, punto.

Anche perchè Lotito non sta distruggendo un bel niente, è lo stracciamento di vesti continuo di quest'anno che fa il paio con l'anno di Petkovic-Reja e liberalalazio.

Chissà dov'erano i cartelloni liberalalazio l'anno scorso contro il Chievo o di ritorno da Napoli all'ultima di campionato....

[Skorpius]

Nessuno pretende nulla.

Si parte solo dal presupposto che se uno è tifoso tifa. Può biastmare, essere deluso o incazzato, ma sempre tifoso rimane.

Se lo è veramente.

Se invece basta un Lotito qualsiasi a levare la voglia di tifare non si è tifosi, punto.

Anche perchè Lotito non sta distruggendo un bel niente, è lo stracciamento di vesti continuo di quest'anno che fa il paio con l'anno di Petkovic-Reja e liberalalazio.

Chissà dov'erano i cartelloni liberalalazio l'anno scorso contro il Chievo o di ritorno da Napoli all'ultima di campionato....

In realtà secondo me si parte da un errore di fondo dovuto a questa atmosfera religiosa che circonda il mondo del tifo. Una persona non è un tifoso casomai si comporta da tifoso. Quando smetti di tifare per qualsiasi motivo, giusto o sbagliato che sia, smetti di comportarti da tifoso.. Il che non significa che puoi ricominciare ad essere un tifoso non momento in cui ricominci a tifare
Il vero problema nasce sull'argomentazione, alquanto risibile, che non ti fare non andare allo stadio sia in realtà un modo di manifestare il proprio amore per la Lazio

[MagoMerlino]

Nessuno pretende nulla.

Si parte solo dal presupposto che se uno è tifoso tifa. Può biastmare, essere deluso o incazzato, ma sempre tifoso rimane.

Se lo è veramente.

Se invece basta un Lotito qualsiasi a levare la voglia di tifare non si è tifosi, punto.

Anche perchè Lotito non sta distruggendo un bel niente, è lo stracciamento di vesti continuo di quest'anno che fa il paio con l'anno di Petkovic-Reja e liberalalazio.

Chissà dov'erano i cartelloni liberalalazio l'anno scorso contro il Chievo o di ritorno da Napoli all'ultima di campionato....

Questa è la risposta che conferma quello che scrive Esculapio.
Uno prova a fare un ragionamento, la risposta prevede la completa negazione di quanto scritto dal proponente e la riproposizione standard di uno dei concetti basilari tipo:Se invece basta un Lotito qualsiasi a levare la voglia di tifare non si è tifosi, punto.
Inutile spiegare come una risposta del genere serve solo a banalizzare le questioni, che non si può ridurre tutto in questa maniera, la questione è più ampia.
Puoi provare qualsiasi discorso, provare qualsiasi esempio per spiegare cosa vuoi dire, arriva il banalizzatore di turno, la cui risposta, in un modo o nell'altro, arriva a dire che quanto sostieni non è vero e la colpa è dei tifosi. Qualsiasi sia l'argomento.
Uno scrive che ci sono state stagioni pessime? E c'è chi risponde che si vogliono denigrare i trofei vinti da Lotito.
Uno sostiene che nessuno vuole denigrare nulla, ma dare alle cose il giusto peso? No! Non si deve fare, perchè tutto pesa uguale, se lo fai, lo fai solo per denigrare quello che ha realizzato Lotito.
Azzardi a dire che i ragazzini di 7 anni sono affascinati da calciatori come Cristiano Ronaldo? Ti rispondono che allora tutte le squadre del mondo che non hanno Cristiano Ronaldo, non hanno tifosi di 7 anni....
Sostieni che, sempre i ragazzini di 7 anni, ci rimangono male se la Lazio perde tutti i derby e l'ultimo 1-4 e questo alla lunga può incidere sull'essere tifosi? Nel migliore dei casi ti rispondono; che ne sai se non hai bambini. Se gli dici che con quei bambini ci parli, ti dicono che ne conoscono a loro volta e non è colpa dei derby persi se non continuano ad essere tifosi della Lazio, ma dei padri che parlano male di Lotito.
C'è chi vede bambini di 7 anni allo stadio con la mano a paletta cantare Lotito pezzo di merda e la colpa è dell'ambiente, di quelle persone che vanno allo stadio eterodirette dalle radio per denigrare Lotito. Provi a dire che chi contesta Lotito ha deciso di non andare allo stadio e loro rispondono che se basta un Lotito qualsiasi a levare la voglia di tifare non si è tifosi, punto.
E ricominciamo a loop....

[darienzo]

A me non sembra che fabio sia un pasdaran della società.

Eppure ti scagli con veemenza anche contro di lui.

Sembra che non vuoi altro che ti si dia ragione in toto

[MagoMerlino]

A me non sembra che fabio sia un pasdaran della società.

Eppure ti scagli con veemenza anche contro di lui.

Sembra che non vuoi altro che ti si dia ragione in toto

Ma quale veemenza, è una semplice costatazione di certi automatismi dialettici. Ho preso il suo messaggio solo perchè è l'ultimo in ordine di tempo.
Non intorbidire ulteriormente le acque con questo tipo di messaggi.

[Pomata]

Ma se va via Lotito e viene uno equivalente, andrebbe bene?

Lo chiedo ai vari Maghi, Autumn, etc etc. Solo per confermare che voi ce l'avete con la persona.

[Zapruder]

Se il tifo per la Lazio è condizionato alla presenza o meno di chicchessia nella Lazio, non è tifo per la Lazio. Se uno non va allo stadio "perché c'è Lotito", non è della Lazio. E' semplice significato delle parole, nient'altro.

[MagoMerlino]

Se il tifo per la Lazio è condizionato alla presenza o meno di chicchessia nella Lazio, non è tifo per la Lazio. Se uno non va allo stadio "perché c'è Lotito", non è della Lazio. E' semplice significato delle parole, nient'altro.

Ecco appunto.
CVD
Hai voglia a provare a spiegare che non è possibile ridurre tutto in questa maniera, che arrivano i banalizzatori di professione che sono i primi ad anteporre Lotito alla Lazio e tout court non è della Lazio

Che poi se non sono della Lazio quelli che non vanno allo stadio "perché c'è Lotito", che sono quelli che non vanno mai, Lotito o non Lotito?

[fish_mark]

Se il tifo per la Lazio è condizionato alla presenza o meno di chicchessia nella Lazio, non è tifo per la Lazio. Se uno non va allo stadio "perché c'è Lotito", non è della Lazio. E' semplice significato delle parole, nient'altro.

Come ben sai, stai parlando di una patologia che interessa un ristrettissimo gruppo di persone che gli studi più accreditati stimano nell'1 per cento della popolazione laziale.
Una grossa fetta, con l'ausilio di presidi farmacologici appropriati e sotto stretto controllo medico, preferisce andare allo stadio nonostante la presenza di Lotito nell'azionariato e nella dirigenza della società.

[darienzo]

L'importante è essere innamorati di Lazio, a prescindere da chi la guida.

Poi andare allo stadio o guardarla alla tele con passione.

Certo, dal vivo è più pregnante, indubbiamente. Ma sono tenpi diversi e anche il Santo Padre ha sdoganato la messa catodica