Autore Topic: Strano, non me lo aspettavo  (Letto 2716 volte)

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Offline fiDelio

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Strano, non me lo aspettavo
« : Giovedì 2 Settembre 2010, 18:12:09 »
da Repubblica.it

Lazio
All'orizzonte spunta anche il caso Radu
Il ct romeno Lucescu non lo convoca, mentre Lotito ancora non gli prolunga il contratto. Dall'Inghilterra il monito di Kolarov: "Stefan è mio amico, il presidente farebbe bene a pensare al rinnovo"
di ALBERTO ABBATE

 
Radu contrasta Cassano nella gara contro la Sampdoria

Il ko con la Sampdoria
 
ROMA - Doppia seduta oggi a Formello, senza i nazionali. Lichtsteiner ha raggiunto la Svizzera: sarà impegnato domani contro l'Australia e il 7 settembre contro l'Inghilterra. Tornerà a metà della prossima settimana, così come Hernanes, impegnato nello stage del Brasile a Barcellona. Rientrerà con un desiderio appena sussurrato in patria: "Sogno lo scudetto con la Lazio". E' rimasto nella capitale Stefan Radu.

RADU NON CONVOCATO - Non è stato convocato dal Ct Lucescu per la gara contro l'Albania, valida per le qualificazioni agli Europei del 2012. Probabilmente una "punizione", dopo che Radu non aveva per ben tre volte risposto alla chiamata. In due occasioni non aveva proprio alzato il telefono, provocando le furie del Ct e della stessa federazione rumena. Il caso era subito rientrato con le scuse del difensore biancoceleste. L'ultima volta invece non aveva potuto rispondere alla convocazione perché infortunato. Stavolta Radu non è stato proprio inserito nella lista dei convocati, forse anche alla luce di una condizione non proprio brillantissima nelle ultime uscite con la Lazio, nei test amichevoli e nella gara di Genova contro la Samp. Radu è rimasto dunque a Roma e si sta preparando da ieri pomeriggio a Formello alla seconda giornata di campionato contro il Bologna. Sicuramente farà parte del trio difensivo che affronterà gli emiliani nella prima partita casalinga. Ma, nonostante il mercato si sia appena concluso, il suo rinnovo rimane, lontano dai riflettori, uno dei casi più spinosi che la Lazio si troverà ad affrontare da qui in avanti. Il suo contratto scade nel 2012 e, teoricamente, a giugno il romeno potrebbe fare ricorso all'articolo 17.

UN RINNOVO COMPLICATO - Ogni discorso relativo al suo prolungamento si è bruscamente interrotto da qualche mese. L'intenzione della Lazio, alla fine del campionato, era quella di blindare Radu, allungando il suo contratto sino al 2015, prima del ritiro di Auronzo del 10 luglio. Non è successo per via del mercato e di altre situazioni prioritarie, vedi Ledesma, da risolvere. Attualmente Radu percepisce 400mila euro a stagione e i due fratelli Becali - gli agenti - vorrebbero quanto meno triplicarlo. Al momento è tutto fermo. Le ultime dichiarazioni al riguardo risalgono alla fine di maggio, quando Victor Becali allontanava la corte delle pretendenti: "Ora non si muove. Aspettiamo che la Lazio si faccia viva per un incontro. L'idea è quella di restare a Roma, ma tutto dipenderà da Lotito". E sicuramente nelle intenzioni del presidente c'è quella di puntare su uno dei difensori più promettenti del calcio europeo. A meno che non arrivi una "proposta indecente", come quella pervenuta per Kolarov da Manchester. E guarda caso i rapporti col City sono rimasti ottimi, c'è ancora in ballo per gennaio l'affare Santa Cruz ( "Abbiamo deciso di aspettare il mercato invernale", ha detto ieri Lotito), e Mancini è da sempre un estimatore del difensore biancoceleste: "Mi piace tanto Radu. E' un giocatore interessante, di grande valore. Lo terremo in considerazione", diceva l'ex allenatore dell'Inter qualche mese fa.

L'AMICIZIA CON KOLAROV E L'AVVERTIMENTO - A Manchester si è trasferito nel mercato estivo il migliore amico di Stefan: Aleksander Kolarov. Si sono lasciati con la promessa: "Ci rivedremo". Dall'Inghilterra il terzino serbo ha parlato così del compagno Stefan ed ha avvertito subito, non forse casualmente, Lotito: "Ce ne sono pochi difensori come Radu nel campionato italiano. Stefan mi ha aiutato enormemente la scorsa stagione, non solo in campo. Per questo lo considero mio fratello. Lotito deve stare attento e dovrebbe pensare seriamente a prolungare il suo contratto". Forse per questo il numero uno della Lazio si sta cautelando per gennaio con l'eventuale - in Turchia lo danno per certo - acquisto di uno dei difensori più forti del panorama internazionale: Diego Lugano. Ieri ha sviato la domanda, come è solito fare, ma ha risposto fra le righe: "In difesa non siamo intervenuti e abbiamo ceduto Cribari perché, giocando con una difesa a tre, non ci serviva intasare il reparto arretrato. Lavorando in prospettiva futura, stiamo programmando un eventuale intervento sul mercato a gennaio". Fra 4 mesi se ne riparlerà, soprattutto se dovesse movimentarsi il fronte Radu.

SANTA CRUZ: "CHE DELUSIONE" - E si sentirà ancora il nome di Santa Cruz. Nonostante ieri Lotito abbia detto che il mancato arrivo del paraguayano abbia risposto a una precisa scelta della società, la verità è un'altra: il presidente ha tirato troppo sull'ingaggio col City. Non è un caso che sino a martedì mattina il giocatore fosse ancora atteso alla clinica Paideia per le visite mediche. La Lazio e il City hanno trattato sino alle 17.30 dell'ultimo giorno di mercato, la trattativa per Santa Cruz si è interrotta definitivamente a poco più di un'ora dalla fine, quando il diesse Tare ha sussurrato ai presenti all'Atahotel Quark: "Se ne riparlerà a gennaio". C'era l'intesa totale sul pre­stito con diritto di riscatto fis­sato a 8,5 milioni e il Manchester era disposto a co­prire una parte dello stipen­dio del giocatore intorno ai 3 milioni. Lotito, allo scade­re, ha ritrattato, voleva che la maggior parte dell'ingaggio venisse corrisposta dagli inglesi.

CRIBARI AL NAPOLI: "AVREI CHIUSO LA CARRIERA ALLA LAZIO" - Nessun botto al fotofinish quindi, solo un colpo di clacson, d'addio. Emilson Cribari è salito sulla sua auto e si è diretto sull'autostrada del Sole. La Lazio lo ha ceduto per mezzo milione al Napoli. E il brasiliano si è sfogato oggi nella conferenza stampa di presentazione: "Nelle ultime due stagioni avevo perso un po' la concentrazione. Sono stato cinque anni a Roma, abbiamo raggiunto risultati importanti come un terzo posto, la Champions League, la seconda miglior difesa del campionato. Ho dato tutto per quella maglia, avrei voluto chiudere lì la carriera, ma il presidente mi chiuse la porta in faccia. È allora che ho perso quella determinazione, quella cattiveria, quella sicurezza che avevo nei primi tre anni. Nel calcio non c'è riconoscenza. Avrei lasciato la Lazio solo per il Napoli. Già nel 2006 potevo arrivare qui, Lotito ha anticipato tutti".

MAURI VOLEVA LA SAMP, INTER SU LEDESMA A GENNAIO? - Non ha pronunciato mezza parola, ma lui sì, voleva andar via. Bramava la Samp e la possibilità di esprimersi con continuità, "ma Lotito non si è voluto neppure sedere al tavolo con la Samp", ha confessato l'agente di Mauri, Tiziano Gonzaga. "Non si può restare a dispetto dei santi..", ha chiosato infine il procuratore, irritato. Ledesma è rimasto e non solo. Il suo rinnovo vale di fatto un acquisto. Sull'argentino, l'Inter dovrà tornare in pressing semmai a gennaio: "Nonostante l'interesse, non c'era tempo", ha detto il manager D'Ippolito. Prima di rivelare: "Cristian ha una clausola che parte dagli 11 milioni e scende per ogni anno che il giocatore rimane in biancoceleste". Appetibile.

PABLO PINTOS E ALVARO GONZALEZ - Pintos è approdato al Getafe, ha firmato un contratto di 5 anni e si è presentato lunedì mattina: "Ho vissuto momenti difficili in questi mesi, ma ora sono felice, arrivo nel campionato più bello del mondo. Sono stato accolto benissimo dai miei nuovi compagni e non vedo l'ora di cimentarmi in quest'avventura". Quella con la Lazio non è mai iniziata, né rinascerà. Come anticipato, il terzino uruguagio non tornerà a Roma nonostante due settimane fa avesse espresso ai tifosi biancocelesti il suo desiderio fra le righe: "Tornerò fra un anno". Il Getafe lo ha acquisito a titolo definitivo e non c'è nessuna opzione a favore della Lazio. Il club spagnolo ha versato 1,5 milioni di euro per avere il 50% del suo cartellino, la parte re­stante appartiene al Defensor Sporting di Montevideo, la società che l'ha lanciato nel calcio che conta. E' rimasto invece in biancoceleste il connazionale e amico Alvaro Gonzalez, che sabato ha accompagnato Pablo in Spagna. Ad attenderli c'era il loro agente Daniel Fonseca, che nei prossimi giorni incontrerà la Lazio anche per chiudere una volta per tutte la questione rinnovo per Muslera. Curiosità: Gonzalez non era partito con la squadra per Genova, non era stato convocato sabato, perché non aveva ancora il transfer. E' arrivato tre giorni fa, contro il Bologna sarà abile e arruolabile. (02 settembre 2010)

--------------------------

Io mi sono fermato dove c'è scritto art. 17.
Ma vedrai che fra un pò si dirà che "tecnicamente" non c'è niente di sbagliato di quanto scritto dall'ottimo giornalista.




#Liberate I Laziali

"Ancora date retta a quegli stronzi dei giornalisti?"

"Se un giorno dovessi fare un trapianto di cervello, vorrei quello di un giornalista sportivo. Perché so che non è mai stato usato"

Offline Drenai

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #1 : Giovedì 2 Settembre 2010, 18:20:24 »
la lazio è notoriamente l'unica squadra la cui malagestione prevede giocatori con contratti che scadono l'anno successivo o dopo due anni. non lo sai?
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Offline calimero

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #2 : Giovedì 2 Settembre 2010, 18:30:05 »
da Repubblica.it

Lazio
All'orizzonte spunta anche il caso Radu
Il ct romeno Lucescu non lo convoca, mentre Lotito ancora non gli prolunga il contratto. Dall'Inghilterra il monito di Kolarov: "Stefan è mio amico, il presidente farebbe bene a pensare al rinnovo"
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Radu contrasta Cassano nella gara contro la Sampdoria

Il ko con la Sampdoria
 
ROMA - Doppia seduta oggi a Formello, senza i nazionali. Lichtsteiner ha raggiunto la Svizzera: sarà impegnato domani contro l'Australia e il 7 settembre contro l'Inghilterra. Tornerà a metà della prossima settimana, così come Hernanes, impegnato nello stage del Brasile a Barcellona. Rientrerà con un desiderio appena sussurrato in patria: "Sogno lo scudetto con la Lazio". E' rimasto nella capitale Stefan Radu.

RADU NON CONVOCATO - Non è stato convocato dal Ct Lucescu per la gara contro l'Albania, valida per le qualificazioni agli Europei del 2012. Probabilmente una "punizione", dopo che Radu non aveva per ben tre volte risposto alla chiamata. In due occasioni non aveva proprio alzato il telefono, provocando le furie del Ct e della stessa federazione rumena. Il caso era subito rientrato con le scuse del difensore biancoceleste. L'ultima volta invece non aveva potuto rispondere alla convocazione perché infortunato. Stavolta Radu non è stato proprio inserito nella lista dei convocati, forse anche alla luce di una condizione non proprio brillantissima nelle ultime uscite con la Lazio, nei test amichevoli e nella gara di Genova contro la Samp. Radu è rimasto dunque a Roma e si sta preparando da ieri pomeriggio a Formello alla seconda giornata di campionato contro il Bologna. Sicuramente farà parte del trio difensivo che affronterà gli emiliani nella prima partita casalinga. Ma, nonostante il mercato si sia appena concluso, il suo rinnovo rimane, lontano dai riflettori, uno dei casi più spinosi che la Lazio si troverà ad affrontare da qui in avanti. Il suo contratto scade nel 2012 e, teoricamente, a giugno il romeno potrebbe fare ricorso all'articolo 17.

UN RINNOVO COMPLICATO - Ogni discorso relativo al suo prolungamento si è bruscamente interrotto da qualche mese. L'intenzione della Lazio, alla fine del campionato, era quella di blindare Radu, allungando il suo contratto sino al 2015, prima del ritiro di Auronzo del 10 luglio. Non è successo per via del mercato e di altre situazioni prioritarie, vedi Ledesma, da risolvere. Attualmente Radu percepisce 400mila euro a stagione e i due fratelli Becali - gli agenti - vorrebbero quanto meno triplicarlo. Al momento è tutto fermo. Le ultime dichiarazioni al riguardo risalgono alla fine di maggio, quando Victor Becali allontanava la corte delle pretendenti: "Ora non si muove. Aspettiamo che la Lazio si faccia viva per un incontro. L'idea è quella di restare a Roma, ma tutto dipenderà da Lotito". E sicuramente nelle intenzioni del presidente c'è quella di puntare su uno dei difensori più promettenti del calcio europeo. A meno che non arrivi una "proposta indecente", come quella pervenuta per Kolarov da Manchester. E guarda caso i rapporti col City sono rimasti ottimi, c'è ancora in ballo per gennaio l'affare Santa Cruz ( "Abbiamo deciso di aspettare il mercato invernale", ha detto ieri Lotito), e Mancini è da sempre un estimatore del difensore biancoceleste: "Mi piace tanto Radu. E' un giocatore interessante, di grande valore. Lo terremo in considerazione", diceva l'ex allenatore dell'Inter qualche mese fa.

L'AMICIZIA CON KOLAROV E L'AVVERTIMENTO - A Manchester si è trasferito nel mercato estivo il migliore amico di Stefan: Aleksander Kolarov. Si sono lasciati con la promessa: "Ci rivedremo". Dall'Inghilterra il terzino serbo ha parlato così del compagno Stefan ed ha avvertito subito, non forse casualmente, Lotito: "Ce ne sono pochi difensori come Radu nel campionato italiano. Stefan mi ha aiutato enormemente la scorsa stagione, non solo in campo. Per questo lo considero mio fratello. Lotito deve stare attento e dovrebbe pensare seriamente a prolungare il suo contratto". Forse per questo il numero uno della Lazio si sta cautelando per gennaio con l'eventuale - in Turchia lo danno per certo - acquisto di uno dei difensori più forti del panorama internazionale: Diego Lugano. Ieri ha sviato la domanda, come è solito fare, ma ha risposto fra le righe: "In difesa non siamo intervenuti e abbiamo ceduto Cribari perché, giocando con una difesa a tre, non ci serviva intasare il reparto arretrato. Lavorando in prospettiva futura, stiamo programmando un eventuale intervento sul mercato a gennaio". Fra 4 mesi se ne riparlerà, soprattutto se dovesse movimentarsi il fronte Radu.

SANTA CRUZ: "CHE DELUSIONE" - E si sentirà ancora il nome di Santa Cruz. Nonostante ieri Lotito abbia detto che il mancato arrivo del paraguayano abbia risposto a una precisa scelta della società, la verità è un'altra: il presidente ha tirato troppo sull'ingaggio col City. Non è un caso che sino a martedì mattina il giocatore fosse ancora atteso alla clinica Paideia per le visite mediche. La Lazio e il City hanno trattato sino alle 17.30 dell'ultimo giorno di mercato, la trattativa per Santa Cruz si è interrotta definitivamente a poco più di un'ora dalla fine, quando il diesse Tare ha sussurrato ai presenti all'Atahotel Quark: "Se ne riparlerà a gennaio". C'era l'intesa totale sul pre­stito con diritto di riscatto fis­sato a 8,5 milioni e il Manchester era disposto a co­prire una parte dello stipen­dio del giocatore intorno ai 3 milioni. Lotito, allo scade­re, ha ritrattato, voleva che la maggior parte dell'ingaggio venisse corrisposta dagli inglesi.

CRIBARI AL NAPOLI: "AVREI CHIUSO LA CARRIERA ALLA LAZIO" - Nessun botto al fotofinish quindi, solo un colpo di clacson, d'addio. Emilson Cribari è salito sulla sua auto e si è diretto sull'autostrada del Sole. La Lazio lo ha ceduto per mezzo milione al Napoli. E il brasiliano si è sfogato oggi nella conferenza stampa di presentazione: "Nelle ultime due stagioni avevo perso un po' la concentrazione. Sono stato cinque anni a Roma, abbiamo raggiunto risultati importanti come un terzo posto, la Champions League, la seconda miglior difesa del campionato. Ho dato tutto per quella maglia, avrei voluto chiudere lì la carriera, ma il presidente mi chiuse la porta in faccia. È allora che ho perso quella determinazione, quella cattiveria, quella sicurezza che avevo nei primi tre anni. Nel calcio non c'è riconoscenza. Avrei lasciato la Lazio solo per il Napoli. Già nel 2006 potevo arrivare qui, Lotito ha anticipato tutti".

MAURI VOLEVA LA SAMP, INTER SU LEDESMA A GENNAIO? - Non ha pronunciato mezza parola, ma lui sì, voleva andar via. Bramava la Samp e la possibilità di esprimersi con continuità, "ma Lotito non si è voluto neppur Sull'argentino, l'Inter dovrà tornare in pressing semmai a gennaio: "Nonostante l'interesse, non c'era tempo", ha detto il manager D'Ippolito. Prima di rivelare: "Cristian ha una clausola che parte dagli 11 milioni e scende per ogni anno che il giocatore rimane in biancoceleste". Appetibile.e sedere al tavolo con la Samp", ha confessato l'agente di Mauri, Tiziano Gonzaga. "Non si può restare a dispetto dei santi..", ha chiosato infine il procuratore, irritato. Ledesma è rimasto e non solo. Il suo rinnovo vale di fatto un acquisto.
PABLO PINTOS E ALVARO GONZALEZ - Pintos è approdato al Getafe, ha firmato un contratto di 5 anni e si è presentato lunedì mattina: "Ho vissuto momenti difficili in questi mesi, ma ora sono felice, arrivo nel campionato più bello del mondo. Sono stato accolto benissimo dai miei nuovi compagni e non vedo l'ora di cimentarmi in quest'avventura". Quella con la Lazio non è mai iniziata, né rinascerà. Come anticipato, il terzino uruguagio non tornerà a Roma nonostante due settimane fa avesse espresso ai tifosi biancocelesti il suo desiderio fra le righe: "Tornerò fra un anno". Il Getafe lo ha acquisito a titolo definitivo e non c'è nessuna opzione a favore della Lazio. Il club spagnolo ha versato 1,5 milioni di euro per avere il 50% del suo cartellino, la parte re­stante appartiene al Defensor Sporting di Montevideo, la società che l'ha lanciato nel calcio che conta. E' rimasto invece in biancoceleste il connazionale e amico Alvaro Gonzalez, che sabato ha accompagnato Pablo in Spagna. Ad attenderli c'era il loro agente Daniel Fonseca, che nei prossimi giorni incontrerà la Lazio anche per chiudere una volta per tutte la questione rinnovo per Muslera. Curiosità: Gonzalez non era partito con la squadra per Genova, non era stato convocato sabato, perché non aveva ancora il transfer. E' arrivato tre giorni fa, contro il Bologna sarà abile e arruolabile. (02 settembre 2010)

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Io mi sono fermato dove c'è scritto art. 17.
Ma vedrai che fra un pò si dirà che "tecnicamente" non c'è niente di sbagliato di quanto scritto dall'ottimo giornalista.

Perchè quella su Ledesma non è una perla? Secondo questo genio Moratti a gennaio sgancerebbe quasi 11 svanziche per acquistare Patagonia? (Volesse il cielo, ma ci credo come credo agli asini volanti).

Offline Drenai

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #3 : Giovedì 2 Settembre 2010, 18:33:42 »
anche sul procuratore di mauri ha le idee chiare... commenta:"non si può restare a dispetto dei santi" a proposito del fatto che lotito SI E' RIFIUTATO di lasciar andar via il suo assistito... boh
ma lo rileggono quello che scrivono?
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jumpingjackflash

Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #4 : Giovedì 2 Settembre 2010, 18:36:37 »
mi piacerebbe che qualche giornalista facesse un'inchiesta su quanti e quali giocatori fino ad oggi abbiano usato il tanto minacciato articolo 17

::)

Offline Matita

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #5 : Giovedì 2 Settembre 2010, 19:01:32 »
da Repubblica.it

Lazio
All'orizzonte spunta anche il caso Radu


di ALBERTO ABBATE


alberti' , ma se il calciatore non ne parla, e la societa' nemmeno ,

sto caso , come nasce?
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline BobLovati

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #6 : Giovedì 2 Settembre 2010, 19:47:04 »
Il sig.A.Abbate é stata l´unica persona per la quale ho fatto una mail ad un giornale; erano i tempi di E-polis Roma   :-X
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Rupert

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #7 : Giovedì 2 Settembre 2010, 19:47:40 »
Risolto il caso Ledesma è normale che ne debba nascere un altro.
E' lo sport preferito di chi vuole gettare in ogni caso e in ogni modo merda sulla Lazio.
Maledetti!  >:(
"...e gente giusta che rifiuti di esser preda
di facili entusiasmi e ideologie alla moda!"

LOTITO VATTENE!

Errare è umano, perseverare è da Lotito!

Iker

Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #8 : Giovedì 2 Settembre 2010, 19:57:32 »
mi piacerebbe che qualche giornalista facesse un'inchiesta su quanti e quali giocatori fino ad oggi abbiano usato il tanto minacciato articolo 17

::)

Fino alla scorsa estate, una decina di casi scarsi in tutta Europa dal 2007.
Matuzalem, Webster, De Sanctis e qualche sconosciuto dei campionati minori.

jumpingjackflash

Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #9 : Giovedì 2 Settembre 2010, 19:58:54 »
Fino alla scorsa estate, una decina di casi scarsi in tutta Europa dal 2007.
Mautuzalem, Webster, De Sanctis e qualche sconosciuto dei campionati minori.
e se non sbaglio a Matuzalem caro j'è (c'è) costato

Offline disabitato

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #10 : Giovedì 2 Settembre 2010, 20:29:19 »
solita spazzatura...

ma noi pintos lo abbiamo pagato o è venuto a parametro 0?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Bill Kelso

Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #11 : Giovedì 2 Settembre 2010, 20:33:57 »
Bah!

Offline borges

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #12 : Giovedì 2 Settembre 2010, 20:47:17 »
Perchè quella su Ledesma non è una perla? Secondo questo genio Moratti a gennaio sgancerebbe quasi 11 svanziche per acquistare Patagonia? (Volesse il cielo, ma ci credo come credo agli asini volanti).


del resto c'è una clausola nel contratto appena rinnovato di 9 milioni..
ma i 2 in iù so l'indennizzo per pandev oper faraoni?
Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
è il calcio pulito, baby (centurio)

Online Ataru

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #13 : Giovedì 2 Settembre 2010, 21:08:43 »
del resto c'è una clausola nel contratto appena rinnovato di 9 milioni..
ma i 2 in iù so l'indennizzo per pandev oper faraoni?
che io sappia (ma non so dove l'ho letto) la clausola è fissata a 11 mln e scende di 1 mln l'anno
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline pino51

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #14 : Venerdì 3 Settembre 2010, 01:46:19 »
ci potevamo regolare gli orologi che sistemato Ledesma qualcuno avrebbe partorito il caso Radu!

Offline Fulcanelli

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #15 : Venerdì 3 Settembre 2010, 11:14:05 »
anche sul procuratore di mauri ha le idee chiare... commenta:"non si può restare a dispetto dei santi" a proposito del fatto che lotito SI E' RIFIUTATO di lasciar andar via il suo assistito... boh
ma lo rileggono quello che scrivono?
Credo che il santo cui si allude sia Reja e non Lotito. Comunque è una malignità....

Offline andersen

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #16 : Venerdì 3 Settembre 2010, 11:23:10 »
Penso sia chiaro (dopo Mauri Muslera Ledesma) che Lotito a scadenza non ci manda più nessuno dei top-player, o vende o fa rinnovare.
Se non rinnova Radu potrebbe finire al ManCity (dal suo amico) anche a gennaio e lo rimpiazziamo con Lugano. 

Offline Fabio70rm

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #17 : Venerdì 3 Settembre 2010, 15:58:59 »
Come si fa a scrivere simili cose?

Poi ci si lamenta che la società tratta la stampa come la tratta....sbaglia sicuramente, ma questi articoli di certo non aiutano la distensione delle ostilità...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Cialtrone

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #18 : Venerdì 3 Settembre 2010, 18:44:33 »
se Repubblica lasciasse in pace la Lazio, tornerebbe ad avere un lettore...
Ma siccome che... ce 'n tigne...  >:(

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:Strano, non me lo aspettavo
« Risposta #19 : Venerdì 3 Settembre 2010, 18:48:29 »
se Repubblica lasciasse in pace la Lazio, tornerebbe ad avere un lettore...
Ma siccome che... ce 'n tigne...  >:(
Avete notato che Repubblica e Messaggero si palleggiano i cronisti anti-Lazio?
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!