Autore Topic: Il tappo alle ambizioni  (Letto 98437 volte)

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Offline Russotto

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #480 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 15:51:20 »
Ovvie le due cose, bisognerebbe essere chiari con la dirigenza e dirgli che siamo clienti.

Pomà ma che c'entra? Ma davvero secondo te il bacino di utenza di una squadra di calcio non risente dell'andamento delle prestazioni sportive e dei risultati? Pensi che questo ambiente, creatosi per colpe da entrambe le parti, giovi alla creazione della passione intorno ai nostri colori?

Lo sciopero del tifo è una cagata pazzesca, ma una dirigenza che gestisce un'impresa (e Lotito dichiaro' di voler gestire la Lazio in maniera imprenditoriale, non lo dico io) se si ritrova un'utenza di X e dopo 15 anni ha un'udenza di X-Y, ha semplicemente fallito. Fine.

Pomata

Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #481 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 15:56:12 »
Pomà ma che c'entra? Ma davvero secondo te il bacino di utenza di una squadra di calcio non risente dell'andamento delle prestazioni sportive e dei risultati? Pensi che questo ambiente, creatosi per colpe da entrambe le parti, giovi alla creazione della passione intorno ai nostri colori?

Lo sciopero del tifo è una cagata pazzesca, ma una dirigenza che gestisce un'impresa (e Lotito dichiaro' di voler gestire la Lazio in maniera imprenditoriale, non lo dico io) se si ritrova un'utenza di X e dopo 15 anni ha un'udenza di X-Y, ha semplicemente fallito. Fine.

Lui e il tifoso, per tifoso intendo quello del 12º in campo, quello che "se qualcuno ferisce sta accanto e non tradisce"

I nostri padri non tradirono e sai bene quante ferite hanno ricevuto.

Il resto è clientela ed ha perfettamente ragione.

Offline Russotto

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #482 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 15:58:24 »
Lui e il tifoso, per tifoso intendo quello del 12º in campo, quello che "se qualcuno ferisce sta accanto e non tradisce"

I nostri padri non tradirono e sai bene quante ferite hanno ricevuto.

Il resto è clientela ed ha perfettamente ragione.

Il nucleo, che è quello di cui parli, dovrebbe essere così ed è vergognoso che non lo sia.
Il bacino di utenza che segue la Lazio in TV o compra i biglietti per lo stadio, è altra cosa.
Capisciamme'.

Offline Drenai

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #483 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:01:51 »
Domanda provocatoria:

ma se la Lazio dovesse scivolare pian piano dal sesto al settimo posto, e poi all'ottavo e poi al nono rispetto ai diritti TV, significherebbe che il nostro posto in classifica dovrà, di conseguenza essere mediamente quello, giusto?

E la gestione non avrà alcuna responsabilità sull'incredibile discesa dell'utenza che segue/tifa/è interessata alla S.S. Lazio 1900?

sarebbe quello e sarebbe pure giusto. una squadra senza tifosi, di cui non frega una mazza a nessuno, che ci dovrebbe stare a fare ai vertici?
ma d'altronde mi pare questa la volontà popolare, basta insistere così e piano piano lo toccheremo con mano. e se mai ci dovesse essere qualche rigurgito di lazialità i media ormai colonizzati da legioni riomiche non vedono l'ora di dare una mano a soffocarlo.
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Larry Bird

Offline Russotto

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #484 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:20:04 »
sarebbe quello e sarebbe pure giusto. una squadra senza tifosi, di cui non frega una mazza a nessuno, che ci dovrebbe stare a fare ai vertici?
ma d'altronde mi pare questa la volontà popolare, basta insistere così e piano piano lo toccheremo con mano. e se mai ci dovesse essere qualche rigurgito di lazialità i media ormai colonizzati da legioni riomiche non vedono l'ora di dare una mano a soffocarlo.

Sicuro che non abbia tifosi?

Se dovesse arrivare un petroliere russo che allestisse una squadra con, non dico Cristiano Ronaldo, ma dei top player in grado di far vedere un calcio eccellente e lottare contro la Juventus per il primo posto, pensi che la Lazio non arriverebbe a fare gli stessi numeri dell'asmerda?

La verità è un'altra, e lo sapete bene. La Lazio fa numeri modesti perchè, oltre ad avere una fetta di tifoseria (minoritaria) che odia questo presidente più di quanto ama la Lazio, è una società che non dà la sensazione di voler vincere, di avere la volontà di crescere.

L'altr'anno appena si è rivisto un gioco spumeggiante ed una classifica sorridente, lo Stadio si è riempito. So clienti? Chiamateli come ve pare...ma tutte le squadre hanno la loro ottima fetta di clienti, e grazie a quelli si beccano i soldi, che vi piaccia o no.

Offline MagoMerlino

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #485 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:26:01 »
Adesso per evitare di discutere delle cifre sciorinate da Greco e dal pesce che comunque stanno a dimostrare che la società in questi 12 anni ha ripianato qualcosa come 130 milioni di debiti pregressi cosa che ci fa scendere al sesto/settimo posto al pari della viola e che valgono una media di 11 milioni all'anno (e non i soli 5,7 come abitualmente si calcola), si sposta l'attenzione sulla questione dei 500/550 milioni, come detto da Cavaliere, come detto da Lotito (12 anni fa caro Mago !), come detto da Rutelli (qualche mese prima che arrivasse Lotito) e la si sposta perché non si capisce bene da cosa derivi e dunque si può parlarne e sparlarne a piacimento.
I bilanci che Cuccia sosteneva non averne mai visto uno veritiero andrebbero esaminati a gruppi di 3/4 consecutivi, i singoli bilanci pur corretti e ineccepibili sul piano formale possono essere scorretti e quasi sempre lo sono sul piano sostanziale, pescare e confrontare 2 bilanci distanti tra loro 12 anni è esercizio di grande disonestà morale o di grande ignoranza.  :-X
Questo adesso ha i caratteri della supercazzola però.
Parlano, dei rappresentanti della società (altri soggetti esterni alla società, vecchia o nuova, esterni al mondo del calcio nelle sue varie estensioni, non hanno voce in capitolo, non vanno presi in nessuna considerazione), di 550 milioni, quando ciò non è vero.
Come non si può adesso pretendere di spalmare l'intero debito come è stato spalmato quello verso l'agenzia delle entrate.
Per pagare quella porzione di debito furono fatti a suo tempo i sacrifici che tutti conosciamo (si diceva che la Lazio pagava due squadre, Lotito dichiarava, non completamente a torto, che lo scudetto della Lazio lo stava ancora pagando la sua gestione). Nella gestione attuale non è più possibile riferirsi a quella parte di debito, perchè non incide più nei bilanci, da almeno 6 anni.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline MagoMerlino

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #486 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:29:20 »
Il calcio sarà cambiato ma la passione no. Se la Lazio fa 4/5 vittorie consecutive da domenica in poi (cosa alquanto ardua) la gente ritorna. L'anno scorso successe la stessa cosa, girone d'andata anonimo e poi dopo le 8 vittorie consecutive tutti a festeggià la stessa squadra che venne snobbata nelle prime 18 partite...

Ripeto, mettere dei paletti per dimostrare la nostra passione è essere clienti. Magari molti Laziali lo sono diventati.

Ps: Questo succede solo perchè c'è Lotito, se verrebbe un Gaucci qualsiasi torneranno allo stadio, perchè prenderci in giro?

Hanno messo Lotito davanti alla Lazio.
Ripeto, non è vero nella maniera più assoluta. Rimani della tua convinzione, ma non cercare di farla passare come una cosa assodata.
Anzi, semmai è Lotito che ha messo i suoi interessi davanti a quelli della Lazio e la cosa, almeno un minimo, ti dovrebbe far riflettere.
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Pomata

Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #487 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:30:45 »
Sicuro che non abbia tifosi?

Se dovesse arrivare un petroliere russo che allestisse una squadra con, non dico Cristiano Ronaldo, ma dei top player in grado di far vedere un calcio eccellente e lottare contro la Juventus per il primo posto, pensi che la Lazio non arriverebbe a fare gli stessi numeri dell'asmerda?

La verità è un'altra, e lo sapete bene. La Lazio fa numeri modesti perchè, oltre ad avere una fetta di tifoseria (minoritaria) che odia questo presidente più di quanto ama la Lazio, è una società che non dà la sensazione di voler vincere, di avere la volontà di crescere.

L'altr'anno appena si è rivisto un gioco spumeggiante ed una classifica sorridente, lo Stadio si è riempito. So clienti? Chiamateli come ve pare...ma tutte le squadre hanno la loro ottima fetta di clienti, e grazie a quelli si beccano i soldi, che vi piaccia o no.

Offline AutumnLeaves

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #488 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:31:41 »
sarebbe quello e sarebbe pure giusto. una squadra senza tifosi, di cui non frega una mazza a nessuno, che ci dovrebbe stare a fare ai vertici?
ma d'altronde mi pare questa la volontà popolare, basta insistere così e piano piano lo toccheremo con mano. e se mai ci dovesse essere qualche rigurgito di lazialità i media ormai colonizzati da legioni riomiche non vedono l'ora di dare una mano a soffocarlo.
Ringraziando sempre il sommo. Perché qui dentro non leggo mai, dagli anticontestatori, che il sommo abbia la minima responsabilità di questa diaspora, benché consapevoli. Si è innescato un processo che, pur sapendo come stanno le cose, ormai si deve mantenere il punto. Per poi, magari al bar o dove cazzo volete, ben lontani dai forumisti, augurargli di sparire su Marte.

Offline fish_mark

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #489 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:41:35 »
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Drenai

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #490 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:47:27 »
sì ma io rispondevo all'assunto di russotto. ovvero che la lazio scivolasse indietro nella ripartizione dei diritti tv. che non è che vengono distribuiti a caso eh.
voi confondete l'effetto con la causa, se la lazio fra 10 anni si troverà a prendere i soldi del genoa (è un esempio) sarà perchè la sua tifoseria sarà ridotta ai numeri di quella del genoa.

poi dici se arriva un emiro e porta cristiano ronaldo vedi che lo stadio si riempie, e graziearcà, vale lo stesso per il genoa dell'esempio sopra.

la lazio ha semplicemente il vantaggio di essere un club metropolitano e quindi ha la possibilità potenziale di attrarre piu tifosi, per questo l'emiro ipotetico verrebbe prima qui piuttosto che al genoa. è il motivo per cui al PSG c'è andato davvero invece che al st etienne nonostante avesse una storia calcistica che il PSG se la sognava.
ma questo vantaggio "potenziale" te lo sbatti dal punto di vista degli introiti tv finchè non lo dimostri coi fatti. finora bene o male abbiamo tenuto la nostra posizione, ma se si continuerà scientemente a boicottare la propria squadra i primi a subirne le conseguenze saremo noi stessi.
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darienzo

Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #491 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 16:56:37 »

Anzi, semmai è Lotito che ha messo i suoi interessi davanti a quelli della Lazio

Chi lo dice questo?

E soprattutto dove sono i presidenti tifosi e/o mecenati?

Non è molto qualunquista questo assunto?

Offline giamma

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #492 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:10:33 »
Questo adesso ha i caratteri della supercazzola però.
Parlano, dei rappresentanti della società (altri soggetti esterni alla società, vecchia o nuova, esterni al mondo del calcio nelle sue varie estensioni, non hanno voce in capitolo, non vanno presi in nessuna considerazione), di 550 milioni, quando ciò non è vero.
Come non si può adesso pretendere di spalmare l'intero debito come è stato spalmato quello verso l'agenzia delle entrate.
Per pagare quella porzione di debito furono fatti a suo tempo i sacrifici che tutti conosciamo (si diceva che la Lazio pagava due squadre, Lotito dichiarava, non completamente a torto, che lo scudetto della Lazio lo stava ancora pagando la sua gestione). Nella gestione attuale non è più possibile riferirsi a quella parte di debito, perchè non incide più nei bilanci, da almeno 6 anni.
E tu come sai che è falso ? Il bilancio in questione viene dopo le cessioni di Stam, Corradi, Fiore, Lopez, viene dopo la restituzione (se mai avvenuta) da quanto richiesto dalla curatela della Cirio che io ricordo di essere a 7 zeri e che mi spaventò alquanto e forse i 20 milioni circa potrebbero essere un ricordo ottimistico, e poi considera quanto detto da FK:
"Ricordavo male. Dalla relazione della SS Lazio Spa al 30 giugno 2004, estratto da pagina 10:
[...] Nel corso dell’esercizio, i Debiti sono diminuiti da Euro 471,90 milioni a Euro 348,11 milioni. [...].
Immagino si tratti di debiti lordi, al netto dei crediti."
Come vedi stavamo a 471,90 e prima di questo ci fu l'aumento di capitale quindi stavamo ben oltre i cinquecento milioni anche detratti i crediti vantati, quindi ipotizzo che i 500 milioni in questione siano l'ammontare massimo del debito Cragnottiano ereditato prima dalla gestione Baraldi/Longo quindi (per parte preponderante) da quella di Lotito. Intendiamoci, io ipotizzo, metto solo in fila le cifre che voi gentilmente mi offrite.
Quanto agli 11 milioni all'anno sono una media aritmetica, che tu i 130 milioni li ripaghi a rata fissa o a rata variabile sempre quelli sono, sempre quelli non hai potuto utilizzare e facendo sempre riferimento alle cifre estrapolate da Greco per estinguere del tutto il debito nei prossimi 11 anni dovremmo viaggiare a circa 10 milioni all'anno (non solo i 5,7 del fisco). Le cifre sono queste e poco ci possiamo fare.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline MagoMerlino

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #493 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:11:55 »
Chi lo dice questo?

E soprattutto dove sono i presidenti tifosi e/o mecenati?

Non è molto qualunquista questo assunto?
Chi lo conosceva prima che diventasse presidente della Lazio? quanta popolarità ha ottenuto? Quando mai avrebbe potuto parlare, ad esempio, con Agnelli?
Il discorso sulle correlate l'hai seguito?
Gli altri? Molti ripianano i bilanci con i propri soldi.
E tralascio il qualunquista.
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darienzo

Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #494 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:15:19 »
Perché Lenzini o Calleri per non dire Cragnotti erano personaggi famosi?

Il discorso delle correlate non mi interessa.

il Nostro i soldi ce li ha messi, Galasso lo ricorda spesso.

Tralasciamo il qualunquista.

Poi è chiaro se entro in un certo giro, finisco per incontrare personaggi famosi. E' inevitabile. Succede nella vita di tutti i giorni.

Ma per noi questo potrebbe anche essere un punto di orgoglio. Il rappresentante al massimo livello della Lazio che dialoga pari a pari con i padroni del vapore. Certo, soddisfazione sua, ma anche nostra


Offline MagoMerlino

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #495 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:18:28 »

[...] Nel corso dell’esercizio, i Debiti sono diminuiti da Euro 471,90 milioni a Euro 348,11 milioni. [...].
Immagino si tratti di debiti lordi, al netto dei crediti."
Come vedi stavamo a 471,90 e prima di questo ci fu l'aumento di capitale quindi stavamo ben oltre i cinquecento milioni anche detratti i crediti vantati, quindi ipotizzo che i 500 milioni in questione siano l'ammontare massimo del debito Cragnottiano ereditato prima dalla gestione Baraldi/Longo quindi (per parte preponderante) da quella di Lotito. Intendiamoci, io ipotizzo, metto solo in fila le cifre che voi gentilmente mi offrite.

vabbè. Se si parla di debiti diminuiti nel corso dell'esercizio, chi lo ha gestito questo esercizio, Lotito?
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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #496 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:19:03 »
Perché Lenzini o Calleri per non dire Cragnotti erano personaggi famosi?

Il discorso delle correlate non mi interessa.

il Nostro i soldi ce li ha messi, Galasso lo ricorda spesso.

Tralasciamo il qualunquista
Non puoi essere serio.

Offline Jim Bowie

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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #497 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:23:04 »
sarebbe quello e sarebbe pure giusto. una squadra senza tifosi, di cui non frega una mazza a nessuno, che ci dovrebbe stare a fare ai vertici?
ma d'altronde mi pare questa la volontà popolare, basta insistere così e piano piano lo toccheremo con mano. e se mai ci dovesse essere qualche rigurgito di lazialità i media ormai colonizzati da legioni riomiche non vedono l'ora di dare una mano a soffocarlo.
diceva il saggio:
il pesce puzza sempre dalla testa.


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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #498 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:25:04 »
E tu come sai che è falso ? Il bilancio in questione viene dopo le cessioni di Stam, Corradi, Fiore, Lopez, viene dopo la restituzione (se mai avvenuta) da quanto richiesto dalla curatela della Cirio che io ricordo di essere a 7 zeri e che mi spaventò alquanto e forse i 20 milioni circa potrebbero essere un ricordo ottimistico, e poi considera quanto detto da FK:
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[...] Nel corso dell’esercizio, i Debiti sono diminuiti da Euro 471,90 milioni a Euro 348,11 milioni. [...].
Immagino si tratti di debiti lordi, al netto dei crediti."
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Quanto agli 11 milioni all'anno sono una media aritmetica, che tu i 130 milioni li ripaghi a rata fissa o a rata variabile sempre quelli sono, sempre quelli non hai potuto utilizzare e facendo sempre riferimento alle cifre estrapolate da Greco per estinguere del tutto il debito nei prossimi 11 anni dovremmo viaggiare a circa 10 milioni all'anno (non solo i 5,7 del fisco). Le cifre sono queste e poco ci possiamo fare.



pag. 11 del bilancio al 30 giugno 2003
Nel corso dell’esercizio, i Debiti sono diminuiti da Euro 487,44 milioni a Euro 472,99 milioni. Tale variazione è dipesa principalmente dal decremento dei debiti verso banche (Euro 27,26 milioni), verso società calcistiche (Euro 46,37 milioni) e verso società controllanti e consociate (Euro 17,63 milioni), che è stato parzialmente compensato dall’aumento dei debiti tributari (Euro 73,44 milioni), dei debiti verso il personale (Euro 8,50 milioni) e dei debiti verso fornitori (Euro 12,53 milioni). L’incremento dei debiti tributari è dipeso principalmente dal mancato versamento delle ritenute IRPEF operate sui redditi di lavoro dipendente ed autonomo, nonché dal mancato versamento dell’IVA; tale voce comprende anche gli accantonamenti relativi alle sanzioni ed interessi.

pag. 13del bilancio al 30 giugno 2000
Sono sensibilmente aumentati i Debiti, saliti da Lmdi. 353,8 del 30/06/99 a Lmdi. 851,6,
in conseguenza sia dell’aumento dell’indebitamento dovuto alla campagna trasferimenti
per circa Lmdi. 219,7 e sia dell’aumento dell’indebitamento finanziario per circa Lmdi.
246. In merito all’indebitamento generato dalla campagna trasferimenti, occorre precisare
che il notevole incremento e’ dipeso anche dalla contabilizzazione nell’esercizio chiuso
al 30 Giugno 2000 dei debiti relativi all’acquisto dei diritti alle prestazioni dei calciatori
Inzaghi e Veron che al 30 Giugno 1999 erano inclusi nei conti d’ordine



In tutto questo sembra emergere la volontà dell'attuale presidente di rivendicare gli effetti di un risanamento già avviato due anni prima del suo arrivo. All'indomani del 30 giugno 2004, ossia 20 giorni prima dell'avvento del Patron (copyright Da Rienzo, che gli lasciamo tutto), i debiti sono attestati su una cifra mostruosa, ma più contenuta di 348 mln di euro, come risulta dalle scritture contabili.

PS Si noti il turbo del 2000: 851 miliardi di lire. Era un bell'andare eh! ;D
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Re:Il tappo alle ambizioni
« Risposta #499 : Mercoledì 16 Marzo 2016, 17:25:21 »
Ho ritrovato l'articolo di Repubblica che avevo citato qualche giorno fa.

http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/sport/calcio/capitalelazio/capitalelazio/capitalelazio.html


...
Dopo la riduzione delle perdite si procederà all'aumento di capitale di 120 milioni, già deliberato, che dovrà far fronte al rilancio della società e all'indebitamento che è di oltre 400 milioni di euro.
...


e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.