Autore Topic: La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno  (Letto 170764 volte)

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Offline Fabio70rm

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #720 : Domenica 24 Aprile 2016, 00:22:59 »
Mi dispiace deluderti ma a Lazio Fiorentina credo non ci sarà nessuno a meno che Lotito abbia già deciso di abbandonare la società, la gente è stufa.

Mi dispiace deluderti ma lì c'è la Lazio.

Se abbandoni vuol dire che non te ne frega nulla, se basta un Lotito a levarti la voglia di Lazio.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Pomata

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #721 : Domenica 24 Aprile 2016, 01:59:38 »
Mi dispiace deluderti ma lì c'è la Lazio.

Se abbandoni vuol dire che non te ne frega nulla, se basta un Lotito a levarti la voglia di Lazio.

Tu sei tifoso, altri son clienti.

CP 4.0

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #722 : Domenica 24 Aprile 2016, 05:17:35 »


Offline disabitato

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #724 : Domenica 24 Aprile 2016, 11:37:27 »
Bellissimo motto, peccato che per realizzarlo l'unica strada è che Lotito si faccia da parte.
In un sol colpo lo stadio si riempirà come a Lazio-Vicenza o Lazio-Reggiana e torneremo a cantare e tifare come solo i tifosi della Lazio sanno fare ...
Ahahahahah

Sono d'accordo che Lotito ormai se ne debba andare, ma le cazzate scriviamole altrove.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline disabitato

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #725 : Domenica 24 Aprile 2016, 11:39:58 »
Ed ecco i volti:
Alisher Usmanov
Viktor Vekselberg
Leonid Mikhelson
Vladimir Potanin
Mikhail Fridman
Sergey Galitsky
Alexey Mordashov
Mikhail Prokhorov
Già li amo!
(Non scherzo)
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Offline fish_mark

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #726 : Domenica 24 Aprile 2016, 11:41:21 »
grande grandissimo El Matador
Resisti e insisti manca ancora po'...
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Pomata

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #727 : Domenica 24 Aprile 2016, 11:43:34 »
grande grandissimo El Matador
Resisti e insisti manca ancora po'...

Er tempo de rimedia' i soldi (cit)

Offline MagoMerlino

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #728 : Domenica 24 Aprile 2016, 13:33:44 »
Sti giornalisti che non ce la raccontano mai giusta

https://www.google.co.uk/search?client=ms-android-h3g-gb&q=di+padre+in+figlio+cori+lotito&oq=di+padre+in+figlio+cori+lotito&aqs=mobile-gws-lite..
Epperò..... messa così sembrerebbe che l'affermazione di ElMatador fosse volutamente inesatta e la realtà, tra l'altro raccontata da giornalisti, sia dimetralmente
(ho partecipato alla prima edizione e devo dire che è stato uno spettacolo incredibile e tra l'altro non fu fatto nemmeno un coro contro Lotito ma solo a fovore della Lazio)
si fa una ricerca pilotata e la si offre a conferma del fatto che ElMatador ha mentito....

Apriamo la ricerca, primo link segnalato:
http://sport.ilmessaggero.it/calcio/lazio_di_padre_figlio_olimpico-412085.html
Dove si legge:
Citazione
Olimpico stracolmo, sessantacinquemila bandiere biancocelesti salutano l'ingresso delle sezioni della Polisportiva. Dal cielo piovono i paracadutisti con in dono un messaggio: «Grazie per sempre ai ragazzi del '74».
Il cielo diventa rosso di passione e parte il coro all'ingresso di Cragnotti: «C'è solo un presidente».
Applausi scroscianti: «E' un'apoteosi di lazialità», assicura Signori, prima del triangolare.
E Nesta: «I tifosi, ora che le cose vanno così così, forse hanno bisogno di respirare un po' di passato». Il presente non piace: cori pesanti all'indirizzo di Lotito, grande assente della serata. Saltano e ballano tutti nel dissenso e nella celebrazione di quello scudetto. Stritolato dall'abbraccio al “numero 1” Pulici con le lacrime agli occhi.
Pace fatta. Ed è un momento toccante: "C'è solo un capitano", urla la Nord. Nesta risponde, visibilmente emozionato, correndo con la maglia numero 13 sotto la Curva: "I dissapori? Sono acqua passata". Si dissolvono nel nulla in una serata magica. Tripudio alla lettura delle formazioni, tutto l'Olimpico urla due volte il suo nome.
Manca solo lui: "Simeo, Simeo, Simeone". I laziali invocano il "Cholo", assente alla serata "Di padre in figlio" solo a causa degli impegni con il suo Atletico Madrid (domenica potrebbe vincere la Liga e poi avrà la finale Champions). In campo con la "banda del '74" anche Chinaglia Junior, che simula il rigore del padre sotto la Sud col Foggia: parte un boato, lui alza il dito al cielo. C'è la gigantografia di quell'emozione nel settore Ospiti, l'unico in cui non sono stati staccati biglietti per motivi di sicurezza. In tribuna spuntano Ledesma, Radu e Keita al fischio d'inizio.

Di cori contro Lotito non c'è traccia.....

Secondo link: http://www.romatoday.it/sport/lazio-nuova-maglia-2015.html
Dove nel titolo si legge:
Citazione
Lazio, 'Di padre in figlio': cori per Cragnotti e contro Lotito
Olimpico in festa per la storia della Lazio. Cori per Cragnotti e contro Lotito
Da Signori a Mancini,tanti ex in campo per i 'ragazzi' del '74. Contro il Bologna esordio per la nuova casacca 2015
Finalmente qualcuno che parla dei cori contro Lotito, leggiamo tutto e verifichiamo di che cori si è trattato, saranno stati sicuramente i soliti beceri cori Lotito pezzo di merda, vaffanculo e peggio.... ma leggiamo:
Citazione
Un tripudio biancoceleste. Quella andata in scena stasera allo stadio Olimpico non è stata soltanto la festa per il 40esimo anniversario del primo scudetto biancoceleste, vinto dalla Lazio di Maestrelli. È stata la festa dell'orgoglio laziale, di un popolo che ha riempito l'impianto capitolino come non succedeva da anni, soprattutto in questa stagione in cui i rapporti tra il presidente Claudio Lotito e gran parte della tifoseria sono ai minimi storici. Inevitabile, quindi, che si sia trasformata nell'ennesima puntata della contestazione all'attuale patron.

CORI PER CAGNOTTI - "C'è solo un presidente, un presidente c'è solo un presidente", e "Cragnotti caccia Lotito", hanno intonato gli oltre sessantamila tifosi presenti al passaggio di Sergio Cragnotti sotto una curva Nord ribattezzata per l'occasione "Gabriele Sandri". Ma di 'Di Padre in Figlio', è stata soprattutto la celebrazione dei campioni che, il 12 maggio di 40 anni fa, grazie al successo sul Foggia con un gol di Chinaglia su rigore, conquistarono un tricolore unico e irripetibile. Rigore ripetuto stasera da suo figlio Giorgio Jr mentre lo stadio intonava il coro "Giorgio Chinaglia è il grido di battaglia". "Banda '74: pazzi, rissosi, indomabili... laziali!", ricordava lo striscione esposto in curva Maestrelli. In campo, dirette dall'ex arbitro Longhi, si sono sfidate le tre Lazio più amate nella storia: quella del '73-74, appunto, quella del -9 che evitò nel 1987 il baratro della Serie C e quella scudettata del 2000.

LE PARTITE - Ovviamente a squadre miste: il capitano Wilson e suo figlio, Oddi, il figlio di Re Cecconi, Chinaglia Jr, Pulici padre e figlio, il figlio di Frustalupi, D'Amico; in quella del -9 Peruzzi, Gregucci, Piscedda, Caso, Sosa, Corradi, Dabo; in quella del 2000, Nesta, applauditissimo, Marchegiani, Negro, Favalli, Couto, Mihajlovic (indicato da molti come successore di Reja,che ha comunque ancora un anno di contratto), Stankovic, Signori, Casiraghi, Mancini, Fiore. In panchina, invece, sono tornati a sedersi Materazzi, assieme a Massimo Maestrelli e Stefano Lovati. E poi, ancora, Fascetti e Papadopulo. La formazione del 2000, invece, è stata affidata a Rossi, Janic, Eufemi e Pagni. Ad accogliere i laziali c'era anche il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi. Soltanto bordo campo, invece, per Ledesma, Radu e Keita, scelti per rappresentare la Lazio di oggi.

I VINCITORI - A fini statistici a vincere è stata la Lazio 2000 che ha battuto quella del '74 con un gol dalla distanza di Stankovic, unica rete della serata. Ma a vincere è stato la Lazio; quella della polisportiva rappresentata in tutte le sue sezioni, a partire dai paracadutisti che prima del fischio d'inizio sono atterrati sul manto verde dell'Olimpico; quella dei padri e dei figli uniti, quella dei ricordi. Il presente, invece, è ben diverso. Il futuro è da ricostruire. L'Olimpico indica la strada: "Chi non salta della Roma è". E chissà che il nuovo allenatore non sia sceso in campo stasera.

LA NUOVA MAGLIA - Ieri è stato anche il giorno della nuova maglia. Macron e S.S. Lazio hanno presentato la nuova divisa home per la stagione 2014-2015, che domenica 18 maggio, verrà indossata dai campioni biancocelesti, in occasione dell'ultima partita, valevole per il campionato di serie A 2013-2014 contro il Bologna. Modelli d'eccezione il centrocampista argentino Lucas Biglia e l'attaccante di origine senegalese Keita. L'ufficio stile bolognese per la nuova maglia ha voluto rifarsi alla storica divisa che 40 anni fa portava ricamato il primo scudetto conquistato dalla S.S. Lazio, celebrando così l'indimenticabile trionfo.
Insomma chi scrive ritiene che l'avvenimento si sia trasformato nell'ennesima puntata della contestazione all'attuale patron. Ma nel concreto come è stato trattato Lotito? Cosa di spregevole sarebbe stato intonato?...Cragnotti caccia Lotito.... Azz e i cori beceri?

Dunque? ElMatador ha mentito? Tra i link suggeriti c'è anche LazioWiki.....
http://www.laziowiki.org/wiki/12_maggio_2014_-_%22Di_padre_in_figlio%22_-_Quarantennale_scudetto_1973/74_p._3

Da quanto si evince a me non sembra che l'affermazione di El Matador sia errata, però può essermi sfuggito qualcosa, nel caso mi scuso
Però se nulla mi è sfuggito, forse bisognerebbe scusarsi con ElMatador per aver messo in dubbio quanto ha riportato per esperienza diretta.


Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline AutumnLeaves

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #729 : Domenica 24 Aprile 2016, 13:37:40 »
Già li amo!
(Non scherzo)
Ehhh ma so brutti. ;D

CP 4.0

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #730 : Domenica 24 Aprile 2016, 13:39:53 »
... a me non sembra ...


non c'era bisogno di fare citazioni a mozziconi per dirlo, bastava appunto dirlo.

Offline Fabio70rm

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #731 : Domenica 24 Aprile 2016, 13:46:25 »
Mago, cori pesanti contro Lotito per te che significa?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Pomata

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #732 : Domenica 24 Aprile 2016, 13:50:02 »
Olimpico stracolmo, sessantacinquemila bandiere biancocelesti salutano l'ingresso delle sezioni della Polisportiva. Dal cielo piovono i paracadutisti con in dono un messaggio: «Grazie per sempre ai ragazzi del '74».
Il cielo diventa rosso di passione e parte il coro all'ingresso di Cragnotti: «C'è solo un presidente».
Applausi scroscianti: «E' un'apoteosi di lazialità», assicura Signori, prima del triangolare.
E Nesta: «I tifosi, ora che le cose vanno così così, forse hanno bisogno di respirare un po' di passato». Il presente non piace: cori pesanti all'indirizzo di Lotito, grande assente della serata. Saltano e ballano tutti nel dissenso e nella celebrazione di quello scudetto. Stritolato dall'abbraccio al “numero 1” Pulici con le lacrime agli occhi.
Pace fatta. Ed è un momento toccante: "C'è solo un capitano", urla la Nord. Nesta risponde, visibilmente emozionato, correndo con la maglia numero 13 sotto la Curva: "I dissapori? Sono acqua passata". Si dissolvono nel nulla in una serata magica. Tripudio alla lettura delle formazioni, tutto l'Olimpico urla due volte il suo nome.
Manca solo lui: "Simeo, Simeo, Simeone". I laziali invocano il "Cholo", assente alla serata "Di padre in figlio" solo a causa degli impegni con il suo Atletico Madrid (domenica potrebbe vincere la Liga e poi avrà la finale Champions). In campo con la "banda del '74" anche Chinaglia Junior, che simula il rigore del padre sotto la Sud col Foggia: parte un boato, lui alza il dito al cielo. C'è la gigantografia di quell'emozione nel settore Ospiti, l'unico in cui non sono stati staccati biglietti per motivi di sicurezza. In tribuna spuntano Ledesma, Radu e Keita al fischio d'inizio.

Di cori contro Lotito non c'è traccia.....

Nessuna traccia...manco rilegge...

Pomata

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #733 : Domenica 24 Aprile 2016, 13:54:48 »
Mago, cori pesanti contro Lotito per te che significa?

Gli è sfuggito, si scusa pure.

Offline MagoMerlino

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #734 : Domenica 24 Aprile 2016, 14:55:12 »
Ah, ah, ah.... cori pesanti, un tanto al chilo.... e certo.....

C'avete ragione, ElMatador ci sono stati cori "pesanti"...... ma che non li hai sentiti?
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

darienzo

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #735 : Domenica 24 Aprile 2016, 15:04:57 »
La testa sotto la sabbia. La negazione dell'evidenza. Gli auspici di morte e le scrollate di spalle.

Che bel divertimento, davvero

Offline ElMata

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #736 : Domenica 24 Aprile 2016, 16:11:04 »
Io c'ero e i cori non li ho sentiti.
Mago grazie per il sostegno  ;D
Chi dice il contrario e si reputa grande laziale c'era????
LOTITO LIBERA LA LAZIO

darienzo

Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #737 : Domenica 24 Aprile 2016, 16:21:22 »
Basta odio

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #738 : Domenica 24 Aprile 2016, 17:39:54 »
mata, tu non li avrai sentiti ma cio' non vuol dire che non ci siano stati.

quanto alla natura di una manifestazione promossa da personaggi che non hanno certo a ben volere Lotito per festeggiare un 40esimo anniversario, abbiamo preso per il culo quelli della' che festeggiavano un 80teisimo, per poi ripetersi per il 42esimo, il tutto nel nome di serate di Lazio quasi che quelle delle competizioni in cui si partecipa non lo siano, visto che non ci va piu' nessuno di quelli che andranno a tale manifestazione, si legga la firma.

Offline AutumnLeaves

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #739 : Domenica 24 Aprile 2016, 20:21:11 »
Basta odio
Ecco. Allora fai uno squillo al sommo.