www.sslazio.itIl tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa al termine di Lazio-Inter.“La squadra, quando ha dovuto subire, lo ha fatto con ordine e questa nelle partite è sempre una grande qualità.
Al sorteggio di Europa League non ho ancora pensato, a parte il Feyenoord che conosco un po’ di più. Ci penseremo quando sarà il momento, ora dobbiamo iniziare a preparare la gara di Genova, che non sarà semplice.
Ci stiamo dando l’obiettivo della continuità, dobbiamo gestire al meglio le prossime ore. Il risultato di oggi deve darci inerzia positiva.
Felipe Anderson è tanto che sta facendo bene, spesso viene giudicato per i numeri offensivi ma è cresciuto in continuità di impegno in campo, dà una grande mano alla squadra.
Avevo inserito Cancellieri perché pensavo che potesse darci una mano con la corsa ma entrata troppo dentro al campo ma non riuscivo a farmi sentire.
Non ho capito molto il metro di direzione da parte dell’arbitro. Abbiamo preso il giallo al primo fallo commesso, il rigore era da fischiare senza attendere il VAR, Immobile è stato messo giù al limite e non c’è stato nulla. Abbiamo avuto la riunione con l’arbitro che è venuto a spiegarci il nuovo regolamento e abbiamo promesso di essere più buoni.
Si torna al calcio usa e getta, si giocherà ogni tre giorni quindi non c’è tempo per la soddisfazione per questa vittoria.
Anche lo scorso anno abbiamo disputato partite di alto livello, con Inter e Roma in casa così come a Firenze. Vedremo se quest’anno saremo più continui, la scorsa stagione abbiamo perso diverse partite senza giocare. I segnali ci sono, i ragazzi mettono grande abnegazione.
Luis Alberto è entrato con un’abnegazione feroce, si leggeva negli occhi. Stava facendo bene già prima del gol. La voglia di vincere era tanta quindi eravamo anche disposti a rischiare.
Siamo diventati più ordinati dal punto di vista tattico e mentale, sembra sia in crescita la possibilità di superare indenni le difficoltà delle partite ma io voglio continuità”.