www.LaLazioSiamoNoi.itLa Lazio batte il Midtjylland per 2-1 all'Olimpico e rilancia la corsa alla qualificazione in Europa League. Dopo quanto visto contro lo Sturm Graz, stavolta l'arbitro non condiziona il match. Il signor Stefanski parte forse un po' troppo permissivo con i gialli, soprattutto nei confronti dei danesi, salvo poi esagerare nella parte finale del match. Il fischietto polacco viene aiutato dal VAR in occasione del 3-1 di Pedro annullato per fuorigioco dello stesso spagnolo. Gli episodi principali del match:
PRIMO TEMPO
4’ - Milinkovic supera Paulinho che sbraccia e lo stende. L’arbitro lascia correre
15’ - Ammonito Romagnoli: Alessio fa ostruzione su Isaksen che lo aveva puntato in velocità
32’ - Manca un giallo su Martinez che interviene con il piede a martello su Milinkovic
42’ - Ammonito Anderson per fallo su Zaccagni
SECONDO TEMPO
62’ - Contrasto in area tra Felipe Anderson e
69’ - Ammonito Gila per proteste dopo un fallo fischiato a Zaccagni che non sembra esserci. Il numero 20 della Lazio anticipa nettamente Pione Sisto sul pallone
70’ - Fallo di Evander su Felipe al limite dell’area, il direttore di gara non ammonisce il calciatore ospite tra le proteste dei biancocelesti
78’ - Dura entrata di Vecino, l’arbitro gli risparmia il giallo
80’ - Felipe Anderson illumina per Pedro che insacca. L’arbitro convalida, ma la VAR annulla per la posizione di partenza dello spagnolo
83’ - Annullato il pareggio dei danesi di Juninho, in precedenza la palla era stata colpita da Kaba partito in fuorigioco
88’ - Ammonito Vecino perché colpisce Sviatchenko al momento del tiro con il difensore ospite che in scivolata era intervenuto per anticiparlo alla disperata
90’ - Ammonito Juninho per un contrari aereo con Casale
92’ - Proteste Lazio per un contrasto nella propria area ancora con Juninho protagonista. Non arriva il secondo giallo