Autore Topic: quel che resta del giorno  (Letto 77089 volte)

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sweeper77

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #600 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:00:09 »
Ma stai dicendo sul serio o te stai a prendere in giro.. no che davvero?
in realtà sei tu che ti stai prendendo in giro da solo, perché lo sfogo di gentleman era sul derby della coppa in faccia, e lì le 2k presenze in più ci sono state allo stesso prezzo di biglietto, visto che era finale di coppa italia.
Poi sostieni che vanno in più di noi pagando di più, e ti ripeto grazie al kaiser, visto che hanno obiettivi diversi dai nostri.
Riempiono le tribune per un merde juve che vale il primo posto, o per sfide di Champions contro bayern barcellona e real madrid.
E me chiedi pure se IO mi sto prendendo in giro?  :D
guarda caso roma bate borisov non erano manco 20k e se giocavano ancora il passaggio...

Offline franz_kappa

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #601 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:03:45 »
rendimi/ci edotto/i allora, sono sicuro che sapro', e sapranno essere gli altri disinformatori, essere piu' corretto/i e meno semplicistico/i.
Ma no, ci ho rinunciato. E' completamente inutile. Per capirsi bisogna parlare la stessa lingua. Cosa che evidentemente non è.

Hai scritto che chiunque, con una sola azione, potrebbe "far partire regolare denuncia". Cito:
ergo, basta comprare un azione della SSLazio al modico prezzo odiermno di centesimi 45 (valore acquisito sulla home page di questo forum ndCP) per poter soddisfare qualsiesi dubbio e nel caso far partire regolare denuncia.

Non pago di ciò, hai citato per dare forza al tuo ragionamento un documento Consob, nel quale si afferma tra l'altro, testualmente

"[...]i soci possono agire nei confronti degli amministratori qualora ritengano che questi ultimi, violando i doveri di agire con diligenza, abbiano causato dei danni alla società: l'azione sociale di responsabilità nei confronti degli amministratori (e dei membri dell'organo di controllo interno, per non vigilato adeguatamente sugli amministratori) può essere promossa o dall'assemblea, che deve deliberarla con le maggioranze previste per l'assemblea ordinaria, o direttamente da tanti soci che rappresentino almeno il 2,5% del capitale sociale della società. L'azione, anche quando esercitata direttamente dai soci di minoranza, è esercitata sempre nell'interesse della società. Pertanto, è bene ricordare che l'eventuale risarcimento del danno riconosciuto dal giudice sarà attribuito alla società e non ai singoli soci che hanno promosso l'azione civile;[...]"

§§§

Ergo, un singolo azionista detentore di una sola azione (che oggi vale circa 0,442 euro), non fa partire proprio un bel nulla. Le azioni totali della SS Lazio Spa sono 67.738.911. All'unica azione che nella tua fantasia legittimerebbe l'avvio di una serie di azioni ne devi aggiungere, per arrivare al 2,5%, ulteriori 1.693.472. Il che equivale a un valore di circa 750mila euro. Avoja a cercare piccoli azionisti...  ::)

Quanto alla facoltà di sollevare interrogativi in sede di Assemblea da parte dei soci, rimando al seguente documento della Società, che disciplina l'assai complessa procedura con cui questo iter può svolgersi.

http://www.sslazio.it/images/documents/investors/Avviso_convocazione_Assemblea_Azionisti2015.pdf
Buon viaggio, caro Piero.

Offline giamma

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #602 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:04:50 »
E certo..... si si..... non percepisce stipendi dalla Lazio, certo e dalle altre sue società che hanno nella Lazio il principale cliente?
Ma si raccontateve ancora 'ste favolette.
Visto che è così avido chi gli impedisce di assegnarsi uno stipendio dalla Lazio da sommare poi a quelli che percepisce dalla correlate, Cragnotii così faceva stipendio dalla Lazio, dalla Cirio, dalla Del Monte, dalla Bombril ecc., certo non erano correlate anzi contribuivano a coprire il nostro disavanzo, infatti Cragnotti è finito sotto accusa anche per 191 milioni che le sue società avrebbero gettato a pioggia su di noi.
cit: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/07/05/pomodori-bond-calciatori-storia-del-crac-da.html
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Ataru

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #603 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:06:12 »
Non posso farci nulla. Questa è la situazione attuale. Se poi per te un eventuale aumento di capitale è inconcepibile o lo sconto pubblicità impossibile, pazienza.
Inutile quindi aggiungere l'acquisizione di calciatori utili e dal curriculum certo, al posto delle solite scommesse più o meno a parametro zero, che poi i bilanci confermano non essere propriamente a spesa zero.
Quindi nei fatti va bene così. Ottimo.
Ma secondo te e non è mia intenzione mettere a repentaglio credibilità e stima di chicchessia, questa società è migliorabile oppure no? Se è migliorabile, come?
Se non è migliorabile, l'unica soluzione percorribile per il tifoso è tacere e acconsentire? Oltre ovviamente a continuare a buttare i soldi, di fatto, a fondo perduto, per partecipare agli spettacoli a cui stiamo assistendo, ascoltare i deliri del DS, in conclusione garantire l'attuale andazzo?

migliorabile è tutto migliorabile, e conti e giocatori alla mano, pur con qualche difficoltà, io sono partito quest'anno con una buona fiducia. mi piacevano, e qualcuno mi piace ancora, i 5 carneadi presi in estate (SMS, hoedt, kishna, morrison e patric), e speravo non si intaccasse il gruppo creatosi l'anno precedente. ritenevo, sbagliando, che la squadra fosse migliorata. i fatti mi hanno dato torto, tra la preparazione, la solita sfortuna negli infortuni (konko sano per tutto il campionato dovrebbe far riflettere, sicuro che avremmo pagato altrove) e un allenatore incapace di gestire troppe cose insieme hanno fatto il danno.

era possibile prevederlo? forse si, forse no. ovviamente chi ogni anno prevede una stagione fallimentare, ha azzeccato la previsione, ma andiamo sul discorso dell'orologio fermo che due volte al giorno ha ragione. io mi aspettavo qualcosa di meglio.
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline disabitato

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #604 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:16:23 »
...e non credo tu abbia mai letto nessuno contestare perché pretende scudetti e Champions no?


ora rispondo io alla principale domanda che ho fatto, spiegando anche perché nopn mi risponde nessuno e in riferimento a questa tua domanda.
una ventina di milioni per un giocatore importante in un momento in cui per una volta in 10 anni ti vai a giocare un preliminare di Champions non farebbero fallire la lazio no? sarebbero un investimento dal quale se va bene ok ma se anche andasse male il modo di rientrare magari vendendo lo trovi no?
lasciamo sta la cazzata del fallimento perché comprando un giocatore da 20 milioni non vai fallito ma manco da 30 peraltro.. (male che va te lo rivendi a 15 e vendi Anderson candreva biglia e chi te pare a te)m perché lotio non lo fa mai'
qual è la verità? la verità, secondo me, è che a lotito che la lazio arrivi ottava o vada in champion non frega assolutamente un cazzo.. anzi è quasi un fastidio visto che poi si pretende qualcosa.
Come puo' un tifoso accettare un presidente al quale non frega assolutamente nulla del risultato sportivo? qualcuno dioce che non ci dovrebbe fregar nulla dei suoi interessi personali e pecuniari sulla pelle della lazio.... certo!!!!!! ma se quegli interessi corrispondono anche ai miei!! se lui i suoi se li fa e io me devo prende l'alkaseltser perché  alui de me non gliene frega nulla come pretendi che lo accetto? lui vive con i miei soildi.. come pretendi che io mi stia zitto?
è come dire che caxxo ti frega se al governo magnano con i nostri soldi... ma che ragionamento è? è ovvio che non mi frega nulla se fanno star bene anche me .. ma a loro di me non frega nulla se a me chiedono sacrifici solo per poter intascare loro se permetti me devo incaxxa o no? indipendentemente da come mi hanno fatto stare 10 anni fa quando si stava magari meglio!
Io questo lo accetto serenamente, non lo metto in discussione. Ci metto il carico da undici: se fatturassimo quanto Chievo o atalanta, Lotito si metterebbe in tasca gli stessi soldi e occuperebbe le stesse poltrone.
Quindi, vien da sé, che l'unica soluzione è una pallottola.

Datevi da fare in tal senso e finitela di scassare il cazzo.
Lotito è questo e non cambierà. La Lazio è questa e può solo peggiorare nel breve-medio termine.
Prendere atto della realtà, sarebbe un bel passo avanti.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

CP 4.0

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #605 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:22:46 »
Ma no, ci ho rinunciato. E' completamente inutile. Per capirsi bisogna parlare la stessa lingua. Cosa che evidentemente non è.

Hai scritto che chiunque, con una sola azione, potrebbe "far partire regolare denuncia". Cito:
Non pago di ciò, hai citato per dare forza al tuo ragionamento un documento Consob, nel quale si afferma tra l'altro, testualmente

"[...]i soci possono agire nei confronti degli amministratori qualora ritengano che questi ultimi, violando i doveri di agire con diligenza, abbiano causato dei danni alla società: l'azione sociale di responsabilità nei confronti degli amministratori (e dei membri dell'organo di controllo interno, per non vigilato adeguatamente sugli amministratori) può essere promossa o dall'assemblea, che deve deliberarla con le maggioranze previste per l'assemblea ordinaria, o direttamente da tanti soci che rappresentino almeno il 2,5% del capitale sociale della società. L'azione, anche quando esercitata direttamente dai soci di minoranza, è esercitata sempre nell'interesse della società. Pertanto, è bene ricordare che l'eventuale risarcimento del danno riconosciuto dal giudice sarà attribuito alla società e non ai singoli soci che hanno promosso l'azione civile;[...]"

§§§

Ergo, un singolo azionista detentore di una sola azione (che oggi vale circa 0,442 euro), non fa partire proprio un bel nulla. Le azioni totali della SS Lazio Spa sono 67.738.911. All'unica azione che nella tua fantasia legittimerebbe l'avvio di una serie di azioni ne devi aggiungere, per arrivare al 2,5%, ulteriori 1.693.472. Il che equivale a un valore di circa 750mila euro. Avoja a cercare piccoli azionisti...  ::)

Quanto alla facoltà di sollevare interrogativi in sede di Assemblea da parte dei soci, rimando al seguente documento della Società, che disciplina l'assai complessa procedura con cui questo iter può svolgersi.

http://www.sslazio.it/images/documents/investors/Avviso_convocazione_Assemblea_Azionisti2015.pdf

750mila euro diviso i 40000 che vonno libera' la Lazio fanno meno di 20 euro a testa.

non credo che sia un investimento proibitivo.

CP 4.0

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #606 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:37:45 »
che poi la storia recente della Lazio e' stata piena di iniziativa ed idee

http://www.biancocelesti.org/index.php/topic,1575.0.html il famoso 2,5%

http://www.biancocelesti.org/index.php/topic,1222.0/all.html un presunto gruppo su FB

insomma, se si vuole essere parte integrante del sistema invece di subirlo come soggetti di una dittatura, c'e' molto interesse.

borgorosso

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #607 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:38:30 »

750mila euro diviso i 40000 che vonno libera' la Lazio fanno meno di 20 euro a testa.

non credo che sia un investimento proibitivo.

Ah, hai cambiato parere

Comunque gentleman ha pienamente ragione. Lotito è questo e non cambierà. Nel medio periodo la Lazio morirà, stop.


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CP 4.0

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #608 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 13:40:11 »
su cosa?

investimento o proibitivo?

Zapruder

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #609 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:05:31 »
Ergo, un singolo azionista detentore di una sola azione (che oggi vale circa 0,442 euro), non fa partire proprio un bel nulla. Le azioni totali della SS Lazio Spa sono 67.738.911. All'unica azione che nella tua fantasia legittimerebbe l'avvio di una serie di azioni ne devi aggiungere, per arrivare al 2,5%, ulteriori 1.693.472. Il che equivale a un valore di circa 750mila euro. Avoja a cercare piccoli azionisti...  ::)

E' quello che voleva fare federsupposters: rastrellare il 2,5% per "avere voce in capitolo in Assemblea".

Non hanno mai cacciato una lira, naturalmente.

Zapruder

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #610 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:16:32 »
Nel medio periodo la Lazio morirà, stop.

Lo dici dal 2010, da quando esiste questo forum.

Quindi per altri 6 anni almeno stiamo tranquilli.

Capisco la coazione a ripetere e il pessimismo leopardiano. C'è chi vive bene così.

Ma non ne azzecchi una manco per sbaglio, eh.

borgorosso

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #611 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:19:12 »
Zap, non mi scassare il cazzo, sul serio.
La Lazio ha bisogno dei tifosi per vivere, quantomeno ad un certo livello.
I tifosi stanno abbandonando la Lazio, lentamente ma inesorabilmente.
Il fatto che io ci sia e continuerò ad esserci non sarà sufficiente.
Ci vorrà del tempo, e temo che vedrò questa dipartita.
Tu sei più vecchio e probabilmente ti salverai


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Offline Eagles71

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #612 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:21:03 »
"Quello che imputo a questi personaggi è quello di aver distrutto il tessuto laziale, quello fatto di complicità immediata quando si incontrava un nostro simile. Quello di "speriamo che Camolese continui così" e di sorrisoni per la vittoria 2-3 a Pescara col supergol di Gascoigne. "

Bravo Zap

il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

esculapio

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #613 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:23:01 »
Lo dici dal 2010, da quando esiste questo forum.

Quindi per altri 6 anni almeno stiamo tranquilli.

Capisco la coazione a ripetere e il pessimismo leopardiano. C'è chi vive bene così.

Ma non ne azzecchi una manco per sbaglio, eh.
Non so se sia vero che lo dice dal 2010 ma mi sembra che la funesta profezia si stia realizzando se è vero come è vero che allo stadio siamo ai.minimi storici che manco ai tempi.della b... se alla TV ci son dati raccapriccianti che mostrano la Lazio meno vista del frosinone.... magari è solo una impressione mia ma mai la Lazio è la lazialila tanto perculeggiata qui non sia mai stata così in basso in 116 anni o comunque nei 50 anni che la seguo.

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Offline lazio_alè

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #614 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:25:36 »
E quindi... essendo la Lazio l'asse portante del gruppo... dove dovrebbe prendere l'azionista le risorse in più per destinarle ad investimenti più rischiosi di quelli gestibili in autofinanziamento? Non certo dalle altre società del gruppo, che anzi sono, come ci ricordano i critici, tra i fornitori. Dove?
Se la Juve sbaglia investimenti e va sotto, FIAT ripiana, magari John s'incazza e stringe la cinghia... ma per il gruppo si tratta, come si evince dalle proporzioni che hai indicato, di bruscolini.
Situazioni analoghe per le milanesi, dove hanno deciso di rientrare. Ma dove di certo Mediaset non ha grossi contraccolpi a livello di gruppo se il Milan è in perdita.
Se la Lazio va in perdita, l'intero gruppo, essendo la Lazio l'asset principale, va in sofferenza. Ecco quindi che il gruppo non è che non vuole sostenere la Lazio e le sue ambizioni attraverso investimenti rischiosi, è che non può.
Il gruppo nel quale è inserita ha questi limiti e li gestisce più o meno bene. Qualche anno bene, in altri gli errori portano delusioni sportive. Ma è nelle cose.
La Lazio ha inoltre limiti propri in termini di bacino di utenza e quindi di ricavi, che, da un lato, la pongono in una posizione invidiabile (grazie ai diritti tv, che Lenzini non aveva... bla, bla, bla...) e difficilmente scalzabile, nel breve periodo, da chi sta dietro. Quindi, tranquilli, non si retrocede più, e questo non è di certo un merito di Lotito, non mi sfiora neanche l'idea.
Ma gli stessi diritti televisivi hanno acuito la forbice con i grandi club, in quanto pongono un divario strutturale e non modificabile neanche nel lungo periodo. La Lazio lo scudetto, se non con una annata tipo Leicester, non lo vincerà più, chiunque sia in cabina di comando. Lotito lo scudetto potrebbe vincerlo se, con la stessa politica aziendale, gestisse la Juventus, Agnelli e FIAT se prendessero la Lazio stazionerebbero in EL e magari andrebbero in CL qualche volta in più del tiranno. Ma la dimensione strutturale dei club del nostro calcio è data e non modificabile nel medio periodo.
Negli anni 70 e 80 i presidenti ci mettevano del proprio, non c'erano i diritti tv, ma anche per questo se ce ne mettevano tanti di soldi... vincevano lo scudetto. Viola, Mantovani, Felaino, anche Cragnotti sia pure in una fase di passaggio, nel momento in cui hanno investito non avevano nessuno svantaggio competitivo rispetto ai club della triade. E hanno vinto. Oggi partirebbero con un gap negativo strutturale e invalicabile.
Allo stesso tempo, come detto, non c'era la salvaguardia del diritto televisivo... se la società faceva schifo, in serie B ci potevano andare anche il Milan, la Lazio e qualsiasi club. Oggi non più.

Basterebbe rendersi conto della propria dimensione e dare ognuno il proprio contributo perché la si possa un po' migliorare. Ma farlo costa. Vivere una passione calcistica era, e per questo era bello, anche sacrificio. Oggi questo sacrificio non si vuole più sostenerlo, alcuni surrogati (tv, internet) ci forniscono un altro modo, più comodo, per vivere questa passione, gratuitamente, senza sforzo e, soprattutto, rendendoci protagonisti. Partecipando con le nostre opinioni, che diventano il nostro fine, e la Lazio un occasionale strumento.
La nostra idea... non la lasceremo mai sola. La Lazio ormai sì.
E, grazie alla presenza di Lotito, ma accadrebbe lo stesso OGGI con Calleri e Cragnotti, abbiamo anche l'alibi per poter rifiutare, senza avvertirne colpa, quei sacrifici, quei costi, che una volta sostenevamo spontaneamente per pura passione. Il costo di partecipare anche a una sconfitta, a una delusione, cantando il nostro Amore per la Lazio, il costo di impegnare un'intera domenica per la Lazio. Dovevi essere allo stadio quattro ore prima per prendere un posto decente (altro che le rielaborazioni postume del "potevi decidere d'anna' mezzora prima.."), prendere una mezza giornata di ferie per acquistare il biglietto tra calci e spintoni, attendere l'inizio di un match di cartello contro l'odiata rivale tra lacrimogeni e cariche della polizia (dentro la curva). Oggi, se tra il momento in cui chiudi la porta di casa e quello in cui posi le chiappe sul seggiolino dello stadio passa più di un'ora, lo stadio è "scomodo" e "irraggiungibile". E se ti dividono la curva in due, allo stesso prezzo, hai la scusa per non andare allo stadio, mentre quando nel '91 te l'hanno divisa in tre, inventandosi i Distinti a 10 mila lire a partita in più, a nessuno sano di mente è venuta l'idea di disertare lo stadio e abbandonare la Lazio per questo.
Normale che sia così, che ormai sia così... è più comodo vivere la nuova passione sul divano, con la possibilità di vedere la nostra e tante altre partite. E affacciarsi, con gioia, giusto quando c'è qualche bella festicciola e coriandoli da lanciare, a prezzi stracciati ovviamente... tipo Lazio-Empoli.
Quando c'è da soffrire con la nostra squadra che non gira, non ne vale più la pena.
E lì, in soccorso, c'è Lui. L'ALIBI.

me verrebbe d'abbracciatte e stringete forte forte!  ;)
" Se perdi la finale di Coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio, e che male c'è in questo?
 Anzi è piuttosto confortante se ci pensi ... "

“Il mano di Bastos” is the new “er go’ de Turone” (Cit.TD)

Offline MagoMerlino

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #615 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:26:28 »

Non hanno mai cacciato una lira, naturalmente.
Ovviamente non è vero. Un altro ti chiederebbe dati please, di dimostrare concretamente la tua affermazione.
Ma non potresti, non hai la possibilità di verificare.
Così qualcuno potrebbe sostenere che in questo modo perdi credibilità ecc....
Continuando a ragionare in questo modo,  non si approda a nulla.
Allora ti rammento, perchè te l'ho già detto, che il sottoscritto, insieme ad altre persone, aveva messo a disposizione la propria quota a quanti avessero potuto portare avanti una tale iniziativa. Non è stato possibile per svariati motivi, le azioni flottanti risultano blindate.
Ma non è detto che non ci si stia riprovando, cambiando strategia.
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#liberalaLazio

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"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

CP 4.0

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #616 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:26:49 »
come detto sopra bastano meno di 20 euro ciascuno i 40000 che sollevarono il cartoncino a Lazio-Sassuolo per ottenere il famoso 2,5%.

se non vi fidate neanche di uno di quei 40000 da affidargli i 20 euro, allora meglio lasciare le cose come stanno.

Offline MagoMerlino

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #617 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:36:41 »
come detto sopra bastano meno di 20 euro ciascuno i 40000 che sollevarono il cartoncino a Lazio-Sassuolo per ottenere il famoso 2,5%.

se non vi fidate neanche di uno di quei 40000 da affidargli i 20 euro, allora meglio lasciare le cose come stanno.
Si d'accordo, certo, come no. Hai ragione.
Com'era la questione del buttarla in caciara? Questo è l'esempio. Così e inutile.
Con questo atteggiamento, state decidendo, nel migliore dei casi, per la definitiva subordinazione della Lazio, non so se ve ne rendete conto.
Pensavo che quello a cui tutti abbiamo assistito nel vedere giocare la Lazio contro il Carpi, per fare uno dei tanti esempi stagionali, avesse convinto tutti di averne abbastanza di questo andazzo. Si vede che assistere a certi spettacoli, incontra.
Pazienza.
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"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Zapruder

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #618 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:44:01 »
i la Lazio è la lazialila tanto perculeggiata

Dall'interno, sì.

Ma è un fetore locale, niente di più. Gas di città, diciamo.

CP 4.0

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #619 : Mercoledì 9 Marzo 2016, 14:47:38 »
Si d'accordo, certo, come no. Hai ragione.
Com'era la questione del buttarla in caciara? Questo è l'esempio. Così e inutile.
Con questo atteggiamento, state decidendo, nel migliore dei casi, per la definitiva subordinazione della Lazio, non so se ve ne rendete conto.
Pensavo che quello a cui tutti abbiamo assistito nel vedere giocare la Lazio contro il Carpi, per fare uno dei tanti esempi stagionali, avesse convinto tutti di averne abbastanza di questo andazzo. Si vede che assistere a certi spettacoli, incontra.
Pazienza.

tale atteggiamento, a me e parlo solo per me e 'l'ho buttata in caciara' proprio per vedere se cosi fosse da poter poi farmi una personalissima opinione, dimostra che alla fine si e' bravi si a chiacchierare, ma basta.

ed io preferisco uno che sbaglia ma fa, che millemilioni che ci azzeccano sempre senza mai fare nulla, pure se tocca vedere giocare la Lazio contro il Carpi.

perche' de chi sta sempre e solo alla finestra, non lo so quanto me posso fida' che sappia fare cio' che dice agli altri che si debba fare.