Lazio-frosinone commenti

[CP 4.0]

Macche' giocato male.
...

il mio era un rafforzativo

[AlenBoksic]

A sentire il bordocampista MP nel primo tempo Pioli, ma anche i compagni, gli dicevano di stare più avanti.
Nella ripresa ha fatto di necessità virtù.
Comunque FA non ha ninte a che v edere con il presuntuosissimo argentino che tornava indietro poco e malvolentieri: è un giocatore moderno che copre bene quando lo fa, spesso salvandoci grazie alla sua velocità

[Er Matador]

Djo è alto 1,86 e salta pure parecchio. Forse la sua lentezza è collegata alla sua natura di saltatore, come per altri grandi colpitori di testa. Ci deve essere qualcosa nella loro muscolatura che li aiuta in una situazione e li svantaggia nell'altra.

La sua statura lascerebbe pensare esattamente questo, ma le statistiche nei duelli aerei vinti smentiscono totalmente: il serbo, al pari di altri longilinei come Julio Cruz o Tore André Flo, dà il meglio coi piedi.
Le sue prodezze, non a caso, sono legate a giocate pregevoli soprattutto col sinistro, mentre non si ricordano grandi soluzioni aeree: col Genoa ha segnato di testa, ma spizzando il pallone senza praticamente staccare i piedi da terra.
Quindi i cross sono i benvenuti e vanno sfruttati, ma tramite movimenti di squadra e conclusioni a palla bassa: di saltatori poco riforniti non ne abbiamo.
Neppure lo "accuserei" di particolare lentezza: il suo limite è che, quando si tratta di concretizzare, gli manca sempre un soldo per fare la lira.
Non ha l'istinto del gol, neppure lontanamente.

[Wasicu]

Da notare anche che ben 5 giocatori erano diversi rispetto a giovedì: negli anni scorsi una cosa del genere
 sarebbe stata foriera di disastri.
E questo con Candreva e DV out.
Bella vittoria e bei punti.

Io dico che delle mancanze sono delle Benedizioni del Dio del Calcio ....
.... Contare per credere .....

[ThomasDoll]

Djordjevic secondo me è un attaccante discreto, una specie di Corradi ma meno dotato, purtroppo, tecnicamente. Bernardo era imponente, un po' lento, ma tirava fuori pregevoli coordinazioni quando meno te lo aspettavi, anche se si faceva notare di più per la combattività che lo riagganciava direttamente a Casiraghi. Djordjevic forse rispetto a Bisontino e a Corradi ne butta dentro qualcuna di più. Tireremo le somme più avanti, ma certo non è Higuain.

[ammiraglio]

riparto dalla tua critica perché mi pare la più costruttiva di tutte. Secondo me con Anderson va fatta un pochino di chiarezza in più, a parte l'accostamento a Zarate che trovo un po' fuori luogo, visto che l'unica cosa che li accomuna è il talento diamantino, ma della deriva di Maurito, per fortuna, non si vedono tracce in Felipe. Semmai ci può essere una discontinuità, o una temporanea involuzione. Anderson continua a sgroppare e a saltare avversari come paletti, non c'è nessun calo atletico come quello drammatico che sotto Ballardini appesantì l'imprendibile Zarate del primo anno, rivisto dopo, a tratti, soltanto nel primo anno e mezzo di Reja. Anderson ha un altro livello di disponibilità, è infinitamente meno egoista e non assume atteggiamenti che mettono a rischio la solidità del gruppo, a quanto ne sappiamo, e anche il suo entourage è stato molto più corretto, finora, nonostante l'esternazione di qualche settimana fa. Gli Zarate avrebbero fatto fuoco e fiamme nei primi quindici mesi, se avessero ricevuto il trattamento riservato a Anderson.

Fatto il pippone di preambolo, ribadisco il mio dubbio: tutti si devono sacrificare per la squadra, ma le qualità di Anderson non saranno intaccate un po' troppo da questi sacrifici? Me lo chiedo e non mi so rispondere. Vero è che un giocatore moderno deve coprire. Anderson lo fa volentieri e anche con una certa efficacia, ha forza fisica nonostante non sia un gigante. Ma non perde un po' di spunto davanti? Ieri, comunque, poteva fare un gol come quello rifilato al Genoa. Spero ardentemente di trovarmi in campo il miglior Anderson quando inizierà il ciclo di ferro che ci attende nella seconda metà del girone d'andata. Ma anche così, con le sue fiammate improvvise, può essere letale, soprattutto se gli vanno dietro i Kishna, i Candreva, i Keita. Possiamo battere chiunque, ma manteniamo una certa fragilità che ci espone a dei capitomboli. Forse con un De Vrij in salute...

perfetto, parliamo di pallone ed ho letto anche un intervento di pizzeman assai preciso e con spunti succosi.
quella di FA zaratizzato era una iperbole perché del brasiliano ne apprezzo la disponibilità, la voglia, la tendenza a sentirsi uomo di quadra e non starlet imprescindibile e profumata.
FA ci serve vivo e secondo me ... meno disponibile ad un certo lavoro di copertura che peraltro nel 433 dovrebbe essere garantito più dagli intermedi.
in tal senso, e qui parlo di tattica, la presenza di un SMS - ieri invocato da fabio in forum cronaca (fabio che saluto caramente) e da me non invocato affatto perché non era il mio cambio e non era la sua partita -  è da valutare cum grano salis proprio perché la contemporanea presenza del serbo spinge il brasiliano ad un lavora ancor più certosino da tenuta della posizione e da rinculo. E' quel 4231 con SMS tra le righe che in questo momento mi fa assai pensare e mi spinge ad intravedere una coperta corta. del resto l'infallibilità tattica non esiste e dove metti, da qualche parte - allo stesso tempo - togli.
insomma, a me non serve il soldatino di livio.

in tal senso sposo il tuo post e sono sulla tua lunghezza: FA ci serve vivo, senza assurgere al ruolo di comprimario dedito al sacrificio, e in grado di interpretare il match prendendo porzioni interne di campo quando il caso e lasciare la fascia al terzino avanzante. ci servirà con le gambe sode di fronte al prossimo ciclo di ferro.

[ThomasDoll]

giusto per aggiungere dati, copincollo da Laziopolis:



Il “top” di Lazio-Frosinone? Felipe Anderson. E se vi chiedete perché, basta guardare le statistiche sempre interessanti di Lazio Page: Felipe tiratore, 4 in porta come Parolo, Felipe rapido, 9,69 km/h di media, Felipe dribblatore, 5 su 11 scatti avversari saltati, Felipe oppositore, 4 falli commessi, più di tutti i compagni, Gentiletti compreso…
Per il resto, due record per Pioli: quello dei tiri (29, battuto il primato di 23 in tre gare dello scorso anno) e quello delle occasioni create (22, battuto il primato di 21 del 3-0 casalingo contro l’Atalanta dello scorso anno). In particolare, 11 tiri in porta rappresentano il record di tutta la Serie A di questa stagione. Resta elevata la differenza di rendimento tra le partite in casa, dove i tiri a partita in media sono 18.5, e quelle fuori, dove sono 11.7. In casa sono ora 6 i successi consecutivi tra campionato e coppe, miglior risultato nei 5 principali tornei d’Europa, con una striscia che non si verificava dal 2013. Dietro il record di tiri: densità tripla in attacco per i biancocelesti. Ecco la differenza di densità di gioco in attacco tra la Lazio (111 passaggi ok) e il Frosinone (38 passaggi ok). La squadra di Pioli sta tornando a mettere in campo l’aggressività mostrata nello scorso torneo: contro il Frosinone i biancocelesti hanno doppiato gli ospiti per numero di anticipi (19-10) e ora sono al decimo posto in Europa per numero di anticipi a partita (21).
Ecco le statistiche individuali.Top player tiro Felipe Anderson, Parolo 4, Top player passaggi Biglia 62/81, Top player precisione passaggi Djordjevic 88.2%, Top player occasioni create Biglia 5, Top player km percorsi Cataldi 12.145, Top player velocità media Felipe Anderson 9.69 Km/h, Top player velocità singolo scatto Djordjevic 33.46, Top player dribbling Felipe Anderson 5/11, Top player palle recuperate Biglia 10, Top player tackle Parolo 5/7, Top player anticipi Gentiletti, Biglia 4, Top player disimpegni Hoedt 3/3, Top player duelli aerei vinti Basta 2.

[ammiraglio]

La sua statura lascerebbe pensare esattamente questo, ma le statistiche nei duelli aerei vinti smentiscono totalmente: il serbo, al pari di altri longilinei come Julio Cruz o Tore André Flo, dà il meglio coi piedi.
Le sue prodezze, non a caso, sono legate a giocate pregevoli soprattutto col sinistro, mentre non si ricordano grandi soluzioni aeree: col Genoa ha segnato di testa, ma spizzando il pallone senza praticamente staccare i piedi da terra.
Quindi i cross sono i benvenuti e vanno sfruttati, ma tramite movimenti di squadra e conclusioni a palla bassa: di saltatori poco riforniti non ne abbiamo.
Neppure lo "accuserei" di particolare lentezza: il suo limite è che, quando si tratta di concretizzare, gli manca sempre un soldo per fare la lira.
Non ha l'istinto del gol, neppure lontanamente.

emblematica una sua azione ieri in area nel primo tempo: con un pallone vagante che col destro poteva essere battuto a rete o rimesso in mezzo, il ragazzo ragiona e lavora di sinistro, virando altrove e perdendo metri quadrati preziosi ed un tempo di gioco.
sull'altezza manco perdo troppo tempo a commentare: 1,86 non vuol dire nulla ex se, quando pandev era alto 1.83 e correva gobbo, facendolo sembrare più basso e meno dedito alle proiezioni aeree di tal rocchi. non è assolutamente uno specialista aereo come lo era ad es. un aldo serena tanto per citarne uno (peraltro anche qui cito un monopede).
vanta un discreto gioco aereo al più, ma non puoi certo basarci un incontro in chiave tattica.

[AlonZo]

Io lo dico da tempo e ne sono convinto. La quadratura del cerchio si troverà con il 4312 e il clamoroso, ma utile, sacrificio di candreva.

4312 con keita o kishna vicino ad uno tra DJ e Matri. Felipe Anderson o Morrison alle loro spalle.

Nei tre a quel punto sostanza e qualità da alternare. MS, Cataldi, Parolo, Biglia, Onazi.

Tra l'altro Felipe tra le linee è letale. Ha accelerazione e passagio filtrante per uccidere qualsiasi difesa. Keita vicino ad una punta ma più centrale di oggi ha lo spunto per aggredire lo spazio in velocità. Insieme sono un'arma letale. Necessitano però di uno "grosso" che faccia il lavoro sporco e prenda a spallate le difese quindi non inventiamoci cavolate come Keita prima punta perchè può essere solo una soluzione di ripiego. Inoltre, non abbiamo un Biheroff o un Vieri capace di prendere qualsiasi pallone crossato in area, il nostro è più un gioco di sponde e inserimenti. Il "traversone" anche se lo viene ad intercettare DJ è più letale se rasoterra, di testa non siamo sicuramente tra le squadre "TOP". Keità poi è tutto fuorchè un crossatore mentre se attacca la profondità è molto bravo a mettere palla in mezzo bassa.

[Breizh]

Top player velocità singolo scatto Djordjevic 33.46

M'era parso di leggere da qualche parte che è lento e macchinoso...

[ThomasDoll]

buffo, no?
Il più discontinuo ai nostri occhi è quello che ha fatto più legna di tutti, il più lento è quello che ha fatto registrare la velocità di punta migliore, la sterilità offensiva ha prodotto il maggior numero di tiri in porta della stagione Pioli e dell'intero scorcio di campionato 2015/2016. I numeri però possono ingannare, su 29 tiri 2 sono andati dentro, uno è stato salvato sulla linea col corpo (anche col braccio) da Rosi, ma il (bravissimo, grande futuro) portiere non ha dovuto fare straordinari. Segno che abbiamo inquadrato poco la porta. 11 su 29. Regoliamo la mira...

[AlenBoksic]

FA ci serve vivo e secondo me ... meno disponibile ad un certo lavoro di copertura che peraltro nel 433 dovrebbe essere garantito più dagli intermedi.
in tal senso, e qui parlo di tattica, la presenza di un SMS - ieri invocato da fabio in forum cronaca (fabio che saluto caramente) e da me non invocato affatto perché non era il mio cambio e non era la sua partita -  è da valutare cum grano salis proprio perché la contemporanea presenza del serbo spinge il brasiliano ad un lavora ancor più certosino da tenuta della posizione e da rinculo.

In tal quadro va valutato anche il dirimpettaio, ossia l'esterno che agisce a sx. Con SMS non abbiamo avuto Candreva che, rispetto a Kisha (che giocava con genoa e Verona) e Keita (EL), garantisce certo più copertura. Il tutto a non considerare che il serbo deve ancora assimilare certi meccanismi in una porzione del campo assai delicata dove anche giocatori più esperti necessitano di tempi di adattamento al calcio italiano.

[ammiraglio]

buffo, no?
Il più discontinuo ai nostri occhi è quello che ha fatto più legna di tutti, il più lento è quello che ha fatto registrare la velocità di punta migliore, la sterilità offensiva ha prodotto il maggior numero di tiri in porta della stagione Pioli e dell'intero scorcio di campionato 2015/2016. i numeri però possono ingannare, su 29 tiri 2 sono andati dentro, uno è stato salvato col corpo (anche col braccio) da Rosi, ma il (bravissimo, grande futuro) portiere non ha dovuto fare straordinari. Segno che abbiamo inquadrato poco la porta. 11 su 29. Regoliamo la mira...

buffissimo, al solito.
hai fatto bene a tirare fuori gli ottimi numeri di lazio page.
il problema poi è il solito: i numeri non vedono il momento ad hoc della partita, non ti raccontano una piega ed una sfumatura.
però son numeri e li rispetto.
sarei curioso di rivedermi a confronto i numeri contro il bologna (ero allo stadio):partita secondo me giocata assai meglio, nonostante il calo nella ripresa.

[pizzeman]

matri ci ha regalato i tre punti con l'udinese, avrebbe fatto lo stesso ieri. mentre djordjevic ci avrebbe fatto soffrire meno giovedi...

[ThomasDoll]

Insomma daje, che è mezzo pieno

[AlenBoksic]

sarei curioso di rivedermi a confronto i numeri contro il bologna (ero allo stadio):partita secondo me giocata assai meglio, nonostante il calo nella ripresa.

Col Bologna però al 23imo eravamo 2 0: se ieri fosse entrata la conclusione iniziale di Lulić su sponda di DJ prendevi il largo e giocavi assai meglio.
(il tutto al netto di ben due cambi obbligati, evento assai raro e che ci ha penalizzato non poco nella ripresa)

[ammiraglio]

In tal quadro va valutato anche il dirimpettaio, ossia l'esterno che agisce a sx. Con SMS non abbiamo avuto Candreva che, rispetto a Kisha (che giocava con genoa e Verona) e Keita (EL), garantisce certo più copertura. Il tutto a non considerare che il serbo deve ancora assimilare certi meccanismi in una porzione del campo assai delicata dove anche giocatori più esperti necessitano di tempi di adattamento al calcio italiano.

bravissimo, perfetto.
resta per me da inquadrare un piccolo fardello psicolgico che inevitabilmente si annida nella testa del mister: sacrifico e stravolgo alcuni meccanismi per inserire SMS in pianta stabile come scardinatore cestistivo tra le linee?
in una metafora cestistica SMS è uno stretching 4: ovvero un'ala grande che ama giocare lontano da canestro e che manda ai matti il difensore diretto avversario.
stretching perché ti allunga il campo e ti allarga il campo da difendere.
oppure lo imposto più democristianamente intermedio, preservando la cifra tecnico tattica dell'anno scorso?
è un effetto domino che stravolge il tutto, del resto si chiamano bivi tattici.
andranno affrontati, anche se la stagione è lunga e fortunatamente i cali di forma e gli infoortuni paradossalmente aiutano tanti mister, compreso il nostro.   

Quando penso ad FA (a quello attuale, tra luci ed ombre), quando penso ad SMS, penso poi come terzo snodo del serial a Morrison.
altra variabile che secondo me rischia seriamente di rimanere al palo in eterno proprio per l'effetto domino che pioli non vuole assumere come challenge di fondo.
ed in tal senso lo capisco, eccome.

matri ci ha regalato i tre punti con l'udinese, avrebbe fatto lo stesso ieri. mentre djordjevic ci avrebbe fatto soffrire meno giovedi...

disponibile a sacrificarmi un buon bicchiere in tal senso.
hai perfettamente ragione perché matri è giocatore da partita sporca assai più di DJ, al quale riconosco doti di intelligenza calcistiche comunque importanti.

[Panzabianca]

Insomma daje, che è mezzo pieno

noooooooooooooo su........... così fai sbragà la macera... Sei troppo saggio pé dì sta cosa....

testa bassa che nulla si è fatto...

Io sto ancora al "me metti da bere?"

Tornando seri, ieri ho apprezzato molto la prova del bambino olandese e di Gentiletti

[ammiraglio]

Col Bologna però al 23imo eravamo 2 0: se ieri fosse entrata la conclusione iniziale di Lulić su sponda di DJ prendevi il largo e giocavi assai meglio.
(il tutto al netto di ben due cambi obbligati, evento assai raro e che ci ha penalizzato non poco nella ripresa)

siamo andati sul 2 a zero non per fortuna, ma perché la manovra era pulitissima.
il loro terzino dx fu mirato (nel senso preso di mira) e distrutto scientificamente da pioli e dai nostri in campo
chi era? ferrari per caso? mbaye era ssente di sicuro.

[ThomasDoll]

Anche per me dietro non sono andati male, e  c'erano i presupposti tattici per avere qualche difficoltà.
Certo, di fronte avevi il Frosinone.

Col Bologna ricamavamo meno, è tutta lì la differenza: ieri eravamo troppo leziosi.