[04/10/2015 - 7^ Serie A] Lazio-Frosinone 2-0 Pagelle

[ammiraglio]

ah, ecco.

[Giglic]

Quelli della gazza, seppur molto stiracchiati, mi trovano d'accordo sul rapporto tra i vari calciatori. Il 7 a Djo del CdS è assurdo, secondo me, quanto un rosso col pesce (così vediamo se Antonio risponde: ho mandato un PVT a qualcuno con la mia previsione  ).
Poi, ovvio, non è il mezzo voto in più o in meno che sposta il giudizio. Su Hoedt vedo che la mia sensazione (anche se con il 6,5 ero stato buono) di pesce fuor d'acqua una volta che si trovi fuori posizione è confermata.

Chiedo scusa per essere sintetico. 

[DinoRaggio]

Federico Marchetti:	n.g.
Duśan Basta:	6
Wesley Hoedt:	5.5
Santiago Juan Gentiletti Selak:	6
Lucas Rodrigo Biglia:	7
Marco Parolo:	6
Danilo Cataldi:	6
Senad Lulić:	6.5
Filip Đorđević:	5.5
Ricardo Kishna:	5.5
Felipe Anderson Pereira Gomes:	6
Etrit Berisha:	6.5
Keita Baldé Diao:	7
Abdoulay Konko:	6.5
Stefano Pioli:

[ammiraglio]

nota a latere per giglic  : (che vuol dire O T T O, come già detto )
il rosso col pesce? bah, è una cosa che faccio spesso con gli ospiti, anche per metterli a proprio agio con un'opzione in più, e che non trovo affatto assurda, naturalmente poi  dipende dalla tipologia di pesce. ad es. il frappato siciliano è un gran vitigno rosso da pesce e si sposa benissimo per tannini bassi e conseguente mancata estrazione. lavorato in acciaio poi preserva alla grande gli aromi da rosa giardino, assai delicati. temperatura di servizio: 12 gradi, non di più.
il frappato nasconde anche tra le pieghe del palato una certa sottile speziatura dolce, quasi da forno, pur essendo un vino secco. 

[carpelo]

Bhe la Gazzetta assegna lo stesso voto a Djordjevic e Keita Baldè, immagino che nel giudizio si spieghi cosa tutti noi non abbiamo visto!
Il Tempo mette a Berisha NG e direi che tal pagella non ha attendibilità alcuna.

[Giglic]

nota a latere per giglic  : (che vuol dire O T T O, come già detto )
il rosso col pesce? bah, è una cosa che faccio spesso con gli ospiti, anche per metterli a proprio agio con un'opzione in più, e che non trovo affatto assurda, naturalmente poi  dipende dalla tipologia di pesce. ad es. il frappato siciliano è un gran vitigno rosso da pesce e si sposa benissimo per tannini bassi e conseguente mancata estrazione. lavorato in acciaio poi preserva alla grande gli aromi da rosa giardino, assai delicati. temperatura di servizio: 12 gradi, non di più.
il frappato nasconde anche tra le pieghe del palato una certa sottile speziatura dolce, quasi da forno, pur essendo un vino secco.

(non ci crederai, ma ho vinto la scommessa OTTO  )
Il rosso sta bene (un certo tipo di rosso, di sicuro non il Nobile di Montepulciano) con determinati pesci (diciamo che spada, salmone, tonno, ricciola sono i migliori candidati). Ma sul vino, così come sulla cucina, sono fortemente conservatore: provare va bene, ma renderlo regola mai. Mi ricordano certi architetti che dicevano "E' normale avere il parquet in cucina ed al bagno, e poi ce ne sono adesso di ottimi che non soffrono l'umido". Graziarcà, costano l'iradiddio...
E' così per l'alta cucina e l'alta enologia: se spendo 250 euro a pasto, vedi un poco che mi sorbettano esperimenti mal riusciti. La sfida è fare cose buone con un budget "umano"... altrimenti scadiamo nel becero marketing del consumo visto come "esperienza"...

ma siamo OT: Diamo che Djo in questa partita più che il centravanti di sfondamento ha fatto lo sfondamento del centravanti: nobile arte, ma non estremamente produttiva 

[AlenBoksic]

 (diciamo che spada, salmone, tonno, ricciola sono i migliori candidati).

Ma anche un bel baccalà
 
Mi pare comunque che siamo un pò OT
 

[M_T_k]

  GIAMMA, sempre preciso e puntuale, difficile non essere d'accordo ... però io, P.A. lo voglio sempre in campo, ieri comunque ha fatto 30 volte lo stesso sbaglio, cioè tentare il tunnel (e sbagliarlo) con la possibilità di appoggiare al compagno!

[Panzabianca]

  GIAMMA, sempre preciso e puntuale, difficile non essere d'accordo ... però io, P.A. lo voglio sempre in campo, ieri comunque ha fatto 30 volte lo stesso sbaglio, cioè tentare il tunnel (e sbagliarlo) con la possibilità di appoggiare al compagno!

CHI E' P.A.?
(Phelipe Anderson? )

[DinoRaggio]

CHI E' P.A.?
(Phelipe Anderson? )

30 volte lo stesso sbaglio, non può che essere Pippa Arsugon, la controfigura che talvolta sostituisce il nostro numero 10, quando Pioli lo vuol far riposare di nascosto. Le gemme si tengono care. 

[Fabio70rm]

Non condivido questo massacro su Anderson, Cataldi e Hoedt.....per me c'è stata gente che ha giocato molto peggio, Gentiletti, per dirne uno, Djordjevic, per dirne un altro.

[surg]

Non condivido questo massacro su Anderson, Cataldi e Hoedt.....per me c'è stata gente che ha giocato molto peggio, Gentiletti, per dirne uno, Djordjevic, per dirne un altro.

Neanche io condivido il massacro, ma tu lo motivi citando giocatori che avrebbero giocato peggio. E citi gentiletti e Djordjrvic che hanno ampiamente meritato la sufficienza

[darienzo]

Massacro chiama massacro anche quando si vince, purtroppo. Ma non dobbiamo interferire coi fustigatori,  così ci viene detto.
Oggi mi sono visto un'ampia sintesi della gara che non ho potuto seguire domenica. Abnegazione e spirito di sacrificio hanno contraddistinto la prova di ogni singolo giuocatore. Una Lazio leonina e gagliarda che lascia ben sperare

[surg]

  GIAMMA, sempre preciso e puntuale, difficile non essere d'accordo ... però io, P.A. lo voglio sempre in campo, ieri comunque ha fatto 30 volte lo stesso sbaglio, cioè tentare il tunnel (e sbagliarlo) con la possibilità di appoggiare al compagno!

Questi trenta tentativi di tunnel mi sono sfuggiti

[Il lodolaio]

Keita Baldé Diao:

6

La sufficienza è perchè ha segnato. Ma come FA vaga spesso per il campo cercando solo il numero ad effetto. Prima del gol aveva vinto due contrasti e preso una punizione su 20 palloni giocati. Dopo il gol fa la sboronata della maglietta tanto per prendere un giallo inutile. Nell'ultimo contropiede tre contro uno riesce a dare una palla indietro facendo rientrare quasi i ciociari.

Giudizio ingeneroso. Ha segnato, questo deve fare un attaccante. Ha segnato in un momento in cui la squadra era in difficoltà, quando ormai si pensava a tenersi il pareggio senza rischiare.
Poi sul resto Cardone e Ercole su Rep. di ieri scrivono:

Da talento ribelle a “dodicesimo titolare”. Il percorso di maturazione di Baldé Diao Keita prosegue a gonfie vele. La sua prestazione ha regalato alla Lazio di Pioli una sosta da terza della classe, dietro solo a Fiorentina e Inter. Un gol e mezzo (sua la discesa che ha propiziato il 2-0), due punizioni conquistate, 4 cross, 5 tiri, 24 tocchi del pallone (Djordjevic in 90 minuti è arrivato a 25) e 12 passaggi senza alcun errore. Questi i numeri contro il Frosinone del giovane spagnolo, lanciato dal tecnico a mezz’ora dalla fine. Al 61’ per essere precisi, stesso minuto in cui era entrato anche a Verona e subito si era procurato il rigore con il quale Biglia ha avviato la rimonta.
Sapendo che abbiamo giocato il secondo tempo con due infortunati in campo credo che dovremmo rivedere i nostri giudizi.

Dovremmo rivedere anche i nostri giudizi su Djordjevic, visto che abbiamo scoperto che anche lui ha giocato da infortunato.

[Panzabianca]

30 volte lo stesso sbaglio, non può che essere Pippa Arsugon, la controfigura che talvolta sostituisce il nostro numero 10, quando Pioli lo vuol far riposare di nascosto. Le gemme si tengono care. 

ah ah ah si vero

[Panzabianca]

Giudizio ingeneroso. Ha segnato, questo deve fare un attaccante. Ha segnato in un momento in cui la squadra era in difficoltà, quando ormai si pensava a tenersi il pareggio senza rischiare.
Poi sul resto Cardone e Ercole su Rep. di ieri scrivono:

Da talento ribelle a “dodicesimo titolare”. Il percorso di maturazione di Baldé Diao Keita prosegue a gonfie vele. La sua prestazione ha regalato alla Lazio di Pioli una sosta da terza della classe, dietro solo a Fiorentina e Inter. Un gol e mezzo (sua la discesa che ha propiziato il 2-0), due punizioni conquistate, 4 cross, 5 tiri, 24 tocchi del pallone (Djordjevic in 90 minuti è arrivato a 25) e 12 passaggi senza alcun errore. Questi i numeri contro il Frosinone del giovane spagnolo, lanciato dal tecnico a mezz’ora dalla fine. Al 61’ per essere precisi, stesso minuto in cui era entrato anche a Verona e subito si era procurato il rigore con il quale Biglia ha avviato la rimonta.
Sapendo che abbiamo giocato il secondo tempo con due infortunati in campo credo che dovremmo rivedere i nostri giudizi.

Dovremmo rivedere anche i nostri giudizi su Djordjevic, visto che abbiamo scoperto che anche lui ha giocato da infortunato.

d'accordo con te. Sblocca la partita e la cambia definitivamente. Insomma... se po dì de tutto ma ... la facoltà di critica deve conoscere una condizione imprenscindibile:  il risultato.