Roma Capitale senza sindaco...

[Arch]

Veramente, Ceres, a cagare ce lo hanno mandato per primi i piedissini.

[Wild Bill Kelso]

Credo si riferisca proprio a loro, Arch, e credo ai romani in generale. Piedissini... Piddini... Pidiessini.... Ma senza esse.

Solo PD, eh?! 

[Arch]

Se ho frainteso mi si scusi Pidi.

[Er Matador]

Tema

Fascista è chiunque non si comporta come vorrebbe il fascista che lo definisce tale.

Svolgimento

I comuni governati dai 5 stelle, cioè da gente che fa campagna elettorale con 2 (due) lire, sono in attivo o stanno riducendo il passivo in modo drastico, non hanno infiltrazione mafiose, effettuano lavori solo se vantaggiosi per la collettività, non incappano in conflitto di interesse e rappresentano IN TUTTO IL PANORAMA POLITICO ITALIANO l'unico esempio di discontinuità con la vecchia politica.
La situazione di Livorno la vedremo a fine mandato, e se il PD & Livorosi Affini continueranno sulla strada dell'insulto immotivato, per il M5S sarà più facile prendere tutta la Toscana che perdere Livorno.

P.s.
Per ora.

Esattamente.
Per questo mi chiedo: conviene al M5S impantanarsi in quel porto delle nebbie, ora come ora fatale a chiunque vi si avventuri, che è l'amministrazione della Capitale?
Non mi stupirei se la classe dirigente che ambiscono a sostituire cercasse di spingerli verso la trappola Campidoglio: proprio per sputtanarli, allo scopo di interrompere quel processo di cambiamento silenzioso e quotidiano dal basso cui facevi riferimento.
E che forse, in termini di risultati concreti, rappresenta il concetto di Rivoluzione nel XXI secolo.

[Giglic]

 conviene al M5S impantanarsi in quel porto delle nebbie, ora come ora fatale a chiunque vi si avventuri, che è l'amministrazione della Capitale?

Secondo me chi si presenta come forza politica non deve ragionare così: deve dimostrare di essere pronto a farlo. Per far questo vediamo come il M5S ha fatto opposizione a Roma: Su Mafia Capitale ha chiesto le dimissioni del sindaco (ok, bella mossa politica, ma ovviamente inutile: scrivere che Marino se ne deve andare serve a poco). Su 572 euro di scontrini, invece (perchè quelli contestati valgono tanto, cioè sui 20.000 euro gli scontrini che sembra indichino spese non giustificabili valgono 572 euro) assieme a Fratelli d'Italia fanno l'esposto, si documentano, rendono pubbliche le spese, etc.

Interessante il discorso degli 8 euro della colazione ("da pezzente" secondo qualcuno). Il gesto POLITICO di quella colazione è evidente, è la CITTA' e non il sindaco Marino ad offrirla. E' come il discorso del Partenone: gli ateniesi si lamentavano delle spese troppo alte preventivate per quel monumento. Pericle disse "Sta bene, lo rifarò a mie spese, ma ci metterò il mio nome sul frontone". I soldi pubblici vennero ovviamente stanziati (ed anche li un penta-astro-dinamico avrà tirato fuori la storia degli scontrini di Fidia e di Pericle, favorendo così la discesa della città).

Io ho una mia opinione su tutto questo, ed è che il PD si merita di non andare neanche al ballottaggio, prima per aver scelto un incapace POLITICO a guidare la città, e poi per averlo scaricato in maniera indecente. Al di la dei fatti già citati a suo favore e sfavore, la colpa di Marino principale è stata quella di entrare in Roma senza preoccuparsi degli anticorpi della città. E questo pensare che ciò che si fa è giusto indipendentemente dalla realtà polticamente è stato il suo più grande errore.

Ora molto probabilmente la scelta sarà tra la Meloni o chi per lei (il ventaglio va da ARFIO a destra), una volta che si metteranno d'accordo su chi farà le prossime nomine in ATAC ed AMA, e probabilmente un candidato scelto da 3000 persone sulla piattaforma Rousseau (e già la scelta del nome, che non è Voltaire, è indicativa). Quindi al M5S non deve convenire amministrare la città, probabilmente lo dovrà fare (con gli scontrini on line, ovvio).

E' la certificazione della morte della sinistra politica. Il disegno di Renzi è completato.

[Frusta]

Esattamente (...)
E che forse, in termini di risultati concreti, rappresenta il concetto di Rivoluzione nel XXI secolo.

Per questo mi chiedo: conviene al M5S impantanarsi in quel porto delle nebbie, ora come ora fatale a chiunque vi si avventuri, che è l'amministrazione della Capitale?
Non mi stupirei se la classe dirigente che ambiscono a sostituire cercasse di spingerli verso la trappola Campidoglio: proprio per sputtanarli, allo scopo di interrompere quel processo di cambiamento silenzioso e quotidiano dal basso cui facevi riferimento.

Chi si propone come alternativa ad un governo non ha altre alternative che governare, infatti quel processo di cambiamento a cui ti riferisci il M5S lo sta pian piano facendo solo governano.
Magari sbagliando, magari fallendo, come può succedere con il comune di Roma, magari anche sparendo dalla scena politica (siamo vissuti fino ad ora senza M5S, pazienza, vorrà dire che e continueremo a farlo anche dopo) o, miseramente, ripercorrendo la via di Masaniello, ma provando a fare qualcosa di sicuro diversa da quel che farebbe una "nuova" giunta di centrosinistra o di centrodestra.

[Ceres]

@arch @WBK Mi riferivo ai romani che secondo me non si sono accorti (grazie all'inadeguatezza politica e comunicativa di Marino sia chiaro!) del lavoro di risanamento e di legalità che la sua giunta stava portando avanti seppur tra mille rimpasti.Bel pastrocchio, per 500 euro o giù di lì... Poi s'è messo contro il Vaticano e il Papa con quella storia delle unioni civili e la partecipazione al Gay Pride.Lui che "si professa cattolico" (parole del Santo Padre!)...
Quanto ai grillini, non credo che abbiano voglia di cimentarsi nel governo della Capitale; non credo che siano in grado e poi è un lavoro che logora e distrugge.Roma poi non perdona mica.
Ve lo immaginate il consigliere di turno a misurare le scie chimiche o quell'altro che gira per gli ospedali e dice alla gente di non vaccinarsi (ce ne è uno alla regione che lo fa!!!).E vedrete che dopo aver consultato 3000 adepti alla setta sceglieranno il più bischero, colui che non vincerà.Grillo mica è scemo.
 
E alla fine vincerà Alfio Marchini al ballottaggio contro la Meloni con la percentuale di votanti più bassa della storia. Mi mangio il cappello se non sarà così.

[Skorpius]

Secondo me chi si presenta come forza politica non deve ragionare così: deve dimostrare di essere pronto a farlo. Per far questo vediamo come il M5S ha fatto opposizione a Roma: Su Mafia Capitale ha chiesto le dimissioni del sindaco (ok, bella mossa politica, ma ovviamente inutile: scrivere che Marino se ne deve andare serve a poco). Su 572 euro di scontrini, invece (perchè quelli contestati valgono tanto, cioè sui 20.000 euro gli scontrini che sembra indichino spese non giustificabili valgono 572 euro) assieme a Fratelli d'Italia fanno l'esposto, si documentano, rendono pubbliche le spese, etc.

Però la differenza esiste.
La prima (ipotizzando che Marino non sia coinvolto) è una questione di opportunità politica, che in qualsiasi paese civile è comunque importantissima, il sindaco di una giunta coinvolta anche in alcuni esponenti in una simile situazione si deve dimettere PUNTO. Servirà a poco dirlo, ma comunque dirlo è giusto e necessario.
La seconda è una questione personale attinente al sindaco che richiede, giusto o meno che sia, un esposto

[BobLovati]

@arch @WBK Mi riferivo ai romani che secondo me non si sono accorti (grazie all'inadeguatezza politica e comunicativa di Marino sia chiaro!) del lavoro di risanamento e di legalità che la sua giunta stava portando avanti seppur tra mille rimpasti.Bel pastrocchio, per 500 euro o giù di lì... Poi s'è messo contro il Vaticano e il Papa con quella storia delle unioni civili e la partecipazione al Gay Pride.Lui che "si professa cattolico" (parole del Santo Padre!)...
Quanto ai grillini, non credo che abbiano voglia di cimentarsi nel governo della Capitale; non credo che siano in grado e poi è un lavoro che logora e distrugge.Roma poi non perdona mica.
Ve lo immaginate il consigliere di turno a misurare le scie chimiche o quell'altro che gira per gli ospedali e dice alla gente di non vaccinarsi (ce ne è uno alla regione che lo fa!!!).E vedrete che dopo aver consultato 3000 adepti alla setta sceglieranno il più bischero, colui che non vincerà.Grillo mica è scemo.
 
E alla fine vincerà Alfio Marchini al ballottaggio contro la Meloni con la percentuale di votanti più bassa della storia. Mi mangio il cappello se non sarà così.

il quale Santo Padre, da 2-3 giorni, sta sperimentando nelle proprie carni cosa significhi mettersi contro le minoranze ( gay e/o conservatrici interne )

La " legge del contrabbasso "   

P.S.: Marino fa danni pure da dimesso; la metro ( gestita da ATAC ) continua a incasina´ Roma   

[Er Matador]

Secondo me chi si presenta come forza politica non deve ragionare così: deve dimostrare di essere pronto a farlo.

Chi si propone come alternativa ad un governo non ha altre alternative che governare, infatti quel processo di cambiamento a cui ti riferisci il M5S lo sta pian piano facendo solo governano.

Comprendo la fondatezza del vostro ragionamento, ma rimango convinto che in questo caso vi sia una componente di gradualità.
Il M5S è un po' come un pupo da poco svezzato che si sta cimentando coi primi cibi solidi, nella metafora i piccoli comuni.
Mettergli di colpo nel piatto tre etti di carbonara, e con l'obbligo di mangiarli tutti, che effetto può sortire sulla sua crescita?
Secondo me il Movimento è pronto per governare realtà più gestibili o condurre battaglie politiche e di opinione nella Capitale, ma il Campidoglio rappresenta ancora un passo più lungo della gamba.
E credo che gli interessati siano i primi a capirlo.

[Frusta]

Anagrammi che l'altro ieri giravano sul web:
Ignazio Marino = Anzi io rimango
Partito Democratico = Importo accreditato
Poi dice che nomina non sunt fata rerum 

[DinoRaggio]

Ma Giglic s'è scancellato? Occa**o, no! 

Sarà una campagna elettorale pieni di colpi di scena, credo. Per ora i contendenti si studiano e stanno prendendo le posizioni migliori, in attesa del "pronti, via!". La Lorenzin vuole un PD-Forza Italia in appoggio a Marchini, Zingaretti si defila (per ora), l'ex del PD Fassina si dice pronto (con la neonata Sinistra Italiana) a sostenere il candidato del Movimento 5 Stelle.

Insomma, una campagna elettorale tutta da vedere.

[Frusta]

... l'ex del PD Fassina si dice pronto (con la neonata Sinistra Italiana) a sostenere il candidato del Movimento 5 Stelle.

Peccato che Fassina non abbia letto i commenti di questo topic, altrimenti (insieme alla neonata Sinistra Italiana) avrebbe scoperto di essere pronto a sostenere un fascista. 

[DinoRaggio]

Per ora il gioco delle alleanze mi sembra un magma incandescente che si muove in tutte le direzioni. Berlusconi ha fatto sapere di gradire più Marchini della Meloni, spaccando Forza Italia. Il PD si riorganizza, vedremo se avrà qualche nome da spendere.

[zorba]

giachettiroma@gmail.com


Dice che ha chiesto espressamente ai romani di dargli dei suggerimenti su come risolvere i problemi della Capitale (qualora riuscisse a diventarne sindaco).

A voi la parola...

 

[disabitato]

Romanista e del PD. Tanto mi basta per non votarlo.

[Pomata]

Ogni Laziale di buona fede, deve votare M5S.

[BobLovati]

la vedo complicata, Poma´   

[Pomata]

Ogni Laziale di buona fede, deve votare M5S.

Almeno je sbracano lo stadio

[fish_mark]

Comprendo la fondatezza del vostro ragionamento, ma rimango convinto che in questo caso vi sia una componente di gradualità.
Il M5S è un po' come un pupo da poco svezzato che si sta cimentando coi primi cibi solidi, nella metafora i piccoli comuni.
Mettergli di colpo nel piatto tre etti di carbonara, e con l'obbligo di mangiarli tutti, che effetto può sortire sulla sua crescita?
Secondo me il Movimento è pronto per governare realtà più gestibili o condurre battaglie politiche e di opinione nella Capitale, ma il Campidoglio rappresenta ancora un passo più lungo della gamba.
E credo che gli interessati siano i primi a capirlo.

Un po' in ritardo, ma la questione è sempre attuale, mi permetto di affermare che il ragionamento di El Matador ha una sua qualche fondatezza, ma un partito, pardon, un movimento con quel seguito elettorale, che lo fanno potenzialmente in grado di giudare il paese, non può avanzare scuse di gradualismo e deve attrezzarsi con uomini, idee e programmi adeguati alla forza, magari nell'ambito di una certa struttura interna, che dia pubblicità e riconoscibilità a questo processo.
Quello che fa un partito del 25-30 per cento.
Lo so che sembra paradossale, ma è così, altrimenti saranno condannati prima all'irrilevanza, poi alla sparizione.