Atalanta - Lazio commenti

[CP 4.0]

i venti minuti di assalto avversario ed il secondo gol sono fotocopia della partita di 10 giorni fa, eppure le sostituzioni sono diverse.

semmai e' capire perche' accadono, che sono comunque abbastanza ricorrenti, l'analisi che Pioli deve fare, indipendentemente dalle sostituzioni.

anche perche' pare funzionare perfettamente in casa con qualunque squadra e qualunque situazione, ma sballa completamente fuori.

semmai e' la 'filosofia di gioco' che e' centrale al problema, non la singolarita' di un evento.

'filosofia di gioco' che non e' tutta da buttare visto che come le sostituzioni funziona perfettamente in casa con qualunque squadra e qualunque situazione, ma sballa completamente fuori.

e mo se ci ho tempo, faccio una lista delle sostituzioni, nostre ed avversarie, i risultati e tutto il cucuzzaro

[Davide]

Non penso sia pioli a dire a candreva di non passarla mai è buttare nel cesso ripartenze che avrebbero potuto portare al secondo e terzo gol

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[Wasicu]

È bastato un Raimondi qualsiasi x stravolgere tutto il nostro assetto e farci andare in crisi, siamo forti, giochiamo bene, ma dobbiamo svegliarci, giocatori e mister

Io lo dissi tempo fa
questo trainer e' da Modena, Varese, Vicenza e cose del genere ....

Non ha nessuna capacità di modificare mai il suo modo di vedere la partita, insomma
diremmo che non e' elastico per niente e io lo dissi da parecchio tempo ... e si vede
non solo dalla squadra, ma dalla gestione della forza, .. dal come  NON  mette dentro
certi giocatori e non credo nemmeno alle canzoni della Lazio, anzi direi che quello e'
stato il segno che mi ha messo sul pre-avviso .... tutto un faire-voir : a Roma si dice
"tutta scena" ... ma sai cosa gliene frega delle canzoni della Lazio a uno di Parma  ??
E Lotito ha imboccato ...
 

[Panzabianca]

Raimondi... a Piò... Raimondi...

Lo senti er coro?

Ieri è stata una delle mie più sconfortanti serate di calcio dal 9 gennaio 70.
Forse son stato peggio dopo un Milan Lazio zemaniano perso all'ultimo minuto...in cui avevamo dominato... ma se la giocano.

Candreva riprestamolo ar Cesena. Arivojo quello che è annato in Thailandia ...(giocatore certamente meno stupido)

[Anselazio]

Incuriosito dall'accostamento con atalanta Lazio di due anni fa sono andato a rivedere i nostri commenti.
Non dico uguali, ma molto simili specie sull'allenatore (anche se quella squadra era più debole)
Evidentemente a Formello c'è un morbo che colpisce gli allenatori il secondo anno (ad eccezione di Reja):
stesse caxxate, stesse scelte cervellotiche, stesse pretese 'arrembanti' come se invece del campionato italiano giocassimo in Olanda.

In ogni caso, anche se Vladisilvio Piolivic lo riproporrà di sicuro e in modo scellerato a cominciare dal derby, il 4231 fuori casa va cassato. E' il viatico per la sconfitta con questa rosa.

[CP 4.0]

Non penso sia pioli a dire a candreva di non passarla mai è buttare nel cesso ripartenze che avrebbero potuto portare al secondo e terzo gol

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sicuramente no, ma e' Pioli che deve trovare una soluzione ad un caso ormai cronico che e' parte del problema.

comunque non e' solo Candreva che butta via occasioni in tale maniera, in questo, sono tutti e 10, Marchetti si salva solo perche' non esce dall'area...piccola.

[Anselazio]

Ma tanto davanti a Conte, domenica Candreva farà il fenomeno.

Sempre che Savic nel frattempo non lo appenda a un gancio nello spogliatoio e lo lasci lì, visti alcuni episodi di ieri 
(roba già vista con Anderson, ma SMS lo ha già mandato affanchiulo in modo plateale..e ha fatto bene) 

[Il frigorifero]

In giro tutti dicono che, insieme al Napoli, abbiamo il miglior tecnico in Italia. Io ho solo la sensazione che abbiamo cannato l'ennesimo allenatore in 11 anni di gestione Lotito. Reja, con questa rosa a disposizione,  si gioca lo scudo alla grande e non è che stiamo parlando di Mourinho.

Mi ci metto un attimo a riflettere ed ecco cosa mi viene in mente.

1) Primo anno: 35% di partite perse , Supercoppa a puttane contro una squadra che non sai se metterti a ridere o piangere quando la vedi, Coppa Italia a puttane,derby decisivo perso, preliminare CL a puttane pure quello.

2) Secondo anno : media sconfitte dopo 3 mesi di campionato al 40%. Media partite fuori casa perse 80% (OTTANTA).


Allora la domanda che mi pongo e che giro a voi:
Visto e considerato il livello del campionato.... vi sembrano numeri normali per la Lazio? Sono risultati che rispecchiano il valore della rosa in un contesto come l'attuale serie A?

[Davide]

Il nostro problema grosso è l incapacità di gestire il pallone e rallentare l azione,dobbiamo in ogni caso provare ad andare a mille,che ci sia una buona forma fisica o no non importa,che si stia vincendo o no non importa,dobbiamo sempre essere frenetici,ad un certo punto l Atalanta attaccava in modo confusionario,sarebbe bastato aspettare e ripartire,noi no,abbiamo accelerato rendendo la partita un caos totale dove sono nati i loro due gol....e a nostra sconfitta.su questo pioli ha colpe,su questo si.

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[MCM]

La differenza è' che questo qui è serbo, non è nato nella verde e tranquilla Brasilia.
Speriamo lo meni.

[MCM]

In giro tutti dicono che, insieme al Napoli, abbiamo il miglior tecnico in Italia. Io ho solo la sensazione che abbiamo cannato l'ennesimo allenatore in 11 anni di gestione Lotito. Reja, con questa rosa a disposizione,  si gioca lo scudo alla grande e non è che stiamo parlando di Mourinho.

Mi ci metto un attimo a riflettere ed ecco cosa mi viene in mente.

1) Primo anno: 35% di partite perse , Supercoppa a puttane contro una squadra che non sai se metterti a ridere o piangere quando la vedi, Coppa Italia a puttane,derby decisivo perso, preliminare CL a puttane pure quello.

2) Secondo anno : media sconfitte dopo 3 mesi di campionato al 40%. Media partite fuori casa perse 80% (OTTANTA).


Allora la domanda che mi pongo e che giro a voi:
Visto e considerato il livello del campionato.... vi sembrano numeri normali per la Lazio? Sono risultati che rispecchiano il valore della rosa in un contesto come l'attuale serie A?

100%
Forse i romanisti dicono che pioli e' il migliore. Per loro pioli e' senza dubbio il migliore che ci possa allenare

[CP 4.0]

Il nostro problema grosso è l'incapacità di gestire il pallone e rallentare l'azione...

non potrei essere piu' d'accordo, per cui diventiamo iperdipendenti dalla forma fisica.

[gentlemen]

Ieri è stata una doccia fredda, lo è stata per molti laziali, un Atalanta che faceva il minimo sindacale, mai precisa, le punte molto sotto forma che non aveva passo, eppure la Lazio, Mister e giocatori, in questa partita hanno mostrato tutti i propri limiti, soprattutto a livello mentale, intelligenza calcistica ai minimi livelli, ieri sera, a caldo, me la sono presa molto con il tecnico perché è lui che deve dare la cattiveria, è lui che dirige l'orchestra, ma molte colpe sono dei giocatori, molti dei quali si sentono campioni senza esserlo , mancanza di cattiveria, convinzione, voglia di lottare....insomma io penso che questa è la Lazio, una squadra che deve puntare alla qualificazione in EL, una squadra che manca gli appuntamenti, anche solo mentali, per mantenersi ad alti livelli. In sintesi direi scarsa personalità, della squadra e dei giocatori.
Ripeto un'Atalanta scarsa, abbiamo fatto di tutto per non vincerla prima e poi perderla.
Errori del tecnico, in ordine:
-poco turn-over, molti giocatori che sono calati, qualche giocatore andava risparmiata per inserire qualcuno con forze fresche, uno tra Candreva e FA poteva stare in panchina per Kishna, lo stesso Lulic;
-totale assenza di lettura della partita, nel secondo tempo, come era normale, con quello schieramento, visto che non eravamo capaci di fare una, dico solo una, ripartenza fatta bene, la squadra stava molto calando fisicamente, e Pioli sceglie l'immobilismo (come tante altre volte, vedesi derby anno scorso), sperando nella ripartenza decisiva, ed invece segnano gli altri;
-i cambi poi assurdi ed illogici, inserisci un Djordjevic appena rientrato e fuori forma, toglie il più dinamico a metà campo, Onazi, per schierare la seconda prima punta, e lì finisce tutto.
Pioli, e mi dispiace molto scriverlo, mi sembra sia un allenatore che non riesce a fare, lui come tecnico, il salto di qualità, limiti evidentissimi, temo non sia un Mister da squadra di alta classifica.
Errori dei giocatori:
-Candreva giocatore presuntuoso, pieno di sé, presuntuoso e poco intelligente, mentalmente si impone sul Mister, e per questo fa sempre ciò che vuole, fregandosene di tutti, tira punizioni inutili, calci d'angolo tirati male e buttati al cesso, ma fondamentalmente sempre molto egoista, purtroppo per la nostra rosa è imprescindibile, ma non sarebbe stato male cederlo benissimo ed acquistare giocatori più forti ed intelligenti, penso ad un Perisic, tanto per fare un esempio.  Chicca dalla serata la palla tolta sul piede di Milinkovic che stava per tirare, e lui, in fuorigioco, interviene per togliergli la palla spalle alla porta, un allenatore normale lo avrebbe attaccato al muro e per 3 partite minimo in panchina.
-sempre a portare palla, sempre a fare il tocchetto in più, mai passaggi di prima, quando nel calcio moderno la velocità, soprattutto nella fase d'esecuzione, è quasi tutto, invece i nostri sempre a sbagliare l'ultimo passaggio, aspettare tanto, si perde il tempo e si da la possibilità agli avversari di schierarsi e prendere le misure, ed infatti facciamo molta fatica a fare goal su azione, se togliamo le iniziative individuali.
Nel complesso sono molto pessimista, nonostante quel che sembra, l'invincibilità in casa è solo casuale, abbiamo vinto soffrendo sempre, eppure abbiamo giocato in casa contro Bologna, Udinese, Genoa, Frosinone e Torino, e quasi sempre abbiamo subito molto le squadre avversari, e rischiato di non vincere, sempre.
In trasferta abbiamo vinto solo su un Verona davvero modesto.
Nelle prossime partite incontreremo squadre molto più forti, Milan, roma, Inter, Juventus, Sampdoria.....non sono ottimista, poca grinta, troppa presunzione, squadra non compatta.
Ultima cosa, ma per me la più importante, con questo modulo non si va da nessuna parte, dobbiamo giocare con il centrocampo a 3, un regista e due mezzali, la difesa sarebbe più protetta, abbiamo subito una caterva di goal, ma temo che Pioli non ci arrivi proprio, perde lucidità, e temo molto il derby, moltissimo.

[gentlemen]

In giro tutti dicono che, insieme al Napoli, abbiamo il miglior tecnico in Italia. Io ho solo la sensazione che abbiamo cannato l'ennesimo allenatore in 11 anni di gestione Lotito. Reja, con questa rosa a disposizione,  si gioca lo scudo alla grande e non è che stiamo parlando di Mourinho.

Mi ci metto un attimo a riflettere ed ecco cosa mi viene in mente.

1) Primo anno: 35% di partite perse , Supercoppa a puttane contro una squadra che non sai se metterti a ridere o piangere quando la vedi, Coppa Italia a puttane,derby decisivo perso, preliminare CL a puttane pure quello.

2) Secondo anno : media sconfitte dopo 3 mesi di campionato al 40%. Media partite fuori casa perse 80% (OTTANTA).


Allora la domanda che mi pongo e che giro a voi:
Visto e considerato il livello del campionato.... vi sembrano numeri normali per la Lazio? Sono risultati che rispecchiano il valore della rosa in un contesto come l'attuale serie A?

Per non parlare dei goals subiti. Statistiche impietose.

[MCM]

Perché non sai proporre un gioco alternativo a questo.
Molto semplicemente.
O siamo a mille o perdiamo contro chiunque. Io non chiedo la luna, ma un qualsiasi allenatore accorto oggi ha almeno 2 punti in più in classifica.
Direte...va beh due punti...in 40 partite sono 8 punti e la metà delle sconfitte in meno. E non ci voleva neppure chissà che. Bastava giocare accorti.
Invece questo qui non è neppure capace di imporre a Candreva di non battere più gli angoli.

[gentlemen]

Perché non sai proporre un gioco alternativo a questo.
Molto semplicemente.
O siamo a mille o perdiamo contro chiunque. Io non chiedo la luna, ma un qualsiasi allenatore accorto oggi ha almeno 2 punti in più in classifica.
Direte...va beh due punti...in 40 partite sono 8 punti e la metà delle sconfitte in meno. E non ci voleva neppure chissà che. Bastava giocare accorti.
Invece questo qui non è neppure capace di imporre a Candreva di non battere più gli angoli.

Hai ragione in pieno, e ti dico pure di più, se gli ultimo 20 minuti inserisci Cataldi, tornando al centrocampo a 3, forse non solo non la perdi, ma la vinci pure.

[Er Matador]

Reja, con questa rosa a disposizione,  si gioca lo scudo alla grande e non è che stiamo parlando di Mourinho

Condivido la maggior parte delle critiche a Pioli, comprese le tue, e ne chiedo da tempo l'esonero perché credo non abbia più molto da dare alla Lazio: ma la frase in citazione rimane oggettivamente insostenibile a partire dalla sua formulazione.
Reja non avrebbe mai allenato questa rosa: poiché del concetto "questa rosa" è parte integrante il contributo di giocatori che lui ha avuto a disposizione ma che, a differenza del parmense, non ha saputo minimamente valorizzare.
Per citare il caso più macroscopico: fosse rimasto il goriziano, FA sarebbe in prestito al Lanciano o in ospedale a curarsi la depressione.
E anche il bimbo serbo, conoscendo la sua propensione per i giocatori fatti e finiti che si allenano e si schierano da soli, avrebbe visto il campo non prima dei 32 anni.
Concordo sul fatto che non perderebbe certe partite, compresa quella di ieri, come le perde il suo successore: ma adombrarne quasi una fama di vincente a certi livelli, suvvia...
In zona scudetto c'è stato, e ricordiamo tutti come l'ha gestita.
Quanto alle volate per un piazzamento europeo: tre su tre buttate per partite perse durante la stretta decisiva - quelle determinanti, dunque - e a causa di suoi clamorosi errori, salvo tornare a fare punti nel finale quando non servivano più a nulla.
Vogliamo parlare della gestione delle assenze? Bastava un solo titolare indisponibile in difesa per passare da un gol subito ogni tre partite a uno ogni tre minuti, tanto si recitava a soggetto senza mezzo schema o due passaggi di fila.
Vogliamo parlare delle vittorie all'attivo? Come score eguaglia il boemo di Praga e quello di Parma, ma con due anni in più a disposizione rispetto al primo e venti rispetto al secondo.
Vogliamo parlare delle conferenze stampa? Quelle di Pioli sono da catenate nelle gengive, ma mai quanto le sue: giocatori pubblicamente additati, alla faccia del vecchio saggio; quell'aria da Rinus Michels eternamente incompreso; il millantato credito nella costruzione del Napoli portato in alto da Mazzarri, laddove dei giocatori da lui avuti a disposizione rimanevano sì e no due panchinari.
Vogliamo parlare di come ci si sentiva con lui non dopo ma direttamente prima della partita, con la prospettiva di novanta minuti di supplizio?
Pioli è uno che conduce un Gran Premio in posizioni da podio e, al momento di tagliare il traguardo, investe l'omino con la bandiera a scacchi.
Reja è uno che alla partenza non riesce ad avviare il motore della monoposto, sempre che non sia salito per sbaglio sulla Safety Car.
Se ripenso a come mi sono sentito assistendo al nulla della sua Lazio, sono quasi orgoglioso dello scempio di ieri sera: sì, perché con Reja per vedere il gioco espresso nel primo tempo bisognava seguire un'altra squadra.
Ovviamente nulla di personale nei tuoi confronti e scusate lo sfogo: ma se rivivo le sensazioni causate dall'allenatore più mediocre, incapace e inadeguato della nostra Storia - salvezza del primo anno esclusa, naturalmente - mi sveglio sudato nel cuore della notte...

[gentlemen]

Condivido la maggior parte delle critiche a Pioli, comprese le tue, e ne chiedo da tempo l'esonero perché credo non abbia più molto da dare alla Lazio: ma la frase in citazione rimane oggettivamente insostenibile a partire dalla sua formulazione.
Reja non avrebbe mai allenato questa rosa: poiché del concetto "questa rosa" è parte integrante il contributo di giocatori che lui ha avuto a disposizione ma che, a differenza del parmense, non ha saputo minimamente valorizzare.
Per citare il caso più macroscopico: fosse rimasto il goriziano, FA sarebbe in prestito al Lanciano o in ospedale a curarsi la depressione.
E anche il bimbo serbo, conoscendo la sua propensione per i giocatori fatti e finiti che si allenano e si schierano da soli, avrebbe visto il campo non prima dei 32 anni.
Concordo sul fatto che non perderebbe certe partite, compresa quella di ieri, come le perde il suo successore: ma adombrarne quasi una fama di vincente a certi livelli, suvvia...
In zona scudetto c'è stato, e ricordiamo tutti come l'ha gestita.
Quanto alle volate per un piazzamento europeo: tre su tre buttate per partite perse durante la stretta decisiva - quelle determinanti, dunque - e a causa di suoi clamorosi errori, salvo tornare a fare punti nel finale quando non servivano più a nulla.
Vogliamo parlare della gestione delle assenze? Bastava un solo titolare indisponibile in difesa per passare da un gol subito ogni tre partite a uno ogni tre minuti, tanto si recitava a soggetto senza mezzo schema o due passaggi di fila.
Vogliamo parlare delle vittorie all'attivo? Come score eguaglia il boemo di Praga e quello di Parma, ma con due anni in più a disposizione rispetto al primo e venti rispetto al secondo.
Vogliamo parlare delle conferenze stampa? Quelle di Pioli sono da catenate nelle gengive, ma mai quanto le sue: giocatori pubblicamente additati, alla faccia del vecchio saggio; quell'aria da Rinus Michels eternamente incompreso; il millantato credito nella costruzione del Napoli portato in alto da Mazzarri, laddove dei giocatori da lui avuti a disposizione rimanevano sì e no due panchinari.
Vogliamo parlare di come ci si sentiva con lui non dopo ma direttamente prima della partita, con la prospettiva di novanta minuti di supplizio?
Pioli è uno che conduce un Gran Premio in posizioni da podio e, al momento di tagliare il traguardo, investe l'omino con la bandiera a scacchi.
Reja è uno che alla partenza non riesce ad avviare il motore della monoposto, sempre che non sia salito per sbaglio sulla Safety Car.
Se ripenso a come mi sono sentito assistendo al nulla della sua Lazio, sono quasi orgoglioso dello scempio di ieri sera: sì, perché con Reja per vedere il gioco espresso nel primo tempo bisognava seguire un'altra squadra.
Ovviamente nulla di personale nei tuoi confronti e scusate lo sfogo: ma se rivivo le sensazioni causate dall'allenatore più mediocre, incapace e inadeguato della nostra Storia - salvezza del primo anno esclusa, naturalmente - mi sveglio sudato nel cuore della notte...

Vabbè sei un po' cattivello, Reja ha dei grossi limiti, dovuti al fattore generazionale, ma è un allenatore di campo, a livello mentale è molto bravo a fare gruppo, poi ha  dei limiti, e lo sappiamo, ma ricordiamoci che gli allenatori, oltre al fattore gestionale del gruppo ed individuale, contano molto a livello mentale, e come poi valorizzano le caratteristiche dei giocatori, ricordiamoci che in difesa aveva due bei centrali, forti ed esperti, come Biava e Dias (non l'ultimo Dias), ad averceli oggi.

[DinoRaggio]

Sono incazzato nero!!!

Chiudo qui che sto avvelenato perso!!!

Io ancora mo'. Perdiamo sempre nel medesimo modo, come se gli errori passati non insegnassero nulla. Questo è quello che mi fa inca**are di più.

L'Atalanta attaccava sempre dalla parte di Lulic, ma paradossalmente il pareggio l'hanno segnato dalla parte (e parte) di Basta. Dopo il nostro meritatissimo gol, abbiamo cominciato a controllare la partita ma, peccato grave, non abbiamo saputo segnare il secondo gol e, peccato gravissimo, ci siamo esposti (in vantaggio e fuori casa!) al contropiede bergamasco.

Il nostro modo di giocare lo conosciamo, pressing altissimo, difesa altrettanto alta, se tutti o la maggior parte dei giocatori sono in forma, è un piacere veder giocare la Lazio, altrimenti siamo soggetti a errori spesso letali. Ad un certo la partita di ieri sembrava segnata in positivo, gli atalantini sembravano incapaci di incidere più di tanto.

Poi, nel secondo tempo, c'è stato un vistoso calo in alcuni elementi chiave, servivano sostituzioni rapide ed efficaci, ma Pioli ha sbilanciato ancor di più la squadra mettendo Klose per Onazi, un po' come contro il Sassuolo, e l'esito è stato micidiale per la nostra difesa e per il risultato. 

[SAV]

Pioli è uno che conduce un Gran Premio in posizioni da podio e, al momento di tagliare il traguardo, investe l'omino con la bandiera a scacchi.
Reja è uno che alla partenza non riesce ad avviare il motore della monoposto, sempre che non sia salito per sbaglio sulla Safety Car.

Esagerato!
Reja parte tranquillamente e ti porta la macchina al traguardo ad andatura moderata e, anche se non sorpassa, è un bell'osso duro da sorpassare...