11 anni di indiscutibile mediocrita'

[Jim Bowie]

sta li il problema che lui IBAN non te lo vuole dare perche' a lui la Lazio serve, idea mia eh!

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[Drenai]

bravo franz, erano anni che non mi trovavo così in sintonia con un tuo post.
i tifosi della lazio dovrebbero impararselo a memoria.

[Pomata]

Che dibattito puo esserci con gente che dice se ne deve anna' e questa è la loro posizione ferma?

Vi ricordate il famosissimo passo indietro? Tutte stronzate...

[Jim Bowie]

torno dopo qualche giorno e non è cambiato niente...
tare va a fare la spesa con 1000 lire perchè non c'è uno piu ricco al posto di lotito.

come se non avessi ripetuto fino alla noia l'esempio di della valle.

non ci perdo piu tempo e tastere consumate inutilmente.

ma infatti chi t' ha chiesto niente.


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[Drenai]

ma infatti chi t' ha chiesto niente

per fortuna decido se scrivere o meno senza che me lo chiedi tu

piuttosto, che ci stai a fare su un forum se non leggi quello che gli altri scrivono?

[Jim Bowie]

ma dicevate chi? quota me come io quoto te, non fate il vago accomunando persone quanto piu' distante. sembri un giornalista , dice, pare. quotami con il mio nick o se vuoi ti do il mio nome e cognome.

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[Panzabianca]

Che dibattito puo esserci con gente che dice se ne deve anna' e questa è la loro posizione ferma?

Vi ricordate il famosissimo passo indietro? Tutte stronzate...

in realtà questo è quel che vuoi capire tu perché te fa comodo.

Al netto delle figure meschine che costui sta facendo fare alla Lazio e al suo seguito, gli si è posta un'alternativa secca: fare squadra SERIAMENTE competitiva o andare... 

E tutto lascia pensare che ci deluderà ancora...   dico io, unitamente ai tifosi che criticano i tifosi. Aberrante

[Drenai]

Al netto delle figure meschine che costui sta facendo fare alla Lazio e al suo seguito, gli si è posta un'alternativa secca: fare squadra SERIAMENTE competitiva o andare... 

mi fai capire che vuol dire secondo te una squadra seriamente competitiva? concretamente.
qual'è il livello di giocatori che pensi che potremmo avere e invece non abbiamo?

[Davide]

sta li il problema che lui IBAN non te lo vuole dare perche' a lui la Lazio serve, idea mia eh!

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Che gli serva e' ovvio, basta leggere il bilancio, senza la Lazio le sue aziende sarebbero gia' fallite......pero' ho grossi dubbi che ci sia qualcuno, un qualcuno come intendiamo noi, che voglia la Lazio per renderla forte e vincente,o competitiva, piu' facile, viste le entrate, che ci voglia mangiare sopra peggio di lotito, il che vorrebbe dire rischiare nuovamente il fallimento.........vi saluto, vado dal commercialista, se chiudo un buon anno magari prendo io una quota della Lazio.......

[fish_mark]

La tifoseria della Lazio deve tornare a essere una tifoseria degna di tal nome e riprendersi la propria squadra, la Nostra squadra.
Sostenendola incondizionatamente, semplicemente. Solo il numero ci può salvare. E dunque neanche un singolo tifoso va perso per strada.

Non c'è nessun dovere sentimentale ed ognuno è tifoso dentro di sè, incondizionatamente, anche quelli che stanno a casa sul divano, che oggi è veramente comodo vedere il calcio. Quello che ci si aspetta è la presenza allo stadio che però non viene spontanea se non c'è davanti una squadra motivante, dei personaggi che catalizzano passioni e una sfida da affrotnare. E' quanto accaduto la scorsa primavera e ora non sta accadendo.
non scambiamo crisi momentanea per processi storici. La Lazio esiste ancora ed esisterà ancora se arriveranno gli ingredienti di una passione: squadra, personaggi, sfide.
Del presidente non interessa niente a nessuno. Interessa soltanto un presidente che metta insieme quelle tre cose.

[franz_kappa]

bravo franz, erano anni che non mi trovavo così in sintonia con un tuo post.
i tifosi della lazio dovrebbero impararselo a memoria.

Mi fa piacere avere toccato delle corde che si intonano al tuo sentire.

La Lazio è nostra, insisto: Lotito ne è il custode pro tempore. La tifoseria della Lazio - laddove unità e compatta, guidata alla bisogna da uno o più gruppi ultras in grado di riorganizzarsi (e qui recupero anche un recente post di Cp 4.0, che condivido appieno) - potrebbe rappresentare un contropotere formidabile in grado di influenzare, lecitamente, la gestione societaria.

Una quotidiana mobilitazione compatta di decine di migliaia di persone, cui non chiedo di scendere in piazza - azione del tutto INUTILE - ma di correre allo stadio e riempirlo SEMPRE rappresenterebbe l'avvio di un potenziale circolo virtuoso.

Ne potrebbe derivare l'inizio di una lecita pressione sul maggior azionista che potrebbe portare al riconoscimento a un rappresentante della tifoseria di un ruolo - prima informale e poi formale - nella governance societaria (mi riferisco alla possibilità di un posto nel Consiglio di gestione: da consiglieri indipendenti della Spa i tifosi, per il tramite di un loro rappresentante - competente e dabbene, s'intende. Ma le Spa hanno rigidissimi procedure di controllo interno dell'onorabilità degli amministratori, basterebbe applicare le regole esistenti - potrebbero ben incidere, anche solo informando il resto della tifoseria, sulla gestione societaria).

La manifestazione di numeri importanti potrebbe poi attirare sui laziali le attenzioni di quei soggetti che, per natura, al fascino del numero sono sensibili (politici e amministratori, locali e non). E, opportunisticamente, si potrebbe strumentalizzare l'appeal che le masse esercitano su politici e amministratori per applicare ulteriori lecite 'pressioni' su Claudio Lotito e indurlo a prendere in considerazione di aprire l'azionariato a partner esterni, magari provenienti da quelle parti del mondo dove ci sono capitali puliti che un imprenditore serio potrebbe voler investire con l'obiettivo di ottenere un ritorno di immagine in quello che resta in ogni caso fra i quattro maggiori campionati di calcio del mondo.

Sono suggestioni abbozzate, forse azzardate e utopistiche. Ma sono considerazioni di un laziale come il sottoscritto che a parole teme un nostro declino ma che non tollera alcuna rassegnazione.
Dipende più da noi che da Lotito. Ma abbiamo deciso, a mio avviso per autoassolverci e anche perché il mondo (e il calcio, che del mondo è una delle infinite manifestazioni) sta cambiando attorno a noi troppo velocemente e non riusciamo a gestire la transizione.

La soluzione viene dunque dai laziali (o, per meglio dire, da una 'palingenesi laziale'). Molto prima che dalla 'rimozione' di Lotito, illusione che implicitamente ci può condannare.

[Panzabianca]

Posso osservare una cosa: qui dentro c'è gente che se sente "sto cazzo".
Dico io, ma come si può entrare per dire: "ah, siete voi? sempre le stesse cose... Chissà che me credevo..." (riassumo con virgolettato di sostanza)

bah, io non ne sarei mai capace. Però me fa tanta simpatia.

Ma, con evidenza, per tali raffinatezze dialettiche non ho né la cifra accademica né quella stilistica.

E, me meschino, me tapino, parlo solo se ho da dire qualcosa. Possibilmente senza sputare sui tifosi della Lazio che, ora più che mai uniti e saldati, contestano un individuo non gradito alla stragrande maggioranza di essi. 

[Panzabianca]

mi fai capire che vuol dire secondo te una squadra seriamente competitiva? concretamente.
qual'è il livello di giocatori che pensi che potremmo avere e invece non abbiamo?

questa è una domanda retorica. Prova a darti una risposta.

La cosa più triste è che una simile domanda tradisce un'unica, spietata verità:  Tu hai "calibrato" sogni e speranze sulla capacità e sulla dimensione imprenditoriale de Lotito.

Ogni minuto in più di questo individuo al comando della Lazio è per noi e, sottolineo, per i ns figli, una grande sconfitta.

[Drenai]

io non me credo niente, ma penso che quando si cerca di chiarire un concetto ci si possa aspettare che chi legge lo recepisca. sennò stiamo a ripetere le stesse cose a pappagallo e tutta la discussione diventa inutile.

abbiamo passato ore l'altro giorno a parlare di come della valle con un portafoglio gigantesco in confronto a lotito silimiti lo stesso ad utilizzare per la gestione della fiorentina le risorse della fiorentina. quindi è utopistico pensare che se anche lotito cedesse la lazio ad un imprenditore piu ricco di lui (a meno di aspettare il famoso sceicco) costui si metta a comprare giocatori col proprio patrimonio personale, semplicemente perchè nessuno lo fa.

quando poi dopo poche pagine ti ritrovi a leggere che tare fa la spesa con 2 lire perchè non c'è uno piu ricco di lotito che lo foraggia che si deve pensare? o non si legge o non si capisce. decidi tu.

quanto al perculeggiamento lo rispedisco al mittente ma mi fa piacere che ti fa simpatia, quando vuoi confrontarti nel merito invece di ricamare sono qua.

[Drenai]

come volevasi dimostrare...

quando vuoi confrontarti nel merito invece di ricamare sono qua.

questa è una domanda retorica. Prova a darti una risposta.
La cosa più triste è che una simile domanda tradisce un'unica, spietata verità:  Tu hai "calibrato" sogni e speranze sulla capacità e sulla dimensione imprenditoriale de Lotito.
Ogni minuto in più di questo individuo al comando della Lazio è per noi e, sottolineo, per i ns figli, una grande sconfitta.

niente da fare, slogan e manifesti.
per qualche considerazione sul piano concreto ripassare piu tardi.

[franz_kappa]

E, me meschino, me tapino, parlo solo se ho da dire qualcosa. Possibilmente senza sputare sui tifosi della Lazio che, ora più che mai uniti e saldati, contestano un individuo non gradito alla stragrande maggioranza di essi. 

Posso dirti la mia?
Fregatene. Il franz_kappa di turno (che è un avatar e quattro(mila) parole su un forum: in concreto non è nulla e da lui nessun danno ti può derivare) sputa sui tifosi della Lazio e quindi, indirettamente, anche su di te? FREGATENE, insisto.

A te, che sei laziale, servono i franz_kappa come pure tutti gli altri, anche quando odiosi, molesti (oppur prolissi ). Ti servono tutti i laziali, dal primo all'ultimo. Ti servono - arrivo a provocare - pure i beceri, quelli che urlano i cori di morte, i fascisti della Curva. Servono tutti, nessuno escluso. Ovviamente delle condotte individuali rispondono gli individui e chi vìola le leggi della Repubblica e i suoi regolamenti va perseguito senza esitazione. Ovviamente, aggiungo, le condotte estreme che ho enunciato vanno governate, gestite e individualmente perseguite. Si può fare, peraltro.
Ma se privatamente qualcuno augura il peggio a Lotito e lo tiene per sé, senza urlarlo allo stadio, per me nulla quaestio. Ci serve quel tifoso come chiunque altro. Quello che uno o diecimila tifosi augurano a Lotito, se manifestato privatamente, è un problema con la coscienza di quel tifoso o di quei diecimila tifosi.
Non è mio compito né mio interesse cambiare il loro stato d'animo. IO TENGO SOLO ALLA LAZIO e le persone che tifano la Lazio sono FUNZIONALI alle necessità della Lazio, che deve avere una base di tifosi quanto più numerosa possibile.

Fino a quando proseguiremo a battibeccare tra noi, lanciando l'uno verso l'altro accuse circostanziate o meno, dandoci dei xxxxnisti o dei finti tifosi non faremo che alimentare un destino di decadenza autoindotta che sembriamo aver scelto. E Lotito potrà gestire la Lazio, peraltro, senza rendere di fatto conto ad alcuno del suo agire.

E' ora di liberarci di queste incrostazioni e tornare, con fierezza, a rivendicare la prioritaria e irrinunciabile necessità di essere tifosi militanti della Lazio. Il 'mostro' Lotito, ammesso che il Presidente della Lazio sia un mostro, è frutto della nostra elaborazione. Liberiamoci da questa ossessione e rinserriamo - tornando ad alimentare il quotidiano legame con il Club, allo stadio ma non solo - la presa sulla Lazio, abbandonata da laziali che combattono contro i mulini a vento nelle mani di chi è, lo ribadisco, non proprietario ma custode pro tempore.

DA FOLLI, CON OGNI EVIDENZA, OPERARE PER DISTRUGGERE IL VALORE DI UN BENE CHE LOTITO CUSTODISCE PRO TEMPORE MA CHE NON RESTERA' SUO IN ETERNO, VISTO CHE LA LAZIO GLI SOPRAVVIVERA', CON OGNI EVIDENZA.

[Panzabianca]

come volevasi dimostrare...

niente da fare, slogan e manifesti.
per qualche considerazione sul piano concreto ripassare piu tardi.

invece de fa il saccente, rileggi quel che si è già scritto.

me pare che fosse la stessa obiezione da te mossa ad altro netter.

Mo me attrezzo pe l'aramaico. C'era uno che lo parlava e stava ad altissimi livelli...

[Pomata]

Franz, er fijo de Lotito è giovanissimo...

[Panzabianca]

Franz, er fijo de Lotito è giovanissimo...

se per questo, pure gioioso e spensierato

[Jim Bowie]

Posso dirti la mia?
Fregatene. Il franz_kappa di turno (che è un avatar e quattro(mila) parole su un forum: in concreto non è nulla e da lui nessun danno ti può derivare) sputa sui tifosi della Lazio e quindi, indirettamente, anche su di te? FREGATENE, insisto.

A te, che sei laziale, servono i franz_kappa come pure tutti gli altri, anche quando odiosi, molesti (oppur prolissi ). Ti servono tutti i laziali, dal primo all'ultimo. Ti servono - arrivo a provocare - pure i beceri, quelli che urlano i cori di morte, i fascisti della Curva. Servono tutti, nessuno escluso. Ovviamente delle condotte individuali rispondono gli individui e chi vìola le leggi della Repubblica e i suoi regolamenti va perseguito senza esitazione. Ovviamente, aggiungo, le condotte estreme che ho enunciato vanno governate, gestite e individualmente perseguite. Si può fare, peraltro.
Ma se privatamente qualcuno augura il peggio a Lotito e lo tiene per sé, senza urlarlo allo stadio, per me nulla quaestio. Ci serve quel tifoso come chiunque altro. Quello che uno o diecimila tifosi augurano a Lotito, se manifestato privatamente, è un problema con la coscienza di quel tifoso o di quei diecimila tifosi.
Non è mio compito né mio interesse cambiare il loro stato d'animo. IO TENGO SOLO ALLA LAZIO e le persone che tifano la Lazio sono FUNZIONALI alle necessità della Lazio, che deve avere una base di tifosi quanto più numerosa possibile.

Fino a quando proseguiremo a battibeccare tra noi, lanciando l'uno verso l'altro accuse circostanziate o meno, dandoci dei xxxxnisti o dei finti tifosi non faremo che alimentare un destino di decadenza autoindotta che sembriamo aver scelto. E Lotito potrà gestire la Lazio, peraltro, senza rendere di fatto conto ad alcuno del suo agire.

E' ora di liberarci di queste incrostazioni e tornare, con fierezza, a rivendicare la prioritaria e irrinunciabile necessità di essere tifosi militanti della Lazio. Il 'mostro' Lotito, ammesso che il Presidente della Lazio sia un mostro, è frutto della nostra elaborazione. Liberiamoci da questa ossessione e rinserriamo - tornando ad alimentare il quotidiano legame con il Club, allo stadio ma non solo - la presa sulla Lazio, abbandonata da laziali che combattono contro i mulini a vento nelle mani di chi è, lo ribadisco, non proprietario ma custode pro tempore.

DA FOLLI, CON OGNI EVIDENZA, OPERARE PER DISTRUGGERE IL VALORE DI UN BENE CHE LOTITO CUSTODISCE PRO TEMPORE MA CHE NON RESTERA' SUO IN ETERNO, VISTO CHE LA LAZIO GLI SOPRAVVIVERA', CON OGNI EVIDENZA.

Franz, tutto giusto e pienamente condivisibile, ma neanche io sono eterno e possibilmente vorrei godermi quanto prima una Lazio che lotta stabilmente per posizioni migliori.

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