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Dentro la crisi: squadra in deficit nel confronto con la Serie a 2014-15
di Daniele Rindone
ROMA - Se mancano i gol, i conti non tornano. E difatti, in campionato, non tornano. La Lazio di oggi non è la Lazio di un anno fa anche perché ha perso 15 reti. Alla 27ª giornata della serie A 2014-15 ne aveva segnate la bellezza di 49, alla 27ª giornata del torneo in corso ne ha realizzate solo 34. Gol perduti, anzi spariti. I cannonieri si sono spenti, il bello di un anno fa era che Pioli poteva vantarne tantissimi, di tutti i generi, li reclutava in ogni ruolo: da Klose a Parolo, tanto per citare chi i gol doveva farli per mestiere e chi è riuscito a segnarli per vizietto.
Pagelle Lazio: solo Konko, poco Biglia, Bisevac male Pagelle Lazio: solo Konko, poco Biglia, Bisevac male
Pioli poteva contare su incursori tarantolati, eclettici e disinvolti, e su bomber caldissimi, tutto faceva brodo. Oggi la musica è cambiata. Ci sono stagioni in cui tutto gira storto, è vero. Ma è pur vero che il gioco attuale non stuzzica l’appetito di centrocampisti e attaccanti. La Lazio tambureggiante e pirotecnica della scorsa annata ha lasciato spazio ad una Lazio spuntata e spolpata.
L'ELENCO - Il sacro libro dei numeri non mente, in assoluto all’appello stanno mancando questi gol. Quelli di Klose: in campionato non ha ancora segnato, un anno fa era a quota 8 reti. E poi? Djordjevic è a meno 5,quest’anno ha segnato due volte in A, l’anno scorso era a 7 nonostante l’infortunio subito nel gennaio 2015.
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