www.LaLazioSiamoNoi.itLa partita pareggiata contro l'Udinese per 0-0 ha permesso alla Lazio di eguagliare il record di Delio Rossi nel 2007, ovvero quello delle cinque reti inviolate consecutive. Numeri importanti, però, la squadra li riporta anche su un altro aspetto, quello dell'italianizzazione della rosa. Nella partita contro i friulani, infatti, Sarri ha schierato in campo ben 7 giocatori italiani: Provedel in porta; Lazzari, Romagnoli e Casale a comporre tre quarti della difesa; Cataldi a centrocampo; Immobile e Zaccagni in attacco. Una rosa quasi completamente azzurra, a cui si aggiungono elementi come Marusic, Vecino, Milinkovic e Felipe Anderson che sono in Italia da più di 5 anni e che vedono il bel paese quasi come una seconda casa. Questo dato, come spiega la consueta rassegna stampa di Radiosei, è indicativo per comprendere meglio il lavoro fatto in estate. La società, infatti, ha consegnato a Sarri una rosa dal facile adattamento, portando a Roma calciatori italiani e che richiedono meno tempo rispetto alle scommesse provenienti dall'estero. Una rosa italiana, o quasi, che conosce la lingua e la Serie A.
L'elemento più indicativo è l'acquisto di Matias Vecino, italiano d'adozione, che, arrivato in estate, è stato in grado di superare subito Basic nelle gerarchie. Italiano d'adozione, il centrocampista vive nello stivale dal 2013, padroneggia bene la lingua e conosce benissimo i tempi del campionato, motivo per cui non ha avuto bisogno dello stesso tempo del collega croato per inserirsi. L'unico ad aver fatto più fatica è stato Matteo Cancellieri, il classe 2002, però, si sta muovendo in un ruolo che per il momento non gli appartiene, è giovane e avrà bisogno per questo di più tempo. Quello che è certo, come dimostra la partita contro l'Udinese, è che in estate la Lazio ha condotto una missione made in Italy e i risultati si vedono, fin da subito.
12 ANNI FA - La Lazio contro l'Udinese ha schierato 7 italiani su 11, un numero importate ma che non rappresenta un record in casa biancoceleste. Andando a ritroso nel passato, infatti, si nota come il dato più alto appartiene a Edy Reja che, nel 2010, sempre contro l'Udinese, schierò ben 8 italiani in campo: Berni, Biava, Siviglia, Ledesma, Brocchi, Del Nero, Rocchi e Floccari. A dodici anni di distanza la Lazio punta di nuovo a obiettivi importanti e la rosa, come dodici anni fa, è ancora incentrata sul tricolore.