La consulta dei 100 (Zapruder!!!!!)

[Matita]

Che brutta aria che tira.

[Drenai]

 ma il messaggio subliminale (si fa per dire) che arriva dalla società per cui oltre un certo limite non si va e non si deve andare, neppure per sbaglio.

a dire la verità ti è stato invece detto a chiare lettere che si punta a vincere lo scudetto. solo che lo si vuole provare a fare con una strategia diversa da quella che proponi tu e quindi non conta.
invece i messaggi subliminali sì.

[darienzo]

Intanto la Lazio incurante di questo polverone continua con successo il suo tour nelle scuole.

Tanto per dire.

Almeno là le campane a morto non risuonano

[borgorosso]

a dire la verità ti è stato invece detto a chiare lettere che si punta a vincere lo scudetto. solo che lo si vuole provare a fare con una strategia diversa da quella che proponi tu e quindi non conta.
invece i messaggi subliminali sì.

Una strategia chiaramente vincente, pare infatti che potrebbero assegnarci lo scudetto del 1915

[BobLovati]

Credo che infatti sia così...  come mi è stato suggerito in messaggio privato da altro prestigioso frequentatore di forum che ringrazio e invito pubblicamente a tornare a scrivere.

Il mio amico ha confuso il dato degli ultimi 5 anni con quello di un singolo anno (in cui le dazioni alle correlate sono ammontate a 6,35 milioni e non 4,7 come avevo erroneamente affermato con lui e prima nel topic).

a parte il termine brutto più della fame, sono pagamenti di servizi; sennò poi capimo CHI È che informa male il tuo amico          

[Pomata]

Una strategia chiaramente vincente, pare infatti che potrebbero assegnarci lo scudetto del 1915

Pure sta stronzata è colpa della dirigenza?

Franz, tu dici che la radio non influenza e spieghi per bene che se fosse così facile si potrebbe vendere qualsiasi prodotto con successo.

È quello che fanno da 30 anni, cessi e condizionatori a go-go

[borgorosso]

1. Per me non è affatto una cazzata. Meglio averlo che no. Piuttosto sarebbe / è un merito della dirigenza
2. La stronzata, evidente, è che con la strategia di Lotito lotteremo mai per lo scudetto


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[cartesio]

Ah capisco. Tu, personalmente, sei immune alla manipolazione, immagino.
Se è corretta la mia conclusione cosa ti rende immune, se posso chiedere?

Immune? Magari.
Che io sia meno sensibile di molti altri a certe manipolazioni mi pare evidente, che riesca ad evitarle tutte non penso proprio. I motivi penso siano una spontanea indipendenza di pensiero, incoraggiata dall'ambiente familiare, l'attitudine all'analisi dei fatti e le esperienze politiche dei miei vent'anni, in cui scoprii le bugie che mezzi d'informazione e certi "compagni" poco affidabili diffondevano. Esperienze estremamente istruttive, soprattutto le seconde, che mi aprirono gli occhi sui pericoli provenienti da apparenti alleati. Cosa che si applica anche all'ambiente laziale. La lazialità non garantisce l'onestà, neanche nei rapporti tra laziali su questioni di Lazio.
Anzi, devo dire che frequentando i forum laziali di disonestà ne ho vista a carrettate, anche da parte di gente che poi fa l'offesa se gli rispondi per le rime.

[Zapruder]

Dunque, finalmente, un argomento nuovo: il dodicesimo in campo. Un argomento non del tutto nuovo, in verità, ma inserito nell’ambito di un tema discusso da tempo, da 10 anni a questa parte, per la precisione: lo stadio-di-proprietà.
La tesi è quella di verificare e di misurare l’impatto del dodicesimo in campo (tradotto in termini più concreti: 40 mila attaccati al campo) sul rendimento della squadra che sicuramente ne trarrebbe giovamento tanto da stimarsi in 10 punti in più in classifica. Il che dimostrerebbe che l’investimento ne varrebbe la pena se non altro perché verrebbe ripagato dalle qualificazioni alle coppe europee. E per di più ce lo consiglia Guido De Angelis.
Un ennesimo tentativo di mettere in burla un tema in realtà abbastanza serio.
Che una società di calcio si intestardisca per costruire uno stadio di proprietà proviene dall’esperienza inglese di una ventina di anni fa, il che faceva parte di un piano organico di rilancio del calcio inglese concepito e guidato dal Governo. L’obiettivo finale era fare business, repressione delle frange più violente del tifo e poi in ultima analisi rilanciare anche la competitività delle squadre inglesi, al lumicino nei primi anni 90. Gli stadi avrebbero dovuto essere piccoli, o comunque più piccoli dei mastodonti che andavano tanto in voga anche perché nel futuro il calcio sarebbe andato sempre più in TV e quindi tanti appassionati potevano vedersela comodamente a casa. 
Del dodicesimo in campo credo gliene fregasse poco, così come gliene frega ancor meno agli investitori italiani che si vogliono imbarcare in questa impresa. Per questi ultimi lo schema è già predisposto: più palazzine, più cemento e in cambio mi ci finanzio lo stadio. Uno schema che in realtà prevede il compimento immediato soltanto della prima fase: prima le palazzine e poi …
Ecco perché ne varrebbe la pena di spendere 50 milioni, che sarebbero tirati fuori dalle casse della SSLazio, non da altri soggetti. Altrimenti non si capirebbe la foga, l’impeto e l’insistenza con cui alcuni noti imprenditori sono tanto interessati al tema. Non credo perché glielo abbia suggerito il Guido De Angelis, che fa il conduttore radiofonico e faceva il capo tifoso tempo fa. Ognuno ha il suo ruolo: non facciamo confusione.

Come al solito aggiri la questione.

Il pubblico a ridosso del terreno di gioco comporta un aumento del rendimento della squadra di casa?

No, stando alle evidenze disponibili.

Tu parli di altro, non si capisce bene di che.

A sweeper77 che conclude che coloro che ritengono il Flaminio una gran sola fanno il tifo per le palazzine di Lotito (concetto sfuggito al puntiglioso Franz, sempre così attento nell'evidenzuare metodi discutibili di confronto), suggerisco di fare una ricerca nel forum, utilizzando le chiavi "stadio" e "tiberina". Poi ripassi qui, se crede, e ci dica cosa ha trovato.

[Zapruder]

Interessantissime conclusioni, le tue.
Farebbero felici i responsabili marketing di ogni grande azienda produttrice di beni di consumo.

Se è così semplice convincere tantissime persone di ciò che oggettivamente non è (e, risultati alla mano, non è forse OGGETTIVAMENTE FALSO affermare che la Lazio dell'ultimo decennio abbia conosciuto un percorso all'insegna della costante mediocrità? E' chiaramente falso, basta considerare le tre Coppe, i due terzi posti, il biennio rejano mai sotto la quarta posizione e alcune belle cavalcate in Europa League), sfruttando il meccanismo del passaparola, perché non applicare le stesse metodologie di 'persuasione collettiva' alla commercializzazione di generici beni di consumo?

Se è così semplice, così automatico, così inevitabile ottenere - a fronte dell'invio di determinati messaggi e della loro spontanea o, meglio, spintanea (si pensi al marketing sui social) riproposizione da parte delle persone - un livello di uniforme penetrazione nel pubblico destinatario (è questo che si sostiene, giusto?), è dunque possibile ottenere gli stessi risultati convincendo il pubblico che, ad esempio, un dado da brodo di qualità inferiore e al contempo più costoso vada preferito. Il messaggio che verrebbe inviato conterrebbe informazioni opposte rispetto alla realtà e sarebbe così formulato: Il dado è tratto! Massaie, con il dado 'Rats' i vostri arrosti saranno più buoni. E costa meno rispetto a quelli della concorrenza!. Nel giro di pochi anni le vendite di dado da brodo "Rats" sarebbero destinate ad aumentare costantemente, se il meccanismo è simile a quanto osservato da alcuni nel mondo laziale.

Se non comprendo male, mi si dice - da anni, peraltro - che è possibile la semplice costante reiterazione di messaggi falsi per modificare la percezione della realtà di migliaia di persone. Se è vero, deve valere in un senso più ampio. E dunque commercialmente sfruttabile.

Ahem, lo fanno già. E da parecchi decenni.

Ma i produttori di dadi da brodo si fanno concorrenza e ognuno cerca di rimontare sull'altro. Nel nostro caso invece, il detersivo "Lotitovattana" non conosce concorrenza. La sua formula si basa su due elementi classici e antichi quanto il mondo: l'individuazione di un colpevole unico, che monda la collettività ed evita di dover rendersi conto che non si ha il controllo su strutture complesse o eventi indipendenti dalla nostra volontà; l'installazione sistematica del sospetto.

Quando il "quadro" è complessivamente sgradevole come l'attuale, la miscela esplode. Lo sponsor, le correlate, Novaretti.

Non lotteremo mai per lo scudetto con Lotito, dice qualcuno. Ma il vero limite è Lotito o altro? È possibile intavolare una discussione sensata sui motivi per cui effettivamente la Lazio non riesce a lottare per lo scudetto? No, evidentemente. C'è un colpevole unico per questa situazione, rimosso il quale saremo tutti felici e vincenti. Peccato non sia così, non lo è mai stato in nessun contesto storico. Ma il fascino dell'Uomo Forte, quello con la Soluzione, è irresistibile.

[sweeper77]

cioè ma seriamente pensate che 30.000 laziali abbiano abbandonato lo stadio perché le radio je dicono di farlo?
siamo passati dai 50.000 di lazio empoli ai 5.000 odierni perché le aradio criticano lotito e convincono il tifoso a non andare?
Ma non sarà che il ruolo di evangelici vi ha un pochino preso troppo la mano, o che forse se 9 laziali su 10 si sono stufati dello stadio per motivi diversi da un "lotito vattana"?
Chiedo eh

[cartesio]

cioè ma seriamente pensate che 30.000 laziali abbiano abbandonato lo stadio perché le radio je dicono di farlo?
....
Chiedo eh

Io non lo penso, ho delle idee sui motivi dell'abbandono, probabilmente incomplete.

Ma tu, oltre a chiedere, ovvero occuparti delle opinioni dei forumisti, hai qualche idea sulle cause dell'abbandono?

[CP 4.0]

Qualcuno ha detto che 30000 laziali non vanno allo stadio perché glielo dice la radio?

Dov'è che l'hai letto?

[Frank 73]

A Lazio-Empoli si va "sostenuti" dalla Lazio (vittorie, bel gioco, festa di popolo, ecc.). Si va a godersela.

Oggi si va solo per "sostenerla" nella difficoltà.  Evidentemente il problema se lo pongono in cinquemila (la maggior parte dei quali disprezza l'attuale presidenza).

Torneranno, una volta pronti palloncini e tramezzini, anche gli altri a cantare tutti insieme "non sarai mai sola".

[sweeper77]

Io non lo penso, ho delle idee sui motivi dell'abbandono, probabilmente incomplete.

Ma tu, oltre a chiedere, ovvero occuparti delle opinioni dei forumisti, hai qualche idea sulle cause dell'abbandono?

si il reiterato fallimento delle buone intenzioni.
Mi vengono in mente d'acchitto almeno 4 occasioni in cui ci è disillusi.
Stagione della prima partecipazione Champions...si aspettava...e...ha giocato chi l'ha conquistata sul campo.
Stagione dei klose,cissè,lulic,marchetti....teniamo botta possiamo lottare poi si rivende cissè,si scoccia klose,lulic...e vabbè.
Stagione del dopo derby storico, dello spezzeremo i reni al nord....e vabbè
Stagione preliminare Champions, nuova era, poi squadra difficilmente migliorabile....e vabbè.
In più se penso oggi alla lazio penso a un loop continuo, prossimo anno l'obiettivo ritorna lotta per l'el.
Magari questo alla lunga ha stufato, chissà.

Qualcuno ha detto che 30000 laziali non vanno allo stadio perché glielo dice la radio?

no aspettano palloncini e tramezzini

[CP 4.0]

quindi non vanno perche' glielo ha detto la radio, non perche' non ci sono palloncini e tramezzini?

[sweeper77]

quindi non vanno perche' glielo ha detto la radio, non perche' non ci sono palloncini e tramezzini?

guarda ci sono 2 cause ampiamente descritte sul forum a più riprese e da più netter

1) è colpa delle aradio
2) è colpa de quelli che collalaziocevonnomagnà

a sto punto se le due sopra non corrispondono a verità, saremo impazziti.
Insomma c'è vasta scelta pecoroni,collusi o pazzi.

[CP 4.0]

te lo chiesto prima, mi hai detto dei palloncini e tramezzini.

a me non pare che si sia mai detto che chi non va allo stadio sia un deficiente appecoronato a cio' che gli dicono dalle radio, piuttosto che l'isteria che ha preso piede, che tutti negano sia altro che l'ossessione per Lotito che sednedeveanna', rende chiunque piu' inlcine a travisare i fatti secondo tale desiderio che e' tuttacorpadeLotito, cosi come l'amico commercialista di SAV, che pur avendo conoscenza della materia ha confuso i numeri.

siccome alle radio c'e' chi da 10 e passa anni fa la guerra a Lotito, ecco che offriranno ampia varieta' di argomenti per tutti coloro che vorranno convincersi sempre di piu' che e'tuttacorpadeLotito.

poi un giorno va de moda lamentasse che non ci si puo' decidere mezz'ora prima di andare allo stadio perche' a via calderini non ci sono abbastanza postazioni per servire 200 biglietti in 20 minuti, un altro e' che i risultati non fanno appeal, un altro che allo stadio no nci sono parcheggi, un altro e' che si gioca alle 19 ma non c'e' l'ora legale, ecc. ecc. ecc. ecc. ecc....

figurate che quando la societa' decise di far volare Olympia, i laziali tutti esperti di ornitologia erano diventati pur di dimostrare che la societa' sbagliava. Alle radio non ne parlavano?

[Jim Bowie]

te lo chiesto prima, mi hai detto dei palloncini e tramezzini.

a me non pare che si sia mai detto che chi non va allo stadio sia un deficiente appecoronato a cio' che gli dicono dalle radio, piuttosto che l'isteria che ha preso piede, che tutti negano sia altro che l'ossessione per Lotito che sednedeveanna', rende chiunque piu' inlcine a travisare i fatti secondo tale desiderio che e' tuttacorpadeLotito, cosi come l'amico commercialista di SAV, che pur avendo conoscenza della materia ha confuso i numeri.

siccome alle radio c'e' chi da 10 e passa anni fa la guerra a Lotito, ecco che offriranno ampia varieta' di argomenti per tutti coloro che vorranno convincersi sempre di piu' che e'tuttacorpadeLotito.

poi un giorno va de moda lamentasse che non ci si puo' decidere mezz'ora prima di andare allo stadio perche' a via calderini non ci sono abbastanza postazioni per servire 200 biglietti in 20 minuti, un altro e' che i risultati non fanno appeal, un altro che allo stadio no nci sono parcheggi, un altro e' che si gioca alle 19 ma non c'e' l'ora legale, ecc. ecc. ecc. ecc. ecc....

figurate che quando la societa' decise di far volare Olympia, i laziali tutti esperti di ornitologia erano diventati pur di dimostrare che la societa' sbagliava. Alle radio non ne parlavano?

Bello sto romanzo. La ristampa è già in libreria? È disponibile su Amazon?

[sweeper77]

vedi però che implicitamente torni alle tre motivazioni cardine utilizzate da chi non si spiega questi dati?
Parli di isteria, quando semplicemente ci sono dati oggettivi che indicano che questa società in 12 anni non ha mai cercato di alzare l'asticella, di migliorare in maniera costante i risultati conseguiti durante l'anno, bensì ha sempre fatto il gioco dell'oca, per una casella di avanzamento se tornava di due indietro.
parli delle aradio, quando nessuna radio ha mai detto al tifoso laziale di abbandonare l'olimpico, anzi al contrario si sono sempre adoperate per invitare le persone ad andare allo stadio.
Parli di tutta una serie di motivazioni legate al fattore stadio, motivazioni che mi spiace contraddirti ma esistono e che hanno reso più complicato e a tratti snervante decidere di andare allo stadio.
Noi come tifoseria paghiamo i raciti, i ciro, quando nella curva laziale a parte gli aberranti episodi di razzismo fatti da manipoli di coglioni non ci sono mai stati scontri, tensioni con tifosi avversari o forze dell'ordine, e di contro il nostro presidente invece di aiutare la curva ce mette come può il carico da 12 parlando di prostituzione e droga.