Pace all'anima sua.
Un'improvvisa e grave malattia l'ha ucciso a 66 anni.
E' stato per molto al Messaggero e alla Gazzetta (oltre che a Panorama) e, iddio lo perdoni (ma solo dopo qualche millennio di purgatorio biancoceleste), ha giocato un ruolo di primo piano nella tottizzazione del Paese.
Uscirà tra poco un libro che ha fatto in tempo a scrivere per raccontare la malattia, già anticipato sull'inserto del Corriere della Sera.