Maurizio Sarri (reprise)

[franz_kappa]

ma chi? Ma di chi parli? Attieniti all’attualità altrimenti vale tutto.

Suvvia, Mago. Suvvia. Un po' di pudore.

Vuoi forse negare di aver partecipato (anche solo indirettamente, anche solo moralmente, semplicemente non avendo individualmente assunto - all'epoca - una posizione critica nei confronti dell'infame gesto) al collocamento, in località umbra nell'ottobre 1971, di numero 14 contenitori atti al conferimento del pattume (leggasi bidoni della monnezza), dedicati al Chinaglia e a Maestrelli?

La  (amara) verità, amici miei carissimi, è che dopo il '68 abbiamo dato la stura a tutto ciò che vi è di più nocivo ossia al bidoniternismo, al relativismo, al bonghismo, all'ellenismo (NON quello classico, dal 323 a.C. al 31 a. C., si badi bene), al kumbullismo, al biondinismo e chi più ne ha più ne metta.
Il tutto a danno della Lazio. Il tutto a nocumento dell'Aquila Biancoceleste.

Questa è storia. Tutto il resto è aradio.

[Orazio Scala]

Suvvia, Mago. Suvvia. Un po' di pudore.

Vuoi forse negare di aver partecipato (anche solo indirettamente, anche solo moralmente, semplicemente non avendo individualmente assunto - all'epoca - una posizione critica nei confronti dell'infame gesto) al collocamento, in località umbra nell'ottobre 1971, di numero 14 contenitori atti al conferimento del pattume (leggasi bidoni della monnezza), dedicati al Chinaglia e a Maestrelli?

La  (amara) verità, amici miei carissimi, è che dopo il '68 abbiamo dato la stura a tutto ciò che vi è di più nocivo ossia al bidoniternismo, al relativismo, al bonghismo, all'ellenismo (NON quello classico, dal 323 a.C. al 31 a. C., si badi bene), al kumbullismo, al biondinismo e chi più ne ha più ne metta.
Il tutto a danno della Lazio. Il tutto a nocumento dell'Aquila Biancoceleste.

Questa è storia. Tutto il resto è aradio.

Va riconosciuta peraltro la finezza di aver utilizzato due bidoni più piccoli per i numeri 12 e 13.

Ho in mente un libro sul decennio 1971-80, un territorio ancora poco battuto dalla storiografia laziale. Possibile titolo: Dai bidoni a Budoni.

[franz_kappa]

Va riconosciuta peraltro la finezza di aver utilizzato due bidoni più piccoli per i numeri 12 e 13.

Ho in mente un libro sul decennio 1971-80, un territorio ancora poco battuto dalla storiografia laziale. Possibile titolo: Dai bidoni a Budoni.

Ne opziono 2000 copie. 


Oh, confido che - nel tuo percepito - le mie buffonesche schermaglie non oscurino l'affetto e la stima che ho per te. Sei geniale e se ti punzecchio è perché mi dolgo che la tua mente finissima non sia sempre all'Alto servizio della Lazio e del nostro bel forum.

Per dire... ho sempre a mente e lo considero tra i post più essenziali di oltre un decennio del nostro bel forum, un tuo intervento di anni fa ("Il tappo alle ambizioni"), come pure gli ALTISSIMI contributi che offristi, assieme a molti altri orger, nella shitstorm che si abbattè sulla Lazio per gli adesivi di Anna Frank. Per tacere delle mirabili considerazioni regolamentari in occasione del gol irregolare assegnato ad Acerbi a Spezia-Lazio dello scorso anno.

Credo di aver conosciuto pochissimi che amano il calcio come te. Quindi chapeau. Di cuore.

[Orazio Scala]

Beh che dire?, se non grazie per quanto attiene l'amore per il calcio: sentimento purtroppo unilaterale visto che quella passione scoppiata nel lontano 1971 (anno fatidico!) è stata ricambiata con piedi amarissimi, ahimé.

Per il resto, da tempo ho smesso di prendermi sul serio nei forum, quindi soprattutto si finisce per giocare sulla falsariga di una rappresentazione, come d'altra parte hai ben intuito.

[disabitato]

A posteriori i capiscioni abbondano.

Qui dentro c'è chi voleva fare il player trading con KUMBULLA...

Il problema è che in società c'era qualcuno che si era fatto in quattro per portarlo a Roma (sponda Lazio).


Comunque a me le parole di Sarri non hanno dato fastidio.

[Orazio Scala]

Il problema è che in società c'era qualcuno che si era fatto in quattro per portarlo a Roma (sponda Lazio).

Diciamo che pescare a piene mani nelle squadre rivelazione è in genere una strategia molto rischiosa. Rrahmani sta facendo molto bene a Napoli, anche perché inserito in un contesto di alto livello. Amrabat ha brillato al Mondiale ma dopo due stagioni anonime alla Fiorentina. Zaccagni è più che buono, non altrettanto pare esserlo Cancellieri. Kumbulla si è rivelato 'na mezza sòla, Dimarco all'Inter fa il suo ma niente di che.

Curioso che nessuno abbia mai puntato Faraoni, autore di due ottime stagioni. Forse l'età scoraggiava l'investimento.

[Davide]

Secondo me Kumbulla da noi a 4 farebbe bene

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[ThomasDoll]

Cancellieri ha giocato poco pure a Verona, ma è piaciuto a Mancini, il che per me rimane un punto importante.
Aspettiamo.

[violator]

Cancellieri ha giocato poco pure a Verona, ma è piaciuto a Mancini, il che per me rimane un punto importante.
Aspettiamo.

nell'ultima (o penultima, non ricordo) partita giocata nell'Under 21 questo ragazzo sembrava una bestia, concordo sul fatto di dargli delle attenuanti.

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[Breizh]

nell'ultima (o penultima, non ricordo) partita giocata nell'Under 21 questo ragazzo sembrava una bestia, concordo sul fatto di dargli delle attenuanti.

Ma certo!
Dopo un anno stavamo per bollare Luis Alberto come "pipparsugo".
Figuratevi un ragazzino che oltretutto dovrebbe anche cambiare ruolo.
Ci vuole pazienza.
Cancellieri mi pare tecnicamente bravino e fisicamente tosto; se si dimostrerà "tosto" anche mentalmente riuscirà superare le difficoltà.

[superaquila]

Secondo me Kumbulla da noi a 4 farebbe bene

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Anche i dirimpettai giocano a 4.

[Davide]

Anche i dirimpettai giocano a 4.

Io li ricordo quasi sempre a 3 smalling centrale mancini destra ibanez sinistra

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[superaquila]

Io li ricordo quasi sempre a 3 smalling centrale mancini destra ibanez sinistra

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Vero, hai ragione: mi sono fatto influenzare, sbagliando, da un difettoso.

[Orazio Scala]

L'Atalanta che ci ha spazzato via una settimana fa, con contorno di mille elucubrazioni su player trading, scouting, homeworking, fistfucking e omelette revolving, becca due pere in casa dal Lecce.

Che lo stellone ce la mandi buona.

[Dissent]

Oggi il Mister spazza via i laudantini da strapazzo che gli davano dello scienziato, fenomeno, pussa via, aria, dimettiti etc etc, brutta giornatina per costoro.
Una bella inginocchiata sui ceci con capo di cenere penso sia dovuta al buon Sarri.

Partita perfetta, a 2 giorni dalla coppa giocata in 10, senza i 3 migliori giocatori della stagione finora.
L'impostazione di gioco ci tiene in gara sempre e supplisce anche alle carenze evidenti.

La differenza che oggi si è vista tra l'avere Immobile e non averlo rende ancora più l'idea di quale miracolo abbia compiuto quest'uomo oggi, che senza punta e senza cambi in avanti se non 2 ragazzini è riuscito a far rimanere la Lazio almeno in zona corsa CL e scalzando squadre con rose più complete e profonde e con 6 punti in più dello scorso anno.

La differenza tra lui e gli allenatori davanti a lui in classifica è semplicemente il presidente.
Avesse avuto un qualsiasi altro presidente al posto di quello che ha, avrebbe già dato una pista a tutti gli altri suoi colleghi legandoseli direttamente al pise77o.

[violator]

L'Atalanta che ci ha spazzato via una settimana fa, con contorno di mille elucubrazioni su player trading, scouting, homeworking, fistfucking e omelette revolving, becca due pere in casa dal Lecce.

Che lo stellone ce la mandi buona.

tra l'altro Atalanta vincitrice di numerosi trofei negli ultimi anni e in tutte le categorie di porn hub, non solo nel fistfucking.

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[Panzabianca]

L'Atalanta che ci ha spazzato via una settimana fa, con contorno di mille elucubrazioni su player trading, scouting, homeworking, fistfucking e omelette revolving, becca due pere in casa dal Lecce.

Che lo stellone ce la mandi buona.

Confesso, però, che sta acerrima critica al tecnico, mossa a prescindere, comincia a perplimermi.

Non serve agitare sempre le acque, secondo me.

Il calcio, poi, è strano, e con un Lecce certo peggiore di questo c'è gente che ci ha perso uno scudetto.

Avanti Lazio! Avanti Mahatma! Ora sono una cosa unica.

[Orazio Scala]

Confesso, però, che sta acerrima critica al tecnico, mossa a prescindere, comincia a perplimermi.

Non serve agitare sempre le acque, secondo me.

Il calcio, poi, è strano, e con un Lecce certo peggiore di questo c'è gente che ci ha perso uno scudetto.

Avanti Lazio! Avanti Mahatma! Ora sono una cosa unica.

Ma guarda, Panza, la questione è semplice: l'Atalanta, se si tolgono dal totale le due partite contro di noi, sta facendo il nostro stesso campionato.

La superiorità netta mostrata nell'ultimo Lazio-Atalanta è quindi da ascrivere allo svolgimemto di quei novanta minuti e non a un'irrimontabile vantaggio strutturale. Tanto è vero che l'andata finì esattamente al contrario. Se li incontriamo dieci volte, probabilmente ne vinciamo cinque ciascuno. Così come se incontriamo dieci volte il Napoli usciremmo quasi sempre sconfitti.

Secondo me è più che lecito essere perplessi sul modo in cui il guru si è fatto ciancicare da Gasperino.

Va detto anche che mi aveva colpito il fatto che, nonostante la nettissima superiorità bergamasca, la Lazio aveva avuto due palloni da spingere solo in porta, miseramente falliti da Ciruzzo: con un Immobile appena normale forse avremmo commentato un 2-2: e a conferma di quando i gasperiniani concedano molto dietro, ieri hanno sbattuto al muro il Lecce ma hanno finito con incassarne comunque due. Tatticamente, questa volta, Gasperino s'è magnato il guru, ma è vero anche che sono i calciatori a fare la vera differenza: il modo in cui il Sergente si crea quella palla gol, poi sprecata da Ciro, non si insegna in nessuno schema.

Chi avesse letto la tirata del Dissent, dopo quella partita, sarebbe andato a cercare la classifica immaginando una ventina di punti di distacco tra Atalanta e noi. Un Dissent filo lotitiano avrebbe scritto invece che la Lazio tiene botta in classifica contro un club che ha ricavi DOPPI dei nostri.
Con le analisi che partono dalla conclusione si riesce a dire tutto e il contrario. Le analisi vere sono altro.

Il dai-e-vai che libera Marusic sulla fascia, ieri, è di impronta chiaramente sarriana. Il traversone perfetto è nelle qualità del calciatore. Dov'è il problema nell'evidenziare i meriti di ciascuno?

[Il lodolaio]

Ma guarda, Panza, la questione è semplice: l'Atalanta, se si tolgono dal totale le due partite contro di noi, sta facendo il nostro stesso campionato.

Avendo una disponibilità economica inferiore alla nostra.

[Orazio Scala]

Avendo una disponibilità economica inferiore alla nostra.

È proprio il contrario, purtroppo.