www.gazzetta.it
Chiude i conti Felipe Anderson: rosanero contestati con lancio di petardi, gara sospesa due volte da Gervasonidi Stefano Cieri
La Lazio riemerge, il Palermo affonda tra le contestazioni del suo pubblico. Il posticipo serale ride alla squadra romana e in particolare al suo nuovo allenatore, Simone Inzaghi, che debutta con una vittoria netta nel punteggio e bella nel gioco. Tre punti che fanno uscire la Lazio dalla crisi post derby e la rilanciano nella corsa all'ultimo posto utile per l'Europa League. Ancora una sconfitta invece per il Palermo, senza idee e senza carattere. E il suo pubblico se la prende con tutti, costringendo Gervasoni a sospendere la gare per due volte a causa del lancio di fumogeni.
L'UNO-DUE DI KLOSE — La partita, in pratica, si risolve in un quarto d'ora, il primo. La Lazio, educe dalla settimana più difficile della stagione, aggredisce il campo con la rabbia di chi vuole riscattarsi. Il Palermo, che pure di ragioni analoghe ne avrebbe a volontà, no. Il risultato è che la squadra romana prende subito il controllo delle operazioni e nel giro di quindici minuti si porta sul doppio vantaggio. Merito della doppietta del ritrovato Klose, che al 10' sblocca il risultato con un destro al volo sugli sviluppi di un angolo battuto da Biglia e poi al 15' raddoppia con un colpo di testa nell'area piccola, dopo essersi catapultato per primo sulla ribattuta di Sorrentino sul tiro di Keita. Il Palermo accusa il colpo, anche perché il pubblico di casa non gradisce (eufemismo) lo spettacolo. Dalle due curve piovono insulti e a tratti anche fumogeni in campo (Gervasoni è costretto a fermare la partita in un'occasione). E che i rosanero siano allo sbando lo conferma anche la sostituzione di Lazaar (con Brugman) poco dopo la mezzora che pare sia originata da un battibecco del giocatore con l'allenatore Novellino. La Lazio tiene costantemente il pallino in mano e di tanto in tanto affonda. Candreva e Parolo hanno due palle buone per il 3-0, ma non le capitalizzano. Stesso discorso per Keita che supera pure Sorrentino in dribbling, ma poi il suo tiro viene salvato sula linea da Vitiello. Il Palermo si fa vivo solo nel finale di tempo con una palla sporca in area che Gilardino gira in rete, in posizione di evidente fuorigioco però. Poco prima era stato annullato anche un gol alla Lazio, di Bisevac, per gioco pericoloso di Keita ai danni di Vitello.
RIPRESA INUTILE — Dopo l'intervallo il Palermo prova a combinare qualcosa, ma senza mai dare l'impressione di poterci riuscire. E' invece la Lazio a sfiorare ancora il tris, con Candreva, Klose e Parolo. A triplicare provvede invece Felipe Anderson che, appena subentrato a Keita, sfrutta la spizzata di Klose per freddare di esterno destro Sorrentino. A ergersi a protagonista (si fa per dire) è anche il pubblico di casa che costringe l'arbitro ad un'altra sospensione dopo quella del primo tempo. Il modo peggiore per perdere.
Vai al forum
