Roma Capitale senza sindaco...

[cartesio]

la città ne uscirebbe meglio, come già accaduto a Londra ad esempio. I costi? Se funzionali a lavoro, ripresa e ammodernamento per me sono una soluzione non un problema

Conoscendo Roma e l'ambientone politico-affaristico-mafioso, la vedi più simile a Londra o ad Atene?

[BobLovati]

Da http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-02-14/olimpiadi-grecia-2004-furono-132654.shtml?uuid=AaovUirE&refresh_ce=1

Le Olimpiadi in Grecia del 2004 furono l'inizio del default

in Italia la definiamo come "la goccia che ha fatto traboccare il vaso"; l´avevo omesso proprio per vedere se il fronte del "vorrei cambiare e migliorare tutto ma non succederà mai" 

Conoscendo Roma e l'ambientone politico-affaristico-mafioso, la vedi più simile a Londra o ad Atene?

Una dicotomia frequentissima, nel nostro paese, ma che credo negativa

[BobLovati]

c´entra un po´ di sguincio, ma manco tanto:

Luca Bottura

Il no di Alde a Grillo scolpisce per sempre il concetto di "figura di merda internazionale"

mettece ´na pezza mo´; anzi, chiedi alla rete   

[Frusta]

C'entra eccome, e non di sguincio.
Infatti da questo momento in poi il mio voto Grillo se lo sogna.

P.s.
Io non sposo nessuno, chiunque rappresenti le mie idee (anche parzialmente, non pretendo il 100%)  ha il mio voto.
Chi smette di rappresentarle smette di averlo.
Se nessuno le rappresenta, semplicemente, non voto.

P.p.s
Per questo mi meraviglio del fatto che, malgrado lo strame che il PD abbia fatto del sociale e malgrado il tradimento di tutto quel che rientrava nel concetto dell'essere "di sinistra" ci sia ancora chi ritiene che quel partito lo rappresenti.

[cartesio]

Doppio errore, dicono nel tennis.
Prima andare con Farage, poi tentare l'accordo con gente che sostiene il TTIP.
Contro la grande maggioranza dei grillini.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01/08/grillo-farage-lalleanza-non-poteva-reggere-e-lalde-potrebbe-essere-un-altro-errore/3302027/

Dopo un anno, l’analisi del voto confermava come anche nel voto gli eurodeputati M5S e i loro colleghi di gruppo Ukip/Efdd fossero agli antipodi.

......

 al Parlamento Europeo gli eurodeputati M5S votano quasi sempre insieme a Verdi e Gue/Ngl (Sinistra, quella vera)

concordemente con l'orientamento prevalente del movimento.

Se ci fosse più democrazia nel 5stelle queste cose non succederebbero.

[Monsieur Opale]

e comunque 250.000 euro di penale mi sembrano un ottimo collante

[BobLovati]

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Se ci fosse più democrazia nel 5stelle queste cose non succederebbero.

se ce ne fosse non sarebbero sempre dietro a Grillo ed il suo guardaspalle ex grandefratello   

[Frusta]

Contro la grande maggioranza dei grillini...

...che, proprio in virtù di quell'avverbio evidenziato in rosso, resta la parte migliore del Paese.
Quella che ad uscire dalle sabbie mobili, in qualche modo, e magari prendendo lucciole per lanterne, almeno ci ha provato.
O ci ha sperato. O si è ilusa di farlo. Ma, cazzo, la testa ha cercato di alzarla!

Mentre gli altri, quelli col ditino alzato e la spocchia ebete chi crede di aver capito tutto della vita, affondano beati, beoti e beanti nel mare demmerda prodotto dalla mafiopolitica criminale cui sono tanto affezionati.
L'unica cosa che ancora sta fuori dalla superficie è la punta del loro ditino alzato. E manco lo sanno.

Nel frattempo, intanto che va avanti la recita a soggetto del "quanto sono fessi i grillini e del quanto siamo intelligenti noi" stanno tracimando dal calderone i nomi di quelli che hanno ciucciato miliardi dalla banca più antica del mondo. E non solo da quella. Nonché dalle nostre tasche. Tracimano uno a uno che è na bellezza, a partire da quello del detentore della tessera namber uàn del partitone che ha fatto da paraninfo fra le loro tasche e quelle di Pantalone.

Però i grillini sò fessi, Dibbattista è fascio, Dimaio pure, Grillo vò li sordi e la Raggi va appesa pé le recchie ai fili pe stenne i panni, sta sciacquetta incompetente der cazzo. 

[Monsieur Opale]

che i grillini siano la parte migliore del paese è una affermazione che vale quanto qualsiasi altra
tutta la lettura che fai la si può spiegare sotto tutt'altra luce, siamo nel campo delle opinioni
io il fenomeno 5s me lo spiego con altri parametri
non ritengo neanche che l'elettorato a 5s sia migliore degli altri, anzi, sotto certi aspetti quel fideismo mi fa pensare
a proposito di spocchia ebete

[Arch]

Intanto, mentre i tesseramenti del partitone crollano, un miliarduccio va all'Alitalia, un altro miliarduccio sarà addebitato in bolletta per l'aumento delle tariffe energetiche. Questo dopo aver "risanato" MPS con i soldini nostri. Nel mentre riaccendono pure le centrali a carbone, prova eloquente della bontà della politica energetica del governo.
Sempre per sottolineare la spocchia ebete.
Si, ma la Raggi...

[BobLovati]

probabilmente tutto vero, caro Arch, ma una merda non ne profuma un´altra 

[Arch]

Caro Bob, verissimo. Ma qualcuna, al momento, puzza tanto.

[Monsieur Opale]

della seconda a breve ne ne apprezzeremo l'aroma
e non solo (casaleggio associati e piattaforma rousseau, saranno temi discussi)

[BobLovati]

Caro Bob, verissimo. Ma qualcuna, al momento, puzza tanto.

più o meno come succede dal 1870, quando, arrivati i piemontesi, gli avi degli attuali palazzinari cominciarono le lotte per accaparrarsi gli appalti.

Nulla cambia, come vedi   

[Frusta]

La parte migliore in qualunque epoca ed in qualunque paese è quella che si ribella al potere.
Chi si accoda al potere rappresenta la parte peggiore.
La più disonesta se vi si accoda per convenienza e la più stupida se vi si accoda per convinzione.

Forse non vi è ancora abbastanza chiaro che chi ha votato per il M5S del M5S non gliene frega un cazzo.

[Arch]

Confermo. Non ne condivido nulla. Ma si ribellano e questo mi basta. Non ribellarsi di fronte a questi potenti è viltà.

[Monsieur Opale]

Ribellarsi al potere è una cosa seria.
Quella pentastellata è  roba sterile, quindi funzionale al potere.

Il bello è che le critiche maggiori arrivino dall'interno.

Una piattaforma aziendale e un guru miliardario che fanno il bello e il cattivo tempo ...be'....

Ps
poi se vogliamo parlare del fallimentare metodo di selezione della classe politica.....tanto che la casaleggio sta avviando una sorta di concorsone per assumere competenze fra settori universitari e professionali. Si, come faceva Berlusconi.

Ormai quel che sono è acclarato ai più....insomma Civitavecchia, Quarto, Bagheria, Livorno....ROMA.......Europa...

No?

[AlenBoksic]

Servono i partiti.
Che a 25 anni da Tangentopoli ancora non si sia capito (a dx, a sx, al centro, sopra, sotto, ovunque) è drammatico e continua a farci scivolare verso un destino triste.
La Democrazia non può funzionare senza partiti: essi sono fondamentali come luogo di elaborazione, proposta, selezione.
Insegnano alle persone a confrontarsi, le uniscono nei principi e nel rispetto della cornice istituzionale, le dotano di un elementare quanto necessaria culturale politica senza la quale - come diceva De Mauro - le democrazie sono gusci vuoti.

[zanzalf]

Intanto, mentre i tesseramenti del partitone crollano, un miliarduccio va all'Alitalia, un altro miliarduccio sarà addebitato in bolletta per l'aumento delle tariffe energetiche. Questo dopo aver "risanato" MPS con i soldini nostri. Nel mentre riaccendono pure le centrali a carbone, prova eloquente della bontà della politica energetica del governo.
Sempre per sottolineare la spocchia ebete.
Si, ma la Raggi...

Questo post è l'esempio dell'inutilità del grillismo: si prendono un insieme di eventi, si prende il negativo, non si danno soluzioni, si blatera e si da la colpa al nemico di turno.

Soluzioni ZERO. E si vede bene quando quelli che blateravano prima, poi vanno al governo.

Roma è PEGGIORATA e di molto. Per rimanere in un campo ben presidiato, nel passato, dai populisti, le buche. Sono vere e proprie voragini ora, Roma non è MAI stata a questi livelli, le foglie secche invadono le strade, tutto è abbandonato a se stesso come MAI lo era stato. Ma i populisti che protestando su questi temi sono arrivati al potere ora stanno ben zitti.

[Frusta]

La Democrazia non può funzionare senza partiti: essi sono fondamentali come luogo di elaborazione, proposta, selezione.
Insegnano alle persone a confrontarsi, le uniscono nei principi e nel rispetto della cornice istituzionale, le dotano di un elementare quanto necessaria culturale politica senza la quale - come diceva De Mauro - le democrazie sono gusci vuoti.

Questo nel mondo degli unicorni rosa.
In quello reale, invece...«I partiti non fanno più politica, i partiti hanno degenerato e questa è l'origine dei malanni d'Italia. I fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l'iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un "boss" e dei "sotto-boss". La carta geopolitica dei partiti è fatta di nomi e di luoghi. (...) I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali. Per esempio, oggi c'è il pericolo che il maggior quotidiano italiano, il Corriere della Sera, cada in mano di questo o quel partito o di una sua corrente, ma noi impediremo che un grande organo di stampa come il Corriere faccia una così brutta fine. Insomma, tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E il risultato è drammatico. Tutte le "operazioni" che le diverse istituzioni e i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell'interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica. Un credito bancario viene concesso se è utile a questo fine, se procura vantaggi e rapporti di clientela; un'autorizzazione amministrativa viene data, un appalto viene aggiudicato, una cattedra viene assegnata, un'attrezzatura di laboratorio viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura quei vantaggi, anche quando si tratta soltanto di riconoscimenti dovuti. (...) Noi pensiamo che il privilegio vada combattuto e distrutto ovunque si annidi, che i poveri e gli emarginati, gli svantaggiati, vadano difesi, e gli vada data voce e possibilità concreta di contare nelle decisioni e di cambiare le proprie condizioni, che certi bisogni sociali e umani oggi ignorati vadano soddisfatti con priorità rispetto ad altri, che la professionalità e il merito vadano premiati, che la partecipazione di ogni cittadino e di ogni cittadina alla cosa pubblica debba essere assicurata...».
Inutile che ti dica chi ha pronunciato queste parole, ed ancora più inutile ricordare che il partitone erede di chi le ha pronunciate è diventato l'esempio più lampante della cosiddeta eterogenesi dei fini.
Soprattutto nella parte evidenziata in rosso.