11 anni di indiscutibile mediocrita'

[Panzabianca]

Una stadio in cui si ascoltano cori che augurano la MORTE a chi ha cura della società e ai suoi familiari non ha eguali al mondo

al di la dei cori beceri sempre esecrabili (ma ricorda che lo stadio è un'arena), quale sarebbe la società "curata"? Lui ne ha diverse, tutte in perfetta salute tranne una alla quale le altre sì attaccano a mò di mignatte. E per salute intendo l'armonia della gestione con gli obiettivi auspicati.
 

[darienzo]

Non nascondiamo la testa sotto la sabbia, sono cori di una violenza indicibile che non si possono accettare in un consesso civile.

Ogni volta spero di non ascoltarli più

[gentlemen]

Potrebbe anche esserlo pero purtroppo è li, viva e vegeta.

Quello che rimprovero a certa gente è che conosce già come si muove Lotito pero non lo mette con le spalle al muro, come?

40.000 tutte le domeniche, dimostriamo di meritare una grande squadra, se non 40 mila diamo un pubblico degno di questo nome alla Lazio, se Lotito non lo vede potrebbe essere utile ad un futuro presidente

D'accordissimo.

[borgorosso]

Non nascondiamo la testa sotto la sabbia, sono cori di una violenza indicibile che non si possono accettare in un consesso civile.

Ogni volta spero di non ascoltarli più

Non mi sono mai unito ai cori contro Lotito, mai, neanche una volta.
Ma Cairo fino a poco fa non aveva minori problemi, anche relativi alla sua immunità.
Non siamo poi così speciali.


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[cartesio]

Questo non rende la situazione meno grave, né diminuisce le responsabilità di chi la crea.

[Panzabianca]

responsabilità risibili rispetto a quelle di Lotito.

Ma che d'è, il festival della guerra asimmetrica?

Smettiamola pure co sta storia dei cori... stucchevolissima. Allo stadio nun ce so mai state le educande. Dove eravate negli anni 70/80?

Piuttosto cominciamo ad unirci tutti sotto un'unica bandiera Laziale, sbattendogli in faccia un'alternativa secca: o fai una squadra per competere seriamente o Ciao.

Già questo sarebbe miracoloso. Immagino cori molto migliori.... magari scomodando il coro dell'Antoniano

[CP 4.0]

e' una bandiera dove non c'e' molto posto.

specialmente se non la si pensa in un certo modo.

ma a me va bene cosi, sia chiaro (semi cit.)

[Panzabianca]

e' una bandiera dove non c'e' molto posto.

specialmente se non la si pensa in un certo modo.

ma a me va bene cosi, sia chiaro (semi cit.)

boh. Io non l'ho mai pensata in quel modo (...) eppure...

[Davide]

responsabilità risibili rispetto a quelle di Lotito.

Ma che d'è, il festival della guerra asimmetrica?

Smettiamola pure co sta storia dei cori... stucchevolissima. Allo stadio nun ce so mai state le educande. Dove eravate negli anni 70/80?

Piuttosto cominciamo ad unirci tutti sotto un'unica bandiera Laziale, sbattendogli in faccia un'alternativa secca: o fai una squadra per competere seriamente o Ciao.

Mi starebbe bene ci fosse la fila per prendere la Lazio, eccome se mi starebbe bene, a patto che non ci siano i soliti pezzenti, se va via lotito voglio un presidente come si deve, non i mafiosi , non i poveracci e non i ladri.....

Già questo sarebbe miracoloso. Immagino cori molto migliori.... magari scomodando il coro dell'Antoniano

[CP 4.0]

boh. Io non l'ho mai pensata in quel modo (...) eppure...

ma infatti non mi pare che andiamo molto d'accordo sull'argomento.

[Pomata]

responsabilità risibili rispetto a quelle di Lotito.

Ma che d'è, il festival della guerra asimmetrica?

Smettiamola pure co sta storia dei cori... stucchevolissima. Allo stadio nun ce so mai state le educande. Dove eravate negli anni 70/80?

Piuttosto cominciamo ad unirci tutti sotto un'unica bandiera Laziale, sbattendogli in faccia un'alternativa secca: o fai una squadra per competere seriamente o Ciao.

Già questo sarebbe miracoloso. Immagino cori molto migliori.... magari scomodando il coro dell'Antoniano

Basterebbe riempire lo stadio e mostrarci appassionati, stasera 2000 spettatori...

[cartesio]

Allo stadio nun ce so mai state le educande.

E chi se ne frega.

La mancanza di educande non ha mai giustificato i cori razzisti.

I cori che augurano la morte a Lotito non si devono sentire, punto.

[fish_mark]

Non nascondiamo la testa sotto la sabbia, sono cori di una violenza indicibile che non si possono accettare in un consesso civile.

Ogni volta spero di non ascoltarli più

Quanta indignazione! Quanto scandalo!

Dariè, lo stadio riunisce migliaia di persone, le più varie e anche non proprio le migliori.
Negli stadi si urla, impunemente, di tutto. Anche Allah Akbar, che non dovrebbe essere un insulto, ma che ultimamente fa stare meno tranquilli.

[Panzabianca]

E chi se ne frega.

La mancanza di educande non ha mai giustificato i cori razzisti.

I cori che augurano la morte a Lotito non si devono sentire, punto.

rimane un non problema, per me.

Io non li faccio né me so mai accodato.

Guardiamo alla sostanza: questa persona coagula la gente sotto la bandiera dell'intolleranza e della contestazione. E' un catalizzatore di antipatia. E' una persona che divide. La sua parabola rappresenta un paradigma di ciò che di più odioso rappresentiamo noi romani fuori dal GRA. Le sue ultime gesta telefoniche sono state fonte di grande imbarazzo per chiunque tifi Lazio. Chiediamoci questo.

e voi state badando al coretto da stadio... bahh

[LongJohn]

Abbasso Lotito
Da sempre e per sempre invariabilmente




Argomentazioni: interminabili

[franz_kappa]

Guardiamo alla sostanza: questa persona coagula la gente sotto la bandiera dell'intolleranza e della contestazione. E' un catalizzatore di antipatia. E' una persona che divide. La sua parabola rappresenta un paradigma di ciò che di più odioso rappresentiamo noi romani fuori dal GRA. Le sue ultime gesta telefoniche sono state fonte di grande imbarazzo per chiunque tifi Lazio. Chiediamoci questo.

Detto che il coro è letteralmente ignobile e inaccettabile (come d'altronde l'antico refrain "Devi mo-ri-re, ta-ta-ta-ta-tta", scandito ritmicamente ogni qual volta un avversario giaceva a terra infortunato. Mi domando se, in simili occasioni, si sono registrate analoghe manifestazioni di sdegno), sono completamente d'accordo con Panzabianca.
Plaudo al suo invito, quanto mai opportuno: GUARDIAMO ALLA SOSTANZA.

Noi siamo prima di tutto tifosi, quando dibattiamo su questo spazio. Tifosi prima che cittadini. La dimensione del tifo fa passare in secondo piano la nostra essenza di cittadini di una Repubblica costituzionale soggetti alle leggi oltre che individui parte di una più ampia comunità che nel tempo ha sviluppato comuni regole di civile convivenza.
E quindi se da cittadino urlo la mia più radicale disapprovazione verso gli ignobili cori che augurano la morte a Claudio Lotito, Presidente della SS Lazio Spa e quindi MIO Presidente, da tifoso che vuole analizzare momento e prospettive della Lazio osservo che quelle censurabili manifestazioni da stadio, sino a quando restano nell'alveo della licenza che al tifoso è da sempre concessa quando assiepato sui gradoni dell'arena, sono del tutto secondarie.

Il punto è infatti un altro e le parole di Panzabianca - come non sottoscriverle e anzi imprimerle metaforicamente nella pietra con lo scalpello? - ci chiamano a più alte riflessioni.

Personalmente sono arrivato, dopo un decennio, a sperare con ogni fibra del mio essere che Lotito passi quanto prima la mano. So bene che una transizione societaria è quanto di più aleatorio e avventuroso si possa immaginare, se realizzata a certe condizioni. Eppure, irrazionalmente ma non del tutto, prego ogni pagana divinità del calcio che Lotito non sia più il Presidente della Lazio.

E se lo spero non è certo perché accuso Lotito di volere una Lazio mediocre e subalterna (trovo anzi tale rivendicazione piuttosto sciocca. Avrei termini ben peggiori ma non li voglio usare per formale rispetto di chi la pensa in modo opposto rispetto al mio). Lo spero perché Lotito è, attualmente, la più pericolosa ipoteca sul nostro futuro.
I motivi li ha sintetizzati mirabilmente Panzabianca. Rileggetelo, dunque: "Questa persona coagula la gente sotto la bandiera dell'intolleranza e della contestazione. E' un catalizzatore di antipatia. E' una persona che divide".

La sua persona, di per sé, spegne sul nascere ogni anelito di ritorno a una qualche unità della comunità del tifo laziale.
Non è affatto peggiore di molti altri dirigenti calcistici italiani e, anzi, forse pochissimi gli sono superiori in termini di risultati conseguiti in rapporto ai mezzi disponibili.
Ma tutto questo non vale nulla di fronte alla sua esiziale, disgregante e venefica figura, non in senso assoluto ma relativamente a come viene recepita ed elaborata dall'ambiente laziale.
Di fronte a tutto ciò, cari amici laziali, gli orribili, inaccettabili e incivili cori con cui i tifosi allo stadio si augurano la sua prematura dipartita sono - paradossalmente - il problema minore.
Qui è in ballo il futuro della Lazio, che passa UNICAMENTE da un ritorno di entusiasmo e unità nella nostra tifoseria.

[fish_mark]

Domenica dopo il goal del Palermo in Monte Mario è cominciato un vasto movimento di (quella poca) gente che si dirigevano verso l'uscita. Eppure era soltanto il primo tempo. guardando meglio ho notato un signore con una radiolina, presumibilmente un funzionario di ps, che indicava l'uscita a un gruppo di persone.

Ad gni stormir di fronde si scatenano queste reazioni. Eppure a ben guardare il ruolino di marcia della squadra, soprattutto negli ultimi 5 anni, non è così negativo, ma il fenomeno riemerge carsicamente nei momenti di difficoltà.
Un personaggio divisivo.

[CP 4.0]

http://www.liverpoolecho.co.uk/sport/football/football-news/liverpool-fc-fans-leaving-anfield-10409998

[SAV]

La sua persona, di per sé, spegne sul nascere ogni anelito di ritorno a una qualche unità della comunità del tifo laziale.
Non è affatto peggiore di molti altri dirigenti calcistici italiani e, anzi, forse pochissimi gli sono superiori in termini di risultati conseguiti in rapporto ai mezzi disponibili.
Ma tutto questo non vale nulla di fronte alla sua esiziale, disgregante e venefica figura, non in senso assoluto ma relativamente a come viene recepita ed elaborata dall'ambiente laziale.
Di fronte a tutto ciò, cari amici laziali, gli orribili, inaccettabili e incivili cori con cui i tifosi allo stadio si augurano la sua prematura dipartita sono - paradossalmente - il problema minore.
Qui è in ballo il futuro della Lazio, che passa UNICAMENTE da un ritorno di entusiasmo e unità nella nostra tifoseria.

Purtroppo è così.
Credo che gran parte delle accuse mosse a Lotito siano basate sul nulla.
L'unica che condivido pienamente è stata mettere fuori rosa Pandev e Ledesma.  Tutte le altre accuse sono fuffa o basate su falsità.
Ciò detto, è verissimo che Lotito ha, probabilmente per colpe non sue, diviso profondamente la tifoseria laziale e spinto molti tifosi ad allontanarsi dalla Lazio.
Se lasciasse la Lazio, non potrebbe che essere una buona notizia, perché il suo abbandono riporterebbe moltissimo entusiasmo in un ambiente perennemente depresso.
Certo... ci vorrebbe quanto meno uno come lui... speriamo più simpatico...
C'è anche il rischio che sia qualcuno peggio di lui...

[Davide]

Forse voi essendo così lontani non avete mai seguito le vicende del toro....ma credetemi,di peggio oltre lotito c è un mondo intero....c è anche di meglio,ovvio,ma le probabilità che qualcuno di molto meglio si prenda la Lazio secondo me sono enormemente minori rispetto a quelle di qualcuno peggiore che ci affossi definitivamente ,e senza andare troppo indietro abbiamo diversi esempi...alla fine se lotito dicesse: ao,io posso fare solo questo,di più non posso....si trasformerebbe nel principe azzurro?  No di certo....quindi che va cercando il Laziale? Un nuovo Cragnotti? Non verrà,non è il momento ne l investimento giusto,un nuovo calleri?  Magari direbbe qualcuno,manco se non fosse mai stato contestato calleri e la sua Lazio da sesto settimo posto...portatemi nomi concreti,Laziali e ricchi,ed io scendero' in piazza x cacciarlo.

FORZA LAZIO