[21/02/2016 - 26^ Serie A] Le mie pagelle: Frosinone-Lazio 0-0

[Er Matador]

MARCHETTI 6.5-Schiodandosi dalla linea di porta, restringe la visuale di tiro al pur affannato e impreciso D. Ciofani e anticipa agevolmente Tonev: interventi normali per un portiere, ma che coi suoi abituali standard sarebbero costati altrettanti gol. Giusto rendergli merito, pur fra imprecisioni e approssimazioni, di aver fatto il suo.
KONKO 7-Mezzo punto in più per un salvataggio con mossa dello scorpione, simile a quella di Soviero ai tempi del Genoa. Per il resto puntuale e un tantino accademico, quando serviva la spada assai più del fioretto.
BIŠEVAC 5-Sembra sicuro e tranquillo, ma a conti fatti tutti i buchi più clamorosi si aprono dalla sua parte. L’ultimo Mauricio, udite udite, era apparso più affidabile.
HOEDT 7-Contro un attacco che, insieme al Carpi e ai suoi compagni di squadra, completa l’anti-podio del torneo: ma non sbaglia nulla, e addirittura con autorevolezza. Chissà a che punto sarebbe se non si fosse perso troppo tempo con la riesumazione di Gentiletti. Avanti così.
LULIĆ 5.5-Purtroppo per lui, coi piedi bisogna anche calciare oltre che correre. Peccato, perché nel ruolo si sta esprimendo a livelli impensabili.
CATALDI 5.5-Non si può pretendere che si carichi la squadra sulle spalle, ma sparisce proprio quando i compagni danno qualche segno di vita in avanti. Imparerà a gestirsi meglio, intanto la partita la gioca sempre, a differenza di altri.
BIGLIA 5-Leader sul piano tecnico ma non su quello caratteriale, subisce la partita anziché tentare di influire sul suo andamento. Un passacarte, sia pure di lusso.
PAROLO 5.5-Oggi soprattutto limiti di tenuta ma la prestazione, a differenza di quanto accaduto durante la stagione, c’è. Poi il fatto che debba giocare sempre e comunque è allegato al dossier per il cambio di panchina.
CANDREVA 1-Un ex giocatore della Lazio, nella testa e nei piedi. Fuori squadra finché non torna con un compratore.
ĐORĐEVIĆ 1-Con lui non si gioca dieci contro undici, si gioca dieci contro dodici. Provarlo altrove, col ruolo di centravanti non ha punti di contatto.
MAURI 5-Forse schierato dalla parte sbagliata, e per far giocare Candreva non ne valeva la pena. Non entra negli ingranaggi, peraltro terribilmente farraginosi.
KEITA 5-Un mezzo tuffo in area e la solita macchina del fumo. Giocatore di rara inutilità.
KLOSE 5-Stavolta l’imitazione di Altafini non gli riesce. Assistenza da parte degli altri sotto lo zero, va detto.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 6-Contempla il tiro in porta, e solo per questo sembra che giochi in un’altra squadra. L’unico a creare autentici pericoli.

PIOLI 1-Zero tiri nello specchio contro la peggiore difesa d’Europa per media gol subiti, eppure siede ancora in panchina. Inutile aggiungere altro.

[AlenBoksic]

Marchetti 6+: presente quando chiamato inc ausa.
Konko 6,5: Mezzo punto in più per il bel gesto tecnico
Lulić 6+: tutti i palloni passano dai suoi piedi.
Biševac 6: cala vistosamente nel finale per fine benzina.
Hoedt 6: Conferma il bel periodo
Cataldi 5,5: Visto non c'era a Istanbul dovrebbe esser più incisivo
Biglia 5,5: Stanco
Parolo 5,5: Mancano drammaticamente i suoi inserimenti
Candreva 5: Lontano dalla forma migliore
Đorđević 5: Ha l'attenuante di non ricevere mezzo pallone
Mauri 5: Stavolta fa poco
Keita 5,5: Parte bene poi si perde.
Klose SV: Vedi Đorđević
SMS 6: Almeno ci prova

Pioli 5: Poteva provare un assetto iniziale più arrembante. Ancora non ha capito che Mauri e Klose sono da mezzora finale.
Lascia in campo per troppo tempo Parolo e Candreva. Se non si tira mai qualche colpa deve pur averla.

[Matita]

Marchetti 6
Konko 6,5
Bisevac 6,5
Hoedt 6,5
Lulic 6
Biglia 5
Parolo 4
Cataldi 5
Candreva 4
Djo 4
Mauri 4

Pioli 4

Sms 6
Klose 4
Keita 4

[Russotto]

Pioli 5: Poteva provare un assetto iniziale più arrembante. Ancora non ha capito che Mauri e Klose sono da mezzora finale.
Lascia in campo per troppo tempo Parolo e Candreva. Se non si tira mai qualche colpa deve pur averla.

A dire la verità Mauri ne aveva ancora. Ha fatto una faccia che era un programma quando è stato richiamato. A me non sembrano Klose e Mauri il problema. Ieri Candreva, Parolo e Djordjevic erano nulli.

[AlenBoksic]

Klose e Mauri non possono giocare più di 60' al massimo. E 60' sono già troppi.
Quanto alla nullità di DJO chiunque giochi di punta è nulla in queste partite, la letteratura in materia è sterminata e poco dipende dalle doti delle punte: ieri sarebbe servito saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Candreva l'ha fatto poche volte e, quando lo ha fatto, ha poi sbagliato il crosso. Keita è entrato a partita in corso. FA neanche. Parolo non s'è mai inserito.

[Russotto]

Klose e Mauri non possono giocare più di 60' al massimo. E 60' sono già troppi.
Quanto alla nullità di DJO chiunque giochi di punta è nulla in queste partite, la letteratura in materia è sterminata e poco dipende dalle doti delle punte: ieri sarebbe servito saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Candreva l'ha fatto poche volte e, quando lo ha fatto, ha poi sbagliato il crosso. Keita è entrato a partita in corso. FA neanche. Parolo non s'è mai inserito.

In quale partita giocata quest'anno DJO non è stato nullo?

[Er Matador]

Klose e Mauri non possono giocare più di 60' al massimo. E 60' sono già troppi.
Quanto alla nullità di DJO chiunque giochi di punta è nulla in queste partite, la letteratura in materia è sterminata e poco dipende dalle doti delle punte: ieri sarebbe servito saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Candreva l'ha fatto poche volte e, quando lo ha fatto, ha poi sbagliato il crosso. Keita è entrato a partita in corso. FA neanche. Parolo non s'è mai inserito.

Sessanta minuti sono un'enormità: per Klose fisserei a 15'-20' il limite entro il quale può rendersi utile.
Con una differenza: il tedesco è uomo da quarti d'ora finali, mentre Mauri fatica a entrare nel match a partita iniziata.
Credo che il suo minutaggio possa essere speso con migliore profitto nella prima parte della gara.
Quanto allo Zahoui bianco, secondo me i termini della questione vanno invertiti: non è lui, o non è solo lui, a essere servito male.
Casomai è proprio la sua presenza - ma analogo discorso vale per i suoi colleghi di reparto - a rendere sterile il possesso palla: con tutte le colpe degli esterni e delle mezzali che non si inseriscono, è così facile costruire gioco con uno che non si smarca, non porta via l'uomo, non è mai al posto giusto, non detta passaggi, non disorienta la difesa avversaria coi movimenti senza palla, men che meno lascia immaginare soluzioni di tiro?
Credo che proprio il ritrovarsi in mezzo un buco, se non uno che gioca per gli altri, rappresenti la principale ipoteca sull'efficacia della manovra: sì perché, con tutti i limiti, la mole di gioco non manca.

[cartesio]

Sessanta minuti sono un'enormità: per Klose fisserei a 15'-20' il limite entro il quale può rendersi utile.
Con una differenza: il tedesco è uomo da quarti d'ora finali, mentre Mauri fatica a entrare nel match a partita iniziata.

Insomma, in due ne fanno uno.
Speciale, ma uno.
Ieri ci siamo trovati in attacco Mauri, Djo e Candreva, due lenti e uno che sprinta per rallentare il gioco degli altri.
Pioli non può lamentarsi che abbiamo attaccato in velocità.

[AlenBoksic]

Sessanta minuti sono un'enormità: per Klose fisserei a 15'-20' il limite entro il quale può rendersi utile.
Con una differenza: il tedesco è uomo da quarti d'ora finali, mentre Mauri fatica a entrare nel match a partita iniziata.
Credo che il suo minutaggio possa essere speso con migliore profitto nella prima parte della gara.
Quanto allo Zahoui bianco, secondo me i termini della questione vanno invertiti: non è lui, o non è solo lui, a essere servito male.
Casomai è proprio la sua presenza - ma analogo discorso vale per i suoi colleghi di reparto - a rendere sterile il possesso palla: con tutte le colpe degli esterni e delle mezzali che non si inseriscono, è così facile costruire gioco con uno che non si smarca, non porta via l'uomo, non è mai al posto giusto, non detta passaggi, non disorienta la difesa avversaria coi movimenti senza palla, men che meno lascia immaginare soluzioni di tiro?
Credo che proprio il ritrovarsi in mezzo un buco, se non uno che gioca per gli altri, rappresenti la principale ipoteca sull'efficacia della manovra: sì perché, con tutti i limiti, la mole di gioco non manca.

Mah...
Resto dell'idea che l'assoluta sterilità offensiva dipenda più dalla manovra che dalle doti delle punte. Andiamo in apnea totale quando troviamo squadre chiuse. Non a caso a Istanbul - ma anche a Firenze - abbiamo creato diverse occasioni da gol mentre ieri e contro il Carpi non si tirava neanche con le mani. Eppure le punte erano le medesime.
Concordo invece sul fatto che Klose debba giocare massimo 20/25'.
Mauri va tenuto come variabile in partite bloccate: a Udine avrebbe fatto gran comodo, ad esempio. E qualche buon spezzone in carriera lo ha fatto anche entrando, come l'anno scorso a Napoli.

[Anselazio]

Marchetti 6,5
Konko 7,5
Bisevac 5,5
Hoedt 7
Lulic 6
Biglia 6
Parolo 5
Cataldi 5,5
Candreva 4
Djo 4
Mauri 5,5

Savic 6
Klose 5
Keita 5

Pioli 4 aripjate per la coppa o ciaone da giovedi' sera

[cartesio]

Erratum:

Pioli non può lamentarsi che NON abbiamo attaccato in velocità.

perchè ci ha messo del suo con le sue scelte.

[Jim Bowie]

Ottimi Konko e Hoedt, discreti Biglia, Cataldi, SMS, Bisevac, sufficienti Marchetti, Mauri,Lulic, male Parolo, Keita, malissimo o Candreva pessimo DJO.


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[DinoRaggio]

Federico Marchetti:	6.5
Abdoulay Konko:	6.5
Milan Biševac:	5.5
Wesley Hoedt:	6
Stefano Mauri:	5
Marco Parolo:	5
Danilo Cataldi:	5.5
Senad Lulić:	6
Filip Đorđević:	n.g.
Antonio Candreva:	5
Lucas Rodrigo Biglia:	5.5
Keita Baldé Diao:	5
Miroslav Josef Klose:	n.g.
Sergej Milinković-Savić:	6
Stefano Pioli: