La campanella dell'ultimo giro

[franz_kappa]

Che un quarto-quinto posto lo si possa ritenere decoroso sono d'accordo, ma come fai a ritenere decoroso un nono-decimo? L'assioma x cui i piazzamenti sono proporzionali ai bilanci vale solo quando qualcuno parla di zona Champions' e non quando si ritiene adeguato battersela in classifica con chi incassa un terzo o meno dei tuoi soldi. Ah già, la rata del fisco...

Corretta obiezione.
Mi spiego meglio: immaginando un destino di medio posizionamento attorno al 6° posto, debbo contemplare le sovraperformance (quarta e quinta posizione) e le sottoperformance (settima e ottava posizione). Ma ci possono essere stagioni (l'ultima insegna) in cui la congiunzione astrale è perfetta e arrivi terzo, a un soffio dal secondo posto. Al contempo possono esserci le stagioni in cui sbagli tutto lo sbagliabile e arrivi nono o decimo.

Tu obietterai: ma perché non indicare una forchetta ideale 2°-10° posto? Per due motivi:
1) sulla base dell'esperienza del decennio con Lotito Presidente è più probabile arrivare sotto l'ottava posizione che sopra la quarta.
2) in generale è più facile sbagliare una stagione, stante la complessità di un torneo a 20 squadre, che azzeccare tutto e finire terzo o persino secondo

[Pomata]

La prosecuzione dell'attuale strategia Long Term ti porta ad un progressivo decremento dei tifosi e del fatturato. Un circolo vizioso stile deflationary trap che piano piano ma inesorabilmente ti porta dal l'ottava alla dodicesima posizione e così via.

Da ieri sera lo sto desiderando, meglio morire.

[Drenai]

su sanabria hai ragione, me l'ero scordato ed effettivamente possono farci una bella riuscita, anche se magari non 20 milioni.

[Zapruder]

Beh certo un contrappunto essenziale nell'economia del discorso. Mò per accontentarti ed essere più preciso e credibile (ovviamente), doveva ripercorre tutta la cronaca dell'ultimo lustro che portò alla cessione della Lazio da Calleri a Cragnotti dei giorni pari delle settimane dispare, dei mesi che finiscono con lo "o", degli anni non bisestili.....
Se so' asciugate le mutande di Lotito? t'aspettano per stirarle....

Direi di sì: il ragionamento del pesce è tutto basato sulle frasi evidenziate a grossi caratteri e sull'uscita di scena di Calleri che "passa la mano" al Dottore, per il bene della Lazio. Caduto l'assunto di partenza, cade tutto il discorso.

[fish_mark]

Dunque. Ho riportato il pezzo finale di un editoriale di Vincenzo Cerracchio, disponibile integralmente su laziopolis (per chi lo volesse leggere), e di questo ho evidenziato due passaggi che mi sembrano molto pregnanti del ragionamento di Cerracchio e delle mie convinzioni su Lazio e calcio in generale.

Il primo
i club calcistici sono della gente che li sostiene e non “appartengono” a chi detiene la maggioranza delle azioni.

Peraltro, segnalo e ricordo che la prima frase è stata in realtà pronunciata da Berlusconi Silvio, che come sapete tutti è un noto esponente di SEL.

Il secondo
La peculiarità è che un club di calcio non può vivere senza tifosi. Mentre può sopravvivere a un presidente non tifoso, se una parte di tifosi glielo permette.



Di tutto questo, tu – nella tua occhiuta ricerca di un pertugio dove sferrare l'attacco micidiale al senso di un ragionamento molto ampio- sei andato a cavillare la rilevanza e la fondatezza di un passaggio storico citato nel pezzo di Cerracchio dove parla di Calleri che “è stato un esempio, tanto per dire. Quando ha ceduto, guadagnandoci il giusto, tutto l’ambaradam a Cragnotti”. E di questo hai sentenziato che fosse un “falso storico, quello di Calleri che cede la Lazio appena Cragnotti gliela chiede” visto che “Calleri la Lazio la cedette quando gli fece comodo, non un secondo prima”.

Si tratta di un inserto per niente attinente di un ragionamento generale, che evidentemente non ti trova d’accordo.
 Il senso del discorso è che la Lazio è dei suoi tifosi, indirettamente e che l’attuale presidenza è in questo momento assolutamente sfiduciata. Nessun obbligo giuridico ad andarsene, ma una opportunità politica consiglierebbe l’abbandono. Faccia presto.

[Zapruder]

Nessun pertugio, è proprio l'assunto di partenza ad essere un falso storico.

Il discorso equivale più o meno a "dato che la Terra è piatta, proseguendo la navigazione in linea retta si casca di sotto".

[BobLovati]

un pezzo alla Cerracchio; tifoso biancoceleste (dice lui)

[fish_mark]

Nessun pertugio, è proprio l'assunto di partenza ad essere un falso storico.

Il discorso equivale più o meno a "dato che la Terra è piatta, proseguendo la navigazione in linea retta si casca di sotto".

Stai facendo dell'inutile cabaret.

un pezzo alla Cerracchio; tifoso biancoceleste (dice lui)

Embè, ma mo neanche Cerracchio è tifoso laziale. Quando è stato depennato? E perché se possibile saperlo?

[CP 4.0]

Ma fu Calleri a dire che la Lazio era in vendita o Cragnotti a fare l'offerta di sua spontanea sponte?

E Calleri accettò subito la prima cifra sparata dal cragna o fece un rilancio?

[franz_kappa]

Embè, ma mo neanche Cerracchio è tifoso laziale. Quando è stato depennato? E perché se possibile saperlo?

Se Bob parla significa che Bob sa. O, perlomeno, che ha appreso informazioni tali da fargli dubitare della lazialità del cerracchio.

Non mi sorprenderebbe, in fondo. Ad andar per certi pub si incontra di tutto. Nevvero, sarvognuno?   

[fish_mark]

Ma fu Calleri a dire che la Lazio era in vendita o Cragnotti a fare l'offerta di sua spontanea sponte.

E Calleri accettò subito la prima cifra sparata dal cragna o fece un rilancio?

Sai che mica ricordo? Fu nel gennaio-febbraio 1992 che usci fuori questo nome di Cragnotti che stacco un assegno da 21 miliardi 14 per Calleri e 7 per Bocchi.

Se Bob parla significa che Bob sa. O, perlomeno, che ha appreso informazioni tali da fargli dubitare della lazialità del cerracchio.

Non mi sorprenderebbe, in fondo. Ad andar per certi pub si incontra di tutto. Nevvero, sarvognuno?   

Eh si, ne ho visti di (non più?) laziali in quei pub ...

[franz_kappa]

Eh si, ne ho visti di (non più?) laziali in quei pub ...

Nei brogliacci della questura ci sono nomi, cognomi e indirizzi.
Okkio, dunque.       

[Zapruder]

Ma fu Calleri a dire che la Lazio era in vendita o Cragnotti a fare l'offerta di sua spontanea sponte.

E Calleri accettò subito la prima cifra sparata dal cragna o fece un rilancio?

Cfr. Corriere dello Sport del giorno dopo Ascoli-Lazio 0-0 del 1989, ultima giornata. Titolone: "Lazio salva, ma...". Vecchio giochino, perpetrato alla grande nei Novanta ad esempio da Il Messaggero, di dare buone notizie al laziale ma accompagnandole sempre con una cattiva. Il "ma..." era riferito alla lotta in corso tra gli azionisti Calleri e Bocchi, in possesso rispettivamente del 51 e del 49% del capitale sociale. Ciascuno voleva il 100%. Dietro Renato Bocchi (romanista dichiarato peraltro, ah che bei tempi) secondo il CdS c'era "un finanziere romano, Sergio Cragnotti". Calleri tenne duro e lo sbarco del Dottore fu ritardato di quasi tre anni.

[BobLovati]

Embè, ma mo neanche Cerracchio è tifoso laziale. Quando è stato depennato? E perché se possibile saperlo?

dove l´hai letto che non lo sia più ? Io ho scritto

un pezzo alla Cerracchio; tifoso biancoceleste (dice lui)

senza nessun commento  !

Mica so se V.Cerracchio ha l´abbonamento-stadio, abbonamento-sky-compra materiale ufficiale; ci mancherebbe. Magari chiedi a chi li frequenta "certi pub", visto che da sempre distribuisce titoli, mansioni, regole auree, consigli finanziari-sportivo-economici.

Io, lo sanno tutti, come detto da qualche colleone saputone, "non apporto mai nulla al forum".

Faccio solo il tifo per la Lazio; da sempre  FORZA LAZIO     

[MagoMerlino]

Direi di sì: il ragionamento del pesce è tutto basato sulle frasi evidenziate a grossi caratteri e sull'uscita di scena di Calleri che "passa la mano" al Dottore, per il bene della Lazio. Caduto l'assunto di partenza, cade tutto il discorso.

E certo, ti fa comodo.
Ritira le mutande che quello che le deve stirare smania....

[franz_kappa]

Magari chiedi a chi li frequenta "certi pub", visto che da sempre distribuisce titoli, mansioni, regole auree, consigli finanziari-sportivo-economici. 

Richiesta di servizio: io ho parlato di "certi pub" ma scrivo, onestamente, per sentito dire.
Tu, Bob, hai mica maggiori dettagli (sulla localizzazione geografica, intendo).
Magari meglio in pvt, non vorrei rovinare l'effetto sorpresa in vista di qualche retata da organizzare presto...     

[CP 4.0]

Son sicuro che Cerracchio ci legge come ai tempi della linea editoriale che lo costringeva a scrivere articoli come quello del 2 di luglio, di cui c'  scrisse che in realtà non fisse vero, smentendo i suoi stessi sostenitori.

Quindi ribatterá quanto ricordato dal Zap che ci descrive un Calleri che non mise in vendita e resistette le insistenze di un magnate che si nascondeva dietro a un romatriste.

Altrimenti è da pensare che è ciò che si augura.

O peggio, che abbia distorto i fatti per corta memoria.

[fish_mark]

dove l´hai letto che non lo sia più ? Io ho scritto

senza nessun commento  !

Mica so se V.Cerracchio ha l´abbonamento-stadio, abbonamento-sky-compra materiale ufficiale; ci mancherebbe. Magari chiedi a chi li frequenta "certi pub", visto che da sempre distribuisce titoli, mansioni, regole auree, consigli finanziari-sportivo-economici.

Io, lo sanno tutti, come detto da qualche colleone saputone, "non apporto mai nulla al forum".

Faccio solo il tifo per la Lazio; da sempre  FORZA LAZIO   

Che il tuo tifo sia genuino è assolutamente incontestato come il fatto che chi frequenta quei certi pub distribuisca "titoli, mansioni, regole auree e consigli finanziari-sportivo-economici" abbia incontrato anche i rappresentanti del tifo più genuino e disinteressato.

Peraltro, mi pareva di aver letto di Cerracchio la definizione di "tifoso biancoceleste (dice lui)" il che tra parentesi metterebbe in dubbio la vera passione sportiva del noto giornalista, su cui da parte maia rimango convinto sulla sua lazialità.

Rilevo soltanto che quanto scritto da Vincenzo Cerracchio rappresenta gran parte del mio pensiero e delle mie sensazioni attuali sul mondo Lazio. Ho timore che il 99 % del pensiero e delle sensazioni dei tifosi laziali non sia molto differente. Per dire oggi non c'è rabbia né delusione: solo serena constatazione di una catastrofe annunciatam, uno tsunami che molti avevano visto e segnalato.

Son sicuro che Cerracchio ci legge come ai tempi della linea editoriale che lo costringeva a scrivere articoli come quello del 2 di luglio, di cui c'  scrisse che in realtà non fisse vero, smentendo i suoi stessi sostenitori.

Quindi ribatterá quanto ricordato dal Zap che ci descrive un Calleri che non mise in vendita e resistette le insistenze di un magnate che si nascondeva dietro a un romatriste.

Altrimenti è essa pensare che è ciò che si augura.

O peggio, abbia distorto i fatti per corta memoria.

Beh a parte che la linea editoriale era così imposta che l'ha continuata anche per suo conto, ma è veramente centrale questa questione della volontà di Calleri di mettere in vendita la Lazio?

[Zapruder]

Beh a parte che la linea editoriale era così imposta che l'ha continuata anche per suo conto, ma è veramente centrale questa questione della volontà di Calleri di mettere in vendita la Lazio?

Era semplicemente la "chiave" del tuo topic. 

Peraltro il mantra "ormai ha esaurito il credito, deve andarsene", ecc., va avanti almeno dal 2007: condivisibile o meno che sia, sa un po' di abbaiare alla Luna. Chi lo vuole cacciare, provati tutti i mezzi leciti (e anche qualcuno non lecito) e preso atto della loro inutilità, dovrebbe provare altre strade. Perché scrivendoci addosso, entrando capovolti allo stadio, riesumando vecchie glorie dalla circonferenza sempre più incontenibile, sparando al lampadario, boicottando gli ingressi, esponendo striscioni,

non abbiamo risolto nulla.

La mia idea è che rendergli sconveniente la permanenza sia impossibile e dannoso per la Lazio. Perché dimezzando i ricavi - e questo è IMPOSSIBILE, perché Juventus-Lazio, Milan-Lazio, Inter-Lazio, Napoli-Lazio, continueranno a vederla in TV tanti non laziali e il nostro eventuale boicottaggio di Sky provocherebbe effetti risibili - dimezziamo anche la famosa "appetibilità" per un acquirente, oltre ad aver devastato il terreno per almeno cinque anni, tanti ce ne vogliono per riportare i ricavi a livelli normali.

La strada più percorribile è, paradossalmente, quella di accrescere i ricavi, ma non vedo come si possa convincere il tifoso laziale che non si scalda se non in pochissime occasioni. Oddìo, un metodo ci sarebbe perché un paio di persone - e solo loro - in grado di convincere il popolo laziale che questa amara minestra in realtà è buonissima, ci sono: ma tanti fattori rendono questa strada impercorribile.

Resta la biologia, come direbbe qualcuno cinicamente, ma anche in questo caso si tratta (mi auguro) di un percorso a lungo termine.

[CP 4.0]

...
 Il quale, se contestato, dovrebbe semplicemente mettere a disposizione il mandato, fissando una cifra congrua. Calleri è stato un esempio, tanto per dire. Quando ha ceduto, guadagnandoci il giusto, tutto l’ambaradam a Cragnotti.
...

Mi pare motivo sufficiente per analizzare i fatti della vendita in questione.

Ps: so che per te non lo è, ma non credo sia una novità per nessuno.