"Giornalismo 2.0"

[DinoRaggio]

Articolo di ieri sul sito del Corriere della Sera. Antefatto: L'Unità pubblica la notizia secondo la quale Virginia Raggi, candidata del M5S a Sindaca di Roma, compariva in uno spot elettorale di Berlusconi. La Raggi smentiva e l'Unità prendeva atto che aveva preso un granchio.

Dunque, articolo di ieri con intervista a D'Angelis, direttore del quotidiano fondato da Antonio Gramsci (che si starà rivoltando a velocità supersonica nella tomba).

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_aprile_16/unita-direttore-ammette-raggi-non-era-video-berlusconi-7aa78170-0405-11e6-b48d-5f404ca1fec7.shtml

Unità, il direttore ammette: «Raggi non era nel video con Berlusconi»

Rientra il caso dello spot girato nel 2008 in cui si vedeva una ragazza somigliante alla candidata sindaca del M5S, che aveva smentito. «Non è un’operazione politica, ma è giornalismo 2.0», dice il direttore Erasmo D’Angelis

di Maria Rosaria Spadaccino 

Direttore avete chiesto scusa a Virginia Raggi?
«Ci siamo scambiati tweet la sera stessa. Ora è tutto a posto». Così Erasmo D’Angelis, direttore dell’Unità, commenta il video pubblicato dal suo sito di una ragazza molto somigliante alla candidata M5S, apparsa nello spot elettorale azzurro del 2008 con la canzone «Meno male che Silvio c’è», ponendo il quesito se si trattasse della Raggi.

Non avete pensato ad una rettifica quando la Raggi vi ha smentito?
«No, perché non è un’operazione politica, ma è giornalismo 2.0».

Vuol dire che non si fanno più verifiche?
«Voglio dire che la comunicazione social punta molto sulla quantità e sulla velocità. Sono sicuro che anche il Corriere.it avrebbe caricato il video».

Ma lei non crede che potevate controllare?
«La somiglianza è oggettiva e i social pieni di “smanettoni” che segnalano foto e video. Questo è accaduto».

Ha richiamato il responsabile del suo sito?
«No, perché ha fatto bene a pubblicare quel video».

Ha fatto bene a pubblicare una «bufala»?
«Il web ha modificato profondamente il giornalismo, sui siti e sui social gira di tutto».

Infine la Raggi deve ringraziarla?
«Sì, direi di sì».

[Andre]

santiddio

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[Biancocelesti]

niente chat fra utenti e niente OT, se si ha qualcosa da scrivere nel merito del topic bene, altrimenti continuiamo con la cancellazione dei messaggi

lo Staff di BC.org

[DinoRaggio]

La ormai quasi infinita quantità di fonti d'informazione è una micidiale arma a doppio taglio. Se da una parte ormai vediamo in tempo reale le immagini del terremoto in Ecuador e la visita dei prìncipi inglesi in Nepal, dall'altra parte basta postare una qualunque bufala su un cosiddetto "social network" e diventa disponibile per chiunque, anche per chi cerca notizie modello "fast food", senza poi neanche andare a verificare la veridicità della notizia. Il fatto che a non verificare la notizia sia uno dei quotidiani più noti a livello nazionale, e non l'Araldo di Roccapriora, è un cattivissimo segno dei tempi. Mi consola il fatto che, comunque, le dichiarazioni di D'Angelis abbiano creato un certo scalpore e siano abbastanza criticate. 

[disabitato]

Tagliare ogni tipo di finanziamento ai giornali sarà sempre troppo tardi.

[Frusta]

Al confronto Novella duemila è l' Enciclopedia di Diderot e D'Alembert

[disabitato]

ma non erano falliti?

[Frusta]

ma non erano falliti?

Si ma poi sono ricicciati perché la Presidenza del Consiglio si è accollato un onere da 107 milioni di euro da versare nelle casse delle banche creditrici. A dirla tutta il debito era di 125 milioni, ma i 18 dovuti alla S.g.a (la famosa società per la gestione delle attività costituita vent’anni fa per salvare il Banco di Napoli) non sono stati rivendicati. Il tutto grazie una legge varata nel 1998 dal governo Prodi con cui è stata introdotta la garanzia statale sui debiti dei giornali di partito.

[DinoRaggio]

Non è solo l'Unità, intendiamoci bene. Quella di abbeverarsi di "notizie" alla fonte di internet è una tendenza generale, non solo italiana. Fonti infinite significa anche infinite possibilità che la "notizia" sia una bufala. A questo punto la deontologia prevede una sacrosanta verifica della veridicità della notizia, il che molto spesso non avviene. E' un'arma a doppio taglio davvero.

Poi c'è chi fa peggio, quelli che manipolano la notizia a proprio vantaggio e/o a scàpito di qualcun altro.

[Frusta]

Poi c'è chi fa peggio, quelli che manipolano la notizia a proprio vantaggio e/o a scàpito di qualcun altro.

  praticamente tutti

[CP 4.0]

scusatre, ma qual'e' la notizia?

[Er Matador]

Tagliare ogni tipo di finanziamento ai giornali sarà sempre troppo tardi.

Assolutamente d'accordo.
Le intenzioni iniziali del provvedimento - quelle dichiarate, perlomeno - rimangono condivisibili, ma sul campo si è ottenuto un risultato diverso da quello sperato: inutile proseguire.
Questione di metodo scientifico, nulla più.

[Frusta]

scusatre, ma qual'e' la notizia?

E' che l'organo di un partito ormai con meno iscritti che inquisiti non avendo altro con cui attaccare una propria avversaria l'ha accusata di essere stata in passato una fan del ribaldo Abberluscone esibendo l' inconfutabile prova di un filmato in cui non lei ma una tizia che le somiglia commette il reato di cantare apperfortuna che assilvio c'è.
In effetti non è una notizia e potevo pure risparmiarmi la fatica di commentarla, spero che almeno venga apprezzato lo stile foscoliano con cui l'ho fatto: periodo lungo, articolato e privo di punteggiatura.

[cartesio]

Che schifo.

[Frusta]

[DinoRaggio]

Bravo Iacopino. Ma provvedimenti di natura pratica? Chessò, sospensione dall'Ordine? Ritiro della tessera?

Trovo inquietante il P.S. di Iacopino. Si riferisce ad altri "giornalisti 2.0" oppure all'editore di riferimento dell'Unità?

[Frusta]

Bravo Iacopino. Ma provvedimenti di natura pratica? Chessò, sospensione dall'Ordine? Ritiro della tessera?

Trovo inquietante il P.S. di Iacopino. Si riferisce ad altri "giornalisti 2.0" oppure all'editore di riferimento dell'Unità?

Provvedimenti nei confronti dell'organo di stampa di regime?  atté te va de scherzà.
Comunque Iacopino si riferisce a questo dato oggettivo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/12/liberta-stampa-italia-73-posto-intimidazioni-criminalita-politica/14
L'articolo riporta i dati di un anno fa, ma credo che si sia peggiorati ancora.

[Andre]

In questo caso si parla di diffamazione ingiustificata contro un politico ... Ci sono statistiche in tal senso o si rientra nel diritto (sic) di cronaca ?

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[DinoRaggio]

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[Andre]

Nessuna lezione, bene, ma un poco di vergogna, suvvia

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