La consulta dei 100 (Zapruder!!!!!)

[CP 4.0]

hai ragione, scusa 

[Zapruder]

Ma è una tua opinione non una certezza. Sai benissimo che ci sono stati alti e bassi, combinazione, in coincidenza dei momenti alti e bassi della squadra.

No, sono numeri. Da decenni i "bacini d'utenza" delle squadre italiane conoscono variazioni minime. Il concetto che si raddoppiano il numero di tifosi con la comunicazione o con gli investimenti non trova riscontri, di alcun tipo. L'effetto 14 maggio 2000 e di tre anni ad altissimi livelli, fu spazzato via in città dal solo acquisto di Batistuta, tanto per fare paragoni col Dottore. E il campionato appena vinto portò alla perdita di 500 abbonamenti. Per non parlare della Tevere romanista per due terzi al successivo derby IN CASA, quello in cui sbattevamo il tricolore (doppio) in faccia alla controparte cittadina.

Basta cazzate per favore, non se ne può veramente più.

[Matita]

pure rispetto al Napoli e alle merde?

De laurentiis se lo magnano a colazione. Immagino anche i bostoniani.

Chi sarebbero i progettanti?

I viola del genio Corvino , cosi chiamati su un vecchio topic di confronto ovviamente tra noi e loro in un anno dove sono andati meglio.
Topic poi caduto nell'oblio .

[CP 4.0]

mi stai dicendo che un magnate, anzi due, non basta(no)? mmhh

son passati piu' di 6 anni da quel progetto 

[franz_kappa]

Ma fammi capire, DEVO considerare di avere un problema in comune con persone che indicano al 90% soluzioni che per la Lazio si sarebbero rivelate o si rivelerebbero disastrose? o che ambiscono a obiettivi palesemente esagerati?

Devo ragionare assieme a persone che vorrebbero riportarmi Wilson dentro la Lazio?

Ma scherziamo, o cosa?

Non scherziamo per nulla. Sai bene che su questo punto non conosco alcuna ironia. Le mie posizioni, da anni, sono chiarissime.

Però hai ragione, ho usato il modo sbagliato. Non è all'indicativo, modo della realtà, ma al condizionale, modo della possibilità condizionata, che andrebbe coniugato il verbo "dovere".

"Dovresti", dunque. Dovresti considerare questo problema, palesato da chi manifesta ambizioni palesemente esagerate oppure preconizza soluzioni che, se attuate (ma NON sono state attuate. Quindi parliamo di danni solo teorici e potenziali) avrebbero nuociuto alla Lazio, perché fai parte di un'unica vasta ed eterogenea comunità di tifosi che sono tutti - a diverso modo - laziali. Anche coloro che propugnano idee e istanze completamente diverse dalle tue.

Il problema è decisamente collettivo, non certo individuale. Se migliaia di persone hanno abbandonato la Lazio non serve a nulla - se non a confortare la propria autoreferenzialità - continuare a ripetere che migliaia di persone non capiscono un causio o un quatso o un cadso o come diavolo vogliamo scrivere pseudoparole alternative all'italianissimo "cazzo".

Ma a te, in fondo, della collettività interessa poco o nulla: lo scrivi tu stesso:

Stanno a casa? Sticausi, la Lazio gioca e fa il suo lo stesso. E a me di avere vicino trentamila o mille persone quando vedo la partita mi rimbalza.

Nella tua visione, che ciclicamente (con l'attuale o con altri nick, via via alternati) torni a riproporre sui forum più o meno nettamente, non è dunque immaginabile alcun dibattito, tra diverse 'correnti' del tifo, visto che una delle due - che pure annovera migliaia o persino decine di migliaia di adepti - non ha da te alcun riconoscimento: siccome hanno pensato a riesumare la figura di Wilson (reietto per anni dopo il Calcioscommesse e, va detto, riproposto dal solo Galasso prima di una riabilitazione evidentemente strumentale) da ciò discende che lo volevano mettere in Società (ma quando mai... con Lotito a far da argine l'ipotesi è sempre stata solo teorica) e quindi anatema su migliaia di, presumo, mentecatti, potenzialmente (cat)eterocondizionabili dai quattro impresentabili che popolano l'informazione sportiva romana. Costoro chiedano scusa in ginocchio, ammettano i propri errori e, forse, potranno essere riammessi nella famiglia laziale. Sennò restino a casa, tanto ci stanno o non ci stanno non cambia nulla (eh già, perché le partite di Terza Categoria e quelle di Serie A sono la stessa cosa...).

Non devi, dunque. Dovresti se volessi. Ma, con ogni evidenza, non vuoi neanche prendere in considerazione che possa esistere un altro modo di rappresentare, raccontare, analizzare e spiegare la complessa realtà laziale rispetto al tuo.

[Matita]

mi stai dicendo che un magnate, anzi due, non basta(no)? mmhh

son passati piu' di 6 anni da quel progetto 

Ce vonno i professionisti (cit.)
Gente che sa fare il proprio lavoro.

A Firenze, co na piazza tutta pe loro....

Te risparmio i commenti da forum..Anche se non sei mai entrato in un loro forum , li conosci già tutti i commenti.

[fish_mark]

No, sono numeri. Da decenni i "bacini d'utenza" delle squadre italiane conoscono variazioni minime. Il concetto che si raddoppiano il numero di tifosi con la comunicazione o con gli investimenti non trova riscontri, di alcun tipo.

Dunque il concetto “che si raddoppiano il numero di tifosi con la comunicazione o con gli investimenti non trova riscontri, di alcun tipo”. E’ vero, ma bisognerebbe anche capire cosa successe da queste parti in particolari periodi della nostra storia. Per fare qualche esempio: 1992, all’arrivo di un certo Paul Gascoigne; oppure nel 1997 con il fantastico calciomercato, dove mancò soltanto un certo Ronaldo. TE lo chiedo per sapere da te cosa accadde in termini di presenze allo stadio in confronto con l’anno o gli anni immediatamente precedenti. Per fare un ragionamento serio e concreto, non per cazzeggiare cosa che a te evidentemente urta, perché ti fa perdere prezioso tempo (anche a me peraltro).

 L'effetto 14 maggio 2000 e di tre anni ad altissimi livelli, fu spazzato via in città dal solo acquisto di Batistuta, tanto per fare paragoni col Dottore. E il campionato appena vinto portò alla perdita di 500 abbonamenti. Per non parlare della Tevere romanista per due terzi al successivo derby IN CASA, quello in cui sbattevamo il tricolore (doppio) in faccia alla controparte cittadina.

Quanto ai 500 abbonamenti in meno, ricordo che furono sempre 36.336, non proprio pochini, mentre il discorso della Tevere romanista lo lascerei alle contingenze del momento: la Roma era in testa e noi molto staccati in terza posizione. Il popolo laziale è sicuramente difficile da gestire, ma non è vero che è inutile investire tanto la risposta sarà sempre la stessa. Non è vero, come dimostrato nel corso della nostra storia, ma è sicuramente funzionale a sostenere le posizioni di questa presidenza, un problema che senti molto come tuo, ma che non è il mio.

Basta cazzate per favore, non se ne può veramente più.

Giusto e condivisibile l’appello, anche espresso in termini di autocritica.

[CP 4.0]

Ce vonno i professionisti (cit.)
Gente che sa fare il proprio lavoro.

A Firenze, co na piazza tutta pe loro....

Te risparmio i commenti da forum..Anche se non sei mai entrato in un loro forum , li conosci già tutti i commenti.

me li posso immaginare. forse e' per quello che non conta

nel frattempo, allo stadio, di lunedi, alle 19.00, quanto e' difficile andarci

http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/lazio/2016/03/30-9957967/lazio_23_maggio_di_padre_in_figlio_gi_venduti_16_mila_biglietti_unaltra_sconfitta_di_lotito/

Lazio 23 maggio, “Di padre in figlio”: già venduti 16 mila biglietti.
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[fish_mark]

me li posso immaginare. forse e' per quello che non conta

nel frattempo, allo stadio, di lunedi, alle 19.00, quanto e' difficile andarci

http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/lazio/2016/03/30-9957967/lazio_23_maggio_di_padre_in_figlio_gi_venduti_16_mila_biglietti_unaltra_sconfitta_di_lotito/

Lì si vede che la curva ha diramato l'ordine e il popolo bue esegue

[BobLovati]

http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/lazio/2016/03/30-9957967/lazio_23_maggio_di_padre_in_figlio_gi_venduti_16_mila_biglietti_unaltra_sconfitta_di_lotito/

Lì si vede che la curva ha diramato l'ordine e il popolo bue esegue

i lazialoni necrofili     

[CP 4.0]

Lì si vede che la curva ha diramato l'ordine e il popolo bue esegue

piu' che altro si vede che le 19.00 e la scomodita' dell'Olimpico a volte non fanno testo.

come detto in altra occasione, se davvero saranno 40.000, basta che comprino 20 euro di azioni ciascuno e renderanno possibile un'altra Santi Pauli

[Matita]

L ora legale...più luce. . Dai su i parcheggi li vedi meglio .

[CP 4.0]

e si, dev'esse quello

del resto il 18 agosto si era 45000 alle 20.45 e 4 giorni dopo manco la meta', stessa ora stesso luogo.

[fish_mark]

piu' che altro si vede che le 19.00 e la scomodita' dell'Olimpico a volte non fanno testo.

come detto in altra occasione, se davvero saranno 40.000, basta che comprino 20 euro di azioni ciascuno e renderanno possibile un'altra Santi Pauli

ma lo sai benissimo che non avverrà mai soprattutto percHé non interessa nessuno, neanche a me, del Santi Pauli. Eppure siamo sempre lì a chiedere il Santi Pauli.

Piuttosto, a parte il prezzo sicuramente abbordabile, sarebbe anche il caso di chiedersi perché almeno 40 mila persone si vanno a vedere giocatori lazialio di 20-30-40 anni fa piuttosto di quelli che ora, in questo momento, giocano per la Lazio, quella vera, non quella del Santki Pauli.
Domanda inquietante, ne convengo, di cui non so quanto interessi la società.

[Matita]

Pure Hitler era portato alla grande da tutti i tedeschi 75 anni fa.

Quando hanno capito però se so vergognati talmente tanto da non parlarne più. 

[disabitato]

I sei milioni di euro necessari (paglia(ccio) dixit) per sistemare il Flaminio chi ce li mette?
Poi se Lotito, giustamente, non ci vuole portare la Lazio, che ce famo col Flaminio?
Intanto domenica la Lazio si gioca il derby più svantaggioso degli ultimi anni, la consulta dei bujaccari quanti biglietti ha staccato? In che settore stanno?

[fish_mark]

Pure Hitler era portato alla grande da tutti i tedeschi 75 anni fa.

Quando hanno capito però se so vergognati talmente tanto da non parlarne più.

Cazzarola, e io che ci volevo andare (e che ci sono andato due anni fa).
65 mila laziali della Hitler jugend e della Volksturm ...

[cartesio]

Le responsabilità vanno cercate dove stanno.

La società è gestita bene e la posizione della squadra nel medio periodo è quella prevedibile in base alle possibilità economiche.

La tifoseria invece ogni tanto produce comportamenti "strani". Dagli atteggiamenti razzisti, ai fischi preventivi ai giocatori, ai tentativi di demonizzare una dirigenza all'altezza della situazione, alla diserzione in massa per fatti non addebitabili alla società o alla squadra.

Se vogliamo affrontare i problemi della tifoseria, dobbiamo cercare le cause della sua distorta percezione della realtà e vedere se possiamo modificarla. È il primo passo, insufficiente ma necessario. 

[fish_mark]

Le responsabilità vanno cercate dove stanno.

La società è gestita bene e la posizione della squadra nel medio periodo è quella prevedibile in base alle possibilità economiche.

La tifoseria invece ogni tanto produce comportamenti "strani". Dagli atteggiamenti razzisti, ai fischi preventivi ai giocatori, ai tentativi di demonizzare una dirigenza all'altezza della situazione, alla diserzione in massa per fatti non addebitabili alla società o alla squadra.

Se vogliamo affrontare i problemi della tifoseria, dobbiamo cercare le cause della sua distorta percezione della realtà e vedere se possiamo modificarla. È il primo passo, insufficiente ma necessario.

[darienzo]

Se vogliamo affrontare i problemi della tifoseria, dobbiamo cercare le cause della sua distorta percezione della realtà e vedere se possiamo modificarla

Ecco. Su questo bisogna lavorare. Nel mio piccolo cerco di farlo, svolgendo un lavoro da autentico "missionario". Proprio ieri ho incrociato un paio di riottosi individui della stessa mia fede calcistica, e con la forza delle parole e un ampio dosaggio di buon senso sono arrivati a convenire sulle mie stesse posizioni. Era come se fossero avvolti da un "torpore" che so per certo in quale maniera gli sia stato indotto nel corso di questi anni: quanti danni ha fatto questa comunicazione completamente accecata dall'odio e dalla rabbia