Mercato estivo 2016

[Fabio70rm]

Stiamo messi male sulla fascia destra, sia in difesa che in attacco.

Ad oggi abbiamo Basta claudicante, un Patric che non mi sembra sia il giocatore che serve a fare il salto di qualità, Candreva che se ne va, l'incognita di Anderson che non si sa se riuscirà a scrollarsi dalla testa i problemi familiari e tornare quello che per quattro mesi ci ha fatto impazzire.

Numericamente due uomini sani e uno fragile fisicamente per due posti.

Basta un infortunio o una squalifica e stiamo nella cacca.

A meno di esplosioni impreviste di qualche primavera, vedi Oikonomidis.

Una domanda ma Crecco gioca solo sulla sinistra o anche sulla destra? Se sa giocare anche a destra io lo inserirei in rosa...

[disabitato]

Credo che Crecco sia stato già girato in prestito (trapani, mi pare).

[Davide]

Crecco e' solo mancino, ma troppo acerbo per la serie A.....lo ripeto da mesi e mesi....Murru, giovane, sano, costa poco, puo' giocare a destra e a sinistra e non e' affatto male......e verrebbe a roma al volo.

[AlenBoksic]

Terzini ne abbiamo 4 (+ Lulic) per due maglie: non penso proprio arriverà qualcuno in quel ruolo.

[Jim Bowie]

Facendo un punto:

PORTIERE: si parla di un Tare deciso a far partire Berisha titolare. Io ci credo poco. Non mi sembra che ci siano insistenti voci su Marchetti. Nel caso fosse vero sarebbe una mossa molto rischiosa. Ai primi errori Berisha verrebbe crocifisso purtroppo.

DIFENSORI CENTRALI: uno dei settori che più hanno sofferto lo scorso anno. Partendo dal punto fisso De Vrij, sperando torni quello di prima. credo che oltre a Wallace verrà preso un elemento di valore. Che sia Caio o altro non so. Hoedt non è pronto per fare il titolare (anzi io lo avrei mandato in prestito avendo solo 2 competizioni). Spero si possa cedere Mauricio.

TERZINI: la fascia sinistra è blindata. Radu titolare con Lukaku che proverà a togliergli il posto. E speriamo ci riesca. Ho buone sensazioni su di lui. La fascia destra non mi dà assolutamente sicurezze con Basta e Patric.

Centrocampo: il blocco titolare Biglia, Parolo e Lulic è sufficiente. Manca un po' di tecnica e di potenza, ma per quello credo che dobbiamo sperare nell'esplosione di SMS. Se Onazi parte deve essere sostituito. Mi piaceva l'idea Kucka.

Punte: Immobile ottimo acquisto. Speriamo abbia fame. Djordjevic è probabilmente incedibile. Se invece dovessimo riuscire nel miracolo, si fanno parecchi nomi interessanti.

Ali: Felipe unico certo di un posto da titolare in partenza. Keita potrebbe andar via per una bella somma oppure far pace con la società (stile Ledesma) e restare per anni. Purtroppo il ragazzino mi sembra molto viziato e un po' scemo. Sansone o Berardi al suo posto mi piacerebbero molto. L'importante è che non si arrivi all'ultimo minuto. Bene Oikonomidis in squadra, Kishna è ancora un'incognita. Thauvin non mi convince affatto.



                                                                                 Marchetti

                                                              Basta       De Vrij    Xxxxx     Radu

                                                                    Parolo       Biglia     Lulic

                                                                Felipe     Immobile     Xxxxx

Dove può arrivare questa con due rinforzi di livello secondo voi?
Se Felipe fa il Felipe e la squadra rema tutta dalla stessa parte, credo potremmo essere inferiori solo a Juventus (di parecchio) e al Napoli (non di poco). Forse siamo alla pari con Fiorentina e Roma e superiori alle milanesi.
I terzini forse sono l'incognita più pesante?

Con questa squadra prendi tre goals a partita, non per i giocatori ma per le loro caratteristiche. Guardate che i moduli a numeretti valgono solo per la fase di non possesso, quindi il 433 prevede come prima barriera frangiflutti i 3 davanti a fare pressing per non far impostare l'azione da dietro ed a coprire le avanzate dei terzini, li vedo FA, Immobile ed un Keita qualsiasi a farsi questo bucio di culo per 90 minuti.
Davanti abbiamo perso due giocatori che erano perfetti per il 433 e sono Candreva e Klose. Con il 433 DJO diventa importante quanto Biglia.


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[Most]

Esatto....

La fase difensiva dei laterali con FA e Keità è pressochè inesistente.

[Russotto]

Ancora co sta storia. FA quando giocava bene faceva entrambe le fasi.

La grande Lazio di Pioli che giocava meglio di tutti questa era.

Manca solo Candreva che va sostituito con un'ala vera e non con Keita che tanto e' in uscita.

[Most]

Si, è una storia vera. Come vero è che FA le faceva le due fasi,  e ci devi mettere con quale efficacia però....non mi pare molto votata in questo Keità.

Poi se fai un calcio votato all'attacco e tieni nella tre quarti gli avversari, due cosi vanno bene, ci mancherebbe.

Dipende come è impostata la squadra e quanto rende....

[Russotto]

Si, è una storia vera. Come vero è che FA le faceva le due fasi,  e ci devi mettere con quale efficacia prò....non mi pare molto Keità.

Poi se fai un calcio votato all'attacco e tieni nella tre quarti gli avversari, due cosi vanno bene, ci mancherebbe.

Dipende come è impostata la squadra e quanto rende....

E' ovvio che devi attaccare. Keita non è adatto alle due fasi. Candreva purtroppo è ito.

Sto Thauvin (che pare ito pure lui) com'è? qualcuno sa se è bono in fase difensiva?
Altrimenti Lulic ala e Lukaku a spingere come un cavallo da terzino.

[AlenBoksic]

Ma che c'abbiamo l'ayatollah Tavernello come supervisor tecnico che dobbiamo per forza giocare
4 3 3?
 

[Russotto]

Ma che c'abbiamo l'ayatollah Tavernello come supervisor tecnico che dobbiamo per forza giocare
4 3 3?
 

Non per forza. E' il mio modulo preferito e quindi schiero la mia formazione tipo in tal modo
Ma credo sia anche il modulo che vuole adottare Simone.

[Jim Bowie]

Infatti con un altro buon centrale il 352 e il sistema più adatto ai giocatori della rosa attuale. E recuperi pure SMS, che in quanto a sostanza vale 3 volte FA e KBD14 messi insieme

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[Russotto]

Infatti con un altro buon centrale il 352 e il sistema più adatto ai giocatori della rosa attuale. E recuperi pure SMS, che in quanto a sostanza vale 3 volte FA e KBD14 messi insieme

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Non sono per niente d'accordo ma tanto lo sai già

[Jim Bowie]

lo so lo so, aspetto il confronto day by day nella forum cronaca.

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[Russotto]

lo so lo so, aspetto il confronto day by day nella forum cronaca.

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Sperando che, se 4-3-3 sarà, avrò ragione io 

[Jim Bowie]

A Russo' basta che vince, sticazzi del modulo, può gioca pure con il 10 1.
Se voglio vedere lo spettacolo vado a Broadway.

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[Russotto]

A Russo' basta che vince, sticazzi del modulo, può gioca pure con il 10 1.
Se voglio vedere lo spettacolo vado a Broadway.

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Pure te c'hai raggggione.

[zorba]

Notizia del mercato estivo 2016, ma in chiave futura...

 

Fonte: Repubblica (edizione romana) - venerdì 29 luglio 2016

Il talento del piccolo Nicolò Cesaroni che sceglie la Lazio

(di Stefano Fiori)

C’È una puntata, nella celebre serie tv “I Cesaroni”, in cui il piccolo Mimmo supera un provino con la Lazio, gettando nello sconforto il padre romanista Giulio (alias Claudio Amendola). Bene, con Nicolò Cesaroni (il cognome stavolta è autentico) è accaduto qualcosa di simile. Anzi, il talento tredicenne (compirà 14 anni il 14 agosto) fino a giugno giocava addirittura nella Roma. Con una differenza però: l’idea di vestire la maglia biancoceleste ha riempito di gioia sia lui che la sua famiglia. Già, perché a casa Cesaroni la fede laziale è una tradizione e, quando alla loro porta ha bussato la Lazio, il «sì» è stato automatico. In questi giorni infatti il club di Lotito ha messo sotto contratto il giovane trequartista classe 2002, considerato tra i talenti italiani più promettenti della sua generazione. Una sorta di “vendetta”, dopo il recente passaggio alla Roma dell’ex Primavera biancoceleste Seck. «Da quando siamo rientrati a casa, dopo la firma a Formello, Nicolò va in giro solo con la maglia della Lazio», ci rivela un emozionatissimo papà Danilo: «Non fa che ripetermi che darà il 100% per questi colori. Vederlo così contento è un sogno che si realizza». La tentazione di definirlo predestinato è forte: «È nato mentre eravamo in vacanza a Jesi, nello stesso ospedale di Luca Marchegiani e Roberto Mancini». Due qualsiasi, insomma.
I primissimi passi, Nicolò li ha mossi nella Petriana, società non lontano da casa (sì, a fare da sfondo a questa storia non è la Garbatella, ma Roma Nord). Fino a quando, a 9 anni, si sono aperti i cancelli di Trigoria: «Alla Roma ci siamo trovati bene, ma negli ultimi tempi abbiamo notato come non ci fosse più un progetto su di lui». A giugno l’esordio in Nazionale con l’Under 15: «Era timoroso perché era il più basso, ma appena è entrato si è guadagnato un rigore, realizzandolo ». Tante le società italiane interessate a Nicolò, con la Juventus pronta a superare la concorrenza: «Poi ci sono stati dei rallentamenti e a metà luglio eravamo ancora senza squadra». Ma ecco arrivare la Lazio. L’intesa con i dirigenti biancocelesti è stata immediata: «Dall’esterno il ds Tare è spesso criticato, ma umanamente lui e Lensen (responsabile settore giovanile, ndi)» mi hanno fatto un’ottima impressione ». Abbonato da sempre in Tribuna Tevere, Nicolò va pazzo per Felipe Anderson. Per la bionda e riccia chioma ricorda un altro brasiliano, David Luiz, ma chi l’ha visto giocare scomoda addirittura le movenze di un certo Zidane. Le sue armi migliori sono la visione di gioco e il dribbling, ma soprattutto l’abilità con entrambi i piedi: «Sclosa (capo scout della Juve, ndi), ci disse che, dopo un anno in cui aveva seguito Nicolò, non aveva ancora capito se fosse destro o sinistro». «È un destro naturale ma ha segnato più gol con il mancino», conferma Giampiero Maini, ex giocatore della Roma e allenatore di Cesaroni jr negli Esordienti giallorossi: «È un ragazzo di un’umiltà e di una disponibilità straordinarie. Pur essendo laziale, ha sempre avuto grande senso di appartenenza per la squadra in cui giocava. Ha tutte le carte in regola per fare grandi cose, ma ora deve solo pensare a divertirsi».
Francesco Castagnino è stato invece il suo primo mister, ai tempi della Petriana: «Non mi meraviglia che stia emergendo a vista d’occhio. Una volta segnò una punizione all’incrocio dei pali, l’arbitro la fece ripetere e lui, senza battere ciglio, infilò il pallone nello stesso punto. Chi mi ricorda? Un allenatore delle giovanili della Roma mi disse che a Trigoria non si vedeva un talento così da circa 20 anni». Il riferimento a Totti è puramente voluto. «È un ragazzo speciale», assicura il cugino, Daniele Valentini, un passato nelle giovanili della Lazio a fine anni ’90. Anche lui ha spinto Nicolò verso questa scelta: «Finalmente un altro della famiglia difenderà i colori biancocelesti». Per la gioia di papà Danilo, di mamma Silvia e del fratello Lorenzo. Ma soprattutto di Nicolò. Cesaroni doc, ma dal cuore laziale.

[Most]

Ma che c'abbiamo l'ayatollah Tavernello come supervisor tecnico che dobbiamo per forza giocare
4 3 3?
 

Sembrerebbe di si, chiunque c'ha provato a giocare a tre è durato 6 mesi, anche dopo essersi ricreduto; Zaccheroni, Ballardini, Pioli.

Na maledizione!

 

[Fabio70rm]

Terzini ne abbiamo 4 (+ Lulic) per due maglie: non penso proprio arriverà qualcuno in quel ruolo.

Dei 4: Basta ha seri problemi fisici, Patric non è che sia chissà quanto convincente, Radu idem come Basta, Lukaku all'esordio assoluto.

Lulic inoltre è adattato, e ha dimostrato più volte di non gradire molto il ruolo.