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Sullo 0-0 più pericolosi gli ospiti, i padroni di casa fanno centro al primo tiro in porta. Segna il tedesco, che non segnava in campionato dalla passata stagionedi Nicola Berardino
Dopo nove mesi e mezzo Miro Klose torna a segnare in campionato e lo fa con una doppietta che riporta la Lazio alla vittoria dopo tre giornate. Infelice la prima volta da ex all’Olimpico per Edy Reja che vede inasprirsi la crisi dell’Atalanta, a secco di successi da 14 gare. Partita con troppe incertezze e ansie da parte delle due squadre, rari i lampi. Primo molto frenato, meglio la ripresa senza però abbagliare più di tanto.
PALO DELL’ATALANTA — Stefano Pioli opta per un massiccio turnover in vista del ritorno degli ottavi di Europa League. Rispetto alla formazione schierata giovedì a Praga, ben nove novità: confermati solo Marchetti e Hoedt. Infermeria di nuovo piena in casa biancoceleste: stop per Basta, Radu, Konko, Milinkovic e Djordjevic. Edy Reja torna al collaudato 4-3-3. In difesa Brivio avvicenda Dramé. In avanti ai rientranti Pinilla e Gomez viene affiancato D’Alessandro. Ed è l’Atalanta a creare il primo vero pericolo: al 16’, difesa laziale in tilt, Pinilla lancia d’Alessandro che timbra il palo. Due minuti dopo, ci prova Gomez nella scia di un spunto di D’Alessandro in area: parabola insidiosa che Marchetti alza sopra la traversa. La Lazio-due ha difficoltà a entrare in partita. Più reattiva la squadra di Reja. La manovra dei biancocelesti non riesce ad acquisire profondità. Sul fronte opposto, grande attenzione in fase di interdizione. Gara a ritmi non elevati, salvo qualche impennata. Prima poco prima dell’intervallo guizzo in area di Felipe Anderson che però non riesce a impensierire Sportiello.
AVANTI CON KLOSE — Nella ripresa Pioli fa entrare Keita al posto di Kishna, che non ha ancora la giusta condizione. Contemporaneo il cambio dell’Atalanta. Reja dà via libera a Borriello. Esce Pinilla che non nasconde il suo disappunto per la sostituzione. La gara s blocca al 22’. Matri, inesctao da Keita, sbuca davanti a Sportiello che lo travolge. Il pallone giunge a Klose che infila a porta vuota. L’Atalanta tenta la reazione immediata: rasoiata di Cigarini deviata in angolo da Mauricio. Reja fa entrare Gakpè e Diamanti (out Diamanti e Gomez) e passa al 4-2-3-1. Ma L’Atalanta non riesce a trovare il colpo per riagganciare la partita ed è questa la grande colpa dei nerazzurri nella serata dell’Olimpico. E al 48’ Felipe Anderson sciupa una ghiottissima occasione per segnare. Un minuto dopo altra incursione del brasiliano che porge a Klose il pallone per il raddoppio che chiude la partita.
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