Autore Topic: quel che resta del giorno  (Letto 77283 volte)

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borgorosso

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #280 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:34:06 »
Comunque Kalle, statti calmo che lo sappiamo che tu sei così a gratis.

E comunque CHE IO SAPPIA in questo forum non ci sono prezzolati. In altri lidi si vocifera di un sostanzioso (si fa per dire) contributo alle spese di gestione, che ha portato ad un ban di massa di utenti non esattamente in linea con il pensiero presidenziale.
Non so se è vera la prima cosa, non so se c'è davvero consequenzialità


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Offline franz_kappa

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #281 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:35:19 »
Vediamo un po'. Estraggo dati sulla media spettatori in casa da http://www.stadiapostcards.com/A15-16.htm ed annate precedenti.
(I dati spettatori del Frosinone sono presi dai quotidiani. Il sito ufficiale rilascia invece dati differenti da quelli raccolti.)

2015-16   20.116
2014-15   34.949
2013-14   31.905
2012-13   31.992
2011-12   32.410
Quale il senso di questi numeri? E che c'entra il frosinone?

Ma insisto nel ritenere la mia impressione sicuramente fallace.
Fallace, confermo.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Jim Bowie

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #282 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:41:06 »
Come si dice a commento di importanti incontri ufficiali non riusciti proprio bene, uno scambio di gedute "franco e cordiale".
Nel caso specifico l'incontro si sta svolgendo in modo sicuramente franco, ma non altrettanto cordiale.
Purtroppo si è preda di decennali luoghi comuni che hanno infestato l'ambiente laziale.

Ma insisto nel ritenere la mia impressione sicuramente fallace.

Non esattamaente.
Il topic fu aperto da un grande sostenitore dell'attuale proprietà che nel caso specifico rivendicò la primogenitura - e quindi la verginità - della critica all'operato della società. quelli che prima di lui avevano osato tanto erano i c.d. "avversari" di Lotito.
Basta scartabellare il forum (anzi, i forum) per verificare quanto ho segnalato.
Poi ci sarebbero i mujaheddin del popolo, ma andiamo molto OT.
a Pesce' ed io che ho detto? fu aperto fa un sostenitore di questa proprieta'.

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Offline fish_mark

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #283 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:45:22 »
a Pesce' ed io che ho detto? fu aperto fa un sostenitore di questa proprieta'.

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si vero pardon
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline MagoMerlino

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #284 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:46:38 »
Io ne faccio due per motivi di scarseggio pecuniare delle sorete e loro che sempre vanno, vengono chiamate serve de Lotito.

Dimme na cosa, visto che sei più stagionato di me in quanto a Lazio vissuta, tu vivendo a Roma ci andresti a vedere questa Lazio?

Io si.

Merli', le patenti si sono create dal nulla, mica è colpa mia se si richiama sempre ad offrire un prodotto decente per ottenere risultati sugli spalti, io ci andrei anche così.

Per il prezzolato, uno sono io infatti i soldi che mando alle mie sorelle me li paga Lotito ogni mese...

Vedrai quanno nun arriva er bonifico... ;D

Ps: E se ve chiamano tifosi tutto core e bandiera dite de no, se ve chiameno clienti nemmeno. Fate pace cor cervello
Tanto per chiarirti, l'aggettivo prezzolato nell'estensione in cui prevede un interesse economico è sbagliato. Purtroppo non me ne è venuto un altro. Magari ci fosse l'interesse economico a muovere certe cose, forse la questione sarebbe più facilmente risolvibile. Il problema è che a muovere certe argomentazioni è la convinzione di stare dalla parte della ragione.
E dovrebbe essere ormai chiaro che non è così.
Chi "difende" l'operato di Lotito, attraverso anche accuse ai tifosi della Lazio che ne contestano la conduzione, a mio avviso non sta facendo il bene della Lazio.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline AutumnLeaves

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #285 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:50:49 »
Ma sì, un consigliori, come ho fatto a non pensarci.   Baciamo le mani a vossia.
Ma ti gratifica scrivere tutte ste idiozie quando non sai argomentare?
Che tristezza la vita da troll.

Offline franz_kappa

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #286 : Lunedì 7 Marzo 2016, 15:57:23 »
Chi "difende" l'operato di Lotito, attraverso anche accuse ai tifosi della Lazio che ne contestano la conduzione, a mio avviso non sta facendo il bene della Lazio.
Eh no, Mago. Finché si scherza si scherza, qui urge puntualizzare.
Chi difende l'operato di Lotito difende la Lazio. Sente di difendere la Lazio e, onestamente, ritengo che lo stia facendo.

Entrambi gli 'schieramenti' hanno ragione, per come la vedo io.
Ha ragione chi difende Lotito e trova che questa stagione sia in linea con il naturale alternarsi di buone e cattive annate.
Ha ragione chi attacca Lotito, ritenuto inadeguato a soddisfare le aspettative di buona parte dei tifosi della Lazio.

Se tra i due fronti non abbondassero i talebani, i seriosi patologici, i mistici e gli intellettualmente onesti troppo certi di essere nel giusto ma anche gli ossessionati, i bastian contrari a prescindere, gli ipercritici e gli intellettualmente onesti troppo certi di essere nel giusto ci si potrebbe incontrare a mezza via, in un terreno neutro, per provare a riconoscersi gli uni negli altri, visto che siamo tutti laziali e tutti accomunati dall'amore per la Lazio, manifestato tuttavia in tante diverse maniere.

Ma non è possibile. Non ci sono le condizioni. Non ci riconosciamo più. L'un contro l'altro armati, come dimostra l'inqualificabile deriva che ha conosciuto questa discussione. Che, sino a un certo punto, era sì dialettica ma si era mantenuta su livelli di conflittualità bassissimi.
Buon viaggio, caro Piero.

Pomata

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #287 : Lunedì 7 Marzo 2016, 16:11:23 »
Certo che ci andrei, e li fischierei se penso che meritino i fischi li inciterei se meritano l'incitanento, ma contesterei la Societa', perche' penso che la Societa' non ha interesse a migliorare la squadra.
Certamente ricorderai il topic, una stagione buttata nel cesso, o simile aperto non certo da un avversario di Lotito.

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Però ce vai, è quello che si chiede, in 40000 tutte le domeniche e mettere con le spalle al muro questa dirigenza.

Per me la possiamo chiudere qui.

Offline AutumnLeaves

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #288 : Lunedì 7 Marzo 2016, 16:16:27 »
Io ne faccio due per motivi di scarseggio pecuniare delle sorete e loro che sempre vanno, vengono chiamate serve de Lotito.

Dimme na cosa, visto che sei più stagionato di me in quanto a Lazio vissuta, tu vivendo a Roma ci andresti a vedere questa Lazio?

Io si.

Merli', le patenti si sono create dal nulla, mica è colpa mia se si richiama sempre ad offrire un prodotto decente per ottenere risultati sugli spalti, io ci andrei anche così.

Per il prezzolato, uno sono io infatti i soldi che mando alle mie sorelle me li paga Lotito ogni mese...

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Ps: E se ve chiamano tifosi tutto core e bandiera dite de no, se ve chiameno clienti nemmeno. Fate pace cor cervello
Sai qual'è il (uno dei tanti) problema?
Che si cavalca il termine, la parola, l'aggettivo per usarlo a proprio gusto e convenienza. Nel caso specifico ho usato la metafora del ristorante, ma poteva essere del paziente col medico, dello studente con il professore della scuola privata, dell'automobilista col meccanico.
In ogni caso oggi, chiunque porti denaro a chicchessia è "cliente". Quindi, se vai allo stadio, ti abboni ed acquisti dal merchandising ufficiale, sei cliente anche tu. Poi tifi anche, non si discute. Ma sei al contempo tifoso e cliente.
In ogni caso, mi ci chiamava Cragnotti cliente, figurati se mi crea qualche problema sentirmici adesso.
Con la differenza che allora il "cliente" era contento eccome del prodotto del "ristorante" (ormai resto nell'ambito dello stesso esempio).
Pure tu hai goduto suppongo dell'essere cliente del dottore. Or not?

Pomata

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #289 : Lunedì 7 Marzo 2016, 16:20:17 »
Tanto per chiarirti, l'aggettivo prezzolato nell'estensione in cui prevede un interesse economico è sbagliato. Purtroppo non me ne è venuto un altro. Magari ci fosse l'interesse economico a muovere certe cose, forse la questione sarebbe più facilmente risolvibile. Il problema è che a muovere certe argomentazioni è la convinzione di stare dalla parte della ragione.
E dovrebbe essere ormai chiaro che non è così.
Chi "difende" l'operato di Lotito, attraverso anche accuse ai tifosi della Lazio che ne contestano la conduzione, a mio avviso non sta facendo il bene della Lazio.

E al mio chi abbandona e giustifica l'abbandono della Lazio, neanche. Anzi fa pure più danni. Imho

Pomata

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #290 : Lunedì 7 Marzo 2016, 16:36:52 »
Ovvio che ho goduto, ma non giustifico il comportamento estremo preso dalla nostra tifoserìa, per periodi di magra.

Tutti siamo tifosi-Clienti nel bene e nel male, si auspica solo di essere tifosi nei peggiori momenti. Ad essere clienti so' boni tutti.

Offline AutumnLeaves

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #291 : Lunedì 7 Marzo 2016, 16:50:12 »
Questo è uno dei momenti peggiori dell'era Lotito. E se ci si avvelena per come vanno le cose, compresi i contestatori, è perché si è tifosi. Sennò pure sti grandissimi cazzi der pallone eh.

Offline MagoMerlino

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #292 : Lunedì 7 Marzo 2016, 17:05:52 »
Eh no, Mago. Finché si scherza si scherza, qui urge puntualizzare.
Chi difende l'operato di Lotito difende la Lazio. Sente di difendere la Lazio e, onestamente, ritengo che lo stia facendo.

Entrambi gli 'schieramenti' hanno ragione, per come la vedo io.
Ha ragione chi difende Lotito e trova che questa stagione sia in linea con il naturale alternarsi di buone e cattive annate.
Ha ragione chi attacca Lotito, ritenuto inadeguato a soddisfare le aspettative di buona parte dei tifosi della Lazio.

Se tra i due fronti non abbondassero i talebani, i seriosi patologici, i mistici e gli intellettualmente onesti troppo certi di essere nel giusto ma anche gli ossessionati, i bastian contrari a prescindere, gli ipercritici e gli intellettualmente onesti troppo certi di essere nel giusto ci si potrebbe incontrare a mezza via, in un terreno neutro, per provare a riconoscersi gli uni negli altri, visto che siamo tutti laziali e tutti accomunati dall'amore per la Lazio, manifestato tuttavia in tante diverse maniere.

Ma non è possibile. Non ci sono le condizioni. Non ci riconosciamo più. L'un contro l'altro armati, come dimostra l'inqualificabile deriva che ha conosciuto questa discussione. Che, sino a un certo punto, era sì dialettica ma si era mantenuta su livelli di conflittualità bassissimi.
Concordo sulla presenza dei talebani, che sicuramente non aiutano e generano confusione.
Una volta fatta salva l'onestà intellettuale di quanti si trovano opposti negli schieramenti, anche se potrebbero esistere delle eccezioni, come ha fatto notare Borgorosso. D'altronde se ancora oggi si fa riferimento a quanti Lotito avrebbe tolto la "mangiatoria", nessuno può escludere che qualcosa, magari molto meno evidente e forse anche per un fine nobile, possa verificarsi.
Non posso concordare sul fatto che hanno ragione entrambi gli schieramenti.
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Offline franz_kappa

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #293 : Lunedì 7 Marzo 2016, 17:16:24 »
Non posso concordare sul fatto che hanno ragione entrambi gli schieramenti.
Non abbiamo alternative, invece.

Dobbiamo strenuamente combattere (metaforicamente, s'intende!) per affermare questo imprescindibile punto di partenza:
ha ragione chi difende Lotito, ritenuto in grado di allestire delle Lazio in linea con le potenzialità del Club e in coerenza con le ragionevoli attese dei tifosi, e ha parimenti ragione chi attacca Lotito, ritenuto inadeguato nell'allestimento di rose in linea con le legittime aspettative di parte della tifoseria.

Prima ci riconosceremo reciprocamente, prima potremo gettare le basi per una piattaforma di comune confronto - in ambito neutro - su cosa fare per migliorare le prospettive della Lazio e il clima attorno alla Lazio.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline cartesio

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #294 : Lunedì 7 Marzo 2016, 17:42:08 »

Se tra i due fronti non abbondassero i talebani, i seriosi patologici, i mistici e gli intellettualmente onesti troppo certi di essere nel giusto ma anche gli ossessionati, i bastian contrari a prescindere, gli ipercritici e gli intellettualmente onesti troppo certi di essere nel giusto

                                                                                                                                                                                     Firmato: il Bacchettatore

Unico e non abbondante.   
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline MagoMerlino

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #295 : Lunedì 7 Marzo 2016, 17:46:18 »
Non abbiamo alternative, invece.

Dobbiamo strenuamente combattere (metaforicamente, s'intende!) per affermare questo imprescindibile punto di partenza:
ha ragione chi difende Lotito, ritenuto in grado di allestire delle Lazio in linea con le potenzialità del Club e in coerenza con le ragionevoli attese dei tifosi, e ha parimenti ragione chi attacca Lotito, ritenuto inadeguato nell'allestimento di rose in linea con le legittime aspettative di parte della tifoseria.

Prima ci riconosceremo reciprocamente, prima potremo gettare le basi per una piattaforma di comune confronto - in ambito neutro - su cosa fare per migliorare le prospettive della Lazio e il clima attorno alla Lazio.
Ma possiamo riconoscerci reciprocamente, discutere, rispettarci o litigare, ma uno dei due schieramenti ha torto. In questo momento ha torto. Se continuiamo così non arriveremo mai ad una soluzione. Lotito poggia le sue astruse convinzioni su quel che resta del consenso che gli offre una parte di tifoseria. Molti dei quali glielo offrono più per difendere una propria coerenza, per espressa antipatia verso chi è giunto ad altre considerazioni o più semplicemente per partito preso.
Lotito è ormai ai margini di tutte le componenti calcistiche in cui si è ostinatamente inserito. Non è più considerato dalla stampa (questo colpevolmente, perchè la stampa ha delle precise responsabilità, quando ha assistito spettatrice allo scempio che si andava perpetrando), è stato messo definitivamente all'angolo dalle altre società.
Gli è rimasto un manipolo di aficionados, per i motivi sopra esposti. Una sorta di vecchia guardia Napoleonica.
Finchè potrà contare su questo, Lotito non cambia e se non cambia la deriva è quella a cui stiamo assistendo e proseguirà.
Solo Lotito può decidere di cambiare, solo i tifosi possono farglielo capire. La contestazione allo stadio non ha portato risultati continui. Come è calata i vecchi vizi si sono immediatamente riaffacciati. Non resta che ritirarsi sull'Aventino.


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Offline franz_kappa

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #296 : Lunedì 7 Marzo 2016, 17:49:37 »
Unico e non abbondante.   
Albertone diceva "ottimo e abbondante", ricordi? Nel famoso film diretto da Monicelli di cui fu protagonista assieme a Gassman.
Una quasi citazione comunque apprezzabile, anche se mi divertono maggiormente i tuoi giochi di parole, sempre arguti.

Ciò detto, hai qualcosa da aggiungere che sia nel merito della discussione?
Buon viaggio, caro Piero.

Offline disabitato

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #297 : Lunedì 7 Marzo 2016, 18:11:51 »
Quale sarebbe la base del consenso di Lotito? Coloro che vanno allo stadio?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Zapruder

Re:quel che resta del giorno
« Risposta #298 : Lunedì 7 Marzo 2016, 18:21:22 »
In altri lidi si vocifera di un sostanzioso (si fa per dire) contributo alle spese di gestione, che ha portato ad un ban di massa di utenti non esattamente in linea con il pensiero presidenziale.

Hai appena dimostrato come una merdata ripetuta in modo reiterato possa diventare credibile.

La propaganda ossessiva e reiterata, con la complicità dei cacasotto delle aradio (comprensibili, visto quanto capitato a personaggi che hanno avuto l'ardire di andare controcorrente, compresi alcuni che non hanno nemmeno denunciato gli episodi intimidatori), ha fritto parecchi cervelli. E del tutto gratis, non c'è bisogno di spendere soldi.

Io conosco il percorso "logico" (si fa per dire) da cui si diparte la chiacchiera che "Lazionet prende i soldi dalla società".

E' roba da TSO urgente.

Ma finisce per diventare credibile.

E allora se credi a 'sta merda non sei credibile nemmeno quando dici di avere una tua opinione su questioni della Lazio formata in modo del tutto autonomo.

Lo stadio si ripopolerà quando e se lo deciderà Fabrizio Piscitelli. L'opinione della stragrande maggioranza delle persone non avrà alcun conto: mai come in questo caso la psicologia delle masse sarà l'unico fattore dirimente.

Offline franz_kappa

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Re:quel che resta del giorno
« Risposta #299 : Lunedì 7 Marzo 2016, 18:21:48 »
Quale sarebbe la base del consenso di Lotito? Coloro che vanno allo stadio?
Non necessariamente.
Se ben interpreto il ragionamento di Merlino il consenso viene espresso tanto dai pochi che ancora frequentano lo stadio senza prodursi nei cori di morte (o, meno violenti ma non parimenti gravi, quelli all'insegna di Lotito pdm) quanto dai molti che allo stadio non vanno ma non sono schierati contro una dirigenza accusata da altri di essere inadeguata alla luce delle legittime (legittime in quanto così percepite da parte della tifoseria che ambisce ad altri e alti traguardi) aspettative di una buona parte della tifoseria laziale.
Buon viaggio, caro Piero.