Lascia una strana sensazione quello 0-0 a Bologna, senza il quale avrebbero inanellato 25 vittorie consecutive con una serie ancora aperta.
Forse, da un punto di vista sportivo, è meglio così: un record del genere sarebbe diventato imbattibile, togliendo quella possibilità di competere senza la quale viene a mancare un componente fondamentale.
Al di là dello strapotere economico, del contributo aziendale mascherato da sponsorizzazione che falsa un tantino gli equilibri, della sudditanza arbitrale, credo sia comunque doveroso rendere l'onore delle armi.
In primo luogo perché, in tutte le materie citate, c'è chi fa di molto peggio (e con risultati sportivamente inesistenti).
In secondo luogo perché la ferocia, l'intensità, la mentalità vincente, l'inesauribile fame che mettono in campo anche nella partita più insignificante non si comprano e non si rubano: bisogna costruirsele col merito.