Il Messaggero
Le pagelle: Biglia, muscoli e idee Candreva dà la scossa ROMA Candreva, Klose, Parolo e Milinkovic sono i principali artefici della vittoria che vale il passaggio del turno. I primi due, entrati nella ripresa, cambiano volto alla serata europea. Per il tedesco prima rete stagionale.
MARCHETTI 6
Devia in corner una insidiosa punizione rasoterra, mandato allo sbaraglio sul gol, partita senza troppi pericoli.
KONKO 6,5
Deve restare ancorato su posizioni di attesa per difendere la zona di competenza.Comunque scodella un paio di importanti cross.
MAURICIO 6
Qualche punizione di troppo, tanta esuberanza nel contesto di una prova positiva.
BISEVAC 5
In letargo sul gol del 2-1, un errore grave per un elemento della sua esperienza che riapre una gara già chiusa.
RADU 6
Dalla sua parte i turchi attaccano molto, soffre l’arrembante Denayer, serve a Klose il pallone del terzo gol, che scaccia gli incubi che allignano sugli spalti.
MILINKOVIC 6,5
Tonico, pugnace, potente. Quello che sopporta il maggior lavoro del centrocampo, specialmente nella fase iniziale, peccato per qualche passaggio importante sbagliato.Una prova di ottimi contenuti.
BIGLIA 6,5
Un tiro dal limite, alzato da Muslera, e un assist prezioso per il gol di Parolo, tanto movimento al servizio della causa.
PAROLO 7
Un colpo di testa vincente, che spiana la strada al successo, per scacciare i fantasmi di questi mesi difficili. E tanto sacrificio tattico.
ANDERSON 6
Avulso dal gioco, a tratti svogliato nel primo tempo, quando perde 8 palloni e ciabatta un destro facile. Nella ripresa segna un golletto semplice, su passaggio di Matri.
MATRI 6,5
Prima frazione anonima, ripresa da protagonista: un palo e un assist.
LULIC 5
Insolitamente flaccido e spento. Non riesce mai a conquistare il fondo per il cross, né a rendersi pericoloso con le solite sgroppate. Gioca troppo avanzato, in un ruolo non suo, e viene facilmente marcato.
CANDREVA 7
Entra subito nel vivo della sfida e la cambia con spunti veloci. Conquista il corner, dal quale scaturisce il vantaggio, avvia l’azione del raddoppio, entra anche nella terza rete. Nel finale, lanciato da Klose, si lascia anticipare da Muslera. Gioca con il cuore: per sè e per la squadra.
KLOSE 7
Appena in campo sfiora la marcatura con una conclusione acrobatica, da terra, ribattuta a un passo dalla riga.Poi archivia la qualificazione siglando il 3-1.
PIOLI 7
La squadra gioca un primo tempo contratto e senza occasioni. Nella ripresa è tutta un’altra storia, grazie agli innesti di Candreva e Klose, che dettano i ritmi.
Pilota la Lazio verso una meritata qualificazione agli ”ottavi”.
BEZBORODOV 6
L’arbitro russo dirige senza gravi errori, mancano solo un paio di gialli.
Gabriele De Bari
it.eurosport.com
Federico MARCHETTI 6,5 - Ha pochissimo lavoro da sbrigare: solo una parata all'attivo, nel finale su Selçuk. Sveglio, però, quando deve sbrogliare situazioni pericolose fuori area.
Abdoulay KONKO 6,5 - Non demerita, tenendo bene a bada Yasin e Sneijder. Ha poche possibilità per dare una mano anche in fase offensiva, ma il lavoro difensivo non è indifferente.
Milan BISEVAC 6 - Prestazione nel complesso quasi perfetta, con personalità e pochissimi fronzoli. Sale però molto male nell'azione che consente al Galatasaray di riaprire il discorso qualificazione: un errore che poteva costar caro.
MAURICIO 6,5 - Niente errori, niente gialli, niente incertezze: quasi una rarità. Gioca col fisico ma anche con la concentrazione, cavandosela più che bene contro il pur evanescente Podolski.
Stefan RADU 6,5 - Bene dietro, nonostante il gol del Galatasaray arrivi nella sua zona, meno quando deve proporsi al cross, spesso troppo lento e prevedibile. Però è suo l'assist, bellissimo, per il tris di Klose.
Sergej MILINKOVIC-SAVIC 7 - Una garanzia sui palloni aerei. Stavolta non segna, ma in mezzo al campo corre e non disdegna gli inserimenti. Mette in campo personalità nonostante la giovane età, anche se a volte cerca linee di passaggio troppo complicate.
Lucas BIGLIA 7 - L'highlight della sua prestazione è la zingarata al limite che porta Matri a colpire il palo. Ma c'è anche la solita classe nel proteggere il pallone e nello smistarlo, oltre alla pennellata per l'1-0 di Parolo.
Marco PAROLO 7 - Presenza, corsa e inserimenti. Da subito è uno dei più attivi, con un paio di conclusioni che non vanno a buon fine. Si rifà nella ripresa, sbloccando il risultato con un gol pesantissimo.
Felipe ANDERSON 6 - Intermittente. Eccolo, il Felipe Anderson che troppo spesso si è visto in questa stagione. Non manca qualche guizzo sulla destra, ma le pause che si prende sono molto più gravi. Si salva con il gol, facile, del raddoppio.
Alessandro MATRI 6,5 - Un tempo di enorme sofferenza, ma nonostante questo riesce a lasciare lo zampino nella ripresa: sfortunato quando colpisce il palo, estremamente altruista nell'assist per il 2-0 di Felipe Anderson (dal 70' Miroslav KLOSE 7 - Che capacità di entrare subito in partita! Entra, sfiora il gol e poi lo trova, tutto nello spazio di pochissimi minuti. Suo il timbro che certifica la qualificazione biancoceleste)
Senad LULIC 5 - Completamente spaesato. Raramente servito dai compagni, fa pure lui pochino per metterli nelle condizioni giuste, non trovando la posizione e faticando non poco con Denayer (dal 57' Antonio CANDREVA 7 - Entra lui e la Lazio trova risorse quasi inaspettate: suo gran parte del merito nelle azioni del raddoppio del tris. Il gol personale nel recupero sarebbe stato la ciliegina su una torta già molto saporita)
All. Stefano PIOLI 7 - La sua Lazio europea ha tutto un altro carisma rispetto a quella, spesso incolore, del campionato. E pure i cambi gli danno ragione: a dare la sterzata decisiva sono i neo entrati Klose e Candreva.