Gazzetta dello Sport
Lazio, difesa da sistemare: N’Koulou il prescelto
Il centrale camerunese è l’obiettivo numero uno: c’è l’accordo per giugno, ma a Pioli serve subito. De Maio e Heurtaux le alternativeStefano Cieri - ROMA
Il suo nome sembra un insulto e suscita ilarità. Ma senza scomodare paragoni illustri (anche Kakà, per via di quel nome, fu accolto con qualche perplessità quando arrivò al Milan) Nicolas N’Koulou può essere l’uomo giusto al momento giusto per la Lazio di Stefano Pioli. E’ lui, centrale camerunense di 25 anni del Marsiglia, l’obiettivo numero uno del club biancoceleste per colmare la lacuna grande così che c’è nel cuore della retroguardia. Una lacuna apertasi la scorsa estate con il crac di Stefan de Vrij, che ha privato Pioli del ministro della difesa per tutta la stagione, proseguita con gli acciacchi da usura di Santiago Gentiletti, che prima della sosta ha detto stop. Il tecnico si ritrova con due soli centrali a disposizione, Mauricio e Hoedt, entrambi peraltro in palese difficoltà.
IL PRESCELTO E allora bisogna correre ai ripari. E pure in fretta. Perché alla ripresa delle ostilità si farà subito sul serio. N’Koulou è dunque l’obiettivo prioritario della Lazio. Forte fisicamente, discreta esperienza maturata sia nel campionato francese (ha giocato per tre stagioni con il Monaco prima di approdare nel 2011 al Marsiglia) sia con la nazionale del Camerun, con cui ha disputato Olimpiadi, Mondiali e Coppa d’Africa. N’Koulou è insomma pronto a trasferirsi in quello che, per ciascun difensore al mondo, è il campionato più difficile e più affascinante in cui misurarsi: quello italiano. I contatti con la Lazio sono vecchi di qualche settimana. Il giocatore, in scadenza di contratto con il Marsiglia il prossimo giugno, ha già raggiunto un accordo di massima con il club di Lotito per la prossima stagione. In estate può dunque arrivare a parametro zero. Ma, vista la situazione, la Lazio ne ha bisogno subito e sta quindi cercando di anticipare i tempi del trasferimento. Non sarà facile, perché il Marsiglia, almeno fino a questo momento, si è mostrato poco propenso a lasciar partire il giocatore subito. Anche col rischio di perderlo poi a fine stagione senza incassare un euro. Il club transalpino valuta N’Koulou 8 milioni e i primi contatti per cercare di indurre a più miti consigli i dirigenti francesi non sono stati positivi. Siamo però solo alle battute iniziali, le possibilità di trovare un’intesa non sono remote.
LE ALTERNATIVE Il problema è che la Lazio ha bisogno subito di un nuovo centrale, mentre – con queste premesse – la trattativa per N’Koulou rischia di avere tempi troppo lunghi. Così la società valuta anche delle alternative. Che poi possono risultare utili a prescindere dalla trattativa per il giocatore camerunense, perché Pioli ha bisogno di due centrali, non uno solo. La Lazio ha provato a sondare il terreno per il francese del Chelsea Zouma, ma la pista non è percorribile. Più concrete quelle «interne» che portano ad altri due francesi che già giocano in Italia: De Maio del Genoa e Heurtaux dell’Udinese. Per il centrocampo, invece, sempre calda la trattativa per l’albanese del Paok Salonicco Kace. In uscita, intanto, mentre dall’Inghilterra rilanciano (dandola addirittura per fatta, ma la Lazio smentisce) la cessione di Anderson allo United, decolla la trattativa per il trasferimento di Keita al Watford. Operazione da 20 milioni. La premessa (che per ora ancora non c’è) è che il giocatore ottenga lo status di comunitario.
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