Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)

[franz_kappa]

Dopo l'ennesima sconfitta pare ormai evidente che l'ambiente (Società, tecnico e squadra) si stanno avvitando in una crisi a loop che non offre, in apparenza, prospettive di inversione del ciclo negativo.

Secondo me chi è più vicino al campo (Presidente e Ds) conosce i motivi della crisi, che sono riconducibili a persone e a situazioni ben precise.

L'analisi deve essere lucida e al contempo spietata: si stabilisca se la guida tecnica è ancora riconosciuta dalla maggioranza della rosa oppure no (nel secondo caso esonero SUBITO, squadra a Inzaghi pro tempore e nuovo tecnico da gennaio) e al contempo si effettui uno screening critico della rosa, per capire chi fa ancora parte del progetto Lazio e chi invece non si sente più parte del gruppo.

Senza paura, senza tentennamenti si intervenga su chi sta operando contro la Lazio dall'interno, intervenendo con la precisione del chirurgo.
La stagione pare andata ma non è così, ci sono le Coppe (già qualificati, da primi del girone, ai sedicesimi di Europa League. Il 17, poi, avremo gli ottavi di Coppa Italia con l'udinese).

Si agisca, senza paura. Si devono sentire TUTTI i giocatori della rosa in discussione. Nella forma dello scambio di prestiti a sei mesi la rosa può essere rivoluzionata. E non necessariamente in peggio, visto il rendimento di alcuni da troppe gare. 

[cipollone]

Se deve esserci cambio del tecnico (cosa che dopo oggi chiedo anche io) che avvenga SUBITO, in modo tale che il nuovo allenatore possa conoscere da vicino la rosa ed impostare con la società il mercato di gennaio, sia in entrata che in uscita. Il nuovo allenatore deve lavorare con la squadra anche durante la pausa, non possiamo perdere altro tempo, siamo in caduta libera, rendiamocene conto.

[CP 4.0]

per trovare una cura bisogna essere sicuri della diagnosi.

l'involuzione e' sopratutto mentale, su quello credo non ci siano molti dubbi, ma non e' detto che sia la presenza dell'allenatore l'ostacolo ad un recupero e che quindi passare la mano abbia un effettivo effetto positivo.

puo' essere pure che ormai i giocatori non vogliano piu' Pioli, ma a me non pare cosi evidente.

[Il frigorifero]

Se deve esserci cambio del tecnico (cosa che dopo oggi chiedo anche io) che avvenga SUBITO, in modo tale che il nuovo allenatore possa conoscere da vicino la rosa ed impostare con la società il mercato di gennaio, sia in entrata che in uscita. Il nuovo allenatore deve lavorare con la squadra anche durante la pausa, non possiamo perdere altro tempo, siamo in caduta libera, rendiamocene conto.

Il nuovo allenatore deve anche avere il potere di mettere sul mercato o fuori rosa chi gli pare. E di comprare i giocatori concordandoli con Tare.

[Russotto]

Se cambiamo l'allenatore al massimo ci può essere una scossa mentale ma non è detto che avremmo un tecnico migliore. Il campionato ormai è andato. Serve ritrovare la quadra per andare avanti nelle coppe e salvarci in tranquillità pensando nel mercato di gennaio, anche al prossimo anno.

[cipollone]

A me invece sembra evidente, ma posso anche sbagliare. Ad ogni modo l'unico tentativo di dare una scossa è cambiare tecnico, sperando che il cambio dia l'effetto sperato. Proseguire con Pioli mi sembra un azzardo perché non vedo alcun segnale, anzi, siamo sempre più in caduta libera (di gioco e di risultati).

[Jim Bowie]

Dopo l'ennesima sconfitta pare ormai evidente che l'ambiente (Società, tecnico e squadra) si stanno avvitando in una crisi a loop che non offre, in apparenza, prospettive di inversione del ciclo negativo.

Secondo me chi è più vicino al campo (Presidente e Ds) conosce i motivi della crisi, che sono riconducibili a persone e a situazioni ben precise.

L'analisi deve essere lucida e al contempo spietata: si stabilisca se la guida tecnica è ancora riconosciuta dalla maggioranza della rosa oppure no (nel secondo caso esonero SUBITO, squadra a Inzaghi pro tempore e nuovo tecnico da gennaio) e al contempo si effettui uno screening critico della rosa, per capire chi fa ancora parte del progetto Lazio e chi invece non si sente più parte del gruppo.

Senza paura, senza tentennamenti si intervenga su chi sta operando contro la Lazio dall'interno, intervenendo con la precisione del chirurgo.
La stagione pare andata ma non è così, ci sono le Coppe (già qualificati, da primi del girone, ai sedicesimi di Europa League. Il 17, poi, avremo gli ottavi di Coppa Italia con l'udinese).

Si agisca, senza paura. Si devono sentire TUTTI i giocatori della rosa in discussione. Nella forma dello scambio di prestiti a sei mesi la rosa può essere rivoluzionata. E non necessariamente in peggio, visto il rendimento di alcuni da troppe gare.

Per fare quello che dici tu, dopo bisogna mettre mano al portafolio ed i soldi dell'Uefa che sono serviti per farci belli davanti lo specchio del reame, usarli per comprare, comprare. Quindi ti diranno che se rimangono coesi con il supporto del pubblico, questa squadra, diffice da migliorare, tornera' al posto che compete alla Lazio. Ti sventoleranno anche sotto al naso, il passaggio del turno di EL, dimenticandosi di menzionare che e' stato ottenuto contro squadre non certo irresistibili che potrebbero militare in serie B, e a chi obiettera' cio', verra' risposto ma come il Dnipro che lo scorso anno e' arrivato in finale, dimenticando di menzionare che i due giocatori piu' rapresentativi sono stai ceduti, per non parlare dei boscaioli norvegesi.
Certamente Pioli e' da sostituire immediatamente in concomitanza con le dimissioni del Presidente.

[Frank 73]

Spero che il mister, di cui ho molta stima, colga il momento e l'opportunità di un gesto nobile e utile alla causa, anche a togliere alibi a molti.
Lo apprezzeremmo noi, lo apprezzerebbe la società che sarebbe libera, anche economicamente, di sostituirlo al meglio, lo apprezzerebbe il suo futuro datore di lavoro.
Non lo biasimerei se non dovesse farlo.

[Il frigorifero]

Ma noi non dobbiamo esonerare Pioli solo per "dare la scossa".
Dobbiamo cambiare tecnico per prenderne uno migliore , molto semplicemente.

[Russotto]

Ma noi non dobbiamo esonerare Pioli solo per "dare la scossa".
Dobbiamo cambiare tecnico per prenderne uno migliore , molto semplicemente.

Che secondo me non è Lippi.

[Il frigorifero]

Tu dici che Lippi non è un tecnico migliore di Pioli ?

[Russotto]

Tu dici che Lippi non è un tecnico migliore di Pioli ?

Sinceramente non credo.

[Wild Bill Kelso]

Dare la colpa a Pioli significa continuare a dare alibi alla Società e ai suoi (due) dirigenti negletti.
Stesso discorso per quanto riguarda i giocatori. Abbiamo una difesa composta da pippe furibonde. Per non parlare dei vari Anderson e soci...

[aquilavecchia]

Sinceramente non credo.

Infatti anche Pioli ha vinto scudetti, coppe internazionali e campionati del mondo ancor più di Lippi.

[Russotto]

Infatti anche Pioli ha vinto scudetti, coppe internazionali e campionati del mondo ancor più di Lippi.

In quella Juve avrebbe vinto chiunue secondo me. Poi ao...se viene Lippi forza Lippi... io preferirei altro.

[Jim Bowie]

In quella Juve avrebbe vinto chiunue secondo me. Poi ao...se viene Lippi forza Lippi... io preferirei altro.

Ad onor del vero, Lippi fu ingaggiato dalla Juve dopo che con un Napoli non certo composto da campioni, fece un ottimo campionato arrivando tra i primi posti.
Quindi Lippi, ha dimostrato anche al di fuori della Carneatinjuventus che ci sa fare.

[franz_kappa]

Attenzione. Il discorso si sta spostando su Pioli al di là delle premesse teoriche che mi hanno indotto ad avviare un dibattito.
Posto che, in tutta onestà, sono per la immediata rimozione della guida tecnica attuale (via esonero o dimissioni, anche se le dimissioni sono grandemente improbabili), ritengo che il principale problema risieda nella rosa.
Per quello ho scelto la metafora dell'intervento chirurgico. Mi sto facendo persuaso che il problema, prescindendo da una guida tecnica che sembra sempre meno adeguata, sia nato dai calciatori. Da alcuni calciatori, nello specifico.
Per quello, con paragone ardito, auspico che l'infezione (che ha colpito parti dell'organismo-Lazio senza tuttavia attaccare ancora gli organi vitali) sia affrontata con rapidità e nettezza. Recidendo, ove necessario, senza timori.

Senza Biglia e Candreva, per dire, si potrà comunque far calcio (un calcio migliore dell'attuale, nello specifico): basteranno sostituti temporanei (reitero l'ipotesi di scambio di presiti, che non richiede decisioni definitive a gennaio ma rimanda tutto a fine stagione) nelle persone di diligenti professionisti del pallone. Pronti, con convinzione, a mettersi a disposizione dei compagni e del Mister, chiunque sarà l'allenatore della Lazio da gennaio in poi.

[Jim Bowie]

Franz, ma come Biglia e Candreva, quando dietro hai due finti cincos che ti hanno fatto perdere il 90% delle partite, il bisturi, anzi il Machete lo devi usare prima con loro e poi vediamo se non dando una certa consistenza alla difesa, Biglia e Candreva non possano finalmente dedicarsi ad offendere.
Certo che Biglia e Candreva non stanno producendo come ci augureremmo, ma non puo' essere divuto al fatto che devono fare anche mansion che gli fanno disperdere troppe energie?

[franz_kappa]

Grazie della risposta, che mi aiuta a meglio spiegare quel che penso.
I centrali difensivi, il cui attuale rendimento è da difensori di serie B, sono un oggettivo problema, che richiede l'adozione di correttivi sul mercato (magari un acquisto e un prestito).
Esaurito tale intervento, PRIORITARIO, si dovrebbe a mio avviso parallelamente ragionare sulla permanenza in rosa di alcuni big che a me sembrano non solo parte ma genesi del problema.
Se prestando Candreva, per direi, fosse possibile arrivare a un buon centrale difensivo, migliore degli attuali, ci penserei seriamente. Ma, insisto, al di là di ogni considerazione tecnica la questione è di atteggiamenti, motivazioni e rapporto tra i migliori della rosa e il resto dei propri compagni.

[Jim Bowie]

Grazie della risposta, che mi aiuta a meglio spiegare quel che penso.
I centrali difensivi, il cui attuale rendimento è da difensori di serie B, sono un oggettivo problema, che richiede l'adozione di correttivi sul mercato (magari un acquisto e un prestito).
Esaurito tale intervento, PRIORITARIO, si dovrebbe a mio avviso parallelamente ragionare sulla permanenza in rosa di alcuni big che a me sembrano non solo parte ma genesi del problema.
Se prestando Candreva, per direi, fosse possibile arrivare a un buon centrale difensivo, migliore degli attuali, ci penserei seriamente. Ma, insisto, al di là di ogni considerazione tecnica la questione è di atteggiamenti, motivazioni e rapporto tra i migliori della rosa e il resto dei propri compagni.

Non vedo nell'atteggiamento di Candreva e Biglia la causa di questa crisi tecnica. Sia Candreva che Biglia, sopratutto Biglia non hanno lesinato energie ed hanno provato a dialogare con i compagni, il problema e' con chi dialogano? Se poi, dato che Candreva e Biglia sono sprecati in questa squadra e voglaimo darli via per puntellare la difesa, a me sembrerebbe un ulteriore ridimensionamento, sicuramente in linea con le politiche societarie.