Autore Topic: Il saluto di Roberto Baronio  (Letto 4229 volte)

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Offline cuchillo

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #20 : Lunedì 6 Settembre 2010, 21:55:33 »
Sì, ma un centrocampo con Baronio-Giannichedda finivi l'anno con zero tiri in porta.
Almeno Liverani 2-3 pallonetti te li imbastiva (Juve, Ancona).
Vabbé, Stankovic manco a dirlo. 
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Offline dukenduke

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #21 : Martedì 7 Settembre 2010, 12:10:30 »
Caro Francesco (mi sembra che ti chiami così, proprio come me),
ho notato che spesso ti piace andarci pesantissimo con le persone per poi qualche intervento dopo riconoscere (almeno a parole) di avere esagerato e chiedere scusa.


Sono d'accordo.

scusate l'OT
Il gol acrobatico di Hernanes che usa la gamba d'appoggio come leva e si gira in torsione come una molla e 'l'immagine della Lazio e dei laziali: umilmente assorbi l'energia e poi liberala e falla fluire...

Offline ammiraglio

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #22 : Martedì 7 Settembre 2010, 18:43:42 »
quello di baronio non era un problema caratteriale, ma meramente tecnico.
un giocatore con delle falle mostruose e tra lui e liverani c'è un abisso (e liverani è l'incompletezza per definizione).
ha vauto la fortuna di incontrare la lazio nella sua vita, la lazio cragnottiana.
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Offline Fabio70rm

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #23 : Mercoledì 8 Settembre 2010, 16:37:30 »
Epperò un mistero allora la sua buona stagione alla Reggina. O sarà mica tutto merito di Pirlo e Orlandoni? (si chiamava Orlandoni l'altro "gioiello" dell'U21 capitato lì???)
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline pizzeman

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #24 : Lunedì 13 Settembre 2010, 19:18:40 »
Doppio colpo dell'Atletico Roma che s'è assicurato le prestazioni di Mauro Esposito (31) e Roberto Baronio (32). I due giocatori hanno firmato un contratto di un anno col club gialloblù. "Ho avuto modo – ha dichiarato Baronio - in queste settimane di conoscere i presidenti, i dirigenti, il tecnico e tutto l'ambiente e devo dire che sono rimasto particolarmente colpito dalla grande organizzazione, dalla professionalità e dall'entusiasmo con il quale si sta attuando un progetto importante ed ambizioso per la città di Roma".
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

bak

Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #25 : Lunedì 13 Settembre 2010, 19:35:40 »
alè. Bene per Roberto.

Certo che Esposito passa dall'ass 1927 all'Atletico Roma, passando per il Grosseto  :-[
Ricordo quando gli sterchi fedeli alla loggia massonica calcistica solo tre anni fà. Passò per il novello Garrincha e giocò al massimo dieci partite in due anni. Tra lui, Suazo e Langella hanno fatto un affarone ad andarsene da Cagliari.

Offline ammiraglio

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #26 : Lunedì 13 Settembre 2010, 23:58:00 »
almeno esposito ha un motivo per dolersi: la sua carriera si interruppe di fatto con la rottura di un crociato ai tempi del cagliari.
baronio non ha mai avuto invece infortuni seri.
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Offline Er Matador

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #27 : Martedì 14 Settembre 2010, 02:34:19 »
Epperò un mistero allora la sua buona stagione alla Reggina. O sarà mica tutto merito di Pirlo e Orlandoni? (si chiamava Orlandoni l'altro "gioiello" dell'U21 capitato lì???)
Orlandoni è un portiere, una presenza con la maglia (scudettata) della Lazio nel giorno dell'addio di Eriksson.
Forse ti riferisci a Massimo Orlando, che però faceva parte di un'altra nidiata della Under 21.
Il mistero della stagione a Reggio? Due misteri, gli stessi di quella passata e unica decorosa con noi:

1) l'aver giocato nella posizione ideale, vale a dire davanti alla difesa a coprire e impostare: ruolo che, Pirlo a parte, nel nostro calcio quasi non esiste perché chi ha piedi discreti gioca più avanti;
2) l'aver usufruito dell'opportunità di poter sbagliare senza essere messo alla porta al primo errore o condizionato da una fiducia a termine;

a scanso di equivoci: se un giocatore ha un bagaglio tattico limitato e una simile fragilità caratteriale, la colpa è innanzitutto sua.
Come è sua, forse ancor più, la colpa di essersi congedato con una frase allucinante anziché ringraziare una società con la quale ha un bilancio in attivo da far invidia a Gazprom.
Se però si fosse ritrovato più spesso nella situazione di cui sopra, l'unica a lui congeniale, parleremmo della sua carriera in un modo diverso.
Per questo non ho capito il suo allontanamento: l'abbiamo sopportato per anni quando era il nulla e lo molliamo ora che qualche partita decente l'aveva collezionata.
Per un altro annetto, ovviamente ad ingaggio ultramoralizzato, poteva rivelarsi un buon ricambio: evidentemente Reja non l'ha pensata così.
Comunque in bocca al lupo, e che non gli capiti mai uno in grado di "pelarlo" come ha fatto lui con le nostre finanze...

Offline cuchillo

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #28 : Martedì 14 Settembre 2010, 14:17:52 »
Credo - anzi, ne sono sicuro - che Fabio si riferisca a Pierluigi Orlandini, il piccolo Gazza, che segnò il gol decisivo per la vittoria dell'Europeo Under 21 del 1994 contro il Portogallo, nella "mia" Montpellier.

Tuttavia, però, Orlandini, che pure ha militato in tante squadre, non ha mai messo piede a Reggio. Tantomeno nell'anno di Baronio. 

Quando stava a Bergamo era un mio pallino. Anzi, forse il mio pallino.
Purtroppo, divenne presto anche il pallino di Moratti...E, come tutto ciò che toccava Moratti all'epeca, divenne 'na merdaccia...

In realtà, in quelle Inter nessuno riusciva esprimersi su buoni livelli con continuità.
Girovagò , in seguito, l'Italia, passò anche per il Milan nei giochetti delle plusvalenze e finì la carriera prestissimo: a 29 anni o giù di lì era già in polverosi campetti delle Puglie...

Aveva una grande tecnica individuale ma era penalizzato da un canto da un fisico improbabile (era tutto ringobbito), dall'altro da una tenuta fisico-atletica molto deficitaria. E' stato fermo stagioni intere per gli infortuni. 

Però, mi piaceva. E aveva una grande zaccagnata da fuori.
Chiedere anche al nostro Luca Marchegiani.
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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #29 : Martedì 14 Settembre 2010, 14:28:25 »
ho dei ricordi diversi: orlandini era un'ala bionda potentissima.
pareva - anche per postura - un giocatore britannico in grado di andare sul fondo o di rientrare.
la botta da fuori era interessante e inoltre sapeva battere i  rigori.

tornando in topic  ho visto che baronio ha mollato qualche bordata a lotito.
vabbè.
è davvero un sollievo vederlo sparire dalla serie a.
il giocatore più sopravvalutato del decennio.

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Offline Er Matador

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #30 : Martedì 14 Settembre 2010, 16:31:14 »
Credo - anzi, ne sono sicuro - che Fabio si riferisca a Pierluigi Orlandini, il piccolo Gazza, che segnò il gol decisivo per la vittoria dell'Europeo Under 21 del 1994 contro il Portogallo, nella "mia" Montpellier.

Tuttavia, però, Orlandini, che pure ha militato in tante squadre, non ha mai messo piede a Reggio. Tantomeno nell'anno di Baronio. 

Quando stava a Bergamo era un mio pallino. Anzi, forse il mio pallino.
Purtroppo, divenne presto anche il pallino di Moratti...E, come tutto ciò che toccava Moratti all'epeca, divenne 'na merdaccia...

In realtà, in quelle Inter nessuno riusciva esprimersi su buoni livelli con continuità.
Girovagò , in seguito, l'Italia, passò anche per il Milan nei giochetti delle plusvalenze e finì la carriera prestissimo: a 29 anni o giù di lì era già in polverosi campetti delle Puglie...

Aveva una grande tecnica individuale ma era penalizzato da un canto da un fisico improbabile (era tutto ringobbito), dall'altro da una tenuta fisico-atletica molto deficitaria. E' stato fermo stagioni intere per gli infortuni. 

Però, mi piaceva. E aveva una grande zaccagnata da fuori.
Chiedere anche al nostro Luca Marchegiani.
Non ho pensato a Orlandini per via della sua mancanza di trascorsi reggini: fra quanti hanno indossato la maglia amaranto, mi è venuto in mente Orlando per la somiglianza onomastica, la militanza nelle giovanili azzurre e il titolo di "gioiellino", che almeno per un certo periodo gli si poteva attribuire senza esagerazioni.
Tornando a Orlandini, ho anch'io grandi ricordi delle sue caratteristiche, forse emerse al massimo in quell'Inter-Atalanta 1-2 che chiuse il girone d'andata '92/'93: orobici avanti con Magoni, rigore scandaloso per i padroni di casa trasformato da Ruben Sosa e, a tre minuti dal termine, sontuoso taglio al centro del Nostro per sigillare un contropiede partito dal versante opposto.
Servì a poco a quell'Atalanta, tolta a un giovanissimo Guidolin e affidata al debuttante Prandelli - con Valdinoci come prestanome - senza riuscire ad evitare la B.
Servì forse a Moratti o a qualche suo collaboratore per intuire che quel ragazzo aveva tecnica e movimenti così particolari da renderlo a tratti immarcabile.
A fregarlo, oltre ai limiti da te ricordati con precisione, anche il quadro tattico dell'epoca, con un 4-4-2 che agli esterni chiedeva qualità ma anche un lavoro alla Donadoni: troppo per uno col suo fisico.
Giocasse oggi nel 4-2-3-1, e in un calcio in cui qualunque idiota in grado di assommare un dribbling e un tiro diventa il solista da lasciar fare, forse troverebbe altri spazi.

P.S. In quella formidabile Primavera atalantina (Morfeo, Tacchinardi, Locatelli...) e nell'Under 21 emerse un altro esterno, schierato sulla fascia opposta e anch'egli assai promettente sebbene con caratteristiche fisiche agli antipodi rispetto a Orlandini: Federico Pisani, detto "Chicco" o "il Griso", scomparso in un incidente stradale nel 1997 alla vigilia di un Inghilterra-Italia per le qualificazioni europee Under 21 che l'avrebbe probabilmente visto in campo.
Una prece.

Online disabitato

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #31 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 12:39:52 »
"Non solo verrei gratis, ma sarei disposto a pagare io per giocare nuovamente alla Lazio.
Anche per far rifiatare 15-20 minuti il titolare. Ci verrei a piedi alla Lazio."

"Però mi servirebbero almeno 2 settimane per raggiungere una condizione decente."


Roberto Baronio, 08/02/2012
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Offline cuchillo

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #32 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 12:57:47 »
Cominciano le minacce, qua.
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Offline Barabba Terzo

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Re: Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #33 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 13:58:31 »
Occhio che questo ha usato la parola magica.

Offline Fulcanelli

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #34 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 14:03:32 »
Una promessa o una minaccia?
Al di là della battuta, bisogna riconoscere che il ragazzo non è un ingrato. A differenza di chi non appena esce dai cancelli di Formello dice che nemmeno ti conosce.

Offline carpelo

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #35 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 14:04:07 »
Che sfiga Baro', ti offri per l'unico ruolo in cui siamo coperti!  :D

Offline lollapalooza

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #36 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 14:36:45 »
"Non solo verrei gratis, ma sarei disposto a pagare io per giocare nuovamente alla Lazio.
Anche per far rifiatare 15-20 minuti il titolare. Ci verrei a piedi alla Lazio."

"Però mi servirebbero almeno 2 settimane per raggiungere una condizione decente."


Roberto Baronio, 08/02/2012

"Non solo non te riprenderei gratis, ma non sarei disposto nemmeno se tu pagassi per giocare nuovamente alla Lazio.
Neanche per far rifiatare 15-20 minuti il titolare. Neanche se ci venissi a piedi, alla Lazio."

"E mi serviranno almeno 2 settimane per ritrovare una condizione decente, dopo 'sto shock."


Lollapalooza, 08/02/2012



Mark Lenders

Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #37 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 14:38:46 »
"Però mi servirebbero almeno 2 settimane per raggiungere una condizione decente."[/i]

Pure!

Offline MagoMerlino

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #38 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 14:49:29 »
Dipende da quanto è disposto a pagare e Lotito lo riprende, va direttamente lui col suo fuoristrada a riprenderlo....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

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Offline NoSurrender

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Re:Il saluto di Roberto Baronio
« Risposta #39 : Mercoledì 8 Febbraio 2012, 16:27:19 »
Ammazza quanto siamo ridotti male, pure la carità di Baronio, dovevo vede'  ??? ;D
"No retreat, baby, no surrender"