La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno

[CP 4.0]

http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/04/13/news/noordin_a_bari-137567662/

Strano tutto questo entusiasmo a Bari per un semplice imprenditore, non capisco mica l'ha presa Lotito, mah....
Certo li invidio un po' , potrà rivelarsi anche bluf, ma intanto hanno ricominciato a sognare noi sono 12 anni che ci autoconvinciamo che arrivare 9  o 10 in campionato e' un grosso risultato.
Mi chiedo ma dove sono i laziali che come me hanno vissuto l'era Cragnotti, dovunque andavamo in Europa e in Italia comandavamo noi....
Che appiattimento abbiamo raggiunto, forse è' questo l'obiettivo che aveva in mente chi ha messo 12 anni fa Lotito al comando.
Mi dispiace ma io non mi arrendo a questa mediocrità .

PS: non ho vissuto solo l'era Cragnotti ma anche tutti gli anni di serie B, ma stranamente unico laziale ia scuola quando la Riomma vinceva nel 1982 ma io sempre presente allo stadio fiero di essere laziale. Questo mi ha fatto perdere anche la voglia di andare allo stadio ..... A Lazio - Vicenza ero presente 90 mila persone a tifare una squadra che stava retrocedendo in serie C, uno spettacolo mah che tristezza...

il malese tutto pare tranne che uno che potrebbe ripetere l'era Cragnotti, se poi Lazio e Bari hanno lo stesso blasone allora...https://it.wikipedia.org/wiki/Football_Club_Bari_1908#Palmar.C3.A8s

[MagoMerlino]

e' questo l'unico modo costruttivo di cambiare da parte del tifoso.  Tifare, sostenere, applaudire. Riempire lo stadio per la maglia. Il nostro mestiere. il resto è mortale e improduttivo disfattismo. 

Il nostro mestiere, esattamente quello che si imputava agli irriducibili, essere tifosi per mestiere.

Il calcio è completamente cambiato, la fruizione del calcio è cambiata, il tifoso è cambiato.

Riempire uno stadio per "dovere" è oramai un concetto superato ed obsoleto.

Si riempie lo stadio quando si combinano diversi fattori.

Probabilmente lo stadio si riempirà all'evento del 23 maggio, sospetto che qualcuno è pronto a fare dei distinguo, invece di capire i perchè.

[kalle]

Il nostro mestiere, esattamente quello che si imputava agli irriducibili, essere tifosi per mestiere.

Il calcio è completamente cambiato, la fruizione del calcio è cambiata, il tifoso è cambiato.

Riempire uno stadio per "dovere" è oramai un concetto superato ed obsoleto.

Si riempie lo stadio quando si combinano diversi fattori.

Probabilmente lo stadio si riempirà all'evento del 23 maggio, sospetto che qualcuno è pronto a fare dei distinguo, invece di capire i perchè.

L'unico cambiamento è che in molti vedono un dovere andare allo stadio per altri ancora solo amore e passione..

[BobLovati]

è quello che spesso viene chiamato "sognare"; senza motivi reali né speranze

dai un´occhiata da vicino e ne troverai tanti qui; alcuni ancora stanno ad occhi chiusi, altri, invece, li abbiamo aperti     

Quasi solo ed esclusivamente a Birmingham; altrove abbiamo anche rimediato delusioni   

me ne accorgo solo ora: la frase è quello che spesso viene chiamato "sognare"; senza motivi reali né speranze deve andare in colore rosso   

[borgorosso]

Grazie della precisazione. C'era anche gente che non aveva mangiato per questo.

Kalle, CP, WZ.. Tutto molto bello, affascinante etc. E concordo pure. A me piace il modello Borussia, con 70k persone sempre, sia in lotta per il titolo che a metà classifica.
Ma le cose qui non stanno così. Che facciamo, moriamo seguendo un pio desiderio?


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[cartesio]

Il nostro mestiere, esattamente quello che si imputava agli irriducibili, essere tifosi per mestiere.

Non giocare con le parole.
Ciò che si imputava agli irriducibili era di lucrare con la Lazio, mentre WombyZoof parla del contrario, i tifosi che portano soldi alla Lazio.

[fish_mark]

Grazie della precisazione. C'era anche gente che non aveva mangiato per questo.

Kalle, CP, WZ.. Tutto molto bello, affascinante etc. E concordo pure. A me piace il modello Borussia, con 70k persone sempre, sia in lotta per il titolo che a metà classifica.
Ma le cose qui non stanno così. Che facciamo, moriamo seguendo un pio desiderio?


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Non solo le cose qui non stanno così, ma nessuno prova a capire perché le cose lì stanno in quella maniera.
Un piccolo dettaglio, piccolo, piccolo. Premesso che il tifoso deve amare e non deve far altro che tifare, a voce alta possibilmente e senza offendere i tesserati beninteso (perchè in Chiesa non si bestemmiano i santi e nemmeno nel parcheggio antistante), il Borussia Dortmund, quello dei 70 mila anche con il Chievo, è di proprietà da una associazione di tifosi.

[MagoMerlino]

Non giocare con le parole.
Ciò che si imputava agli irriducibili era di lucrare con la Lazio, mentre WombyZoof parla del contrario, i tifosi che portano soldi alla Lazio.

Clienti per mestiere.

L'unico cambiamento è che in molti vedono un dovere andare allo stadio per altri ancora solo amore e passione..

Ma proprio perchè ormai non è più un "dovere", nelle varie accezioni del termine, che le persone si sentono libere di scegliere come meglio usufruire dello spettacolo.
Che poi se riduciamo a questo l'unico cambiamento nel calcio, difficilmente troveremo delle soluzioni.

[Davide]

Clienti per mestiere.
Ma proprio perchè ormai non è più un "dovere", nelle varie accezioni del termine, che le persone si sentono libere di scegliere come meglio usufruire dello spettacolo.
Che poi se riduciamo a questo l'unico cambiamento nel calcio, difficilmente troveremo delle soluzioni.

Verissimo,però a sto punto che non si pretenda di essere il top del tifo,di essere il 12esimo uomo in campo e non si pretenda nulla dalla dirigenza visto che se il tifoso può fare ciò che vuole lo potrà fare pure chi gestisce la società...

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[esculapio]

Non giocare con le parole.
Ciò che si imputava agli irriducibili era di lucrare con la Lazio, mentre WombyZoof parla del contrario, i tifosi che portano soldi alla Lazio.

In quale squadra ed in quale citta italiana ci sono nel 2016 questi eroici tifosi che "portano soldi" riempiono lo stadio e non chiedono ne vogliono nulla in cambio?....  perché a chiacchiere son tutti bravi.. ma poi se la realta è un'altra hai voglia a dire che era meglio preima. Io faccio il medico.. sarebbe molto bello che i pazienti (e gli stipendi) fossero quelli di 60 anni fa quando rispettavano i ruoli, non facendosi le diagnosi su internet e non denunciavano i medici se commettevano un errore mentre oggi li denunciano anche se non li commettono.... oggi pero siamo nel 2016 che volemo fa? vogliamo continua a parla di quanto erano bravi e veri quei pazienti rispetto a quelli di oggi o vogliamo prenderne atto?

[esculapio]

Verissimo,però a sto punto che non si pretenda di essere il top del tifo,di essere il 12esimo uomo in campo e non si pretenda nulla dalla dirigenza visto che se il tifoso può fare ciò che vuole lo potrà fare pure chi gestisce la società...

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i tifosi son tutti uguali, questo di cui parli serve al tifoso per sentirsi importante non alla squadra. in quanto alla seconda parte c'è una contraddizione in cio che dici, infatti è esattamente il contrario, prima le società potevano permettersi di fare cio che volevano tanto i tifosi sempre li stavano (che poi manco è vero... ricordo lazio in b con 3mila tifosi sugli spalti in partite decisive) oggi la società deve render conto ai suoi tifosi perché senno ti accannano!
guarda il milan e l'inter... Berlusconi e moratti (poco tempo fa) contestati... i 2 presidenti che li han portati in vetta al mondo ... oggi stadio vuoto e contestati.

[MagoMerlino]

Verissimo,però a sto punto che non si pretenda di essere il top del tifo,di essere il 12esimo uomo in campo e non si pretenda nulla dalla dirigenza visto che se il tifoso può fare ciò che vuole lo potrà fare pure chi gestisce la società...

E quindi la dirigenza può stare li a farsi i cazzi suoi..... come ragionamento fila....

Ridurre sempre i discorsi nella maniera migliore per rigirarseli come si crede, non porta a nulla. Crea solo confusione.

Partiamo dal presupposto che i tifosi sono i padroni dell'ideale della società sportiva, qualunque essa sia, a prescindere se vanno allo stadio, se partecipano alle spese, o se si interessano alle vicende sportive, senza particolare partecipazione.
Poi possiamo fare dei distinguo, per i quali chi spende soldi, tempo, per la società, ha maggiore diritto di "parola" di chi non lo fa, ma sono tematiche prettamente riguardanti i tifosi.
Per la società, per chi la gestisce, il tifoso è tifoso sia se partecipa, sia se non partecipa (può avere un occhio di riguardo per chi partecipa, ma senza discriminare sul fatto che uno è più tifoso dell'altro) ed ha verso i tifosi dei doveri, perchè come detto, i veri padroni sono sempre i tifosi. Quindi chi gestisce la società deve farlo al meglio delle sue possibilità, a prescindere da tutto il resto. Non può fare come cazzo gli pare, come poi recentemente sta accadendo alla Lazio.

[Davide]

Degli altri non mi frega nulla,il tifoso della Lazio ormai è un mix tra un pantofolaro alla Homer Simpson,un contabile ed un saccente da tastiera,di fare il tifo manco per il cazzo...però pretese mille...come ho già detto,facciamo la conta e ricominciamo da quei 7-10000 che quest anno ci sono sempre stati,gli altri vadano dove gli pare.

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[franz_kappa]

[...]
Quindi chi gestisce la società deve farlo al meglio delle sue possibilità, a prescindere da tutto il resto. Non può fare come cazzo gli pare, come poi recentemente sta accadendo alla Lazio.

Vorrei capire meglio, per cortesia.

Cosa intendi, nello specifico, con l'espressione "Non può fare come cazzo gli pare"?
Che la Società abbia completamente sbagliato la gestione della stagione 2015-2016, mettendo in fila una teoria incredibile di errori (errata valutazione del valore della rosa di prima squadra, errata programmazione della preparazione, inefficiente organizzazione del precampionato, imperfetta attuazione delle strategie di calciomercato, mancata gestione a livello emotivo-psicologico-emozionale della rosa post sconfitta nel preliminare, mancato esonero di Pioli al più tardi a novembre, insufficiente incisività del mercato di riparazione di gennaio 2016), è oggettivo.

Ma questo non attiene  a fare "come cazzo gli pare". Attiene semmai a fare "male" quel che si fa. Errori gestionali, insomma, di chi ha il compito di assumere decisioni che impattano sulle performance della squadra.
Gli errori della Dirigenza laziale nella corrente stagione sono esempi di cattiva gestione nel breve, senza dubbio.
Speriamo si intervenga per non ripetere in futuro gli stessi errori. Ma non dimentichiamo che questo - la possibilità di sbagliare - è una delle conseguenze del'onere/onore di poter fare.
Chi fa sbaglia. E paga le conseguenze delle sue errate assunzioni. Chi sta seduto a guardare e critica non rischia nulla, di suo.

[esculapio]

Vorrei capire meglio, per cortesia.

Cosa intendi, nello specifico, con l'espressione "Non può fare come cazzo gli pare"?
Che la Società abbia completamente sbagliato la gestione della stagione, mettendo in fila una teoria incredibile di errori (errata valutazione del valore della rosa di prima squadra, errata programmazione della preparazione, inefficiente organizzazione del precampionato, imperfetta attuazione delle strategie di calciomercato, mancata gestione della rosa post sconfitta nel preliminare, mancato esonero di Pioli al più tardi a novembre, insufficiente incisività del mercato di riparazione di gennaio 2016), è oggettivo.

Ma questo non attiene  a fare "come cazzo gli pare". Attiene semmai a fare "male" quel che si fa. Errori gestionali, insomma.
Esempi di cattiva gestione nel breve, senza dubbio. Speriamo si intervenga per non ripetere in futuro gli stessi errori. Ma non dimentichiamo che questo - la possibilità di sbagliare - è una delle conseguenze del'onere/onore di poter fare.
Chi fa sbaglia. E paga le conseguenze delle sue errate assunzioni. Chi sta seduto a guardare e critica non rischia nulla, di suo.

io non credo che quest'anno si siano fatti errori di gestione, si è fatto esattamente cio che si voleva fare, spendere poco, non sforare, non far debiti ed il risultato sportivo, indipendentemente dall'occasione che si era creata, se viene viene.. senno chi se ne frega. La gestione della stagione è sbagliata per te e per me.... non certo per la società, la società ha fatto esattam,ente cio che si era ripromessa di fare, i risultati del campo... te lo han detto mille volte lotito.... non sono preventivabili e dipendono da fattori imponderabili

[CP 4.0]

ma stiamo parlando di borussia o bari? giusto pe curiosita' perche' a me del borussia frega caxi, ed infatti non l'ho mai menzionato. ne mi pare di aver detto ulla riguardo alcunche sui tifosi Laziali o meno che non vanno la stadio.

[MagoMerlino]

Vorrei capire meglio, per cortesia.

Cosa intendi, nello specifico, con l'espressione "Non può fare come cazzo gli pare"?

Non perseguire come principale obiettivo il bene supremo della società, anteponendogli altri interessi.

[kalle]

Verissimo,però a sto punto che non si pretenda di essere il top del tifo,di essere il 12esimo uomo in campo e non si pretenda nulla dalla dirigenza visto che se il tifoso può fare ciò che vuole lo potrà fare pure chi gestisce la società...

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ecco... appunto..

[AutumnLeaves]

Verissimo,però a sto punto che non si pretenda di essere il top del tifo,di essere il 12esimo uomo in campo e non si pretenda nulla dalla dirigenza visto che se il tifoso può fare ciò che vuole lo potrà fare pure chi gestisce la società...

Da un post come questo se ne deduce che a te stia BENISSIMO qualsiasi cosa faccia la società. Se fanno errori in sede di mercato, se sbagliano valutazioni col tecnico, se prendono in giro la gente, se investono quei pochi soldi nei ruoli sbagliati. Qualsiasi cosa va BENISSIMO.
Ottimo.

[fish_mark]

solo in un caso ai veri tifosi può star bene qualunque cosa faccia la società. Solo in UN CASO.