Feyenoord-Lazio: commenti

[Orazio Scala]

La Lazio di Materazzi, quella che schierava Bertoni, il Carneade che segna al derby su respinta di un tiro di Ruben, bè, quella Lazio là se avesse giocato all'Olimpico sarebbe retrocessa matematicamente a 10 giornate dalla fine.

Invece al Flaminio le suonava quasi a tutti. E il pubblico era lì. L'Arbitro Di Cola credo che abbia ancora gli incubi.

Parli di oltre trent'anni fa. Le cose sono un po' cambiate.

E comunque, ricordi male. Quella Lazio vinse sei partite in casa e ne perse quattro. Il rendimento interno/esterno fu in linea con quello dell'intera Serie A. Il Flaminio non apportò nulla in termini di valore aggiunto.

[Frank 73]

Il vice Immobile c'entra fino ad un certo punto con questa eliminazione.
Questa eliminazione non è scaturita dalle ultime due partite del girone (vittoria interna con i danesi, sconfitta di misura a Rotterdam, bruciante ma su un campo non facile), quelle cioè disputate senza Ciro e senza il suo eventuale vice.
L'eliminazione è avvenuta tra la seconda e la quarta partita, quando Ciro era presente e la squadra al completo.
Partite nelle quali, mi riferisco a quelle con con gli austriaci, in particolare quella casalinga, la squadra ha dato tutto quello che poteva, mostrando un nervosismo insolito proprio per il fatto che quello che poteva non era abbastanza.
E non era abbastanza perché non erano stati preparati per quelle partite, un giocatore aveva la palla e gli altri nove arrancavano.
Poi, grazie a quell'"allenamento europeo", la domenica si volava a Cremona, con lo Spezia, a Firenze.
Nell'impossibilità di disputare al massimo i tre impegni settimanali, si è data priorità a quello domenicale del campionato.
Una priorità, secondo me, in questa fase iniziale della stagione, strategicamente e programmaticamente sbagliata.

Disputare al massimo poi. Perché la Lazio, per vincere, deve giocare al massimo e tutti i bulloni devono essere a posto? Perché non può essere squadra nella giornata storta? Se è così, e io preferirei non lo fosse, dato che, penso come tutti, gradirei una squadra che si sappia arrangiare e cavare fuori il risultato anche nelle giornate down, a maggior ragione non puoi attribuire priorità al campionato, che è una lunga corsa a tappe dove inevitabilmente al massimo non lo puoi essere sempre.
Le competizioni ad eliminazione diretta sono l'ideale per la nostra situazione. E' quindi incredibile, per due anni di seguito, avervi rinunciato.

Tra l'altro, per averlo fatto, adesso ti ritrovi a giocare una competizione con un turno (e due partite) in più, così come l'anno scorso, non giocando col Galatasaray, ti ritrovasti due partite col Porto in più sul groppone (con danni collaterali anche al campionato). Ma questo Sarri non lo ha colto e parla di competizione "ingiocabile". Se se la fosse giocata, sarebbe stata giocabile. Ma lui sembra non cercare la strada ottimale per la vittoria, ma la ricerca della perfezione.
Mentre lui cerca, gli altri vincono.

Ma ormai è andata. Guardiamo avanti, a partire dal provare a vincere l'inutile derby di domenica prossima.

[Panzabianca]

Parli di oltre trent'anni fa. Le cose sono un po' cambiate.

E comunque, ricordi male. Quella Lazio vinse sei partite in casa e ne perse quattro. Il rendimento interno/esterno fu in linea con quello dell'intera Serie A. Il Flaminio non apportò nulla in termini di valore aggiunto.

una squadra scadente come quella, che ne vince 6 e ne perde 4, in un'epoca in cui ti potevi imbattere nel Milan di Sacchi e in tante altre buonissime squadre fatte di campioni che sceglievano solo l'Italia? Ricorderò pure male, forse.

In particolare, di partita ne ricordo una: Lazio-Inter 2-1 con Ruben Sosa che per gran parte della gara si prende gioco della allora coppia centrale della nazionale di calcio. Quell'Inter, credo appena scudettata (o  negli stretti paraggi), in cui militavano ancora giocatoroni come i tedeschi futuri campioni del mondo. Poi nulla più perché capitai seduto vicino agli Emeriti del Lazio CLub Marino con tanto di penne all'arrabbiata e vinello traditore al seguito. Fu na cosa bellissima, il calcio e l'oblio alcolico.

[ThomasDoll]

Non è esatto che si veda la coppa come un fastidio, Sarri ha detto più volte che non abbiamo la forza per gestire due competizioni al massimo livello. Non è un'affermazione di fastidio, oltre tutto da uno che la Coppa l'ha vinta e non la sminuisce mai, al contrario di alcuni suoi colleghi che l'hanno sempre schifata.
Ieri c'erano in campo diverse rotazioni, una sola forzata.
E i panchinari hanno giocato tutti così così.
Piuttosto è un'ammissione di debolezza.
Chi parla di avversari deboli sbaglia, la forza dell'avversario si misura in campo quando lo affronti, dire che in generale sono inferiori a noi è corretto, ma bisogna che lo siano quando li affrontiamo, non su transfermarkt. E quando ti ci misuri puoi prendere la sveglia con chiunque.
Ergo, non abbiamo un organico in grado di accollarsi impegni ravvicinati con buoni risultati.
C'è poi, nella circostanza, una prestazione incolore di SMS.
Quest'anno ha fatto tanto, quindi niente croci addosso, però sono queste le partite dove chi può deve fare la differenza.
Ho visto solo un Felipe Anderson indomito, il resto è malinconia.

[Davide]

Ma pensa ai giocatori che spesso hanno necessità di essere spronati e pungolati,pensa quando sentono Sarri dire che tanto non siamo in grado di gestire le coppe...pensa che alibi immenso hanno a qualsiasi prestazione!

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[ThomasDoll]

Ma pensa ai giocatori che spesso hanno necessità di essere spronati e pungolati,pensa quando sentono Sarri dire che tanto non siamo in grado di gestire le coppe...pensa che alibi immenso hanno a qualsiasi prestazione!

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Quando lo faceva Reja mi dicevano che non contava un cazzo la sala stampa.
Conta o no?

[Davide]

Io non l' ho mai detto,gli altri cosa dicono non mi interessa,parlo x cose che ho vissuto e che mi possono aver dato un minimo di esperienza diretta.

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[Er Matador]

L'eliminazione è avvenuta tra la seconda e la quarta partita, quando Ciro era presente e la squadra al completo.

Quando Ciro era presente, ma affaticato e insolitamente impreciso in zona gol, almeno per i suoi standard.
Perché non rifiatava mai, nonostante ne avesse chiaramente necessità, causa la mancanza di un vice.
Situazione di stress che ha portato, come esito quasi ovvio, al suo infortunio.

[Davide]

E lo avesse pure dichiarato in diretta tv...pensa che coglione! Deve riposare,lo chiede,lo supplica in una intervista ma no! Usiamolo fino a quando si rompe...

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[Frusta]

La conference va schifata, sarebbe saggio sciacquarci dalle palle questa competizione da sfigati schierando le riserve della primavera e concentrarci sul campionato.
Arrivare quarti si può.

[MCM]

arrivare quarti per fare cosa esattamente?

[superaquila]

Il feyenord fa cagare,per quanto scarsi i nostri dovevano vincere di 3 gol

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Verissimo, ho visto la settimana scorsa il Bari e ti assicuro che sia tecnicamente che atleticamente è di gran lunga superiore al Feyenoord visto ieri sera.
Come già detto da qualcuno alla prossima in Conference metterei solo riserve e "primavera" e punterei tutto sul campionato sperando che alla prossima qualificazione si allestisca una "rosa" degna di una squadra valida sia domestica che internazionale.

[Panzabianca]

... provare a vincere l'inutile derby di domenica prossima.

non c'è un derby inutile. 
Anzi, deve essere necessariamente occasione per mettere il piede nella loro piaga.

Non hanno dimenticato. Cercano strenuamente, ma non sono mai riusciti a coprire sto tatuaggio a fuoco.

Fiducia! (nonostante tutto).

[Frusta]

Non è esatto che si veda la coppa come un fastidio, Sarri ha detto più volte che non abbiamo la forza per gestire due competizioni al massimo livello.

E no che non ce l' abbiamo.
Il gioco di Sarri è bellissimo nei momenti in cui tutto fila liscio, ma è dispendioso e logorante sia quando vinci che quando perdi; due competizioni giocando su quei livelli non le reggi nemmeno se hai "un sostituto di" ma ti ci vuole "un clone di".
Due Ciro, due Sergio, due Zaccagni, due Alberto, due Lazzari eccetera eccetera.
Io mi sono rassegnato all'altalena: vedrò ogni tanto belle partite alternate a figure barbine, altro non mi aspetto.

[Frusta]

arrivare quarti per fare cosa esattamente?

P'acchiappà mpo' de sordi. Per cos'altro sennò?

[franz_kappa]

arrivare quarti per fare cosa esattamente?

E' evidente: per disputare una competizione ENORMEMENTE più competitiva della Europa League e della Conference League, con chance di vittoria solo teoriche (nei fatti è impossibile che la Lazio si aggiudichi la Champions), con l'inevitabile risultato di danneggiare le nostre prestazioni in campionato nel periodo di impegni infrasettimanali alla luce dell'acclarata assenza di struttura tecnica, per un Club delle dimensioni della Lazio, tale da consentirci di affrontare contemporaneamente due competizioni di livello.

La Conference League non è evidentemente una competizione scontata e che la Lazio potrebbe conquistare agevolmente. Ma è l'unica competizione Uefa che potremmo sperare di conquistare, alla luce del nostro attuale standing.

Rilevo, con sconcerto, le posizioni di altri tifosi della Lazio che disprezzano un torneo nel quale abbiamo qualche speranza di vittoria per preferire il conseguimento di un cosiddetto 'titolo sportivo' (il quarto posto) che non attribuisce alcun alloro ma solo - si fa per dire - alcune decine di milioni nella stagione successiva per effetto della disputa della Champions League.

[Davide]

Verissimo, ho visto la settimana scorsa il Bari e ti assicuro che sia tecnicamente che atleticamente è di gran lunga superiore al Feyenoord visto ieri sera.
Come già detto da qualcuno alla prossima in Conference metterei solo riserve e "primavera" e punterei tutto sul campionato sperando che alla prossima qualificazione si allestisca una "rosa" degna di una squadra valida sia domestica che internazionale.

Ma certo,ma avete visto i primi minuti con la bolgia dello stadio? Loro schiacciati dalla pressione del tifo e della gara si sono cagati in mano e manco riuscivano a rinviare la palla...poi a lungo andare di sono abituati,ma li dovevamo ammazzarli,con o senza punta di riserva,con o senza terzino sinistro...eddai

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[MCM]

P'acchiappà mpo' de sordi. Per cos'altro sennò?

li acchiappiamo io e te?
ma ancora co ste cazzate stiamo?
Non esiste nessuna squadra al mondo che è diventata competitiva(competitiva=vincere coppe) facendo 3/4/5 champions di fila.

Se il calcio fosse come le bocce, il Tottenham sarebbe fortissimo,  peccato che non vinca un cazzo dal 2008(coppa di lega) e prima di allora dal 1991.

Meglio tifare il Copenhagen del Tottenham

[Frank 73]

E' evidente: per disputare una competizione ENORMEMENTE più competitiva della Europa League e della Conference League, con chance di vittoria solo teoriche (nei fatti è impossibile che la Lazio si aggiudichi la Champions), con l'inevitabile risultato di danneggiare le nostre prestazioni in campionato nel periodo di impegni infrasettimanali alla luce dell'acclarata assenza di struttura tecnica, per un Club delle dimensioni della Lazio, tale da consentirci di affrontare contemporaneamente due competizioni di livello.

La Conference League non è evidentemente una competizione scontata e che la Lazio potrebbe conquistare agevolmente. Ma è l'unica competizione Uefa che potremmo sperare di conquistare, alla luce del nostro attuale standing.

Rilevo, con sconcerto, le posizioni di altri tifosi della Lazio che disprezzano un torneo nel quale abbiamo qualche speranza di vittoria per preferire il conseguimento di un cosiddetto 'titolo sportivo' (il quarto posto) che non attribuisce alcun alloro ma solo - si fa per dire - alcune decine di milioni nella stagione successiva per effetto della disputa della Champions League.

Aggiungo che l'accesso alla Champions League, a fronte dell'indubbio valore positivo di affrontare le migliori squadre del continente (ed è l'unico aspetto positivo dal punto di vista sportivo), comporta, oltre allo svantaggio sportivo da te descritto (in sostanza, le poche possibilità di vittoria finale, il probabile sovradimensionamento della competizione rispetto al nostro livello), quello economico, che a fronte di una occasionale iniezione di risorse per i maggiori diritti distribuiti dalla competizione, comporta un incremento del livello dei costi fissi (stipendi, rinnovi e integrazioni contrattuali, ecc.) che invece si determinano come strutturali e non più comprimibili nelle annualità successive, quando magari in CL non ci arrivi. Da questo punto di vista, la politica societaria di investimento, che non si discosta dal suo standard neanche quelle poche volte in cui si va in CL, è un rassicurante argine alla possibile deriva.
Non sono d'accordo invece che la Conference sia il livello giusto e l'unica via per la Lazio per puntare alla vittoria di un trofeo europeo.
Credo che la rosa attuale e le indubbie qualità del suo allenatore (qualora l'allenatore preparasse la squadra dando priorità agli incontri europei, ma non è una sua priorità e neanche evidentemente della società) consentirebbero (e avrebbero consentito sia quest'anno, sia lo scorso anno) alla Lazio di fare parecchia strada nella Europa League, non escludendo neanche lo possibilità di competere per il successo finale nella competizione. Da qui il rammarico. Enorme.

[Matita]

arrivare quarti per fare cosa esattamente?

Crescere inserendo giocatori più forti e costosi, che senza i soldi non vedresti mai.

St'estate ne servono  3 , uscite a parte.