Candreva duro su Pioli

[Wild Bill Kelso]

Un giocatore non può, non deve, fare quelle dichiarazioni. Soprattutto in una città dove la stampa sportiva è fatta da avvoltoi e sanguisughe.
Vi siete persi il servizio sul TG3 Regionale della Sannipoli che prima della partita col Palermo parlava di squadra depressa e a pezzi (non ha detto proprio così, ma il senso era quello).

Candreva è uno dei problemi della Lazio di quest'anno. Se la Società ha le palle, come vuole farci sempre intere di avere, le tiri fuori.

Ma ho la vaga impressione che a gennaio vada via, anzi credo proprio che Lotito lo abbia già messo sul mercato.

[Davide]

Grave anche quello che è successo in panca....

FORZA LAZIO

[giamma]

Liedholm diceva meglio un cavallo zoppo che un asino sano, Candreva, con qualche ragione, pensa di essere il cavallo zoppo sacrificato per l'asino sano (Keita), aver fatto queste inopportune dichiarazioni alla stampa però lo fanno passare dalla parte del torto e dimostrano il perché non si è inteso dargli la fascia di capitano.
Una sua cessione aprirebbe un buco difficilmente colmabile perché il 4-3-3 deve essere elastico e diventare 4-5-1 in fase difensiva cosa impossibile con una prima linea FA-Centravanti-Keita.

[Fabio70rm]

Giamma tu pensi che il bersaglio era Keita? Secondo me era Anderson....

[Most]

Cesaretto è andato giù ancor più pesante.. :-)

César Aparecido Rodrigues, che sul suo profilo Instagram ha scritto: "L'esaltazione, l'arroganza e la prepotenza non sono parole a favore di nessuno! Scendete del piedistallo, fate i fenomeni dentro al campo con i fatti, non nei ristoranti e nei locali di Roma! Vorrei proprio vedere certi comportamenti quando davanti trovavi signori veri, uomini con i coglioni! Peruzzi, Simeone, Veron, Ibra, Zanetti, Cordoba, Figo, Jaap Stam, Stankovic e tanti altri. Sempre, comunque e ovunque Forza Lazio". Questo il lungo commento che accompagna una foto di César in compagnia di Ballotta, Figo, Zé Maria, Seedorf, Cannavaro e Orlandoni.

[CP 4.0]

Liedholm diceva meglio un cavallo zoppo che un asino sano, Candreva, con qualche ragione, pensa di essere il cavallo zoppo sacrificato per l'asino sano (Keita), ...

il fatto che ad oggi Candreva mi pare un asino zoppo e Keita un cavallo sano

[Panzabianca]

aspé...

Candreva è contro l'allenatore??? si?

L'allenatore, pur tra qualche grossolano errore, cerca di fare il bene della Lazio.

Candreva NO.

Ciao romolé, a mai più. Giocatore stupido, persona non certo migliore.

[giamma]

Giamma tu pensi che il bersaglio era Keita? Secondo me era Anderson....

Il bersaglio era Pioli, tra FA e Keita c'è almeno una categoria di differenza, Candreva può giocare indifferentemente con l'uno o con l'altro, se Pioli lo sacrifica per far giocare i due ragazzini vuol dire che lui viene considerato meno del più scarso (Keita).

[Most]

E se gioca perchè non facciamo giocare i giovani, e se non gioca è perchè scarso

Ci sono tre partite in 7 giorni, potrà pure tranquillamente far gocare un po tutti Pioli, no?

[DinoRaggio]

Il coltello dalla parte del manico lo hanno quasi sempre i giocatori, l'allenatore una volta scelti gli 11 titolari li manda in campo e incrocia le dita, tutt'al più può modificare la squadra con i tre cambi, molto spesso (nel caso della Lazio) forzati da infortuni o espulsioni. La cosa stupefacente è il deja-vu rispetto a due anni fa. Allora si diceva che quasi tutti i "senatori" fossero contro Petkovic, questa stagione pare che la "vecchia guardia" si sia divisa in due "clan" e Pioli sia in mezzo. Che si litighi per una fascia di capitano può anche essere comprensibile, che lo si faccia da tre mesi danneggiando la società che ti paga lo è molto meno, a voglia a parlare di professionisti come fa Candreva, il professsionismo è altro, quello al quale assistiamo da luglio è un comportamento abbastanza puerile da parte sua e di altri "professionisti".

Nel 2013 / 2014 i calciatori della Lazio per fare  la guerra a Petkovic hanno mandato a prostitute una qualificazione europea (e le relative entrate) che era nei loro piedi. Quest'anno si dessero una regolata, così come la società s'imponga, non è possibile che a rimetterci sia la società che li paga profumatamente ed i tifosi. Non si è professionisti solo quando si dà l'IBAN alla società, lo si è soprattutto quando ci si allena e si va in campo per la partita. Scusate, ma non riesco nemmeno più ad inca**armi. 

[Panzabianca]

Il coltello dalla parte del manico lo hanno quasi sempre i giocatori, l'allenatore una volta scelti gli 11 titolari li manda in campo e incrocia le dita, tutt'al più può modificare la squadra con i tre cambi, molto spesso (nel caso della Lazio) forzati da infortuni o espulsioni. La cosa stupefacente è il deja-vu rispetto a due anni fa. Allora si diceva che quasi tutti i "senatori" fossero contro Petkovic, questa stagione pare che la "vecchia guardia" si sia divisa in due "clan" e Pioli sia in mezzo. Che si litighi per una fascia di capitano può anche essere comprensibile, che lo si faccia da tre mesi danneggiando la società che ti paga lo è molto meno, a voglia a parlare di professionisti come fa Candreva, il professsionismo è altro, quello al quale assistiamo da luglio è un comportamento abbastanza puerile da parte sua e di altri "professionisti".

Nel 2013 / 2014 i calciatori della Lazio per fare  la guerra a Petkovic hanno mandato a prostitute una qualificazione europea (e le relative entrate) che era nei loro piedi. Quest'anno si dessero una regolata, così come la società s'imponga, non è possibile che a rimetterci sia la società che li paga profumatamente ed i tifosi. Non si è professionisti solo quando si dà l'IBAN alla società, lo si è soprattutto quando ci si allena e si va in campo per la partita. Scusate, ma non riesco nemmeno più ad inca**armi. 

ma infatti, si confermi pioli e si mettano sul mercato le mele marce.
Già a Bergamo, perdendo una partita imperdibile, s'era capito molto.
Che Tare cominci ad attaccà ar muro le persone. Così s'abitua a na professione più adeguata.
   

[Wasicu]

Prima di decidere bisognerebbe stabilire di chi e' il problema o meglio chi
e' che provoca il problema e il funzionamento scadente della squadra.     Io
non lo so se sono i giocatori, se e' il trainer che con le sue fissazioni li irrita, o
se e' il mercato e l'acquisto dei nuovi che non sono stati inseriti ne' bene e
ne' male nel tessuto della squadra, o se e' un tutto insieme che fa' casino  !!
   
Io ho dato la colpa da un bel po' al trainer, ma era una
mia ipotesi che potrebbe anche essere errata.   Le persone che devono capire
queste cose e che devono risolvere questi problemi sono pagate dalla società
e che quindi facciano il loro lavoro  !!

Che lo facciano quindi e che prendano delle decisioni forti, rapide e molto
decise;  cosi' almeno estirpiamo il problema e si ricomincia da capo.  L'annata
mi pare che e' andata, quindi come dicevo pensiamo alla Coppa Italia visto che
praticamente non c e'  altro cui pensare, ma ripeto per me Pioli anche a livello
caratteriale mi pare da Modena piu' che da Lazio  .... e poi non e' nemmeno
fortunato   !!   Se prendono Guidolin per me va bene ....  !!

[Jim Bowie]

ma che e' sta voce su Guidolin? spero solo un desiderio di alcuni tifosi.

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[gentlemen]

Il coltello dalla parte del manico lo hanno quasi sempre i giocatori, l'allenatore una volta scelti gli 11 titolari li manda in campo e incrocia le dita, tutt'al più può modificare la squadra con i tre cambi, molto spesso (nel caso della Lazio) forzati da infortuni o espulsioni. La cosa stupefacente è il deja-vu rispetto a due anni fa. Allora si diceva che quasi tutti i "senatori" fossero contro Petkovic, questa stagione pare che la "vecchia guardia" si sia divisa in due "clan" e Pioli sia in mezzo. Che si litighi per una fascia di capitano può anche essere comprensibile, che lo si faccia da tre mesi danneggiando la società che ti paga lo è molto meno, a voglia a parlare di professionisti come fa Candreva, il professsionismo è altro, quello al quale assistiamo da luglio è un comportamento abbastanza puerile da parte sua e di altri "professionisti".

Nel 2013 / 2014 i calciatori della Lazio per fare  la guerra a Petkovic hanno mandato a prostitute una qualificazione europea (e le relative entrate) che era nei loro piedi. Quest'anno si dessero una regolata, così come la società s'imponga, non è possibile che a rimetterci sia la società che li paga profumatamente ed i tifosi. Non si è professionisti solo quando si dà l'IBAN alla società, lo si è soprattutto quando ci si allena e si va in campo per la partita. Scusate, ma non riesco nemmeno più ad inca**armi. 

Una stagione che poteva essere recuperata, almeno in chiave qualificazione EL, se la società avesse esonerato Petkovic almeno un mese prima di quando poi avvenne (fine anno).
Spero quest'anno si eviti di fare troppa filosofia, i numeri sono impietosi, le prestazioni pure, tenendo Pioli (rispetto tanto il Mister e l'uomo Stefano Pioli sia chiaro) si allunga solo l'agonia.

[zorba]

Non so fino a che punto può servire come metro di paragone, ma volevo segnalarvi il caso della Dinamo Banco di Sardegna, campione d'Italia in carica nella serie A di basket.

Esonerato, come un fulmine a ciel sereno il coach che l'ha portata al successo, Meo Sacchetti e, come d'incanto, spazzata via Pesaro nella prima partita del nuovo ciclo (tra l'altro il successore di Sacchetti, il romano Marco Calvani, non aveva ancora preso possesso della guida tecnica ma stazionava ancora in tribuna a prendere appunti, essendo stato presentato ufficialmente alla stampa solo oggi).

Stando ai ben informati tutto dipenderebbe dal clan degli americani che avevano praticamente dichiarato guerra al coach Sacchetti, reo a loro dire di imporre schemi di gioco a lor signori poco consoni.

Se tutto il mondo è paese, potrebbe essere che alla Lazio stia succedendo una cosa simile...

 

[Jim Bowie]

esempi come.il tuo ce ne sono a bizzeffe in tutto il mondo. il potere lo esercita chi lo ha ed in uno sport di squadra il potere e' in mano ai giocatori, che siano essi calciatori, cestisti o financo giocatori di curling.

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[SoDduSpicci]

Candreva rema contro perché non è stato scelto come capitano.
Tra lui e Pioli io manderei via lui, senza ombra di dubbio. Crede di essere una superstar ma, nonostante i buoni mezzi tecnici, è troppo cretino.

[gentlemen]

Candreva rema contro perché non è stato scelto come capitano.
Tra lui e Pioli io manderei via lui, senza ombra di dubbio. Crede di essere una superstar ma, nonostante i buoni mezzi tecnici, è troppo cretino.

Candreva non ha scelto di giocare con il 3-5-2 a Leverkusen e nella finale di coppa Italia, snaturando il modo di giocare che abbiamo sempre avuto, non ha perso il derby di ritorno contro una roma a pezzi, solo perché non ha letto la partita ed i cambi, non ha deciso di fare solo 1 settimana di ritiro.....suvvia non scherziamo, i giocatori sono un patrimonio della società, Candreva avrà anche sbagliato ma è un ottimo giocatore.

[darienzo]

Sembra i due si siano parlati a lungo in questi giorni di esilio coatto a Formello.

Spero siano riusciti a smussare le divergenze e a siglare un patto d'acciaio per il periodo a venire

[Il frigorifero]

Personalmente gestirei la società nel modo esattamente contrario a come fanno attualmente.

1) Investirei tanto su un allenatore di spessore che si occupi anche del mercato insieme a Tare. Contratto di 5 anni.

2) Al primo segnale (anche minimo) di ammutinamento prenderei il giocatore, chiunque sia , e lo metterei fuori rosa. Poi, alla prima finestra di mercato, lo manderei via.

Le grandi società , secondo me, hanno grande continuità di rendimento nel tempo anche perché certi atteggiamenti non li permettono.
Voglio dire : immaginate Candreva rilasciare una dichiarazione del genere su Van Gaal a Manchester. O su Guardiola a Monaco di Baviera. Ma pure su Allegri alla Juventus. Il giorno dopo lo mandano via e basta.