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18 anni sono il primo traguardo di ogni ragazzo. La maturità, la patente, l’indipendenza, sono solo alcune delle conquiste che si possono fare con la maggiore età. Alla fine i diciottenni sono quasi tutti uguali: pieni di speranze, di vita, con un occhio solo al futuro quasi senza pensare al presente. Tutti, o quasi, perché c’è chi a 18 anni su tanti aspetti è quasi un adulto. La vita del calciatore ha tanti pro, ma anche qualche contro. I calciatori spesso escono di casa giovanissimi e alcuni come Luka Romero a 17 sono già lontani migliaia di chilometri dal paese natio e dalla famiglia.
Arrivato a Roma nel 2021 dal Maiorca nonostante la giovane età e il poco impiego tutti già da Auronzo di Cadore avevano capito di che pasta era fatto “Luki”. Sempre grintoso, con la fame negli occhi, “arrapato” come lo ha definito Sarri. L’inizio di stagione è stato complicato ma poi per l’argentino si sono aperte le porte del campo e ha potuto dimostrare quanto i suoi 17 anni valgano molto di più sul rettangolo verde.
“Lukita”, come lo chiamano scherzosamente in squadra per i suoi capelli lunghi fluenti, oggi è “diventato grande”. L’argentino compie 18 anni ma il regalo più bello se lo è già meritato segnando la sua prima rete con la maglia della Lazio, consegnando tre punti fondamentali alla sua squadra, e diventando l’argentino più giovane a segnare nel campionato di Serie A.
Quasi come un segno del destino, l’aquila ha spiccato il volo a poco meno di 18 anni e questo è solo l’inizio di quello che, con la costanza e il duro lavoro, può essere un viaggio bellissimo. Dalla redazione de Lalaziosiamonoi.it i migliori auguri di buon compleanno al nostro Luka Romero.
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