Lotito finalmente Senatore della Res Publica?

[franz_kappa]

Bene sarebbe recuperare il senso delle cose: i pifferai dell'odio non dovrebbero permettersi

Nella Hamelin biancoceleste costoro, armati di zufolo, insufflano ne' lor flauti perniciose note che attoscano le menti più deboli.
Al solo pensiero mi figuro legioni di norvegici che, in torma confusa, s'accodano ai suddetti pifferai e alle loro empie biscrome.
Dove mai ci condurrà codesto rimestare? È arduo saperlo, amici cari.

[Orazio Scala]

Al nostro compagno (appellativo proprio o improprio? Fate voi...) di discussioni Lotito piace poco (eufemismo...), questo è indubbio. E infatti Dissent non manca occasione di manifestare la sua scarsa considerazione nei suoi confronti.

Personalmente, trovo le sue considerazioni molto spesso assai centrate e per nulla distruttive, nell'ambito di un forum nel quale numerose maschere - talvolta sotto diverso nome - propongono da anni i medesimi concetti e/o le medesime rappresentazioni (non sempre veridiche, mi preme sottolineare).

Insomma, si potrebbe depurare il Dissent dal pregiudizio che traspare dai suoi interventi per recepire il nucleo - niente affatto malvagio - delle sue considerazioni. Se non in toto, almeno in parte.
Oppure ignorarlo, laddove per alcuni impossibile stabilire alcuna forma di dialogo e/o riconoscere un minimo fondo di valore nelle opinioni che propone.

Nel corso degli anni, è giocoforza che i singoli propongano un'indentità spiccata in tema di vedute e opinioni. Ma questo è vero per lo più nel quadro di un'ampia condivisione del proprio vissuto laziale, e non. E comunque nel quadro dell'accettazione del concetto di forum come luogo di scambio, di confutazione e financo di apprendimento, sino a giungere anche a rivedere i propri punti di vista.

I forum, per propria natura, sono luogo di confronto. E questo ha minato alla base l'acricitità connaturata all'immagine pubblica autoreferenziale del tifo organizzato. Chi ha portato i bidoni a Terni, tanto per fare un esempio classico, non ha avuto controparti che ne criticassero, eventualmente, l'iniziativa. I forum hanno rotto un muro: a questo, si aggiunga la natura fortemente elitaria della disponibilità di internet nei primordi: il risultato è stato quello di forte critica nei confronti di certe modalità del tifo organizzato. Critica che dovrebbe appartenere a qualsiasi cittadino degno di questo nome: sfruttare posizioni acquisite a forza di botte (chiedere al buon Pillarella, ad esempio, che ne porta ancora i segni e che fu cacciato e minacciato da Toffolo il giorno della festa scudetto del 2000) per delinquere (è tutto agli atti) e fare propaganda razzista e antisemita, dovrebbe far vomitare qualsiasi essere umano degno di questo nome.

Ma nel nome della Lazio, sempre tormentati da mille dubbi sui confini della libertà di espressione, si è sopportato parecchio, sui forum. Tanto, le etichette di communisti, nemici der popolo lazzziale e servi di volta in volta di Cragnotti, Capitalia, Lotito (con celeberrimi utenti che arrivarono a ipotizzare finanziamenti diretti, incapaci di accettare che ci fosse chi non era d'accordo con le stronzate che propalavano a getto continuo) sarebbero arrivati comunque.

In nome della libertà di espressione, sui forum ha scritto anche gente come Yuri o Arcivieri, per dire. Con rammarico perfino, da parte di tanti, per le occasioni di confronto da parte loro male utilizzate. In nome della libertà di espressione, pur di permettere a tanti anonimi di sparare a palle incatenate contro la Curva (e c'è chi lo ha ammesso candidamente: scrivo così perché nessuno sa chi sia, altrimenti col cazzo lo farei) c'è chi allo stadio andava camuffato, per dirne una tra le tante, ma non si è mai permesso di discutere le linee di condotta generali. Mentre illustri cacasotto hanno tentato, nel tempo, di dettare pubblicamente linee più morbide perché "io vado allo stadio e me conoscono": esticazzi, sarebbe stata la replica in altri tempi.

Sulla difesa, vera e autentica e da parte di persone per lo più note e quindi a rischio di rappresaglie, della libertà di espressione, non c'è discussione possibile. Così come trovo offensivo da parte tua, Franz, il tentativo di mettere sullo stesso piano anonimi veri con chi è riconoscibile e stranoto da sempre, anche se cazzeggia coi nickname.

In tutto questo, posso dire che il nostro Dissent è la negazione di qualsiasi concetto di libertà di espressione e di confronto. Egli è solamente uno che passa ogni tanto su una bacheca e affigge un comunicato, reiterando sempre il medesimo concetto. Non gli interessa quello che dicono gli altri, non sappiamo nulla di lui salvo che gli stanno sul cazzo Lotito e Tare.

Non vale un pedalino di uno Yuri e nemmeno di un Arcivieri, in tema di partecipazione alla comunità. È un troll, non merita altre definizioni.

[franz_kappa]

[...]
In tutto questo, posso dire che il nostro Dissent è la negazione di qualsiasi concetto di libertà di espressione e di confronto. Egli è solamente uno che passa ogni tanto su una bacheca e affigge un comunicato, reiterando sempre il medesimo concetto.

Un concetto pieno di cose giuste e condivisibili, peraltro.

Non gli interessa quello che dicono gli altri, non sappiamo nulla di lui salvo che gli stanno sul cazzo Lotito e Tare.

Non ci serve sapere nulla di lui. Di certo non è Stefano Greco, come fantasiosamente da qualcuno adombrato. E' bastevole quel che scrive, in termini di contributo a questa comunità di libero confronto. Le sue non sono certo verità assolute: ci offre una prospettiva, distorta e soggettiva come quella di chiunque altro.

Non vale un pedalino di uno Yuri e nemmeno di un Arcivieri, in tema di partecipazione alla comunità. È un troll, non merita altre definizioni.

Lo si può definire come più ci aggrada: ciò non cambia la sostanza e la forza delle sue affermazioni e delle sue considerazioni.

[Orazio Scala]

No Franz: il forum è luogo di confronto. Se vuoi usarlo per affiggere comunicati, hai sbagliato posto. Ed è doveroso rinunciare a simili "contributi", perché danneggiano la comunità. Che DEVE essere il faro di chi ne è al timone.

Non è questione di opinioni ma di modalità. E lo sai bene.

[franz_kappa]

No Franz: il forum è luogo di confronto. Se vuoi usarlo per affiggere comunicati, hai sbagliato posto. Ed è doveroso rinunciare a simili "contributi", perché danneggiano la comunità. Che DEVE essere il faro di chi ne è al timone.

Non è questione di opinioni ma di modalità. E lo sai bene.

Ma non sta a noi decidere, amico mio.
Io ne faccio una questione di forma, prima che di sostanza.
I moderatori decidano se Dissent può periodicamente affiggere o no i suoi comunicati (accolgo la tua rappresentazione) sul tazebao di Biancocelesti.org: laddove venisse considerato un legittimo contributore (pessimo o eccelso, ognuno si faccia la sua opinione) di questa comunità, ne avrebbe pieno diritto e andrebbe tutelato. In caso contrario, che venga bannato senza esitazione.

Trovo poco coerente che altri utenti operino da moderatori 'non ufficiali', periodicamente determinando - nelle loro repliche ai post di Dissent - che il suddetto non contribuisce in alcun modo alla comunità con la sua visione.
Peraltro, a mio immodesto avviso i contributi di Dissent sono interessanti e arricchenti. E il fatto che gli "stiano sul cazzo Lotito e Tare", come hai scritto, è un pregiudizio da tenere senz'altro in considerazione ma non certo una condizione ostante, ai fini della fruizione totale o parziale dei suoi post.

[Orazio Scala]

Sulla competenza in merito di moderazione della gestione non c'è discussione possibile, certo.

Qualsiasi opinione si possa avere della loro linea (compreso il fatto che permettano di esprimere pubblicamente le opinioni in merito) questa è sempre stata caratterizzata da un'indubitabile coerenza. Non è poco.

[franz_kappa]

Sulla competenza della gestione non c'è discussione possibile, certo.

Qualsiasi opinione si possa avere della loro linea (compreso il fatto che permettano di esprimere pubblicamente le opinioni in merito) questa è sempre stata caratterizzata da un'indubitabile coerenza. Non è poco.

A integrazione di quanto detto, aggiungo una chiosa per me fondamentale.
Nel restare fermamente e totalmente convinto di quanto ho affermato nei miei ultimi post in questo topic, adotto - convintamente e non per retorica - un approccio al contempo critico, direi strutturalmente scettico nei confronti della mia stessa visione/rappresentazione.

Non ne usciamo vivi, passatemi l'espressione, se ci asserragliamo nelle nostre individuali posizioni. Parlo PER ME, non mi riferisco ad altri.

Nel confermare dunque quanto penso - e ho scritto - di Dissent, dico a me stesso che non posso, non debbo (e, in fondo, non voglio neanche) restare 'sordo' alle tante voci discordanti che i suoi interventi suscitano. Queste reazioni non possono lasciarmi indifferente: non può essere, la nostra, una eterna disputa dialettica nella quale gli uni duellano con gli altri, mirando a soverchiarsi, di volta in volta. E' INDISPENSABILE un continuo e faticoso lavoro di ricerca di una sintesi: una sintesi onesta e non di comodo.
Quindi ognuno resterà della sua opinione ma, ritengo, non potrà non incorporare (anche solo in minima parte) la visione altrui.

Se l'approccio di Dissent - che, personalmente, non mi turba per nulla e, anzi, mi trova molto spesso pienamente allineato, quanto ai contenuti - è percepito come l'antitesi dello spirito di un forum, questo diffuso sentire non può lasciarmi indifferente. Deve, anzi, suscitarmi dubbi e riflessioni.
Credo che le altrui visioni (inclusa la tua) vadano tutte considerate con rispetto e apertura mentale. Anche quando sono distanti dalla nostra visione delle cose.

[ThomasDoll]

L'autorevolezza di un forumista è poca per definizione, perché questo è un ambiente dove si gioca. Chiacchiere da bar, rispondeva Biscardi a quelli che se la prendevano a male. Questo non ha impedito, nelle mille incarnazioni dei forum laziali, di produrre contenuti rilevanti e illuminanti, originali, istruttivi, ricchi.
Questo perché nel produrre contenuti si attinge a fonti, a competenze, a esperienze personali, e non si esprimono soltanto opinioni, che restano le opinioni di un nickname. Valore poco, tanto più preziose però se nascono da una sincera condivisione.
Personalmente ho sempre cercato di stare insieme agli altri, rifuggendo dall'isolamento, anche giocando, comunque sempre prendendo degli impegni verso la comunità. Che poi è una maniera di concretizzare quel farò quel che potrò per la mia Lazio, tanto per citare la curva che personalmente non ho mai amato, perché vivo il tifo come un fatto personale, intimo, mio.
Per tutti questi motivi, e per aver pedalato al fianco di Orazio & altri suoi nick per un quarto di secolo, condivido la sua opinione, sempre nel rispetto di chi si accolla la fatica di gestire il sito. Con Franz, anche lui nel gruppo da un quarto di secolo, condivido però che pur nell'odioso approccio quei comunicati contengono, inzaccherate nel livore, opinioni rispettabili, e in piccola parte condivisibili. Non amo leggerle perché non amo chi le scrive. Preferisco l'approccio di Mago Merlino, altro pedalatore nel peloton, da un quarto di secolo anche lui, al quale riconosco lazialità per alcuni versi superiore anche alla mia, sulla quale potrei mettere la mano, e anche gli zebedei, sul fuoco.
Si sta qui dentro in pochi, stiamoci da amici.
Chi tira le fialette puzzolenti nella sala dove ci si riunisce mi pare poco rispettoso.
Partecipi di più, il nostro, e sarà considerato come gli altri. Diversamente è evidente che viene qui solo per reiterare la solfa.
Ma se devo scegliere chi suona il bordone scelgo altri, più genuini, più "amici". Nel senso, dei "nostri", intesi come laziali di buona volontà.
Poi di ossessioni ne abbiamo tutti.
Non è detto che sia una giustificazione, però.

[franz_kappa]

[...]
Si sta qui dentro in pochi, stiamoci da amici.
Chi tira le fialette puzzolenti nella sala dove ci si riunisce mi pare poco rispettoso.
Partecipi di più, il nostro, e sarà considerato come gli altri. Diversamente è evidente che viene qui solo per reiterare la solfa.
Ma se devo scegliere chi suona il bordone scelgo altri, più genuini, più "amici". Nel senso, dei "nostri", intesi come laziali di buona volontà.
Poi di ossessioni ne abbiamo tutti.
Non è detto che sia una giustificazione, però.

Hai ragione. RAGIONISSIMA. Prendo e faccio tesoro. 

[MagoMerlino]

 

Avete ragione entrambi tre.
Quello che personalmente contesto ad Orazio è il sistematico disprezzo dell'utente a prescindere dal contenuto del suo messaggio. L'ormai famoso "mai nel merito".
Ultimamente ho riportato un messaggio di un twitter Laziale che Orazio ha bollato non commentandolo nel merito perchè "anonimo" e poteva essere pure mariocorsi. Questa è dialettica? Questo genere di risposte può essere definito confronto?
Ma un forum è o non è un terreno di confronto, il baretto dello sport virtuale?
Perchè negare a prescindere il confronto sugli argomenti, discriminando la controparte bullizzandola sistematicamente.
Sono anni che è così, è accaduto con Fish_Mark e i suoi Xcel, tanto che ormai appare di rado. Si contesta contestando chi scrive chiedendo le fonti, come se non si sapesse che le fonti sono i bilanci pubblici.
Bilanci su cui si basano tutti i messaggi di Dissent. Poi lui li commenta esponendo una opinione. Non gli sono simpatici Lotito e Tare? E questo basta a demonizzarlo? A chi sono simpatici Lotito e Tare? Come fanno a risultare simpatici?
Qui poi siamo tutti più o meno anonimi perchè gli anonimi su altre piattaforme non dovrebbero essere credibili solo perchè anonimi.
Si chiede perchè la Lazio è l'unica ad avere sempre in ogni mercato il problema dell'indice di liquidità, una risposta potrebbe essere per colpa degli acquisti sbagliati e dei soldi distratti per la Salernitana, che hanno creato un buco che ancora non si riesce a colmare. Non se ne parla perchè non si è attendibili, non si citano fonti, si è anonimi.
Ma che ci frega? Discutiamo di questo IDL e del buco Salernitana, che sono fatti concreti, veri, certificati e iscritti a bilancio.
No, non si può.
Il perchè mi sfugge e non c'entrano la ripetitività delle argomentazioni o le ossessioni, per giustificare la negazione del confronto sull'attualità.

[bisevac]

Perché si è fatta terra bruciata di ogni possibile confronto uscendo dall'alveo di un civile scambio di opinioni dialettico, dove chi rappresenta la Lazio viene etichettato se va bene come incapace o indecente. E questo viene fatto senza tregua come martelli pneumatici.

E poi tutto questo odio è davvero insostenibile. Lo sport dovrebbe essere sana passione, certo anche sanguigna, ma mai ottenebrata dalla rabbia cieca.

Come fanno a risultare simpatici? Certo. E come fanno a risultare oggetti perpetui di dileggio allo stesso tempo si potrebbe dire.

Ancora Salerno? Basta! La guerra è finita: questo è Biancocelesti, non anti-Biancocelesti.

Ora ieri si è vinto bene, e le belve sono a cuccia. Ma al prossimo intoppo torneranno a deflagrare con le loro inconcepibili giagulatorie

[MagoMerlino]

Odio - belve - cuccia - guerra - rabbia cieca - terra bruciata - deflagrare 
Con questa terminologia tu nel tuo predicozzo parli principi? Di posizioni anti biancocelesti?

Ancora Salerno? Si ancora Salerno perchè è da quei 50 milioni che LA LAZIO ha problemi con l'indice di liquidità. Tu vorresti nascondere la mondezza sotto il tappeto, per quale motivo?  Invece c'è anche chi vorrebbe capire se tra indice di liquidità e i 50 milioni di Salerno c'è un rapporto di causa effetto.
Risultano oggetti di dileggio perchè non hanno la Lazio come principale obiettivo della loro attività nel calcio. Oltre a dimostrare incapacità ed incompetenza.

[Orazio Scala]

Per fortuna lo scarso amore per la Lazio (ammesso che sia la Lazio l'amata) di alcuni frequentatori del forum non sortisce effetti negativi, sulla Nostra.

[disabitato]

Perché si è fatta terra bruciata di ogni possibile confronto uscendo dall'alveo di un civile scambio di opinioni dialettico, dove chi rappresenta la Lazio viene etichettato se va bene come incapace o indecente. E questo viene fatto senza tregua come martelli pneumatici.

E poi tutto questo odio è davvero insostenibile. Lo sport dovrebbe essere sana passione, certo anche sanguigna, ma mai ottenebrata dalla rabbia cieca.

Come fanno a risultare simpatici? Certo. E come fanno a risultare oggetti perpetui di dileggio allo stesso tempo si potrebbe dire.

Ancora Salerno? Basta! La guerra è finita: questo è Biancocelesti, non anti-Biancocelesti.

Ora ieri si è vinto bene, e le belve sono a cuccia. Ma al prossimo intoppo torneranno a deflagrare con le loro inconcepibili giagulatorie

Col cavolo che la guerra è finita!
L'operazione salernitana sta lì a certificare come il Nostro abbia perseguito fini personali con i soldi della Lazio.
Mi sta bene, la Lazio è roba sua, ecc ecc... almeno mi vengano risparmiate le PUTTANATE del bilancio sano, il coacervo, la famiglia (la sua, che ingrassa anche piazzando il figlio), e via discorrendo.

Oggi va di moda impalare la juve e agnelli, quando almeno questi con gli impicci di bilancio ci hanno vinto scudetti, qui invece si perseguiva il bene di un solo soggetto, casualmente antitetico al bene della Lazio.
Il Lotito, per me, ha perso ogni credibilità e rispetto.
Aspetto con ansia la sua dipartita sportiva, che purtroppo non sarà a breve.

Per me, qualsiasi risultato positivo della Lazio sarà ottenuto NONOSTANTE Lotito, mentre ogni fallimento sarà a causa del satrapo di porta san Sebastiano.

Una qualsiasi tifoseria normale, venuto alla luce l'impiccio cilentano, avrebbe messo a ferro e fuoco villa san Sebastiano, mentre qua abbiamo da una parte chi si rimira l'uccello farneticando di romanisti in sinagoga, e dall'altra chi è contento di mantenere la categoria perché "ho tifato Lazio peggiori" e stronzate simili.
I primi hanno un minimo di toranconto, i secondi sono la vera cornice marcia.

[MagoMerlino]

Per fortuna lo scarso amore per la Lazio (ammesso che sia la Lazio l'amata) di alcuni frequentatori del forum non sortisce effetti negativi, sulla Nostra.

Come lo dimostri l'amore per la Lazio, in concreto.
Inoltre è un dato di fatto che TUTTI i frequentatori di un forum non sortiscono alcun effetto rispetto alla società qualsiasi cosa scrivano, sia a favore che contro. Quindi perchè ti affanni con questi discorsi?
Non potresti invece essere maggiormente collaborativo nei confronti degli argomenti trattati sul forum, magari scrivendo secondo te cosa pensi dell'affare Salerno e indice di liquidità?
Sarebbe interessante e costruttivo invece di allinearti alle giaculatorie sulla pace a cui si dovrebbe arrivare nascondendo la mondezza sotto il tappeto e facendo finta di niente delle incomprensibili decisioni societarie in sede di mercato.

[Orazio Scala]

incomprensibili decisioni societarie in sede di mercato.

Parliamo delle "incomprensibili decisioni societarie in sede di mercato". In base alle TUE reprimende:

1. mancanza di un'alternativa a Immobile;
2. Marusic simbolo di "incompetenza";
3. Luis Alberto, "un altro Kishna";
4. er terzino mancino (che fa il paio col "centrocampista de gamba", tormentone delle aradiodaaaaaaaaaaaalazzio);
5. Hysaj che è albanese;
6. Cataldi che non può fare quel ruolo;
7. Felipe Anderson a suo tempo da te accomunato a Perea e Alfaro (!).
8. Pedro "35enne scarto daaaroma"

--------------------------------

È tutta farina del tuo sacco. E martedì i sei citati hanno giocato tutti; non c'era il vice Immobile né tampoco il terzino sinistro mancino.

A parte le clamorose toppate su alcuni (càpita a chiunque), è significativo il fatto che tu critichi praticamente TUTTI gli acquisti, nel momento in cui suscitano perplessità, alimentando così in un vortice senza fine la tua stessa percezione circa la gestione della Lazio, con il piccolo dettaglio che non la sottoponi mai a revisione critica: anche perché uscire da quello schema di autoconvincimento sarebbe traumatico, ormai.

Martedì, tuttavia, hanno giocato SEI calciatori che tu hai bollato come pippe inadatte (ovviamente scelte dar diesse incompetente) e mancavano pure gli indispensabili vice-Immobile e terzino sinistro mancino. Il risultato? Un robusto 4-0 al Milan: dovuto, evidentemente, a doti soprannaturali dell'allenatore che ha trasformato un branco di cessi in una macchina da guerra, roba da far impallidire quel tizio che trasformava l'acqua in vino alle nozze di Cana (altra pippa), declassandolo a prestigiatore delle tre carte all'autogrill di Teano Est.

Ovvero, erano in campo calciatori più che adatti, guidati (speriamo non riaccada tra settanta partite) in maniera ammirevole dall'occupante la panchina: che ovviamente non sta lì per precise scelte societarie ma è piombato a Formello come ripiego scelto a culo.

Tu bolli TUTTI come pippe, dimenticandoti tutte le volte (e sono parecchie) in cui vieni abbondantemente smentito: la miglior dimostrazione che non sei qui per discutere con gli altri, ma per propagandare una tua visione manichea e inscalfibile. Suggerisco ai proprietari di questo spazio di sostituire, per te e qualcun altro, il tasto "invia" col simbolo di un citofono: si confà di più al vostro stile da Testimoni di Geova.

[ThomasDoll]

Un mio mezzo cugino amatriciano quando citofonavano i testimoni di Geova apriva la finestra e li accoglieva con dei bestemmioni a squarciagola. Uno una volta per scappare via di corsa è pure andato a sbattere con la macchina 

[Dissent]

Se l'approccio di Dissent - che, personalmente, non mi turba per nulla e, anzi, mi trova molto spesso pienamente allineato, quanto ai contenuti - è percepito come l'antitesi dello spirito di un forum, questo diffuso sentire non può lasciarmi indifferente. Deve, anzi, suscitarmi dubbi e riflessioni.
Credo che le altrui visioni (inclusa la tua) vadano tutte considerate con rispetto e apertura mentale. Anche quando sono distanti dalla nostra visione delle cose.

Ti ringrazio Franz, anche se spesso siamo su opinioni differenti mi confronto sempre volentieri con te perchè sei a modo ed educato, in ogni circostanza.
Tu come tanti altri con cui parlo volentieri.

Con altri proprio no, ma non è mica un mistero.

Potete vedere tutti, e lo cogli tu stesso che sei intelligente e onesto intellettualmente, l'ipocrisia di ciò di cui si lamenta Orazio "uno che non si confronta e appende manifesti"..come se fosse normale e dovuto confrontarsi con chi (e non è il solo) si è rivolto a te con insulti ed epiteti per molto tempo, senza che nulla succedesse e senza mai chiedere scusa.
Cioè secondo la sua educata logica, io dovrei interloquire con lui che in serie mi ha apostrofato in tutti i modi possibili (puoi verificarlo nei post di anni e anni), addirittura instillato pubblicamente il dubbio che io fossi un altra persona e parlassi per secondi fini, senza neanche a distanza di tempo dire, si mi sono sbagliato?
Ma tu lo faresti.
Nella vita dico, lo faresti? credo di no.

Ecco il motivo per cui, dato che fortunatamente ho competenze per parlare di certi argomenti, a lui alzo solo in faccia numeri e fatti per smentire a reti unificate le tante cose errate propinate nel tempo. Niente di più. Per il bene della verità e quindi della Lazio.

Lo sai anche tu, perchè lo conosci, che l'alibi oraziano nel non confronto è perchè non sa cosa rispondere. Le classifiche cristallizzate sono andate in frantumi, l'indice di liquidità è fermo e i soldi in cassa andati via. Sono fatti. Un pò come quando non sai cosa scrivere al compito in classe, e ti sta antipatico il professore, dici che ti sei perso il foglio e la penna.

E' poco empatico tutto ciò? SI. Ma tu saresti empatico al mio posto nei suoi confronti? penso proprio di NO.

Per tutto il resto mi piace molto confrontarmi e convincere chi non la pensa come me, nel rispetto, ma convintamente su quello che dico. Leggo sempre quello che scrivi e a volte sono più che d'accordo, altre meno. Non ammetto però la maleducazione. Sarà un mio limite, ma quella inficia tutto per me.

Non vivo di antipatie. Cosa dovrebbe importarmi avere in antipatia Lotito e Tare. Niente. Lotito e Tare li critico perchè ritengo abbiano fatto male nei propri rispettivi ambiti di competenza.
Nulla più.
Hanno fatto anche cose buone? SI
Lho conteggiate le cose buone nel giudizio complessivo formatosi dopo anni e anni? SI
Il giudizio resta comunque negativo anche contando queste cose buone? SI (perchè sono di più quelle negative).

Se anti-biancoceleste se affermi questo? (parole di Bisevac un altro spargitore verso di me di brutti attacchi personali anche se bel celati dietro un'apparente bon ton). Giudicalo tu.

Dunque è matematica. E' logica. Non altro.

Può non piacere. Lo capisco.

[Panzabianca]

Parliamo delle "incomprensibili decisioni societarie in sede di mercato". In base alle TUE reprimende:

1. mancanza di un'alternativa a Immobile; vero2. Marusic simbolo di "incompetenza"; all'inizio sembrava un birillo (dai, non puoi cristallizzare le critiche)
3. Luis Alberto, "un altro Kishna"; la capoccia credo sia pure peggio
4. er terzino mancino (che fa il paio col "centrocampista de gamba", tormentone delle aradiodaaaaaaaaaaaalazzio); vero, manca5. Hysaj che è albanese; vero  6. Cataldi che non può fare quel ruolo; non per un intero campionato
7. Felipe Anderson a suo tempo da te accomunato a Perea e Alfaro (!).  questa te la concedo. Un punto a Orazio
8. Pedro "35enne scarto daaaroma" bè, di partenza...

...

[MagoMerlino]

Parliamo delle "incomprensibili decisioni societarie in sede di mercato". In base alle TUE reprimende:

1. mancanza di un'alternativa a Immobile;
2. Marusic simbolo di "incompetenza";
3. Luis Alberto, "un altro Kishna";
4. er terzino mancino (che fa il paio col "centrocampista de gamba", tormentone delle aradiodaaaaaaaaaaaalazzio);
5. Hysaj che è albanese;
6. Cataldi che non può fare quel ruolo;
7. Felipe Anderson a suo tempo da te accomunato a Perea e Alfaro (!).
8. Pedro "35enne scarto daaaroma"

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È tutta farina del tuo sacco. E martedì i sei citati hanno giocato tutti; non c'era il vice Immobile né tampoco il terzino sinistro mancino.

A parte le clamorose toppate su alcuni (càpita a chiunque), è significativo il fatto che tu critichi praticamente TUTTI gli acquisti, nel momento in cui suscitano perplessità, alimentando così in un vortice senza fine la tua stessa percezione circa la gestione della Lazio, con il piccolo dettaglio che non la sottoponi mai a revisione critica: anche perché uscire da quello schema di autoconvincimento sarebbe traumatico, ormai.

Martedì, tuttavia, hanno giocato SEI calciatori che tu hai bollato come pippe inadatte (ovviamente scelte dar diesse incompetente) e mancavano pure gli indispensabili vice-Immobile e terzino sinistro mancino. Il risultato? Un robusto 4-0 al Milan: dovuto, evidentemente, a doti soprannaturali dell'allenatore che ha trasformato un branco di cessi in una macchina da guerra, roba da far impallidire quel tizio che trasformava l'acqua in vino alle nozze di Cana (altra pippa), declassandolo a prestigiatore delle tre carte all'autogrill di Teano Est.

Ovvero, erano in campo calciatori più che adatti, guidati (speriamo non riaccada tra settanta partite) in maniera ammirevole dall'occupante la panchina: che ovviamente non sta lì per precise scelte societarie ma è piombato a Formello come ripiego scelto a culo.

Tu bolli TUTTI come pippe, dimenticandoti tutte le volte (e sono parecchie) in cui vieni abbondantemente smentito: la miglior dimostrazione che non sei qui per discutere con gli altri, ma per propagandare una tua visione manichea e inscalfibile. Suggerisco ai proprietari di questo spazio di sostituire, per te e qualcun altro, il tasto "invia" col simbolo di un citofono: si confà di più al vostro stile da Testimoni di Geova.

A parte che bisogna verificare il contesto di alcune affermazioni, mentre altre sono dati di fatto inconfutabili, parli tu? Tu che hai scritto più volte che PAROLO doveva stare il più possibile lontano dalla Lazio perchè era una pippa? E daje, e fa' er favore, su!
Un pizzico di dignità non ti è proprio rimasto?