Autore Topic: La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno  (Letto 170058 volte)

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #200 : Martedì 12 Aprile 2016, 22:39:58 »
NO.
La linea di credito è un affidamento concordato, è una preventiva messa a disposizione di liquidità. Di solito le imprese pagano una fee per la semplice messa a disposizione, un tasso concordato per l'utilizzo entro la soglia definita contrattualmente e un tasso assai più oneroso quando utilizzano il fido oltre la soglia contrattualmente definita.

Visto che le imprese italiane hanno una struttura finanziaria assurda (oltre l'80% dei debiti verso banche), principalmente perché sottocapitalizzate scientemente da imprenditori che nel migliore dei casi hanno mentalità da padroncini e nel peggiore evadono le imposte (spesso eccessive e folli, va detto) come disperati e in ogni caso nell'azienda i propri soldini non li vogliono mettere, i rapporti tra banche e imprese sono sempre conflittuali in condizioni di crisi dell'azienda.
Ok, ma la domanda era completamente starata, non me ne voglia Jim. Ergo era tuo dovere 'stoppare', anche perché da imprenditore hai una consapevolezza e conoscenza dei rapporti banche/imprese sideralmente superiori alla media degli utenti del nostro bel forum.
Allora, andiamo con ordine.
I mutui li ho tirati fuori io perche' cercavo di fare semplici paragoni e rapportarli al caso James.
Mi chiedevo, perche' un cittadino Americano che vive in USA per piu' di 330 giorni, con un patrimonio netto al 2005 di 1 miliardo di dollari, fondatore e CEO della Raptor funds, valutata sempre nel 2005, 9 miliardi di dollari, avesse accettato un prestito al tasso del 7%, e non avesse acceso un prestito con una banca americana, che sicuramente gli avrebbe messo a disposizione una somma ingente ad un tasso minore ma di molto del 7%.
Ricordiamoci che nel 2012 gli USA erano gia usciti dalla crisi causata dalla politica di Clinton (non dimentichiamocelo MAI, la bolla fu creata dal democratico Clinton con le Prime Rate)

Poi esce fuori che Pallotta non ha nessun debito con la Unicredit, ma soltanto una lettera di credito, che si, viene erogata dalla banca ad un tasso piu' elevato, ma tasso che si applica solo al denaro speso, se speso.

Quindi sta cazzo de Unicredit e' uscita oppure no dalla riomma o una delle scatole cinesi?
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Offline Drenai

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #201 : Martedì 12 Aprile 2016, 22:41:26 »
Perlomeno l'ha acquistata in prima persona, cosa che non si può dire per pallotta e tohir ad esempio, me non era questo che volevo sottolineare.
La tua lista la dovevi chiamare " l'elenco delle società i cui presidenti attualmente hanno più possibilità economiche del Sig. Lotito:" sennò può essere involontariamente fuorviante per uno che legge distrattamente.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #202 : Martedì 12 Aprile 2016, 22:46:25 »
Allora, andiamo con ordine.
I mutui li ho tirati fuori io perche' cercavo di fare semplici paragoni e rapportarli al caso James.
Mi chiedevo, perche' un cittadino Americano che vive in USA per piu' di 330 giorni, con un patrimonio netto al 2005 di 1 miliardo di dollari, fondatore e CEO della Raptor funds, valutata sempre nel 2005, 9 miliardi di dollari, avesse accettato un prestito al tasso del 7%, e non avesse acceso un prestito con una banca americana, che sicuramente gli avrebbe messo a disposizione una somma ingente ad un tasso minore ma di molto del 7%.
Ricordiamoci che nel 2012 gli USA erano gia usciti dalla crisi causata dalla politica di Clinton (non dimentichiamocelo MAI, la bolla fu creata dal democratico Clinton con le Prime Rate)

Poi esce fuori che Pallotta non ha nessun debito con la Unicredit, ma soltanto una lettera di credito, che si, viene erogata dalla banca ad un tasso piu' elevato, ma tasso che si applica solo al denaro speso, se speso.

Quindi sta cazzo de Unicredit e' uscita oppure no dalla riomma o una delle scatole cinesi?

Il prestito lo ha preso la as xxxx e non Pallotta, che non ha alcuna intenzione di garantirlo con il proprio patrimonio.

L'ingente debito con Goldman Sachs e Unicredit è quindi della as xxxx e non di Pallotta.

Come spiegato da Franz, i 175 milioni sono stati versati.  Non si tratta di una linea di credito...

Offline Jim Bowie

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #203 : Martedì 12 Aprile 2016, 23:05:22 »
Il prestito lo ha preso la as xxxx e non Pallotta, che non ha alcuna intenzione di garantirlo con il proprio patrimonio.

L'ingente debito con Goldman Sachs e Unicredit è quindi della as xxxx e non di Pallotta.

Come spiegato da Franz, i 175 milioni sono stati versati.  Non si tratta di una linea di credito...
Anche io sapevo debito e non linea di credito, quindi mi sembrava strano, ma perche' non credere a Davide che stando in Italia, ha sicuramente piu informazioni di me.
Rimane il fatto che James Pallotta avrebbe potuto acquistare l'asset rioma con il suo Raptor Funds, quindi per me c'e' qualche altra cosa sotto.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #204 : Martedì 12 Aprile 2016, 23:09:21 »
Aspetta però, le disponibilità economiche delle società sono una cosa, quelle del presidente un'altra. Ne abbiamo parlato tante volte,ormai il tempo dei mecenati è passato, alcuni di quelli da te elencati non hanno messo un euro nella gestione (su alcuni ho dei dubbi anche se li hanno messi almeno per l'acquisto). Ammesso che questo tizio del Bari sia un paperone, e io continuo ad avere molti dubbi, che usi i suoi soldi per la squadra è tutto da vedere.
I mecenati restano finanziando il club con sponsorizzazioni, Mapei e Pirelli tanto per citare un esempio!
Il malese del Bari, sicuramente non lo fa perche ama Bari ed il Bari, lo fa per creare appeal e notorieta' delle sue industrie presso i veri paperonio del terzo millennio, gli asiatici.
Stesso discorso per la Suning, cinese, se entra nell'Inter.
Non dimentichiamoci mai che i Cinesi, partners strategici nell'area sud est ed India, posseggono l'85% del debito americano, pretendendo di entrare nel WTO, senda dover rivalutare il CNY per il suo valore reale.
Cioe' quest'anno per la Cina e' stato un anno disastroso con on PIL in crescita del SOLO 6%.
Fino a che non decideranno di farsi un campionato loro con tutti campioni, hanno iniziato pero', e vogliono investire in Europa chi li accappia si mette in panciolle.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #205 : Martedì 12 Aprile 2016, 23:18:25 »
In ogni caso non sono soldi provenienti dalle tasche loro. Per questo non si può parlare di mecenati. Che poi nel caso della Pirelli non c'è neanche una dipendenza diretta, casomai vale di più per la Juve.
Non continuiamo a dipingere lotito come luomo nero, se ha delle colpe lo si critichi su quelle invece di farlo sembrare una specie di calimero dei presidenti che la sorte ria ci ha appioppato. Per dire, La Roma la fiorentina sono senza sponsor, come noi, nonostante il portafoglio personale dei presidenti sia bello gonfio.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #206 : Martedì 12 Aprile 2016, 23:49:32 »
Se non capisco male (possibile, non garantisco) si tratta di un finanziamento che ha coperto altri debiti pregressi.
Erogazione concreta, dunque, e non garanzia potenziale.

Hanno ristrutturato il debito, sostituendo il precedente con uno nuovo a diverse condizioni. Probabile che parte della somma abbia coperto il buco dell'esercizio chiuso al 30 giugno precedente.

.. e mo´ chi je lo dice ar Mago ( & Co.) ??   
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #207 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 00:23:49 »
In ogni caso non sono soldi provenienti dalle tasche loro. Per questo non si può parlare di mecenati. Che poi nel caso della Pirelli non c'è neanche una dipendenza diretta, casomai vale di più per la Juve.
Non continuiamo a dipingere lotito come luomo nero, se ha delle colpe lo si critichi su quelle invece di farlo sembrare una specie di calimero dei presidenti che la sorte ria ci ha appioppato. Per dire, La Roma la fiorentina sono senza sponsor, come noi, nonostante il portafoglio personale dei presidenti sia bello gonfio.
Drenai se vuoi giocare con le parole, va bene continua pure.
Chi compro' Ronaldo all'Inter? Moratti o Tronchetti Provera a mezzo Pirelli?
Il contratto di sponsorizzazione appena firmato, tra Pirelli e Inter,e' fuori mercato, come e' fuori mercato quello di Squinzi con il Sassuolo.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #208 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 00:30:48 »
non capisco perche' non si vada nell'apposito topic http://www.biancocelesti.org/index.php/topic,20492.0.html  ;)

Offline MagoMerlino

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #209 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 01:17:38 »
.. e mo´ chi je lo dice ar Mago ( & Co.) ??   
Dimmelo te, dai, che vordì....
E già che ci sei ci spieghi quanto questo prestito/finanziamento/garanzia, influisce in concreto sui risultati degli ultimi 3 anni.
Dai su, 'n fa er timido....
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Offline Ataru

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #210 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 06:15:07 »
Dimmelo te, dai, che vordì....
E già che ci sei ci spieghi quanto questo prestito/finanziamento/garanzia, influisce in concreto sui risultati degli ultimi 3 anni.
Dai su, 'n fa er timido....
Senza il prestito semplicemente non si sarebbero potuti iscrivere al campionato di serie A. Mi sembra che il fatto influisca abbastanza concretamente sui risultati ottenuti
osa c'è da psicolo propriono capisco.
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Offline Il lodolaio

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #211 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 08:06:19 »
11 pagine per un trafiletto ?
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Offline kalle

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #212 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 09:08:20 »
L ho scritto dopo,circa 2.5%...ma la roma non ha un prestito con l unicredit,ha una linea di credito,tipo un fido di tot milioni di cui disporne come meglio crede,questo fido è tassato ovviamente e se si sfora extrafido si pagano interessi quasi da usura,tipo del 15%...ragazzi,un fido di una banca ad un azienda,diciamo di 100mila euro,frutta alla banca,che lo si utilizzi o no,circa 300euro a trimestre...più di mille euro all anno...pensate ai milioni,e a quanto la banca ci possa guadagnare con la roma,e più spende,più la banca guadagna...circolo vizioso perfetto.

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Il tasso di linea di credito concesso da unicredit all'aesse è in linea con altri analoghi rapporti creditizi di cui sono a conoscenza per il mio lavoro...

Offline Davide

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #213 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 09:25:39 »
Beh kalle,ovvio sia in linea mica devono rubare i soldi,basta ed avanza quello che prendono,in più consideriamo una cosa,da quando è comparsa Unicredit tutti i conti degli stipendi dei calciatori sono stati spostati in questa banca...altra vagonata di soldi tra bonifici,spostamenti e ovviamente investimenti.

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Offline MagoMerlino

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #214 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 10:04:45 »
Senza il prestito semplicemente non si sarebbero potuti iscrivere al campionato di serie A. Mi sembra che il fatto influisca abbastanza concretamente sui risultati ottenuti
Però bisogna verificare se questo prestito è qualcosa di legale, entro le regole, oppure è una regalia che trasgredisce le regole.
Perchè se è tutto regolare, c'è poco da appellarsi.
Questi sono supportati da una lobby, di cui fanno parte giornalisti, politici, amministratori, imprenditori, tutti impegnati per i propri ruoli di competenza a partecipare alla loro diffusione, la banca è un supporto che garantisce i crediti come probabilmente altre banche fanno nei confronti di altre squadre.
Il di più, la parte pericolosa è la Lobby, non la banca.
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« Risposta #215 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 10:28:30 »
Però bisogna verificare se questo prestito è qualcosa di legale, entro le regole, oppure è una regalia che trasgredisce le regole.
Perchè se è tutto regolare, c'è poco da appellarsi.
Questi sono supportati da una lobby, di cui fanno parte giornalisti, politici, amministratori, imprenditori, tutti impegnati per i propri ruoli di competenza a partecipare alla loro diffusione, la banca è un supporto che garantisce i crediti come probabilmente altre banche fanno nei confronti di altre squadre.
Il di più, la parte pericolosa è la Lobby, non la banca.
E' legale, lo è quanto per una società quotata in borsa avere la sede in un paradiso fiscale. nel senso che non si può impedire, ma che garantisce vantaggi che altri non possono permettersi. e la lobby di cui fanno parte non fa nulla per far venire a galla un problema cherisulta evidente a chi osserva da fuori.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #216 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 10:37:50 »
Dimmelo te, dai, che vordì....
E già che ci sei ci spieghi quanto questo prestito/finanziamento/garanzia, influisce in concreto sui risultati degli ultimi 3 anni.
Dai su, 'n fa er timido....

dillo te; visto che sei così coraggioso da sostenere cose non esatte e poi, a chi te lo fa notare, chiedi di spiegarle ( per l´ennesima volta).

Datte de fa´, che a lanciare sassi negli stagni siamo buoni tutti  ;)
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #217 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 10:52:07 »
Sto Noordin esiste sul web solo in accostamento al Bari.

quando, al tempo, fu accostato alla Lazio, feci una sommaria ricerca sul web e, inspiegabilmente, uscì fuori davvero poco
probabilmente, cercando in malese o indonesiano, sarebbe stato più facile (data anche la complessità delle traslitterazioni delle suddette lingue)
cmq, anche in inglese uscì fuori pochissimo (peraltro, il termine Dr. pare venga inserito proprio nei documenti di quei paesi insieme al cognome, e significa che si ha a che fare con una persona "stimabile", per i loro parametri)

quindi, concordo con zap
né più né meno di un prestanome, non uno che - come Thohir, ad esempio - ha una sua rintracciabile vita imprenditoriale, singola e familiare
uno più simile ad un mr. Bee, quindi
ovvero, uno dei tanti fantocci che i riciclatori presenti in tali paesi (le vecchie care "tigri dell'estremo oriente"), utilizzano per far rientrare capitali che dall'europa sono volati in quei lidi

peraltro, 'sto dr. Noordin pare che a formello ci sia stato per cose connesse all'organizzazione di tournée in estremo oriente

sarei più curioso di sapere - ma qui siamo nel segreto di stato - che fine ha fatto il contatto indonesiano che un anno fa, anche attraverso gli uffici dell'ambasciatore indonesiano a roma e del presidente della sez.ne badmington della polisportiva, contattò Lotito (che passò la cosa a Canigiani) per il gruppo Nine

Offline Frank 73

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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #218 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 11:05:55 »
"Non sono potente, sono apprezzato da tutti. Tutti a parte quello che dice di essere il presidente della Roma e Andrea Agnelli…"
Intervista al Corriere della Sera, febbraio 2015

Era appena scoppiato il caso Iodice, ma questa dichiarazione non ebbe seguito, né suscitò alcuna reazione, né dall'interessato, né dal suo club, né dai mezzi di informazione che il Lotito lo mettevano in prima pagina al minimo accenno di scoreggia.

Evidentemente una polemica su Carpi e Frosinone tirava di più e faceva più audience di una polemica sul reale controllo dell'AS xxxxx... o forse era ed è stato meglio far finta di niente.
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Re:La leggenda: dopo Lotito non c'è' nessuno
« Risposta #219 : Mercoledì 13 Aprile 2016, 11:24:14 »
Questo è quello che scriveva sul malese lo scorso 7 gennaio un mio caro amico, che stimo profondamente, anche se si è un po' perso ultimamente sulla strada dell'antilotitismo militante (anche in ragione di una sua amicizia di vecchia data con l'Ellenico), conquistando una profonda stima anche da tanti Laziali...

Leggo di un gemellaggio ‪#‎SSLazio‬ ‪#‎Malesia‬: "in rappresentanza della Malesia, Dato' dr Noordin ha fatto tappa al centro sportivo biancoceleste. Dato' dr Noordin vorrebbe ripetere questo modello in Malesia, creando una joint venture con la Lazio. Di conseguenza i malesiani potrebbero avvicinarsi alla Lazio".
Incuriosito dall'ottima mossa, che potrebbe aprire scenari interessanti a livello internazionale, mi immaginavo di discussioni con l'ambasciatore o un incaricato d'affari del governo malese o col presidente della federazione o della lega calcio malesi. E invece, la discussione sì c'è stata, ma col medico nutrizionista... ("in rappresentanza della Malesia?").
Magari sbaglio io, visto anche che il malese non è facile, ma facendosi un giro:
- http://www.mifiro.com/ il suo sito web
- il su cv in inglese http://penangmalays.com/2014/03/02/noordin-darus/
- https://www.facebook.com/drnoordindarus la pagina facebook
- su un blog è descritto (traduzione google) come "un esperto di dieta e nutrizione, era una volta un allenatore di atleti 'ed ex direttore medico del Consiglio Nazionale dello Sport".
- sappiamo che "Dato" prima del nome in malese è un titolo onorifico, si veda il cv e https://en.wikipedia.org/wiki/Malay_styles_and_titles
- l'avv. Iannarelli che accompagnava Dato' dr Noordin ha vissuto a lungo in Malesia e di qui i rapporti http://my.asiatatler.com/…/grazia-iannarelli-s-1960s-soph…/1
- l'avv. Iannarelli non sopporta Renzi, a vedere il suo profilo twiiter https://twitter.com/ambra1518
Leggo poi che secondo il dr. Noordin "Trent'anni fa la Malesia andava bene nel calcio, era la migliore tra gli stati asiatici. Poi si è persa". Peccato non sia mai arrivata nemmeno tra le prime quattro in alcuna edizione della Coppa d'Asia, e altrettanto i club. Il massimo, vado a memoria, è stato quando Kevin Keegan nel 1985 andò a giocare qualche mese con i Tigers Kuala Lumpur...
Spero davvero si facciano amichevoli e che la Lazio possa espandersi seriamente in un grande paese e mercato come la Malesia, dove tutte le grandi sono state negli ultimi anni. Certo bisognerebbe anche attrezzarsi con grandi nomi in campo, social media di livello e multilingue, un ambiente sereno. E comunque almeno raccontiamole bene le cose ("in rappresentanza della Malesia?").


Come vedete, a gennaio il rapporto tra la Lazio e Noordin veniva sminuito.  Ora che questo tizio ha comprato il Bari, alcuni si lamentano del fatto che non abbia preso la Lazio...

Ad ogni modo, segnalo al mio amico questo post. :D