"Miserabile fallimento"

[Davide]

Se non sono 300 stiamo lì,soprattutto adesso dopo quel ridicolo piano che hanno firmato in cui nei prossimi tot anni affermano di quadruplicare l utile...come no,con il buco bancario che continua ad aumentare,per carità non falliranno mai ci mancherebbe,ma siamo già ad un punto in cui l unidebit a forza di fare da garante a sto buco,a forza di prestare soldi finti a pallotta,deve riprenderne non so quanti ogni trimestre,e sarà sempre peggio,non cambierà nulla ma non si può sperare cha la Lazio faccia anche cosi perché al primo mese ci farebbero fallire.

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[franz_kappa]

Se non sono 300 stiamo lì, [...]

Eh no, mica è così facile. Dobbiamo ragionare su elementi oggettivi, sennò parliamo di aria fritta, svilendo questo spazio e chi si impegna per mettercelo a disposizione.

Reitero quindi la richiesta, tanto più che - in qualità di imprenditore - conosci come si possa rappresentare dinamicamente il bilancio di un'impresa assai meglio di me, con l'obiettivo di rendere il tutto comprensibile a quanti ci leggono senza avere minime conoscenze di economia e finanza.
A cosa ti riferisci quando parli di -300 milioni? Puoi dettagliare i principali indicatori di bilancio della as xxxx spa negli ultimi anni?

[Davide]

Qui erano sotto di 202 milioni, poi hanno ricapitalizzato, ovvero la banca si e' fatta nuovamente sotto e nonostante cio' hanno ancora le pezze al culo.....fai tu, adesso non scassate con dev'essere 300 perche' hai detto 300 se no scoppia il mondo......leggi ste poche righe e dimmi che e' normale, dimmi che la Lazio potrebbe lavorare cosi, anzi, che la lascerebbero lavorare cosi, se mi dici che e' tutto ok non ne discutiamo neanche piu'.


As Roma, sì al bilancio senza Pallotta (Il Sole 24 Ore)
Assemblea senza presidente per approvare 41,2 milioni di perdite
Gianni Dragoni
ROMA

«Oggi non c’è il presidente che non può essere qua ma lavora tutti i giorni per la Roma». In un italiano con forte accento americano, Italo Andres Zanzi, amministratore delegato dell’As Roma, ha giustificato l’assenza del presidente James Pallotta, aprendo l’assemblea della società di calcio, capolista in serie A dopo la vittoria di domenica contro la Fiorentina. Pallotta, l’imprenditore americano che _ secondo i dati ufficiali _ è l’azionista di maggioranza dell’As Roma con l’82% del capitale, ancora una volta ha disertato l’assemblea annuale dei soci della Magica, ieri a Trigoria, 33 i soci presenti. La Borsa ha festeggiato (+1,9% le azioni giallorosse a 0,587 euro, meglio delle altre quotate nel calcio: +1% Juventus e +1,6% Ss Lazio), i piccoli azionisti no. Diversi soci hanno criticato, oltre all’assenza del presidente che sta a Boston, i conti ancora in rosso della Magica, la perdita al 30 giugno 2015 è aumentata da 38,6 a 41,2 milioni nel bilancio consolidato malgrado l’aumento dei ricavi da 128,45 a 180,6 milioni. Il patrimonio netto consolidato è negativo per 102 milioni, nonostante sia stata completata la ricapitalizzazione da 100 milioni. Bilancio approvato a maggioranza, con il voto favorevole delle due società di Pallotta che possiedono l’82% del capitale. Il patrimonio netto della Spa capogruppo resta positivo per 16,5 milioni( ma è inferiore di oltre un terzo al capitale, che è di 59,6 milioni) grazie alla plusvalenza infragruppo creata nel 2007 con lo scorporo del marchio conferito alla controllata Soccer Sas, un’operazione di cosmesi contabile della precedente gestione. In febbraio la Soccers Sas è stata svuotata: attività commerciali, marchio e diritti tv sono stati conferiti in una nuova controllata dell’As Roma, la Asr Media and sponsorship Srl, le cui quote sociali sono state date in pegno a Unicredit. Questo a garanzia di un nuovo finanziamento di 175 milioni, firmato con Unicredit e Goldman Sachs il 12 febbraio. Sul debito, durata 5 anni, la Roma paga a Unicredit un interesse minimo del 7% annuo. «Come faremo a ripagare il debito? », ha chiesto un azionista. «Il finanziamento è una riorganizzazione della precedente posizione finanziaria », ha risposto il d.g. Mauro Baldissoni, rilevando che i debiti finanziari netti al 30 giugno, «sono inferiori all’anno precedente». Il calo è di soli 2,1 milioni a 129,9 milioni. «Quest’operazione _ ha osservato Baldissoni _ ci ha consentito di rientrare in possesso dei diritti sui ricavi su base annua. È un elemento positivo di miglioramento della nostra posizione. Il tasso è a valori di mercato». Baldissoni ha replicato alle critiche al direttore sportivo, Valter Sabatini, accusato di comprare costosi calciatori «che vengono dall’altra parte del mondo». «Abbiamo raggiunto 190 milioni di plusvalenze negli ultimi tre anni con la gestione della rosa, pur migliorando la competitività », ha detto Baldissoni. Per il nuovo stadio i tempi non sono brevi. Baldissoni ha detto a una radio: «Tra poche settimane ci sarà la presentazione del progetto alla conferenza dei servizi in sede regionale che è l’ultimo stadio di approvazione, che impiega un minimo di sei mesi. Per la primavera prossima si potrebbe procedere alla posa della pietra o allo scavo della prima buca».

[surg]

Prendo in prestito uno dei Google bombing più famosi  (vedi qui) per descrivere lo stato di cose nella Lazio.

Il derby ci ha raccontato tante cose, ma vorrei concentrarmi su una in particolare: Marchetti Basta Mauricio Gentiletti Radu Parolo Biglia Lulic Candreva Djoedjevic Felipe.
Nessun nuovo acquisto in campo.
Pioli ha messo la parola fine ad ogni discussione sulla campagna acquisti estiva condotta dal DS Tare: un miserabile fallimento, appunto. Nella partita più importante (parole del mister) Pioli non ha potuto contare su nessuno dei ragazzi arrivati nella sessione estiva, perché non pronti o perché non adeguati o entrambe le cose.
Che la squadra fosse difficilmente migliorabile (Igli Tare) è un'opinione. Che la squadra non sia stata migliorata è un fatto.

Il "miserabile fallimento" del calciomercato è la punta dell'iceberg del "miserabile fallimento" della strategia complessiva della società. L'idea di non puntare su professionalità affermate (Tare, Pioli, De Martino, Canigiani), l'idea di puntare su un mercato di "prospettiva", l'idea di aborrire la leva del debito, l'idea di rimanere ossessivamente agganciati al pareggio di bilancio: tutte cose che hanno ridotto la Lazio a un ruolo ancillare. E non voglio neanche dire nei confronti di chi.

Ho letto che nel confronto con il campionato precedente siamo a +1.
Se questo fosse vero credo che prima di parlare di fallimento sarebbe opportuno aspettare la fine del campionato

[franz_kappa]

E sareste voi due a decidere quali siano le cose esatte o inesatte?  Porcu faus,che onore....

Questa mi era sfuggita.
Una doverosa replica. Ovviamente il sottoscritto non decide un bel nulla, men che meno cosa sia vero e cosa non lo sia. Quanto all'amico borgorosso, è grande e vaccinato per essere ritenuto responsabile di quel che afferma, nei contenuti e nei toni. Ognuno risponde per se stesso.

Al contempo io pretenderei (termine volutamente forte ma lo uso non a caso) che ci si misurasse con metodo su elementi oggettivi, parlando tutti la stessa - come dire... - lingua. Ergo, a te che affermi, rispettabilmente,

[...]....la roma è sotto di 300 e noi veleggiamo spesso sullo zero di bilancio....non è che ci vada jobs a capire sti numeri....

io non posso che chiedere conto di simile affermazione. Che peraltro, essendo espressa all'indicativo, modo della realtà, e al tempo presente lascia desumere inequivocabilmente che la xxxx sia ora in rosso per 300 milioni. Di questo solo ti si chiede conto, visto che hai affermato qualcosa di apparentemente impegnativo da dimostrare.

[Davide]

Se non leggi non e' colpa mia......torna un po' indietro di qualche post.......

[SAV]

Da notare come sulla prima pagina della relazione annuale abbiano messo un gol in fuorigioco di oltre un metro...

http://www.asroma.it/pdf/corporate/bilanci_e_relazioni/2015_10_27_Relazione_Finanzaria_Annuale_Al_30_Giugno_2015.pdf

A pag. 63 è indicato come il TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO ammonta a 298,58 milioni.

Ne capisco poco, ma forse sono questi i 300 milioni...

[franz_kappa]

Se non leggi non e' colpa mia......torna un po' indietro di qualche post.......

Abbi pazienza, mi sono perso qualcosa. Ciò detto, hai inequivocabilmente affermato la xxxx è sotto di 300 milioni. Dimostralo, numeri alla mano.

Per inciso, nell'articolo del Sole-24 Ore che hai citato si parla di patrimonio netto consolidato, che nulla ha a che vedere con il conto economico. Ed è il conto economico che finanzia l'allestimento della rosa.

[SAV]

Ad ogni modo, il nostro passivo è di 245.682.626...
Quindi, non molto meglio delle merde...

[Davide]

Si ma se non hai i soldi e sei sempre in negativo,sempre i soldi ti mancano, nonostante sia bello il bilancio creativo non funziona proprio cosi.....
Ma ti rendi conto di quanto c'e' scritto ? senza che nessuno dica nulla ?
L'unica loro salvezza di recuperare sti soldi prestati e' l'ecomostro,che non faranno mai.....

[Drenai]

la roma ha chiuso il bilancio in rosso di quasi 40 milioni sia nel 2014 che nel 2015. i ricavi sono aumentati grazie alla CL l'anno scorso ma allo stesso modo sono aumentati i costi.
la roma quest'anno costa quasi 200 milioni. fermiamoci a pensare un momento a questo numero. costa il DOPPIO della lazio. e questo si riflette nel monte ingaggi, anche quello è il doppio del nostro.

io mi rendo conto che per un tifoso è difficile accettarlo, ma in questo momento non abbiamo le stesse armi loro.
la lazio quando ha fatto una buona stagione in europa è arrivata al massimo a 110M di fatturato (ricordi gli infiniti topics di fm che sottolineavano come avessimo il fatturato dell'atletico?), quando non fa le coppe è sotto i 100. se anche decdessimo di indebitarci in modo proporzionale al loro (e io sono contento che non lo facciamo) non riusciremmo comunque a pareggiare gli investimenti, figuriamoci i risultati che sono per definizione incerti.

anzi, il fatto che appena pochi mesi fa abbiamo chiuso il campionato ad un punto di distacco (e avendo gettato alle ortiche la possibilità addirittura di chiudere sopra) dovrebbe far pensare che la lazio sia gestita in modo straordinario. invece l'opinione comune è che siamo in mano a degli incapaci nella migliore delle ipotesi, a dei sabitatori nella peggiore.

[franz_kappa]

A pag. 63 è indicato come il TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO ammonta a 298,58 milioni.

Ne capisco poco, ma forse sono questi i 300 milioni...

Direi di no. E' la somma delle passività, perfettamente analoga nell'importo alla somma delle attività.

In quei 298,58 milioni ci sono debiti commerciali, correnti e non correnti (credo significhi per l'anno di esercizio e oltre l'anno di esercizio), per 135,7 milioni e finanziamenti (di natura non meglio precisata, a un primo sommario esame) per 158,4 milioni.
Con ogni evidenza la struttura del debito (tassi e tempi di rimborso) rende ogni considerazione in merito all'insostenibilità di tali passività alquanto balzana.

[Davide]

La mia domanda è:  se lotito gestisse la Lazio in termini economici come viene gestita la roma ,secondo voi,quanto dureremmo? Si potrebbe fare x voi?  Senza una banca compiacente e gli agganci loro?

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[SAV]

Totale patrimonio netto

Lazio: 78.593.183

merde: -102.277.000

Ribadisco di capirne nulla, ma mi chiedo se invece questo sia un dato valido per effettuare un raffronto sulla salute dei due club...

[gentlemen]

la roma ha chiuso il bilancio in rosso di quasi 40 milioni sia nel 2014 che nel 2015. i ricavi sono aumentati grazie alla CL l'anno scorso ma allo stesso modo sono aumentati i costi.
la roma quest'anno costa quasi 200 milioni. fermiamoci a pensare un momento a questo numero. costa il DOPPIO della lazio. e questo si riflette nel monte ingaggi, anche quello è il doppio del nostro.

io mi rendo conto che per un tifoso è difficile accettarlo, ma in questo momento non abbiamo le stesse armi loro.
la lazio quando ha fatto una buona stagione in europa è arrivata al massimo a 110M di fatturato (ricordi gli infiniti topics di fm che sottolineavano come avessimo il fatturato dell'atletico?), quando non fa le coppe è sotto i 100. se anche decdessimo di indebitarci in modo proporzionale al loro (e io sono contento che non lo facciamo) non riusciremmo comunque a pareggiare gli investimenti, figuriamoci i risultati che sono per definizione incerti.

anzi, il fatto che appena pochi mesi fa abbiamo chiuso il campionato ad un punto di distacco (e avendo gettato alle ortiche la possibilità addirittura di chiudere sopra) dovrebbe far pensare che la lazio sia gestita in modo straordinario. invece l'opinione comune è che siamo in mano a degli incapaci nella migliore delle ipotesi, a dei sabitatori nella peggiore.

Perfettamente d'accordo, ma un'azienda sportiva si deve, per forza di cose, misurare con i risultati agonistici, ed il confronto è in relazione alle aspettative/obiettivi dell'ambiente della società e dei tifosi.
Più che altro, c'è sintonia tra questi due ultimi aspetti ?

[Davide]

Tra l altro per far capire quanto sia spensierata la roma riguardo bilanci e pagamenti vari,se lo trovo vi posto il resoconto degli ultimi acquisti...ci sono giocatori pagati 200mia euro,sconosciuti,con commissioni da 4-5 milioni,classiche stecche....ci sono x carità,ma non così palesi e ridicole,e nessuno fiata!  Te credo che facciano tutto quello che vogliono! Ma chi li ammazza questi?

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[gentlemen]

La mia domanda è:  se lotito gestisse la Lazio in termini economici come viene gestita la roma ,secondo voi,quanto dureremmo? Si potrebbe fare x voi?  Senza una banca compiacente e gli agganci loro?

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Cragnotti la gestiva in questo modo, con delle peculiarità proprie, mas più o meno il modo era questo, cessioni ogni anno, e relativi acquisti, ma il bilancio era sempre passivo.
Il finale lo conosciamo.

[gentlemen]

Tra l altro per far capire quanto sia spensierata la roma riguardo bilanci e pagamenti vari,se lo trovo vi posto il resoconto degli ultimi acquisti...ci sono giocatori pagati 200mia euro,sconosciuti,con commissioni da 4-5 milioni,classiche stecche....ci sono x carità,ma non così palesi e ridicole,e nessuno fiata!  Te credo che facciano tutto quello che vogliono! Ma chi li ammazza questi?

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Quando un istituto di credito, e UNICREDIT non è prorpio l'ultimo, anzi, ti copre, nel senso finanziaro del termine, e garantisce qualsiasi strategia, a bilancio ci puoi mettere anche Peter Pan o Messi, a qualsiasi cifra, se la banca garantisce la copertura puoi anche fare un miliardo di euro di debiti.
E' qui lo schifo, è su questo che gli altri club dovrebbero puntare riflettori, ed invece silenzio assoluto....per non parlare dei giornalisti.

[Davide]

Cragnotti la gestiva in questo modo, con delle peculiarità proprie, mas più o meno il modo era questo, cessioni ogni anno, e relativi acquisti, ma il bilancio era sempre passivo.
Il finale lo conosciamo.

50 miliardi di vecchie lire....la Lazio l hanno distrutta con 25milioni di passivo,una barzelletta....il buco vero lo fecero le banche quando si mangiarono tutto,compresi due aumenti di capitale...a confronto con questi qui Cragnotti è un dilettante.

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[gentlemen]

50 miliardi di vecchie lire....la Lazio l hanno distrutta con 25milioni di passivo,una barzelletta....il buco vero lo fecero le banche quando si mangiarono tutto,compresi due aumenti di capitale...a confronto con questi qui Cragnotti è un dilettante.

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Questo perché dietro certe strategie c'è sempre la politica, e questa è la risposta che in tanti si chiedono.....oggi come oggi se Lotito si esponesse per qualche centinaia di milioni di euro, allestendo una squadra che mettesse in ombra la roma, così come avvenne con Cragnotti, lui e la Lazio verrebbero divorate e fatte affondare nella maniera più decisa possibile. Voglio ricordare ceh Cragnotti non era uno fumoso, era concreto, parlava di cose che si stanno attuando ora, aveva la vista lunga, la Lazio nel 2000 si stava consolidando come una realtà a livello di barcellona o Manchester United, agonisticamente e come prestigio internazionale, trattavamo Rivaldo, quelli dellà si erano fermati a Zago e qualcun altro scarparo.....ci hanno volutamente fatti affondare.