La consulta dei 100 (Zapruder!!!!!)

[SAV]

purtroppo; ripeto, PURTROPPO, non ha neppure un briciolo di ragione.
L´eventuale nuovo proprietario, passati i famosi 100 giorni di pace, si ritroverebbe dal 101º con gli stessi problemi, la stessa tifoseria, lo stesso catetere di sempre.
Checché ne dica l´esimio franz_kappa che sparge, in proposito, ironia e sarcasmo a piene mani   

Questo può essere vero per i tifosi ultras non foraggiati, ma certamente non lo è per la maggioranza dei tifosi.
Se le cose andassero bene, come tutti ci augureremmo, saranno soddisfatti dal cambiamento.
Se le cose andassero male, capirebbero invece come le loro posizioni fossero sbagliate e che Lotito non è la ragione di tutti i mali.  Ci penseranno quindi di più prima di seguire a rimorchio il pensiero dominante contro la presidenza.
Più in generale, si svelenirebbe l'ambiente e non potrebbe che essere positivo.

[SAV]

Come vedi, il mio punto di vista non è troppo lontano da quello di molti che ritengono di essere distanti dalla mia visione: a separarci, irrimediabilmente ed eternamente, è l'altrui convinzione - falsa e non basata su alcun elemento oggettivo e scientificamente probante - che l'attuale realtà laziale sia il prodotto del condizionamento dei mezzi di informazione, locali e nazionali. E' semmai vero il contrario.

Invece, io credo che il martellamento continuo per 12 anni abbia prodotto il suo effetto...
L'esempio del mio amico, che fa pure il commercialista, che mi parlava invelenito dei 25 milioni alle correlate è illuminante...

[CP 4.0]

intanto diventa accettabile il ricatto, o ci si libera di Lotito o la Lazio sara' senza tifosi.

[BobLovati]

Questo può essere vero per i tifosi ultras non foraggiati, ma certamente non lo è per la maggioranza dei tifosi.
Se le cose andassero bene, come tutti ci augureremmo, saranno soddisfatti dal cambiamento.
Se le cose andassero male, capirebbero invece come le loro posizioni fossero sbagliate e che Lotito non è la ragione di tutti i mali.  Ci penseranno quindi di più prima di seguire a rimorchio il pensiero dominante contro la presidenza.
Più in generale, si svelenirebbe l'ambiente e non potrebbe che essere positivo.

magari avessi ragione, SAV ! Ma non lo credo, purtroppo.
La maggioranza dei tifosi, disgraziatamente, oramai è quella che ripete a pappagallo (come il tuo amico) le bugie e menzogne inventate da certe frange. Non ci sperare troppo. 

[cartesio]

Significativo poi l'uso - le parole non sono MAI casuali - del termine "guarire".
L'impressione, ormai consolidata a distanza di anni, è che sul Web e sui forum di Lazio imperversino dottori improvvisati, che credono - in buona fede, sia chiaro! - di essere detentori degli unici metodi corretti per curare la testa malata della gente.

Se si usa il termine isteria, la parola giusta se ci riferisce alla sua fine è guarire.

A parte questo, il fatto che si auspichi la guarigione non comporta né che questa sia possibile, né che i possibili guaritori siano su questo forum o su altri, né che ci sia un unico metodo/modo per arrivarci.

[Davide]

La Lazio senza tifosi non ci starà mai....saremo in meno,meno chiassosi,non ci saranno scenografie,ma il tifoso Laziale ci sarà sempre,di questo ne sono stra convinto.

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[Pomata]

16 pagine e non si palesa nessuno che dica: Voglio la Lazio mi dica il prezzo.

Basterebbe anche il figlio di Ciarrapico ormai.

[CP 4.0]

Se si usa il termine isteria, la parola giusta se ci riferisce alla sua fine è guarire.

A parte questo, il fatto che si auspichi la guarigione non comporta né che questa sia possibile, né che i possibili guaritori siano su questo forum o su altri, né che ci sia un unico metodo/modo per arrivarci.

lo sa Carte' lo sa.

solo che e' talmente innamorato del suo personaggio rinascimentale che ormai ogni scusa e' buona per un trattato ed una bacchettata.

[franz_kappa]

Invece, io credo che il martellamento continuo per 12 anni abbia prodotto il suo effetto...
L'esempio del mio amico, che fa pure il commercialista, che mi parlava invelenito dei 25 milioni alle correlate è illuminante...

Grazie, di cuore. Mi consenti di provare a diversificare il discorso. E, forse, mi potrai fornire anche qualche elemento empirico. Avrei per cortesia bisogno che tu rispondessi ad alcune semplici domande, basate sulla tua esperienza diretta:

Il tuo amico, 44enne, di professione fa il commercialista. A quanto ti è dato sapere egli svolge diligentemente la sua professione?
Da quanto hai avuto modo di apprendere, il suo percorso di studio è stato brillantemente o decentemente o modestamente o pessimamente affrontato e superato?
Nell'interagire con lui di altre questioni che non siano la Lazio ti pare persona capace di astrazione, autonoma e originale elaborazione dei concetti?
Nell'interagire con lui si può concludere che il tuo amico è in grado di utilizzare un ampio numero di vocaboli ed è in grado di comprendere - con un livello medio di conoscenza/competenza - parole e concetti caratterizzati da un medio livello di complessità?

Avrei insomma bisogno di una più che sommaria fotografia del soggetto, se hai tempo e modo di rispondere ai miei interrogativi.
Certo della tua collaborazione ti ringrazio sin d'ora. 

[franz_kappa]

Se si usa A SPROPOSITO il termine isteria, la parola giusta se ci riferisce alla sua fine è guarire.

Di seguito definizione tratta dal vocabolario Treccani online. Direi che non ci siamo. Si deve trovare espressione migliore.
In ogni caso, ammesso E NON concesso che si trattasse di isteria collettiva (cosa che non è), urgerebbero medici e psichiatri per ragionare su una corretta terapia. Da quel che leggo ho il dubbio che non ve ne siano, qua sopra. 'Autodidatti' improvvisati quanti ne vuoi, chiaramente.

Isterìa s. f. [der. di isterico]. –
In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio, amnesie, allucinazioni, accessi convulsivi ed epilettici, paralisi, emorragie).
In psicanalisi: i. d’angoscia, nevrosi nella quale i conflitti psichici provocano l’insorgenza di un sentimento di angoscia, che tende a legarsi a situazioni o ad oggetti particolari, costituendo il substrato delle sindromi fobiche; i. di conversione, nevrosi caratterizzata dalla presenza di manifestazioni somatiche che esprimono, in maniera simbolica, i conflitti psichici inconsci.
Per il sign. più generico del linguaggio com., v. isterismo, che è forma più frequente.

Andiamo dunque a isterismo, sempre dal vocabolario Treccani online. Direi che non ci siamo neanche in questo caso.

Isterismo s. m. [der. di isterico]. –
1. Nel linguaggio medico, sinon. di isteria.
2. Nell’uso com., carattere e comportamento di persona nervosa, irritabile, di umore variabile, facile agli scatti e a manifestazioni di esasperata e incontrollata eccitazione.

[cartesio]

Isterismo s. m. [der. di isterico]. –
1. Nel linguaggio medico, sinon. di isteria.
2. Nell’uso com., carattere e comportamento di persona nervosa, irritabile, di umore variabile, facile agli scatti e a manifestazioni di esasperata e incontrollata eccitazione.

Ovvero, tifoso?     



(cfr.:    tifo  --> tifoso)

[SAV]

Il tuo amico, 44enne, di professione fa il commercialista. A quanto ti è dato sapere egli svolge diligentemente la sua professione?
Da quanto hai avuto modo di apprendere, il suo percorso di studio è stato brillantemente o decentemente o modestamente o pessimamente affrontato e superato?
Nell'interagire con lui di altre questioni che non siano la Lazio ti pare persona capace di astrazione, autonoma e originale elaborazione dei concetti?
Nell'interagire con lui si può concludere che il tuo amico è in grado di utilizzare un ampio numero di vocaboli ed è in grado di comprendere - con un livello medio di conoscenza/competenza - parole e concetti caratterizzati da un medio livello di complessità?

E' una persona intelligente e preparata che campa ben che dignitosamente con il suo lavoro.
Solo che non si è peritata di guardare il bilancio della Lazio, ma deve essersi affidata al passaparola secondo cui Lotito ce magna con le correlate... così i 4,7 milioni effettivamente pagati alle correlate per i servizi resi sono diventati ben 25 milioni...

[CP 4.0]

Ovvero, tifoso?     



(cfr.:    tifo  --> tifoso)

http://www.treccani.it/vocabolario/tifoso/

tifóso
Vocabolario on line
tifóso agg. [der. di tifo]. –

1. In medicina:

a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato da febbre elevata, offuscamento della coscienza, sempre più o meno profondo, adinamia, prostrazione, delirio, disturbi sensoriali.

b. Ammalato di tifo, anche come sost.: la sintomatologia caratteristica dei tifosi.

2. fig. Entusiasta, appassionato per un genere di sport, acceso sostenitore di una squadra sportiva o di un atleta: gli spettatori più tifosi; spesso sostantivato: i t. della squadra locale; essere un t. del pugilato (o di un pugile); un altro argomento di contesa ... divideva i t. delle due squadre di calcio romane (C. Levi). Per estens., che, o chi, manifesta entusiasmo e viva, talora fanatica, ammirazione per attori, cantanti o altre persone di grande notorietà, spec. nel mondo dell’arte e dello spettacolo.

 

[franz_kappa]

E' una persona intelligente e preparata che campa ben che dignitosamente con il suo lavoro.
Solo che non si è peritata di guardare il bilancio della Lazio, ma deve essersi affidata al passaparola secondo cui Lotito ce magna con le correlate... così i 4,7 milioni effettivamente pagati alle correlate per i servizi resi sono diventati ben 25 milioni...

Oh, interessante.
Abbiamo di fronte un soggetto che dunque svolge una professione complessa, forte di un'istruzione universitaria, intelligente e preparato.
Il suo lavoro, decorosamente condotto, gli assicura una buona realizzazione sociale.
Desumo, anche se non lo hai scritto, che sappia esprimersi in un italiano ben più che elementare e sappia comprendere - per lavoro, in fondo, deve decifrare la complessa documentazione fiscale - un discorso di livello superiore a quello che potrebbe condurre un fanciullo settenne.

Insomma, da questo sommario e incompleto profilo viene fuori una persona intelligente in senso etimologico ovvero in grado di intelligere (intendere, concepire, comprendere la realtà).
Costui, questo stesso soggetto, sarebbe secondo alcuni condizionabile come il più ottuso dei bruti da quattro impresentabili speaker radiofonici, spesso a disagio con la sintassi italiana.
E' ciò possibile? Chiaramente no.

Come dunque è possibile che egli abbia riproposto nel dialogo con te la falsa informazione dei fondi della Lazio stornati a vantaggio delle correlate? La risposta la fornisci tu stesso: acritica e pigra adesione (scrivi correttamente "affidamento") a una rappresentazione costruita da altri ma che perfettamente si attaglia al sentire del tuo amico.

Quell'informazione falsa attecchisce nel pensiero del tuo amico non perché la sua mente sia facilmente condizionabile (ma per cortesia!!!) ma perché quell'informazione è coerente con la sua predisposizione. E in tal senso viene accettata e fatta propria. Egli è in apparenza naturalmente propenso ad accettare che Lotito gestisca fraudolentemente la Lazio.

A mio avviso questa percezione non è stata eteroindottaEssa è piuttosto la congiunta sintesi cui hanno concorso convinzioni/percezioni personali, originatesi negli anni immediatamente successivi alla fine dell'era Cragnotti-Capitalia (giugno 2004), e l'elaborazione operata dai mezzi di informazione che nell'ultimo decennio hanno raccontato, rielaborato e dato forma a questi diffusi umori collettivi.

[BobLovati]

per cui, riassumendo: catetetere=MinCulPop   

Esemplificando: dare al mercato quel che il mercato vuol sentirsi dire (e dare) 

[CP 4.0]

Il momento è grave, no dico nella misura in cui il prezzo delle ova ha toccato vertici da capoggiro fagocitando l'inflazione secondo la logica alienante del consumismo, a monte nascono tutta una serie di problemi gravissimi se te voi compra' n'ovo bisogna che prima' te trovi 'n socio così uno se magna il rosso uno se beve la chiara e diventa un problema de massa e la massa cos'e'? La massa è una marea de ggente la massa sono tanti, il problema diventa sociale dall'ovo se fa presto ad arriva' alla guera atomica. Ma tu te rendi conto a Gabrie' che pericolo de gnente?

[fish_mark]

E' una persona intelligente e preparata che campa ben che dignitosamente con il suo lavoro.
Solo che non si è peritata di guardare il bilancio della Lazio, ma deve essersi affidata al passaparola secondo cui Lotito ce magna con le correlate... così i 4,7 milioni effettivamente pagati alle correlate per i servizi resi sono diventati ben 25 milioni...

Forse il tuo amico è rimasto impressionato dalla cifra complessiva dei rapporti tra SSLazio e correlate a partire dall'ingresso nell'azionariato da parte dell'attuale presidente, per una cifra che in realtà viaggia sui 29 milioni.

Non posso pensare che il tuo amico, peraltro commercialista, non sia riuscito a dare in'occhiata seppur sommaria ai bilanci della SSLazio e si sia limitato a bere le panzane propalate dalla propaganda del Minculpop (secondo la definizione, invero molto originale, di Bob). Un commercialista ha strumenti, sensibilità e preparazione professionale per andare a fare una verifica.

E se proprio non ha pazienza ha sempre a disposizione le tabelle e i grafici ostensibili nel forum e sulla rete ...

[borgorosso]

intanto diventa accettabile il ricatto, o ci si libera di Lotito o la Lazio sara' senza tifosi.

ho una domanda per te, molto importante, per poter proseguire nel discorso.
sei affetto da un deficit delle capacità intellettive? hai avuto dozzine di insegnanti di sostegno a scuola che non hanno fatto bene il loro lavoro ed anzi ti prendevano a bastonate dietro la nuca?
non credo proprio.
mi sembri molto intelligente, invece.
quindi mi stai prendendo per il culo.
e questo non è bene.
al di là degli ayatollah che vogliono spiegare la verità, che devono evangelizzare il mondo, esiste una messe di persone che ha smesso di andare allo stadio, che ha smesso di guardare la partita, che ha smesso di tifare. e la prosecuzione della presidenza Lotito probabilmente porterà anche altri ad abbandonare la Lazio, perché è un circolo vizioso.
io non faccio l'imam, il prete, il rabbino. e anche se questo non è il mio comportamento (ho appena preso una tutina della Lazio per la più grande delle mie figlie, rinnoverò l'abbonamento), mi interessa più la Lazio ed il suo futuro che spiegare agli altri quello che devono pensare, come sarebbe giusto che agissero, o ridacchiare come un coglione se qualcuno dice "lotito vattene"

[CP 4.0]

mi fai le domande e poi ti rispondi, ma l'evangelizzatore sono io.

[cartesio]

Insomma, da questo sommario e incompleto profilo viene fuori una persona intelligente in senso etimologico ovvero in grado di intelligere (intendere, concepire, comprendere la realtà).
Costui, questo stesso soggetto, sarebbe secondo alcuni condizionabile come il più ottuso dei bruti da quattro impresentabili speaker radiofonici, spesso a disagio con la sintassi italiana.
E' ciò possibile? Chiaramente no.

Ingenuo franz_kappa.

Il mondo è pieno di persone intelligenti che vengono male informate e manipolate. Non credo che alcuno di noi abbia voglia di passare il proprio tempo ad analizzare le informazioni che riceve, archiviando gli articoli letti, confrontando e controllando sistematicamente le varie fonti.

Pensa a quello che è capitato di leggere sui conflitti mediorientali, sul debito pubblico, sul terrorismo,  ecc.

La manipolazione è la norma.