quel che resta del giorno

[darienzo]

Il momento è duro, difficile, ho ascoltato qualche radio stamane e la gente sono esasperati, urla belluine che si strozzano in gola, insulti irriferibili, fegati che tracimano.

Il mio personale sogno della grande pax laziale penso che per un bel po' dovrò riporlo nel cassetto. Va bene, se ne riparlerà.

Ma la stagione non finisce qua: ci sono ancora ben 11 gare di campionato e una Europa League che potrebbe regalarci qualche brivido.

Situazioni che ho già vissuto nel passato di una lunga militanza di tifoso da stadio prima e da living-room ora. Intruppati nella pancia della classifica senza più ambizioni se non quella mesta di entrare tra le prime otto per ottenere i bye in Coppa Italia e l'unica prospettiva di disputare un derby onorevole. Una piccola tenzone con le altre due nobili decadute, Toro e Bologna, che arrancano in zone medio-basse.

Spero che la competizione internazionale possa essere un valido motivo di impegno per questa rosa. Il turno non è proibitivo e c'è la possibilità di entrare tra le migliori otto del mazzo, obiettivo minimo per me dopo la eliminazione nel preliminare del trofeo maggiore.

Ecco, spero almeno che le due gare con i praghesi possa essere isolate da questo clima. Per il resto vedo purtroppo una corsa allo sfascio totale, alla muoia sansone con tutti i filistei. Purtroppo si fa presto a dire che ogni stagione è diversa dalle altre, e gli alti e i bassi fanno parte dello sport e della vita: troppi non vogliono sentire ragioni.

Sono molto deluso da questa situazione di contrapposizione feroce. Ormai se incontro un altro laziale neanche me ne frega più di tanto, una volta era un motivo di orgoglio e di vanto, ora può arrivare subito la magagna di trovarsi su posizioni assolutamente inconciliabili. Preferisco glissare stando così le cose.

Ho sempre dichiarato la mia umana simpatia per il Patron, ora questa cosa pare un delitto inconfessabile tanto da potere procurare nocumento personale. Meglio non esporsi più in questi tempi bui.

Vabbè, facciamola finita. Scusate lo sfogo

[Davide]

Sarà un bel test x il Laziale...

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[Eagles71]

Ti capisco carissimo.
Il brutto è proprio quello trovarsi di fronte un altro Laziale e litigarci.
A me sta passando anche la voglia di stare sul forum.

Tutto sommato i risultati sportivi non sono pessimi è il contorno che maledico.

Ma sempre ancora più forte grido Forza Lazio

[zeno]

dai siamo seri come si fa à vincere un trofeo con pioli
avete visto che fase difensiva, imbucata centrale e goal cosi avremo preso cinquanta goal

[Frusta]

Quel che resta del giorno: l'ipotesi di una grande storia d' amore soffocata sul nascere dal pudore e dalla paura del sentimento.
Per me Stevens era una grandissima testa di cazzo, e miss Kenton fin troppo paziente.
Mò bisogna vedé fra i due che è il tifoso e chi la (attuale) Lazio.

[darienzo]

Ti capisco carissimo.
Il brutto è proprio quello trovarsi di fronte un altro Laziale e litigarci.
A me sta passando anche la voglia di stare sul forum.

Tutto sommato i risultati sportivi non sono pessimi è il contorno che maledico.

Ma sempre ancora più forte grido Forza Lazio

E' così, arrivo addirittura a dirti che preferisco relazionarmi con un romanista, in una contrapposizione più naturale.

Mi ricordo quel mio vecchio topic "Ho incontrato un laziale", che tanto scalpore fece all'epoca.

E anche sulla voglia di stare sul forum, è vero che ci vorrebbe più leggerezza

[ThomasDoll]

Nessuna caratteristica negativa eventuale di Lotito giustificherebbe una situazione come quella che c'è. Semplicemente paradossale. Abbiamo sulla coscienza un nuovo modello di tifoso, questo non ci fa onore. Non recupereremo mai, da questo punto di vista, ma la Lazio andrà avanti. Con o senza i suoi tifosi.

[Jim Bowie]

Nessuna caratteristica negativa eventuale di Lotito giustificherebbe una situazione come quella che c'è. Semplicemente paradossale. Abbiamo sulla coscienza un nuovo modello di tifoso, questo non ci fa onore. Non recupereremo mai, da questo punto di vista, ma la Lazio andrà avanti. Con o senza i suoi tifosi.

A Pancra', ma come eventuale essu'.
Poi io do ragione a disabitato, piantamola con Tifosi, i padroni del vapore hanno voluto trasformare il calcio in una industria che offre intrattenimento ai clienti? Beni i clienti hanno il diritto di godere dello spettacolo che ritengono opportuno.
Il calcio quello di cui ci siamo innamorati da bambini lo hanno ucciso loro, non i tifosi.
Quando eravamo bambini e giocavamo al campetto, ci identificavamo nei Morrone, Fortunato per quello che rappresentavano, non per quello che percepivano. Oggi vogliono essere come Ronaldo per fare la vita come lui a mezzo sponsorizzazioni.


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[ThomasDoll]

Se avessi ragione, la situazione sarebbe la stessa per tutti.
Solo alla Lazio si vedono certi eccessi, e da dieci anni.
Non esiste tifoso che smette di tifare perché la società ha un padrone sgradito. E' una razza mutante, un frutto malato. Un brutto precedente. Siamo noi la degenerazione del calcio.

[ThomasDoll]

Vent'anni fa avremmo saputo a malapena il nome del presidente. Ci interessava solo la partita. E' questa la differenza.

[Jim Bowie]

Vent'anni fa avremmo saputo a malapena il nome del presidente. Ci interessava solo la partita. E' questa la differenza.

Vent'anni fa molte altre cose ci erano sconusciute o forse non ci interessavano perche' il calcio girava intorno agli undici che scendevano in campo e non sponsors, fatturati, diritti televisi.
Anche le altre realta' sono uguali, solo dato che non ne siamo dentro non lo sappiamo.

[lazio_alè]

Vent'anni fa avremmo saputo a malapena il nome del presidente. Ci interessava solo la partita. E' questa la differenza.

VERISSIMO!

[Most]

Vent'anni fa avremmo saputo a malapena il nome del presidente. Ci interessava solo la partita. E' questa la differenza.

ESATTO

[Il lodolaio]

Vent'anni fa avremmo saputo a malapena il nome del presidente. Ci interessava solo la partita. E' questa la differenza.

E' cambiato il mondo, quindi sono cambiati i tifosi.

[lazio_alè]

Vent'anni fa molte altre cose ci erano sconusciute o forse non ci interessavano perche' il calcio girava intorno agli undici che scendevano in campo e non sponsors, fatturati, diritti televisi.
Anche le altre realta' sono uguali, solo dato che non ne siamo dentro non lo sappiamo.

Vero pure questo ma, alla luce di quel che "siamo diventati"... ce 'nteressa veramente sapelle 'ste cose?
'N sarà che invece di arricchirci, come dovrebbe essere qualunque info aggiuntiva, va a fini' che ce avvelenano?
Sarà che io a 43anni continuo ad andare allo stadio con lo stesso spirito con cui ci andavo 30/35 anni fa'....
..du' ore prima...chiacchiere con l'amici o coi "soliti"...chiacchiere coi "vecchi" che te possono racconta' brandelli di Storia
come in un puzzle a cui ogni domenica aggiungi una tesserina o parte di essa...e quando parte l'inno sciarpata
e poi giù a canta' cercando di trasmettere alla squadra un minimo di incitamento e sostegno...
boh... a me ancora me riesce facile fregarmene del bilancio, della trimestrale... financo della partitella del giovedì,
la formazione la scopro alla lettura....
...torno nell'anonimato da cui provengo, va. 

[Jim Bowie]

Verissimo, ESATTO! lo scrivete come per reiterare che il disinteresse sia dipeso dai tifosi, ma manco per niente! questa e' una situazione creata dalla FIFA in primis a cui tutte le federazioni si sono accodate.
ll campionato spezzato in non so quanti campionati, solo per ubbidire ai padroni dei media che vorrebbero avere una partita al giorno, chi ci ha messo comodi sul divano sono stati loro.
Mi ricordo nei miei primi anni di militanza nella CGIL, tempi duri erano gli anni 70, un sindacalista della CISL, nonche' democristiano, mi disse
Vuoi sconfiggere il Comunismo? dai due televisori alla classe operaia, una macchina e vedrai che s'imborghesiranno.
Ecco l'ex tifoso, oggi cliente, della Lazio e non solo, non vi illudete, e' come la classe operaia di 40 anni fa.
Ci hanno imborghesito altro che cazzi!

[Jim Bowie]

Vero pure questo ma, alla luce di quel che "siamo diventati"... ce 'nteressa veramente sapelle 'ste cose?
'N sarà che invece di arricchirci, come dovrebbe essere qualunque info aggiuntiva, va a fini' che ce avvelenano?
Sarà che io a 43anni continuo ad andare allo stadio con lo stesso spirito con cui ci andavo 30/35 anni fa'....
..du' ore prima...chiacchiere con l'amici o coi "soliti"...chiacchiere coi "vecchi" che te possono racconta' brandelli di Storia
come in un puzzle a cui ogni domenica aggiungi una tesserina o parte di essa...e quando parte l'inno sciarpata
e poi giù a canta' cercando di trasmettere alla squadra un minimo di incitamento e sostegno...
boh... a me ancora me riesce facile fregarmene del bilancio, della trimestrale... financo della partitella del giovedì,
la formazione la scopro alla lettura....
...torno nell'anonimato da cui provengo, va. 

Anche la partita a carte in attesa della partita con tavolo il giornale, se e' per questo
Solo che oggi allo stadio ci si va piu' per una rimpatriata tra amici che e' diventato il clou della giornata, mentre allora era solo il corollario a quell'ora e mezza in cui ci illudevamo, c'incazzavamo, ci abbracciavamo e quant'altro per quei ragazzi che portavano in alto quella bella maglia.

[darienzo]

La cosa peggiore è che ci si riconosce tra laziali come avversari, se non nemici

[Jim Bowie]

La cosa peggiore è che ci si riconosce tra laziali come avversari, se non nemici

Ma guarda, questa e' una tua impressione personale, certo io non mi relazionerei mai e poi mai con un romanista, sarebbe come per quei Cattolici, che dato che c'e' qualche prete pedofilo, preferiscono parlare con il diavolo piuttosto che con Dio.
Chiedo scusa a Dio per aver scritto il Suo nome e romanista nella stessa frase.

[darienzo]

Oggi in radio hanno provato a coinvolgere Mondonico sul presunto disastro della Lazio. Questi, osservando dalla sua percezione, non ci si è fatto tirare dentro rivendicando i bei risultati in campo europeo e lasciando di sasso l'anchorman di turno.

Preferisco avere a che fare coi romanisti che con certi laziali