Arbitri prevenuti o corrotti?

[Frank 73]

Aggregando i dati della stagione in corso e delle tre stagioni precedenti, emerge che la Lazio, nel confronto con le tre strisciate e le due partenopee, è la squadra che "paga", in termini di cartellini gialli, il conto più salato rispetto ai falli commessi.
E' la squadra che commette meno falli, se si fa eccezione per il Napoli ma solo per effetto della stagione 20/21 dove i partenopei sono stati davvero poco fallosi, ma è quella che ha il maggior numero di ammoniti.
Anche nel parziale di questa stagione, la Lazio dei sette club più quotati è quella che ha commesso meno falli. E, come noto, ricevuto più ammonizioni.
Nelle ultime quattro stagioni (l'ultima come scritto appena iniziata) la Lazio ha commesso 176 falli in meno della rioma, ma ha avuto 9 ammonizioni in più. 116 falli meno del Milan, ma 34 ammoniti in più. 72 falli meno della Juventus, ma 57 gialli in più. 111 meno dell'Inter, ma 58 ammonizioni in più. 190 falli commessi in meno rispetto all'Atalanta, ben 60 ammonizioni in più (ah... le squadre simpatia... Atalanta, squadra più fallosa della serie A, che il cartellino giallo lo vede davvero poco... anche se quest'anno la tendenza sembra cambiare). Solo il Napoli è stato meno falloso della Lazio, ma in premio ha avuto una frequenza di cartellini gialli inferiore.

In generale, la Lazio è, IN OGNI STAGIONE, quella che riceve più gialli in rapporto ai falli commessi, o, messa in altri termini, per ricevere un'ammonizione spende meno falli delle altre. Sempre, in ogni stagione.



Il dato della stagione in corso, evidenziato in rosso (1 ammonizione ogni 3,3 falli), è assolutamente anomalo, una frequenza di ammonizione per fallo commesso mai verificata, né avvicinata, da nessun club di prima fascia nelle ultime quattro stagioni.

[Fabio70rm]

Senza prove vere, temo non si arriverà a nulla.

Inutile alzare polveroni mediatici.

Si portino questi dati in una trasmissione nazionale, si facciano passare sempre nella stessa trasmissione, i video delle azioni incriminate.

FORSE (grosso come una casa) allora qualche dubbio si insinuerebbe.

Comunque questa è la guerra Gravina - Lotito, mia opinione personalissima....

[MagoMerlino]

Aggregando i dati della stagione in corso e delle tre stagioni precedenti, emerge che la Lazio, nel confronto con le tre strisciate e le due partenopee, è la squadra che "paga", in termini di cartellini gialli, il conto più salato rispetto ai falli commessi.
E' la squadra che commette meno falli, se si fa eccezione per il Napoli ma solo per effetto della stagione 20/21 dove i partenopei sono stati davvero poco fallosi, ma è quella che ha il maggior numero di ammoniti.
Anche nel parziale di questa stagione, la Lazio dei sette club più quotati è quella che ha commesso meno falli. E, come noto, ricevuto più ammonizioni.
Nelle ultime quattro stagioni (l'ultima come scritto appena iniziata) la Lazio ha commesso 176 falli in meno della rioma, ma ha avuto 9 ammonizioni in più. 116 falli meno del Milan, ma 34 ammoniti in più. 72 falli meno della Juventus, ma 57 gialli in più. 111 meno dell'Inter, ma 58 ammonizioni in più. 190 falli commessi in meno rispetto all'Atalanta, ben 60 ammonizioni in più (ah... le squadre simpatia... Atalanta, squadra più fallosa della serie A, che il cartellino giallo lo vede davvero poco... anche se quest'anno la tendenza sembra cambiare). Solo il Napoli è stato meno falloso della Lazio, ma in premio ha avuto una frequenza di cartellini gialli inferiore.

In generale, la Lazio è, IN OGNI STAGIONE, quella che riceve più gialli in rapporto ai falli commessi, o, messa in altri termini, per ricevere un'ammonizione spende meno falli delle altre. Sempre, in ogni stagione.



Il dato della stagione in corso, evidenziato in rosso (1 ammonizione ogni 3,3 falli), è assolutamente anomalo, una frequenza di ammonizione per fallo commesso mai verificata, né avvicinata, da nessun club di prima fascia nelle ultime quattro stagioni.

Ottimo lavoro di ricerca statistica che dovrebbe essere ripreso dalla società per chiederne conto agli organismi arbitrali.
Queste statistiche al pari dei calendari sono i due misteriosi misteri del calcio di questi ultimi anni.
Siccome per lo più danneggiano la Lazio, il grosso della comunicazione se ne frega.
La società dovrebbe presentare un dossier corredato da immagini che evidenziano la disparità di trattamento, esempio eclatante l'azione del pareggio napoletano con il fallo di kim su Luis Alberto non sanzionato, a differenza del gol annullato all'Atalanta contro il Napoli per un fallo simile.
Statisticamente solo un appunto, probabilmente il totale, che fa sempre la somma, di ammonizioni, contiene anche le ammonizioni per proteste. Anche qui la disparità di trattamento è evidente, basta vedere altre squadre che anche per un fallo laterale circondano l'arbitro, lo strattonano, gli urlano addosso, noi come alziamo la braccia ci ammoniscono.

[franz_kappa]

[...]
Siccome per lo più danneggiano la Lazio, il grosso della comunicazione se ne frega.
[...]

Permetti una chiosa?
A mio immodesto avviso, a fregarsene dei danni arrecati alla Lazio è, soprattutto, la generalità dell'opinione pubblica.
La comunicazione, dunque, agisce di conseguenza: perché, in fondo, dare ampio risalto a dati che mettono in luce un atteggiamento inspiegabilmente vessatorio nei confronti di una sola squadra?

La Lazio, urge rammentare, nella narrazione collettiva è il Club la cui tifoseria si è reiteratamente distinta per manifestazioni razziste e antisemite (per tacere delle diffuse simpatie nei confronti dell'estrema destra), il Club del primo e del secondo calcio-scommesse, il Club di Calciopoli e, non ultimo, il Club presieduto da un candidato di Forza Italia.

Difficile trovare amici, con questo pedigree. Purtroppo, sia chiaro.

[Davide]

irrati...ecco la risposta su quanto possa fregare loro delle nostre lamentele...

[Matita]

Sozzi.

Inviato dal mio MAR-LX1B utilizzando Tapatalk

[franz_kappa]

irrati...ecco la risposta su quanto possa fregare loro delle nostre lamentele...

Siamo vasi di coccio.

D'altronde... è la legge dei grandi numeri che ci danneggia. Unita ai discutibili (dovrei usare un diverso aggettivo ma l'aggettivo che vorrei adottare avrebbe dei profili non proprio comodi, per me scrivente) metodi posti in essere dall'articolato ed eterogeneo sistema che sostiene gli interessi dell'as roma.

Situazione A
Un arbitro assume decisioni avverse, anche oggettivamente sbagliate, nei confronti della Lazio? Arriverà qualche rimbrotto e si solleverà, per pochissimi giorni, un po' di can can mediatico, peraltro circoscritto - nella generalità delle situazioni - ad alcune testate romane (con una intensità di ingaggio in ogni caso mai massima). NULLA in grado di arrecare permanenti danni alla carriera della (ex) giacchetta nera e/o di cagionare fastidio agli organi di rappresentanza e governo degli arbitri.

Situazione B
Un arbitro assume decisioni avverse, non necessariamente oggettivamente sbagliate ma semplicemente discutibili, nei confronti della roma? Scoppia il caso a livello nazionale. E, per fare un esempio, a distanza di un quarantennio ancora resiste - per nulla sfumata - la leggenda della presunta [fattualmente indimostrata] validità del gol di Turone.

Chi deve decidere, sia egli arbitro o assistente al VAR, sa bene cosa comporterà una decisione - favorevole o sfavorevole, a seconda dei casi - assunta nei confronti di alcune squadre rispetto ad altre squadre.
Chi decide sa bene quale sarà l'impatto interno (al mondo degli organismi calcistici) ed esterno (a livello di opinione pubblica). E agisce di conseguenza. Tanto nell'immediatezza degli eventi di gioco che ex post.
 

[Whistle]

Irrati-Mazzoleni, schierano l'artiglieria pesante!

[Ataru]

il fallo di kim su Luis Alberto non sanzionato, a differenza del gol annullato all'Atalanta contro il Napoli per un fallo simile.

monza, il gol era di petagna

[snikt]

Puntare forte all'europa league per andare in champions il prossimo anno.
E' l'unico modo per farlo.
Il campionato potremmo pure non giocarlo.
Se ti metti di tigna ti fanno arrivare massimo 6° quest'anno.

Io metterei i titolari con il feyenord e grosso turn over col verona.

Fossi stato in sarri avrei invertito le dichiarazioni di oggi, lui ha detto, con queste tempistiche l'europa league è quasi ingiocabile, io avrei detto che essendo il campionato ingiocabile e avendo partite ravvicinate per un mese e mezzo, priorità all'europa fino al raggiungimento del primo posto matematico.

[MagoMerlino]

monza, il gol era di petagna

Giusto

[MagoMerlino]

 a fregarsene dei danni arrecati alla Lazio è, soprattutto, la generalità dell'opinione pubblica.

E' un cane che si morde la coda.
L'opinione pubblica è influenzata dalla propaganda, la propaganda è frutto della comunicazione.
Se il giornale non riporta la notizia, la notizia non esiste.
La Lazio, lo sappiamo, è sempre stata vittima di questo stato di cose.
Oggi paghiamo le campagne di stampa contrarie delle scorse stagioni e soprattutto l'ultima scatenatasi sulla rotta burigno-caressa dopo il gol di Acerbi.
Premetto che dal momento che è da tempo che subiamo queste cose la colpa non può essere ascritta solo all'attuale società, va detto però che in questo frangente si nota la colpevole completa presenza del presidente in tutt'altre faccende affaccendato e soprattutto di un delegato in grado di gestire la situazione in questi frangenti.

[franz_kappa]

[...]
Oggi paghiamo le campagne di stampa contrarie delle scorse stagioni e soprattutto l'ultima scatenatasi sulla rotta burigno-caressa dopo il gol di Acerbi.
Premetto che dal momento che è da tempo che subiamo queste cose la colpa non può essere ascritta solo all'attuale società, va detto però che in questo frangente si nota la colpevole completa presenza del presidente in tutt'altre faccende affaccendato e soprattutto di un delegato in grado di gestire la situazione in questi frangenti.

A mio avviso, una mobilitazione quotidiana dei vertici della SS Lazio Spa, nella persona di Lotito o di Dirigente da Lotito delegato, magari accreditato di consolidata e generale autorevolezza e professionalità nell'ambito della comunicazione, sportiva e non, non modificherebbe neppure [di] un iota o [di] un apice la rappresentazione consolidata e la narrazione collettiva della Lazio e delle sue vicende. Con tutto quel che ne consegue in termini di trattamenti arbitrali talvolta ben più che reprensibili.

Ciò detto, si potrebbe fare di più, ponendo in essere le basi di una strategia organica e costante di contro-disinformazione?
Indubbiamente sì.

Ma, in tal caso, suddetta strategia sortirebbe, se non nel breve almeno nel medio-lungo termine, effetti sostanziali?
Ragionevolmente no.

Mi si potrebbe, a questo punto, domandare: "Dunque, Franz, voi sostenete che le attuali ingiustizie arrecate alla Lazio discendono da uno stato di cose di fatto immutabile, cosicché l'unica, 'confortante', opzione che resta ai laziali è la rassegnazione di fronte alla consapevolezza di operare in una realtà avversa assai complessa e, a maggior ragione per tale motivo, nella sostanza immodificabile?".
Non lo posso affermare, sarebbe troppo sconfortante. Ma se mi si chiede quel che penso, beh...

[Frank 73]

Il delegato è Sarri.
Non poteva esserlo Inzaghi, in quanto emanazione di Lotito e quindi a lui riferibile.  A lui che avendo a che fare con i vertici federali non può sbilanciarsi su questi argomenti.
Sarri si, ha una sua autonomia che non compromette la presidenza.
Se Sarri si sbilancia così, la società è d'accordo.
È quindi lui il delegato.

[MagoMerlino]

Epperò qualcosa sul piano della comunicazione lo si dovrebbe cominciare a fare.
Poggiare le basi su cui lavorare per riequilibrare la situazione palesemente sbilanciata a nostro sfavore.
L'occasione poteva essere anche la ormai prossima ristrutturazione del settore comunicazione ancora nelle grinfie del biondino.
Bisognava dare un taglio netto col passato e arruolare professionisti, personaggi già inseriti nei network nazionali o da questi provenienti, personaggi esperti che non hanno problemi ad esporsi. Si è preferito proseguire nel piccolo cabotaggio. Chiaro è che i Professionisti costano qualcosa in più del praticante, ma offrono anche maggiore garanzia di successo.

[franz_kappa]

[...]
Epperò qualcosa sul piano della comunicazione lo si dovrebbe cominciare a fare.
[...]

Sì, per carità, qualcosa si potrebbe pur fare. Ma consapevoli della realtà.
Citando Danny De Vito nella sua mirabile interpretazione ne "La guerra dei Roses", qui si ragiona di "gradazioni di sconfitta".

Lo sbilanciamento che tu, giustamente, stigmatizzi e avversi è IMMODIFICABILE.

[Ataru]

sozza premiato con juve salernitana

[Il frigorifero]

Comunicato degli IRR : se la situazione non cambia da subito, pronti a scendere in piazza e fare un bordello.


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Panza !

Non prendere impegni !!!

[Panzabianca]

Comunicato degli IRR : se la situazione non cambia da subito, pronti a scendere in piazza e fare un bordello.


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Panza !

Non prendere impegni !!!

Ok, andiamo al bordello.
La legge Merlin è una barbarie. È ora di insorgere!

[Fabio70rm]

Ecco, ci mancherebbe che questi idioti replicassero il casino post morte di Sandri...ricordate? Guerriglia con la polizia, assedio di alcune caserme...