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Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa presso la sala stampa dello Stadion Letná alla vigilia di Sparta Praga-Lazio, gara di andata degli ottavi di finale di Europa League.
“Mi aspetto un avversario difficile, che è imbattuto come noi in Europa League, che concede poco e gioca un buon calcio propositivo. Noi dovremmo essere bravi a cercare di colpirli nei loro punti deboli.
Vedo solo aspetti positivi perché in Europa League abbiamo avuto la giusta continuità di prestazioni e di risultati e il fatto di non essere cosi continui in campionato ci ha permesso di scaricare le nostre energie in questa competizione. Oggi non conta quello che è stato fatto fino ad ora in Europa ma conta quello che dobbiamo fare domani sera.
I giocatori sono pronti, ho la possibilità di scegliere tra tante caratteristiche. Sarà importante scegliere chi far giocare dall’inizio e chi in caso ce ne fosse bisogno far subentrare, ma queste scelte verranno fatte domani.
In Europa se non hai ritmo ed intensità non vai lontano, è il nostro modo di affrontare le gare, senza non si può fare la prestazione. Anche il Galatasaray avrebbe voluto giocare così ma ha trovato una Lazio pronta e reattive. Queste sono le cose che dobbiamo mettere in campo domani sera.
Prima di ogni partita guardiamo i nostri avversari, conosciamo le caratteristiche dello Sparta Praga ma puntiamo sulle nostre qualità. Domani mi aspetto una gara aperta ed equilibrata, vogliamo portarci a casa un risultato positivo.
Ho lasciato a casa Mauri e Djordjevic perché non mi piace portare giocatori in tribuna. In più domani noi non ci alleneremo e loro avranno la possibilità di lavorare bene per la gara di domenica prossima.
Nell’economia del doppio incontro sarebbe importante segnare. Lo Sparta Praga subisce pochi gol e segna molto in trasferta. Se sono arrivati a questo punto imbattuti significa che hanno dei valori, noi dobbiamo stare sul pezzo per 95 minuti e cercare di vincere la partita dall’inizio alla fine.
Credo che l’atteggiamento del Galatasaray e dello Sparta sia differente. Lo Sparta Praga è una squadra compatta e cerca di occupare bene il campo. Le partite vanno preparate ma poi vanno interpretate con grande intelligenza, ritmo ed intensità.
L’Europa League è molto importante, dà a tutti la possibilità di arrivare in fondo e vincere una competizione europea. In campionato siamo indietro ma mancano ancora 10 partite e dobbiamo continuare a crederci. Questo passaggio del turno è un obiettivo fondamentale.
Klose è un grandissimo giocatore, è pronto per dare il suo contributo perché è un grande professionista.
In base alle strategie che vorrò mettere in campo, sceglierò le strategie più adatte. Su Keita centravanti ci ho sempre creduto, lui un po’ meno all’inizio poi sempre di più. Ho tanti giocatori e sceglierò le caratteristiche migliori”.
